lunedì 14 giugno 2021

L'AGENDA DI LARA | Dal 14 al 20 giugno 2021

 

 


 

AGENDA DELLA SETTIMANA

 

Mostre, incontri, visite guidate, laboratori

 

Appuntamenti

online e offline

 

dal 14 al 20 giugno 2021

 


lunedì 14 giugno


ore 21.15

 

SKY ARTE

 

LE FOTOGRAFE

La nuova docu-serie Sky Original dedicata a otto fotografe italiane che trattano temi legati al femminile

 

Episodio 5: Maria Clara Macrì – Una stanza tutta per sé

 

 

Per maggiori informazioni: claudia@larafacco.com


martedì 15 giugno


 

ore 11.00

 

Carrara Città Creativa UNESCO

 

Conferenza stampa di presentazione

della prima edizione di

CREATIVITY FORUM

Carrara for the UNESCO Creative Cities

24-25-26 settembre 2021

L'artista e l'artigiano motori di rigenerazione urbana

 

La conferenza si svolgerà in modalità digitale martedì 15 alle ore 11.00

*il link di accesso viene fornito previa registrazione

 

RICHIESTA ACCREDITO STAMPA

 

Per maggiori informazioni: denise@larafacco.com, marta@larafacco


dalle ore 16.30 alle ore 20.30

nuova apertura

 

FUTURDOME

 

NICCOLO' QUARESIMA

DUSK TO DAWN

Fragments from the Plastic Archive

a cura di Atto Belloli Ardessi

 

dal 15 giugno al 31 luglio 2021

 

Via Giovanni Paisiello 6, 20131 Milano

 

 

Per maggiori informazioni: camilla@larafacco.com


ore 18.30 e 20.30

 

FOG Triennale Milano Performing Arts

 

ALESSANDRO SCIARRONI

Save the last dance for me

 

Triennale, Milano

Viale Emilio Alemagna, 6, Milano

 

Prenotazioni online a questo link.

 

Per maggiori informazioni: camilla@larafacco.com


mercoledì 16 giugno


ore 14.00

online

 

miart - fiera internazionale d'arte moderna e contemporanea di Milano

 

 

AND FLOWERS / WORDS #8

Nicola Ricciardi, Direttore Artistico miart 2021, in conversazione con Massimiliano Gioni, Direttore Artistico Fondazione Nicola Trussardi e New Museum (NY).

 

 

Per maggiori informazioni: claudia@larafacco.com

 


ore 18.30 e 20.30

 

FOG Triennale Milano Performing Arts

 

ALESSANDRO SCIARRONI

Save the last dance for me

 

Triennale, Milano

Viale Emilio Alemagna, 6, Milano

 

Prenotazioni online a questo link.

 

Per maggiori informazioni: camilla@larafacco.com


giovedì 17 giugno


ore 17.30

 

MINIARTEXTIL

 

PRESENTAZIONE DEL CATALOGO DELLA MOSTRA con gli autori

Modera Alessio Brunialti, giornalista de La Provincia

 

Con i contributi critici di Luigi Cavadini, Giovanni Berera e Paolo Bolpagni e con numerosi approfondimenti inerenti i primi trent'anni di MINIARTEXTIL, il volume realizzato in occasione della mostra, è edito da Antiga Edizioni.

 

Pinacoteca Civica

Via Armando Diaz 84, Como

 

Per partecipare all'incontro non sarà necessaria la prenotazione.

 

Per maggiori informazioni: camilla@larafacco.com


ore 18.00

 

FONDAZIONE ARNALDO POMODORO

 

LA COLATA DI GESSO

laboratorio per bambini dai 5-11 anni

 

via Vigevano 3, Milano

citofono 61

 

Prenotazioni online sul sito della Fondazione Arnaldo Pomodoro qui

 

Per maggiori informazioni: claudia@larafacco.com; camilla@larafacco.com


venerdì 18 giugno


FOTOGRAFIA EUROPEA

XVI edizione

Sulla Luna e sulla Terra / Fate largo ai sognatori!

 

Tre giorni di eventi dedicati all'arte fotografica mostre, incontri con l'artista, conferenze, eventi

 

18-19-20 GIUGNO 2021

 

Dopo il risveglio della stagione espositiva reggiana con l'apertura delle oltre venti mostre del festival Fotografia Europea, tornano, ad animare la città anche i tre giorni di eventi dedicati all'arte fotografica con un programma pensato per alimentare un confronto culturale trasversale a partire dalla fotografia. Il weekend del 18,19 e 20 giugno vedrà aggirarsi in città artisti, curatori, fotografi ed esperti del settore in talk, convegni, conferenze, workshop, visite guidate, book fair e presentazioni di libri.

 

REGISTRAZIONE E RICHIESTA DI ACCREDITO STAMPA

 

SCARICA IL PROGRAMMA COMPLETO DEI TRE GIORNI DI EVENTI

 

Per maggiori informazioni: marta@larafacco.com


ore 11.00

 

CENTRO PER L'ARTE CONTEMPORANEA LUIGI PECCI

 

PRESS PREVIEW

SIMONE FORTI

Senza fretta

a cura di Luca Lo Pinto e Elena Magini

 

dal 19 giugno al 29 agosto 2021

 

Viale della Repubblica 277, Prato

 

Per maggiori informazioni: camilla@larafacco.com


sabato 19 giugno



ore 10.30

 

PISTOIA MUSEI

 

VISITA GUIDATA

 

Alla Scoperta del Patrimonio Artistico-Architettonico di Palazzo De' Rossi

a cura di Ginevra Ballati e Iacopo Cassigoli

 

Un’opportunità per scoprire i segreti di un edificio ricco di storia e ammirare la collezione d’arte custodita negli ambienti occupati dagli uffici della Fondazione Caript. La visita inizierà dal cortile interno, dominato dalla statua di Grandonio dei Ghisilieri, ritenuto il fondatore della famiglia de’ Rossi, per poi proseguire al primo piano dove si trovano l’affresco contemporaneo di Sol Lewitt e quelli dei pittori pistoiesi Valiani, Fini e Bezzuoli. Si potrà visitare la sala dei concerti per terminare con la visione della città dall’Altana, il punto più elevato di Palazzo de’ Rossi, con un panorama a 360 gradi sui tetti di Pistoia.

 

> PRENOTA ONLINE LA TUA VISITA

Oppure prenota telefonando al numero 0573 974267. Nel rispetto della normativa, gli ingressi sono contingentati e le visite guidate possono accogliere un massimo di 15 persone.

 

Per maggiori informazioni: denise@larafacco.com


ore 18.00

 

PISTOIA MUSEI

 

VISITA GUIDATA

 

Momenti, temi, protagonisti del secondo Novecento a Pistoia

Il curatore racconta - con Annamaria Iacuzzi

 

La visita insieme a una delle curatrici della mostra, Annamaria Iacuzzi, si propone come un intrigante viaggio nella mostra Pistoia Novecento. Sguardi sull’arte dal secondo dopoguerra attraverso le vicende umane, storiche e artistiche cittadine dalla ricostruzione post-bellica alla fine del millennio: vitalità di una provincia che ha intessuto dialoghi con il mondo.

 

> PRENOTA ONLINE LA TUA VISITA CON LA CURATRICE

Oppure prenota telefonando al numero 0573 974267. Nel rispetto della normativa, gli ingressi sono contingentati e le visite guidate possono accogliere un massimo di 15 persone.

 

Per maggiori informazioni: denise@larafacco.com



ore 18.00

 

PAV - Parco Arte Vivente, Torino

 

PARCODROME2021

DIRADARE

Performance finale del percorso di danza e filosofia ideato e condotto dalla coreografa Gabriella Cerritelli

in collaborazione con la filosofa pratica Luciana Regina

Gianni Bissaca letture Roberto Tarsaco scenotecnica Con la partecipazione di: Ester Fogliano, Franceso Dalmasso, Kamory Diaw danza

 

Ingresso gratuito

INFO

 

Via Giordano Bruno, 39/A, Torino

(entrata diretta nel parco)

 

Per maggiori informazioni: denise@larafacco.com


 

 


domenica 13 giugno 2021

PRENDERSI CURA DELL'ARTE. MARIO CODOGNATO

 

Ritratto di Demetrio Paparoni    

Courtesy Archivio Tano Corallo





DOMANI


Pagina del 13 giugno  2021 


Su Domani  Luca Fiore scrive di Mario Codognato,   George Shaw ritorna nei luoghi dipinti nel 1999, Italian   Newbrow a Pietrasanta,   Le Isole di Tommaso Strinati e Anna Budkova alla Villa Massenzio, il nuovo libro con testi e disegni di Massimo Giacon.




Prendersi cura dell’arte. Mario Codognato




Questa domenica sulle pagine dedicate all’arte di Domani Luca Fiore scrive di Mario Codognato, il critico e teorico italiano che firma come curatore due mostre da poco inauguratesi in Italia: Damien Hirst alla Galleria Borgese e Georg Baselitz al Museo di Palazzo Grimani, a Venezia. Personaggio mediaticamente poco esposto, Codognato gode di una forte reputazione in Europa e negli Stati Uniti, basti pensare che tra gli artisti con cui ha lavorato ci sono Jannis Kounellis, Rachel Whiteread, Thomas Struth, Franz West, Francesco Clemente, Jeff Koons, Richard Serra, Anselm Kiefer, Robert Rauschenberg, Joseph Kosuth, Sol Lewitt. Attualmente è direttore della Anish Kapoor Foundation che aprirà l’anno prossimo a Palazzo Manfrin a Venezia. Luca Fiore lo ha intervistato per la pagina domenicale di Domani curata da me e ha tracciato un ritratto che ne mette in luce lo spessore critico. 

Due domeniche fa, Giuseppe Iannaccone ha scritto sul collezionare (leggi qui). Questa settimana l’intervista di Fiore è rivolta alla figura di un curatore-teorico. Domenica prossima Sabina Spada traccerà un ritratto del gallerista e scrittore Jean Frémon, mentre David Carrier scriverà delle proteste contro il MoMA di New York.



George Shaw ritorna nei luoghi dipinti nel 1999




 Nuova mostra di George Shaw intitolata Of Experience alla galleria Anthony Wilkinson a Londra. Di Shaw ho scritto il 17 gennaio 2021 sulle pagine di Domani. Puoi leggere l’articolo-intervista qui. La mostra si propone come ideale proseguimento della personale intitolata Of Innocence, che si è tenuta nel 1999, e ripropone luoghi familiari all’artista visti vent'anni dopo averli dipinti per la prima volta. “E come al solito” scrive Shaw, “il tempo non passa come pensavo […] Lo stesso vecchio percorso, in una direzione diversa, anche in condizioni meteorologiche diverse, può offrire nuovi tesori o stronzi da calpestare”.



Italian Newbrow a Pietrasanta




Curata da Valerio Dehò e Ivan Quaroni, Italian Newbrow presenta (dal 20 giugno al 12 settembre) negli spazi del Complesso di Sant’Agostino a Pietrasanta opere di Silvia Argiolas, Vanni Cuoghi, Paolo De Biasi, Fulvia Mendini, Laurina Paperina, Giuliano Sale e Giuseppe Veneziano. Come spiegano gli autori, “Newbrow è un neologismo anglosassone che si frappone tra i termini lowbrow e highbrow che stigmatizzano l’opposizione tra un’arte popolare e un’arte colta. Italian Newbrow non è dunque un linguaggio o una scuola di pensiero, ma piuttosto un’attitudine, un’inclinazione, una modalità di pensiero che attinge simultaneamente a una pluralità di fonti iconografiche, con riferimenti che includono sia allusioni alla cultura popolare (fumetto, illustrazione, cinema e cronaca) sia riferimenti alla cultura alta (storia dell’arte, letteratura, architettura e design)”.

L’opera sopra riprodotta è un dipinto a olio su tela di Vanni Cuoghi, che fa parte del ciclo La messa in scena della Pittura. Il dipinto è realizzato copiando dal vero un paesaggio ricreato, come se fosse un presepe, assemblando scatole di cartone e figure ritagliate da riviste.  “In teatro si realizza prima il bozzetto dipinto e poi il modellino”, spiega Cuoghi, “Io faccio il contrario. Le figure umane sono solo un pretesto per dare un'idea delle dimensioni dell'ipotetica scena. Hanno la stessa funzione dell'asta a bande colorate adoperata dall'archeologo nelle fotografie di rilievo per dare un'idea delle misure del ritrovamento”. 

 


Le Isole di Tommaso Strinati e Anna Budkova 

a Roma alla Villa di Massenzio




Il Mausoleo di Romolo alla Villa di Massenzio sull’Appia Antica ospita (dal 10 giugno all’8 agosto) Isole, una videoinstallazione di Tommaso Strinati e Anna Budkova. Per la sua realizzazione Budkova ha disegnato e colorato a mano circa duemila bozzetti, successivamente montati e animati con la tecnica dello stop-motion dal polistrumentista e videomaker Francesco Arcuri. La videoinstallazione, come spiegano Strinati e Budkova “racconta simbolicamente il senso d’inquietudine e l’aspirazione al cambiamento che ognuno porta dentro di sé in questo momento storico. Lo scenario è quello della Roma antica e della Roma odierna, immaginate come un solo organismo vivo anche se distanti nel tempo e profondamente diverse l’una dall’altra”.

 


Un inedito anni novanta del visionario Giacon



Ed eccolo sulla mia scrivana, fresco di stampa, Masticando Km di Rumore (Feltrinelli), il nuovo libro con testi e disegni di  Massimo Giacon. Il racconto è quello a me caro dei concerti rock. Intanto per i miei amici ecco la prima di due pagine autoconclusive inedite, realizzate da Giacon insieme al suo sceneggiatore Mimì Colucci per Cyborg, rivista dei primi anni novanta, che pubblicava fumetti di fantascienza cyberpunk. Negli anni novanta c’era grande attenzione attorno al tema del post-human e sugli artisti che lavoravano sul corpo, sulla biotecnologia, sulla chirurgia plastica e sui fluidi corporei. Franko B, Ron Athey, Orlan, Stelarc erano alcuni di loro. Come sua abitudine Giacon cambia nome ai personaggi oggetto della sua satira: Stelarc diventa Stella K e Orlan diventa Ròlan.

  

Didascalie delle foto:

Copertina: Damien Hirst, Female Archer, 2013, bronzo. Foto A. Novelli © Galleria Borghese – Ministero della Cultura © Damien Hirst and Science Ltd. All rights reserved DACS 2021/SIAE 2021

Veduta parziale della mostra Archinto di Georg Baselitz al Museo di Palazzo Grimani, a Venezia. Artwork © Georg Baselitz Foto: Matteo De Fina Courtesy Gagosian

George Shaw The Goal Mouth Revisited 2019 – 2021, humbrol enamel su legno 43 x 53 cm. Courtesy dell’artista e Anthonu Wilkinson, Londra

Vanni Cuoghi, 16 Strani giorni (La messa in scena della Pittura), 2021, acrilico e olio su tela, cm 100x130 cm. Courtesy dell’artista

Veduta parziale della videoinstallazione Isole di Tommaso Strinati e Anna Budkova al Mausoleo di Romolo alla Villa di Massenzio sull’Appia Antica 





Alcuni  articoli di Demetrio Paparoni su Domani


Il senso religioso di Andy Warhol


Famoso a livello mondiale come colui che ha portato nell’arte l’estetica dell’effimero e dei beni di consumo, teneva rigorosamente nascosta la sua vita privata e il legame con le sue radici cattoliche


I musei ipocriti uccidono l’arte. L’autocensura nel «caso Guston»














Dopo l’omicidio di George Floyd, la mostra sul pittore che ha rappresentato la banalità del male con i cappucci del KKK è stata rimandata, per evitare una discussione troppo complicata. I critici sono insorti per difendere la libertà dell’arte



    Segui Demetrio Paparoni  su demetriopaparoni.com                                       



Segnalato da Archivio Ophen Virtual Art di Salerno

mercoledì 9 giugno 2021

59ma Biennale d'Arte di Venezia 2022

 

Annunciati i temi della 59ma Biennale d'Arte di Venezia


Roberto Cicutto e Cecilia Alemani. Photo by Andrea Avezzù, Courtesy La Biennale di Venezia 


Il potere dell’immaginazione, nel processo di trasformazione degli individui e delle società. Questo il fulcro, tanto poetico quanto politico, intorno al quale verterà la 59ma Biennale d’Arte Contemporanea che, curata da Cecilia Alemani e in programma dal 23 aprile al 27 novembre 2022, ha svelato oggi il suo titolo: “Il latte dei sogni”. Come ha spiegato la stessa Alemani, la mostra prende il nome da un libro di Leonora Carrington, scrittrice e artista britannica scomparsa nel 2011, vicina al movimento surrealista e compagna di Max Ernst. «L’artista surrealista descrive un mondo magico nel quale la vita è costantemente reinventata attraverso il prisma dell’immaginazione e nel quale è concesso cambiare, trasformarsi, diventare altri da sé. La mostra propone un viaggio immaginario attraverso le metamorfosi dei corpi e delle definizioni dell’umano», ha commentato Alemani.

Scritto negli anni ’50, recentemente ripubblicato in Italia da Adelphi, nel suo libro Carrington raccoglie e illustra una serie di favole misteriose, che aveva precedentemente ritratto sui muri della sua casa in Messico, dove l’artista – che pure viaggiò molto e per un periodo, da giovanissima, fu anche in Italia, a Firenze – visse per diversi anni. «Raccontate in uno stile onirico che pare terrorizzasse adulti e bambini, le storie di Carrington immaginano un mondo libero e pieno di infinite possibilità, ma anche l’allegoria di un secolo che impone sull’identità una pressione intollerabile, forzando Carrington a vivere come un’esiliata, rinchiusa in ospedali psichiatrici, perenne oggetto di fascinazione e desiderio ma anche figura di rara forza e mistero, sempre in fuga dalle costrizioni di un’identità fissa e coerente», ha continuato Alemani che, nel 2020, ha coordinato il lavoro dei direttori di tutti i settori della Biennale – Arte, Architettura, Cinema, Danza, Musica, Teatro – per realizzare la “Mostra Le muse inquiete. La Biennale di fronte alla storia”.

«Cecilia Alemani mette al centro del suo “viaggio immaginario attraverso le metamorfosi dei corpi e delle definizioni dell’umano” una serie di domande su “questioni che hanno dominato le scienze, le arti e i miti del nostro tempo”. Anche il titolo della 17ma Mostra Internazionale di Architettura curata da Hashim Sarkis è una domanda: “Come vivremo assieme?”. Due scelte frutto dei tempi correnti privi di certezze che caricano l’umanità di immense responsabilità», ha dichiarato il Presidente della Biennale, Roberto Cicutto.

Dunque, almeno leggendo tra queste prime righe, sembra proprio che la prossima Biennale d’Arte di Venezia proporrà una visione “magica” della realtà, interpretata nella sua dimensione relazionale ma anche intima, personale. Come di consueto, oltre alla mostra centrale, l’Esposizione prevedrà anche le varie partecipazioni nazionali con specifici progetti espositivi allestiti nei Padiglioni ai Giardini e all’Arsenale, oltre che nel centro storico di Venezia. Confermata anche la selezione di Eventi Collaterali, proposti da enti e istituzioni internazionali, che presenteranno le loro esposizioni e le loro iniziative in tutta la città.


lunedì 7 giugno 2021

Miart 2021 annuncia le gallerie partecipanti / PRESS | LARA FACCO P&C

 


 

 

miart 2021

LA PRIMA FIERA DELL’ARTE A TORNARE IN PRESENZA IN EUROPA

 

Rafforza il digitale e consolida il profilo internazionale con 142 gallerie operanti in 21 Paesi

 

 

Milano, 7 giugno 2021 142 gallerie, un terzo delle quali internazionali, hanno confermato la loro partecipazione alla venticinquesima edizione di miart, la fiera d’arte moderna e contemporanea di Milano organizzata da Fiera Milano e diretta per il primo anno da Nicola Ricciardi (17-19 settembre 2021; VIP preview 16 settembre).

 

Operanti in 20 Paesi oltre all’Italia (Austria, Belgio, Brasile, Cina, Cuba, Francia, Georgia, Germania, Grecia, Perù, Polonia, Regno Unito, Romania, Russia, Slovacchia, Sudafrica, Svizzera, Stati Uniti d’America, Ungheria, Uruguay) e tradizionalmente divise in 5 sezioniEstablished Contemporary, Established Masters, Emergent, Decades, Generations – le gallerie selezionate porteranno nei padiglioni di fieramilanocity – e parallelamente su una piattaforma digitale dedicata – opere di artisti contemporanei affermati, maestri moderni e giovani emergenti. Con un percorso ricco di dialoghi, scoperte e riscoperte dai primi del Novecento alle creazioni delle ultime generazioni, miart mantiene il suo carattere internazionale e continua a essere la fiera d’arte italiana con la più ampia offerta cronologica – elementi distintivi della sua proposta.

 

L'edizione 2021 accoglierà il ritorno di numerose gallerie internazionali che consolidano il loro rapporto con Milano – tra cui Clearing (New York, Bruxelles, Beverly Hills), Corvi-Mora (Londra), MLF | Marie-Laure Fleisch (Bruxelles), Peter Kilchmann (Zurigo), Lange + Pult (Zurigo, Auvernier), Lelong & Co. (Parigi, New York), Robilant+Voena (Londra, Milano, New York, Parigi), SMAC (Città del Capo, Johannesburg, Stellenbosch), Galerie Hubert Winter (Vienna) – insieme a nuove interessanti realtà che per la prima volta hanno scelto miart come palcoscenico in Italia, come Piero Atchugarry Gallery (Miami, Garzón), Charim Galerie (Vienna), Edouard Simoens Gallery (Knokke) e QG Gallery (Knokke), tra gli altri.

 

Confermano il loro legame con la fiera anche molte delle più importanti gallerie contemporanee italiane, tra cui Galleria Continua (San Gimignano, Pechino, Les Moulins, L’Avana, Roma, San Paolo, Parigi), Raffaella Cortese (Milano), Monica De Cardenas (Milano, Zuoz, Lugano), kaufmann repetto (Milano, New York), Francesca Minini (Milano), Massimo Minini (Brescia), Franco Noero (Torino), P420 (Bologna), Lia Rumma (Milano, Napoli), Schiavo Zoppelli (Milano), Vistamare | Vistamarestudio (Pescara, Milano), ZERO… (Milano).

 

Inoltre, un’importante selezione di gallerie attive nella promozione di arte moderna e del dopoguerra comprenderà Cardelli & Fontana (Sarzana), Cardi(Milano, Londra), Cortesi (Lugano, Milano), Frediano Farsetti (Milano), Frittelli (Firenze), Galleria d'Arte Maggiore G.A.M. (Bologna, Parigi, Milano), Mazzoleni (Londra, Torino), Montrasio (Milano, Monza), Repetto Gallery (Londra), Gian Enzo Sperone (Sent, New York), Tornabuoni Arte (Firenze, Milano, Forte dei Marmi, Crans Montana, Parigi) e molti altri.

 

In omaggio alla storia e alla tradizione milanese non mancherà poi il design d’autore, attraverso il lavoro e la ricerca di alcune delle più prestigiose realtà cittadine attive in questo campo come Galleria Luisa delle Piane (Milano), Galleria Rossella Colombari (Milano) e Nilufar (Milano).

 

Tra le sezioni curate della fiera, Decades – a cura di Alberto Salvadori – esplorerà la storia del XX secolo attraverso stand monografici o tematici che presenteranno momenti chiave di un decennio specifico, dal 1910 al 2010.

 

Particolare attenzione sarà riservata anche a una nuova generazione di galleristigrazie a una rinnovata sezione Emergent, curata da Attilia Fattori Franchini, che includerà espositori provenienti da 13 diversi Paesi: Austria, Georgia, Germania, Grecia, Italia, Polonia, Perù, Romania, Russia, Stati Uniti, Slovacchia, Svizzera e Ungheria.

 

Infine, ancora una volta, coppie di gallerie saranno chiamate a mettere in scena incontri e confronti tra artisti di diverse generazioni all’interno della sezione Generations.

 

miart 2021 prende ispirazione e titolo dalla prima raccolta integrale del poeta statunitense di origine serba Charles Simić, Dismantling the silence, pubblicata nel 1971, e presterà particolare attenzione alla poesia per valorizzare nuovi dialoghi tra passato e presente, storia e sperimentazione, e promuovere lo sbocciare di nuove forme di comunicazione in un mondo dell'arte nel pieno di un profondo cambiamento.

 

Il progetto editoriale And Flowers / Words espande questa ricerca attraverso conversazioni settimanali online tra il Direttore Artistico Nicola Ricciardi e importanti personalità della cultura italiana che condividono l'interesse per la parola scritta o parlata, come: Luca Cerizza, critico e curatore; Chiara Costa, Responsabile dei Programmi della Fondazione Prada; Moira Egan, poetessa e traduttrice; Massimiliano Gioni, Direttore Artistico, Fondazione Nicola Trussardi e New Museum (NY); Lorenzo Giusti, Direttore, GAMeC – Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea, Bergamo; Mariangela Gualtieri, poetessa; Luca Lo Pinto, Direttore Artistico, MACRO – Museo d'Arte Contemporanea di Roma; Cristiana Perrella, Direttrice, Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato; Sergio Ricciardone, Direttore Artistico, Club to Club; Emanuele Trevi, critico letterario e scrittore.

 

Nuove partnership e connessioni prenderanno forma durante la Milano Art Week (13-19 settembre), il ricco calendario di inaugurazioni e progetti speciali organizzato congiuntamente da miart e Assessorato alla Cultura del Comune di Milano, che riunisce le principali istituzioni pubbliche e fondazioni private della città. Il programma completo di tutti gli eventi che si svolgeranno sarà presentato nel mese di luglio 2021.

 

Infine, per garantire la partecipazione in totale sicurezza di visitatori, espositori e organizzatori, il Gruppo Fiera Milano ha predisposto un Protocollo per il contenimento dell'epidemia di COVID-19, che illustra le modalità per l'organizzazione delle manifestazioni nel pieno rispetto delle norme e dei protocolli di tutela della salute emanati a livello nazionale.

Maggiori informazioni su: https://www.fieramilano.it/sicurinsieme/

 

 

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miart 2021 17 - 19 settembre 2021 fieramilanocity www.miart.it

 

Ufficio stampa miart:

Lara Facco: T +39 02 36565133 / M. +39 349 2529989 / press@larafacco.com

Claudia Santrolli: M. +39 339 7041657 / claudia@larafacco.com

 

Ufficio stampa Fiera Milano:

Rosy Mazzanti: T +39 0249977324 / rosy.mazzanti@fieramilano.it

Elena Brambilla: T +39 0249977939 / elena.brambilla@fieramilano.it