lunedì 26 novembre 2012

NON SOLO LIBRI / Biennale Internazionale del libro d'artista


Non solo libri 

Biennale internazionale del libro d’artista


27 novembre - 7 dicembre 2012
Museo Internazionale del Vetro
Via E. Fermi 1 - Montegrotto Terme (PD)

Inaugurazione: Martedì 27 novembre 2012 - ore 17.00
organizzata da QUEENARTSTUDIO-PADOVA

a cura di  Maria Grazia Todaro




Centoventi Artisti circa presenti con le loro Opere alla Biennale Internazionale del Libro d’artista al Museo del Vetro di Montegrotto Terme in provincia di Padova dal 27 Novembre al 7 Dicembre 2012, con il Patrocinio della città di Montegrotto Terme (PD), della Provincia di Padova e della Regione Veneto.

50 Opere circa di Artisti selezionati dalla curatrice dell’evento la D.ssa Maria Grazia Todaro e 70 Opere dell’Archivio Non solo libri di Ruggero Maggi, ospitate nell’evento. Un appuntamento importante per quanti si occupano del Libro d’Artista, finalizzata a stimolare ed incentivare la ricerca nell’ambito del libro d’artista,ma anche, e soprattutto, creare un centro di documentazione che accompagni, completando, l’appuntamento Biennale nella città di Montegrotto Terme (Pd) alla sua prima edizione.




L’Archivio ‘Non solo libri’ di Ruggero Maggi, nato a metà degli anni ’70, pone l’accento sulle molteplici possibilità creative dei libri d’artista, straordinari oggetti che, passando a volte attraverso il filtro Duchampiano del ready-made, giungono a vere e proprie operazioni concettuali e che focalizzano anche i numerosi punti di contatto e di simbiosi tra le varie forme dell’arte contemporanea e l’arte postale, tentacolare network che si alimenta di incalcolabili energie artistiche e poetiche. Pagine ancora come opere d’arte, pagine che non si sfogliano, fissate nel tempo in movimenti casuali oppure ordinate una dopo l’altra. Vetro, ceramica, metallo, plastica si fondono con l’elemento principe – la carta – e costituiscono i materiali che, alchimicamente manipolati dagli artisti si reinventano in opere d’arte in cui viene racchiuso il potere evocativo del libro ed il piacere tattile della materia. La grafia della parola trova voce nel falso silenzio della materia e veicola messaggi nuovi, inediti, che si inseriscono nella percezione sensoriale di chiunque si avventuri in questa particolare biblioteca.




Artisti dell’Archivio ‘Non solo libri’ presentati in Biennale:
Salvatore Anelli, Franco Ballabeni, Calogero Barba, Piergiorgio Baroldi, Vittore Baroni, Donatella Baruzzi, Luisa Bergamini, Carla Bertola, Giorgio Biffi, Giovanni Bonanno, Anna Boschi, Antonino Bove, Nirvana Bussadori, Silvia Capiluppi, Lamberto Lambi Caravita, Luciano Caruso, Bruno Cassaglia, Marilu’ Cattaneo, Guglielmo Achille Cavellini, Sergio Cena, Renato Cerisola, Mauro Corbani, Marisa Cortese, Gian Luca Cupisti, Caterina Davinio, Antonio De Marchi Gherini, Teo De Palma, Adolfina De Stefani, Albina Dealessi, Marcello Diotallevi, Emily Joe, Fernanda Fedi, Mavi Ferrando, Alessandra Finzi, Antonella Gandini, Annamaria Gelmi, Luciano G. Gerini, Gino Gini, Isa Gorini, Gruppo Il Gabbiano (Andolcetti, Cimino, Commone), Enzo Guaricci, Kappa, Bruno Larini, Alfonso Lentini, Oronzo Liuzzi, Ruggero Maggi, Maria Grazia Martina, Giorgio Martini, Gianni Marussi, Rita Mele, Alda Merini, Emilio Morandi, Clara Paci, Marisa Pezzoli, Giorgio Piccaia, Matteo Piccaia, Benedetto Predazzi, Marco Predazzi, Nadia Presotto, Tiziana Priori, Mario Quadraroli, Angela Rapio, Marco Rizzo, Claudio Romeo, Mariapia Fanna Roncoroni, Antonio Sassu, Evelina Schatz, Gianni Sedda, Elena Sevi, Fabio Sironi, Franco Tarantino, Roberto Testori, topylabris, Micaela Tornaghi, Alberto Vitacchio, Andrea Zanzotto.


Inserito da Archivio Ophen Virtual Art di Salerno



PAOLO SCIRPA, LA LUCE VERA E LO SPAZIO SIMULATO.


PAOLO SCIRPA
Luce vera - spazio simulato
a cura di Marco Meneguzzo


Inaugurazioni

Padova: venerdì 23 novembre 2012, ore 18
Maab Studio d’Arte, riv. San Benedetto 15


Milano: martedì 27 novembre 2012, ore 18
Galleria Allegra Ravizza, via Gorani 8


Fino al 18 gennaio 2013
Milano: da martedì a venerdì dalle 11.30 alle 19
Padova: da mercoledì a sabato dalle 16 alle 19.30


Una mostra in due sedi, Milano e Padova, a cura di Marco Meneguzzo, incentrata sull’attività storica di Paolo Scirpa.



Questo progetto, fortemente voluto dai due galleristi, non vuole essere unicamente un osservatorio privilegiato sul lavoro dell’artista, ma anche uno spunto di riflessione storica sulla presenza, nella storia dell’arte contemporanea italiana, di personalità singole di forte spessore espressivo e inventivo, che vanno riscoperte alla luce di un rinnovato interesse per gli anni Settanta e per l’attenzione che oggi, anche in campo internazionale, si pone verso ogni esperienza ottico-percettiva.

 

Ludoscopio. Espansione, 1977
“l’infinito nello spazio simulato è un’idea che ha nutrito a lungo i miei pensieri e la mia dimensione interiore” P.S.




Viene presentata in mostra una selezione di Ludoscopi, opere luminose realizzate a partire dagli inizi degli anni ’70 che, grazie a un inganno ottico, si protraggono all’infinito. In esse la luce, emanata da tubi al neon piegati secondo le forme geometriche “platoniche” e riflessa da pareti specchianti, si moltiplica in una serie di traslazioni e di incroci che superano lo spazio fisico dell’opera, simulando uno spazio concettualmente infinito.

L’interesse per la luce da parte di Scirpa, nasce dalla tensione spirituale, dalla ricerca dell’infinito nella sfera più profonda della condizione umana, nonostante l’utilizzo di materiali di consumo o elettrici, come in questo caso, venga talvolta interpretato con l’assenza di significato come ad esempio nella ricerca minimalista o nell’arte cinetica: l’artista tratta infatti la luce ideale come fu concepita e studiata dalla filosofia medievale e dall’ottica protoumanistica, ancora permeata di trascendenza religiosa e persino mistica.

Così, la ricerca di Scirpa - nonostante oggi venga riproposta in maniera formalmente identica da altri artisti come cosa nuovissima e originale - se ne distacca per questa attenzione al lato spirituale e al significato contemplativo che la luce, intesa come metafora dell’essere “illuminati”, ha sempre portato con sé in tutte le esperienze di riflessione e di indagine interiore: “…auspico - ha scritto l’artista - che i fenomeni straordinari del nostro tempo, pronti a mettere in crisi i valori dello spirito, possano invece rivelarci la ricchezza della fantasia e la volontà di indagare nel buio”.


Paolo Scirpa

Paolo Scirpa (Siracusa, 1934) vive a Milano. Il suo lavoro è sempre stato proteso ad una ricerca interiore fuori da ogni legame di appartenenza.

Dagli anni '70 passa da una iconografia bidimensionale alla modularità di uno spazio oggettuale che la luce e gli specchi trasformano in polioggettuale. La sua ricerca si orienta verso una dimensione in cui luce e spazio divengono protagonisti immateriali e spettacolari. L’artista è interessato a rappresentare non tanto la luce reale quanto la luce “ideale” cioè l’idea dell’infinito e per questo si serve dei mezzi a sua disposizione, tubi luminosi e specchi. Realizza i Ludoscopi, opere tridimensionali che propongono la percezione di profondità fittizie, veri iperspazi-luce in cui è abolito il limite tra il reale e l’illusorio. Bruno Munari ne evidenzia anche l’aspetto ludico. I suoi spazi virtuali sollecitano l’attenzione di studiosi di arte e scienza. Nel corso degli anni realizza anche grandi opere di denuncia consumistica - tra le quali Megalopoli consumistica del '72 - delle installazioni e delle pitture che sono quasi una rappresentazione bidimensionale dei Ludoscopi.

Negli anni ‘80 sviluppa i primi interventi progettuali inserendo le sue voragini luminose in architetture varie e ambienti di grande prestigio.

Per anni è presente al Salon Grands et Jeunes d’aujourd’hui di Parigi; alla IX e alla XIII Quadriennale di Roma, al Palazzo dei Diamanti (Ferrara) e di recente allo ZKM (Karlsruhe), alla Neue Galerie (Graz), al MART (Rovereto), alla GNAM e al MACRO (Roma), al Museum Ritter (Waldenbuch).

Inoltre sue opere sono in collezioni e musei tra i quali il Museo del Novecento (Milano), le Civiche Raccolte delle Stampe Achille Bertarelli (Castello Sforzesco, Milano), il MAPP (Milano), il MAGA (Gallarate), il Centro Attività Visive del Palazzo dei Diamanti (Ferrara), la VAF-Stiftung del MART (Trento/Rovereto), la GNAM (Roma), il Museum Ritter (Waldenbuch), il Museo Civico d'Arte Contemporanea (Gibellina), il Museum (Bagheria), le Fabbriche Chiaramontane (Agrigento).  É stato docente all’Accademia di Belle Arti di Brera.




                                                                                                                                            Inserito da Archivio Ophen Virtual Art di Salerno

martedì 6 novembre 2012

ARTE PADOVA/ FUORIPOSTO 9/12 Novembre 2012


ARTE PADOVA

23° Mostra Mercato d’Arte Moderna e Contemporanea



Dove: Padova Fiere / via Niccolò Tommaseo, 59 - 35131 Padova

Tel. 049 840111 www.padovafiere.it

Durata: 9/12 novembre 2012

Vernissage: su invito giovedì 8 novembre ore 18

Orari: dal venerdì 9 a domenica 11 ore 10/20 lunedì 12 ore 10/13

Padiglione 7: Stand galleria Artegiro





Artegiro Arte Padova 2012
presenta

Fuoriposto

Una ricerca sul luogo e il fuori luogo e sul come oltrepassare entrambi



Artisti:

Salvatore   Calì    Italia
Paolo   Carandini    Italia
Jane   Creenaune    Australia
Mauro  Molinari    Italia
Russell    Scarpulla    USA
Llewellyn    Skye    Australia
Regula    Zwicky    Svizzera



Artegiro propone nella sua area espositiva Arte Padova 2012 l’installazione Fuoriposto, una riflessione sullo spazio, le sue cartografie e narrative e un ri-negoziare lo spazio attraverso lo spiazzamento. Lo spazio e lo spiazzamento, anche nelle realtà migratorie presenti e passate, le loro mappe impossibili, i relitti di oggetti e storie personali, permettono un’irruzione nello spazio altro, il fermarsi e il ripartire: dov’è “il posto”? dove siamo noi negli spazi e tempi che scegliamo?

La speranza e un’interpretazione dei tempi e del tempo, del luogo e del fuoriluogo, propongono una nuova economia intellettuale al cuore delle opere dei sette artisti che “trans-localmente” esplorano in modi diversi forse ma con tenacia intensa.



Mauro Molinari, "chinese pieceworkers" dittico, 2011, acrilico su tela, cm 120 x 120



Galleria Artegiro Contemporary Art

Corso Cavour, 119 - 01027 Montefiascone vt Italia

Info: +39 347 2972848 www.artegiro.com  / artegirogallery@gmail.com

giovedì 1 novembre 2012

NETWORKER CONGRESS 2.3.4 NOVEMBRE 2012 - ARTESTUDIO MORANDI, Ponte Nossa





MAIL ART EXHIBITION, VIDEO, STAMPS, PERFORMANCES, DISCUSSIONI, TAVOLA ROTONDA, COLLEGAMENTI WEB.





Dal 2 Novembre 2012 presso 17:00 al 4 Novembre 2012


ARTESTUDIO MORANDI
via san Bernardino 88  
Ponte Nossa (Bergamo)

 cura di Emilio Morandi per Artestudio / Linea infinita multimediale







SARANNO PRESENTI ARTISTI ITALIANI E STRANIERI

- ITALIA / ADRIANO BONARI, ALBERTO VITACCHIO, ANNA BOSCHI, ANTONIO AMATO, ANTONIO SASSU, ASIA ROTA, BRIGATA TOPOLINO, BRUNO CAPATTI, BRUNO CASSAGLIA, CARLA BERTOLA, CLUAUDIO GRANDINETTI,  D. SILEONI & L. FORNARINI, EMILIO MORANDI, FAUSTO PACI, FRANCESCO APRILE, FRANCESCO MANDRINO, FRANCO PIRI FOCARDI, FULGOR SILVI, GABRIELLA GALLO, GIANCARLO PUCCI, GIANNI BROI, GIANNI ROMEO, GIAN PAOLO LUCATO, GIOVANNI BONANNO, GIOVANNI STRADA, GRUPPO SINESTETICO, GUIDO BONDIOLI, I SANTINI DEL PRETE, IVANO VITALI & MADDALENA GHINI, JAKOB DE CHIRICO, LANCILLOTTO  BELLINI,MARCELLO DIOTALLEVI, MARIANO BELLAROSA, MARIO RONDI, MAURIZIO FOLLIN, ORONZO LIUZZI, PAOLO G. CONTI, PATRIZIA BARALDINI, PIERO VITI, PIER PAOLO LIMONGELLI, ROBERTO FORMIGONI, ROBERTO SCALA, ROSANNA VERONESI, RUGGERO MAGGI, VITTORE BARONI, WALTER GADDA, WALTER PENNACCHI.

- ARGENTINA / CECILIA CANEPA, GRACIELA GUTIERREZ MARX, JUAN MANUEL YPINC, MARCELA LILIANA MANDER.

- AUSTRALIA/ DAVID DELLAFIORA.

- BELGIO / LUC FIERENS.

- BRASILE / ANDREY ZIGNNATTO, COSTANCA LUCAS, JOSE NOGUEIRA, JOSE ROBERTO SECHI, MARCO SCARELLI, MARIA DE LOURDES RABELLO VILLARES.

- CANADA / AARPEX ARTISTTAMP JAS W. FELTER, HERVE FISCHER, ROSS PRIDDLE, SUSAN GOLD.

- DANIMARCA / MARINA SALMASO, MOGENS OTTO NIELSEN.

- FINLANDIA / ILKKA J. TAKALO ESKOLA, PAUL TILILA.

- FRANCIA / ARISTIDE 310, ARTIST REPUBBLIC, DANIEL DALIGAND, MICHEL DELLA VEDOVA, REMY PENARD.

- GERMANIA / ED. JANUS EBERHARD JANKE, PATRIZIA TICTAC, PETER KUSTERMANN, RATS GYMNASIUM.

- GIAPPONE / KEIICHI NAKAMURA, RYOSUKE COHEN.

- INGHILTERRA / ALICE KEMP, ANDREA ARGENTA, ANNA SADLER, ANN HAYCOCK, HANNA STEENBERGEN, ILKER CINAREL, JANET MCEWAN, JANINE WOODS, KATHRYN NELSON, KEITH BATES, LINZI PERTER, MEDIA THEORY & DESIGN COLUMBIA COLLEGE CHICAGO, PHILIP BARNES, PRODCONV C. J. MANN, REBECCA WEEKS, STEVE ROSENTHAL, TAHSEEN BASHEER, TIMOTHY CROWLEY, TUESDAYBOY, VANESSA CUTHBERT, ZOE BUSER.

- IRLANDA / JOHN JENNINGS, MARINA MILETIC, PATRICK ANDERSON-MCQUOID.

- MALESIA / SUZLEE IBRAHIM.

- MESSICO / JOSE’ LUIS ALCADE SOBERANES.

- OLANDA / EVER ARTS, ROD SUMMERS.

- RUSSIA / EDWARD KULEMIN, SVETLANA PESETSKAYA, VICTORIA BARVENKO.

- SERBIA / DOBRICA KAMPERELIC, NENAD BOGDANOVIC, ZVONIMIR PALANSKI.

- SPAGNA / ANTONI MIRO’, ANTONIO MORENO, JAVIER SECO, PEDRO BERICAT, PAOLO COLLEONI, SABELLA BANA.

- SVIZZERA / DAM BATAI REPUBLIC DE ZVUTS, DARKO VULIC, LOTHAR TROTT.

- UNGHERIA / PETER KUPAS, ROBERT SWIERKIEWICZ.

- U.S.A. / BUZ BLURR, CAMERON TERHUNE, CONNIE JEAN, DIANE KEYS, GERARD LANGE, JACK GREENLEAF, JIM HOIES, JIM LEFTWICH, JOHN HELD JR, JOHN M. BENNETT, JONATHAN JOHNSON, JUDY SLOLNICK, KEITH BUCHHOLZ, LAURA DUNKIN-HUBBY, MARK SONNENFELD, OTTO SHERMAN, PICASSO GAGLIONE STAMPLAND, REED ALTEMUS, REID WOOD, TONERWORKS SMALL PRESS, TUESDAYBOY, VISPO ANTHOLOGY VISUAL POETRY.

- URUGUAI / CLEMENTE PADIN.

- VENEZUELA / ELISO IGNACIO SILVA, KEYLA HOLMQUIST.





Performances:


Omaggio a PIERMARIO CIANI PERFORMANCE COLLETTIVA

Omaggio a RAY JOHNSON PERFORMANCE COLLETTIVA



GIANCARLO PUCCI CON ROSSELLA ARTE DISUBBIDIENTE

DINO SILEONI & LUCIA FORNARINI IL CARBONAIO E LA CAPINERA

EMILIO & FRANCA MORANDI Omaggio a CAVELLINI VERSO IL 2014

BRUNO CAPATTI

GRUPPO DEL POI ( P.G. CONTI E. BIANCHI S. MENICHELLI )

GIANNI BROI

FULGOR SILVI ELOGIO DELL’ASSENZA

BRIGATA TOPOLINO

( M. BELLAROSA CLAUDI GAVINA ) BOYCOTT STO CKHAUSEN

ROBERT SWIEKIEWICZ

ATTILIO FORTINI LE NETWORK CA ROULE

MARIO RONDI

LETTURA POESIA







Visita:






(Inserito da  Giovanni  Bonanno,
Archivio Ophen Virtual Art di Salerno).