giovedì 28 luglio 2016
giovedì 21 luglio 2016
giovedì 14 luglio 2016
Hull, un mare tutto dipinto di blu
"Il Mare di Hull", aspettando il 2017, quando Hull sarà capitale britannica della cultura.
3.200 persone nude e completamente dipinte in quattro
diverse tonalità di blu si sono incontrate nella città inglese di Hull; la
cittadina del nord est dell'Inghilterra affacciata sul canale Humber, in collegamento diretto con il Mare del Nord per farsi fotografare da Spencer Tunick,
artista statunitense specializzato nella fotografia collettiva di persone nude
in diversi ambienti. Le foto sono state commissionate dalla Ferens Art Gallery
di Hull.
“Il Mare di Hull“, questo il nome
dell’istallazione, ha visto tra i partecipanti persone di tutte le età. Il
fotografo statunitense ha realizzato in questo modo la più grande installazione
d’arte del Regno Unito. Le
sue performance collettive
nascono come dei “tableau
vivant” e fanno dell’azione artistica collettiva il caposaldo della libertà obbligando a
riflettere su quanto siano labili i confini tra pubblico e privato, tra collettivo
e individuale. Svuotando i corpi della loro sensualità e sessualità,
questi, ritornano ad essere semplici presenze incantate dentro consueti e
normali contesti urbani.
Da qui nasce la poesia di Spencer Tunick che non
progetta situazioni formali e ambientali
come fa Christo, ma propone accadimenti teatrali che nascono dalla lunga tradizione della storia dell’arte in cui il pubblico
occasionale fa parte a pieno titolo dell’opera realizzata ripresa prima come
azione e poi ridata in forma di documento fotografico. Decisamente una fantastica onda umana blu, verde, azzurra che ha
invaso la cittadina di Hull, una folla di
mare di monoliti blu trasformata in acqua che fuoriesce e fluisce
attraverso una città che una volta era stata improvvisamente inondata, cercando
così di fondere l’eredità marina di questa città con il suo aspetto urbano. Il progetto verrà completato nel 2017, quando
Hull sarà capitale britannica della cultura.
Video:
Il “Mare di Hull”,
nudi e dipinti di blu (video)
In 3200 si sono tolte i vestiti e si sono
fatte fotografare per l’installazione di Spencer Tunick per celebrare il legame
della città con il mare
Thousands of people strip and paint
themselves blue in Hull
durata min. 1:36
Thousands of people strip and paint
themselves blue in Hull
durata min. 0:30
giovedì 7 luglio 2016
Giorgio Ferri e Alessandra Angelini, EC0.4 - Caravaggio
Monastero di
San Giovanni Battista - Ex Ospedale
Sala dei
Cloni
Largo
Donatori di Sangue
Caravaggio -
BG
In occasione
di
EC0.4
Festival delle
Arti Contemporanee
27 maggio - 2
ottobre 2016
Giorgio Ferri
e Alessandra Angelini
presentano i
loro esperimenti artistici più recenti
EC0.4 Festival delle
Arti Contemporanee, oggi alla sua quarta edizione,
si svolge con l'obiettivo di creare un dialogo tra le
eccellenze artistiche storiche e
contemporanee cittadine, oltrepassando i confini territoriali grazie ad artisti
ospiti
provenienti dal panorama italiano ed internazionale più fervente.
Prendono vita sei differenti esposizioni, sei mostre attraverso le quali
saranno esposti al
pubblico i lavori e le ricerche più recenti degli artisti membri di Caravaggio
Contemporanea abbinati ad altrettanti artisti selezionati fra i numerosi
partecipanti al
bando omonimo, con poetiche artistiche, approcci creativi e provenienze
geografiche
differenti.
Ad accompagnare ogni binomio l'opera del cittadino più illustre di Caravaggio,
Michelangelo Merisi, fulgido esempio artistico con cui gli artisti
contemporanei si
troveranno a confrontarsi.
opera di Alessandra Angelini
Inaugurazione venerdì 8 luglio ore 21.30
8 luglio – 17
luglio
Orari di apertura:
sabato e domenica
11.00 – 13.00
16.00 – 19.30
Ingresso gratuito
Visite guidate scolaresche su richiesta
mercoledì 6 luglio 2016
CAPUA - Palazzo Fazio / SALVUM MUSEUM MATRIS MATUTAE
PROGETTO MOSTRA
MAIL ART
TITOLO:
SALVIAMO IL MUSEO DELLE MADRI
Save the museum of “mothers"
SALVUM MUSEUM MATRIS
MATUTAE
Organizzato da Associazione culturale CAPUANOVA, Capua
Palazzo Fazio
e Padiglione Tibet di Ruggero Maggi, Milano
in collaborazione con AISLO (Milano e Caserta) e
Associazione Aliante (Capua)
Con la supervisione ed assistenza tecnico scientifica del
Dipartimento di Lettere e Conservazione dei Beni Culturali, cattedra di arte
contemporanea, della II Università degli Studi di Napoli.
Patrocini
- Regione Campania
- Amministrazione Provinciale di Caserta
- Comune di Capua
- Camera di Commercio di Caserta
L'invito a partecipare sarà inviato a cura degli
organizzatori corredato di notizie e immagini sul Museo e sulla straordinaria
collezione delle Matres che vi sono conservate.
Tema le madri di Capua (vedi documentazione allegata)
Formato e tecnica liberi
Le opere dovranno essere inviate al Museo Provinciale Campano, Via
Roma, n.68 - 81043 Capua (CE).
La catalogazione sarà curata dall'Associazione Capuanova e
dagli allievi del Dipartimento di Lettere e Conservazione dei Beni Culturali
della II Università di Napoli.
Tutte le opere pervenute saranno pubblicate su apposita pagina Fb e sul sito web dell'associazione
Capuanova (www.Capuanova.it).
La mostra è prevista per la prima settimana di dicembre e
sarà allestita presso la sala delle Matres Matutae del Museo Provinciale
Campano dove resteranno esposte per 4 settimane.
A fine mostra le opere resteranno nell'archivio del Museo
che si è impegnato a predisporre una bacheca dove le opere saranno esposte per
due settimane, a rotazione, in modo permanente, creando così un fondo mail art
dedicato alla figura della madre.
E' prevista la stampa di un manifesto-catalogo che sarà
inviato a tutti i partecipanti.
Ulteriori informazioni e notizie sul sito www.provincia.caserta.it/museocampano.
Interessanti anche le informazioni reperibili cercando “le
madri di Capua” e Mater Matuta.
LE MADRI DEL MUSEO CAMPANO DI CAPUA
Visit:
Iscriviti a:
Post (Atom)