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domenica 28 marzo 2021

Nyoman Masriadi, Yuan & Peng Yu e le chimere sulla Via della Seta

 

  Ritratto di Demetrio Paparoni

Courtesy Archivio Tano Corallo





La pagina domenicale dell’arte di Domani è dedicata a Nyoman Masriadi, artista balinese residente a Yogyakarta, nato nel 1973, tra i più talentuosi e apprezzati pittori del Sudest asiatico. A Firenze la mostra di Yuan & Peng Yu, al Museo Salvatore Ferragamo, nell'ambito della mostra Seta.

Nyoman Masriadi e l'arte di Domani

 



 

L’odierna pagina domenicale dell’arte di Domani è dedicata a Nyoman Masriadi, artista balinese residente a Yogyakarta, nato nel 1973, tra i più talentuosi e apprezzati pittori del Sudest asiatico. Nei suoi quadri, pieni di figure di uomini dalla pelle nera e dalla muscolatura esagerata, troviamo scene di vita quotidiana, incontri agonistici di calcio, box o wrestling, ricchi borghesi, uomini e donne in spiaggia, coppie di amanti, individui intenti a litigare, bodybuilder, personaggi dei fumetti e dei videogames. In molte sue opere, Masriadi dà immagine allo stereotipo del macho, dell’uomo duro e imperturbabile che ostenta attraverso una muscolatura scultorea la propria virilità. Le sue figure grottesche non tendono a esaurire la loro carica critica in una risata. Per chi volesse saperne di più suggerisco di leggere l’articolo che trovate oggi sul quotidiano.

Nella foto in alto: Nyoman Masriadi, Sorry Hero, I Forgot, 2008, olio e acrilico su tela, 200 x 300 cm. Courtesy dell’artista.

 


Porta sempre la mascherina, proteggi te stesso e rispetta la salute degli altri

 


 

Nyoman Masriadi, No Matter What, 2020, acrilico su tea, 95 × 65 cm. Courtesy dell'artista.

 

 

 

Seta: Yuan & Peng Yu al Museo Salvatore Ferragano di Firenze

 


 

Yuan & Peng Yu, veduta parziale dell'installazione al Museo Salvatore Ferragamo, Firenze, nell'ambito della mostra Seta.

 

 

 

Il 25 marzo il Museo Salvatore Ferragamo di Firenze ha virtualmente inaugurato la mostra Seta, a cura dalla direttrice del museo e della fondazione Ferragamo, Stefania Ricci, con il contributo scientifico di Chiara Fucci e con la collaborazione dell’exibition maker Judith Clark. Clicca qui per vedere le sale allestite del Museo Salvatore Ferragamo.
La mostra è accompagnata da un catalogo edito da 
Electa, in edizione italiana e inglese. Una sezione dell’esposizione include una mostra di Sun Yuan & Peng Yu intitolata Were creatures born celestial?

Per la mostra, realizzata in collaborazione con la Galleria Continua, gli artisti hanno tra l’altro espressamente realizzato un’opera su seta. Per questa sezione dell’esposizione Demetrio Paparoni ha scritto un testo in catalogo intitolato Sun Yuan & Peng Yu e le chimere sulla Via della Seta. Oltre a quelli della curatrice il volume accoglie testi di Fausto Barbagli, Judith Clark, Eva Desiderio, Rocco Gurrieri, Simona Mammana, Margherita Rosina, Luca Scarlini, Riccardo Spinelli, Elvira Valleri.

 





Alcuni articoli nelle domeniche precedenti 
 
 
Andy Warhol
 
Leggi
 
Arte contro Trump
 
Leggi
 
arte e censura
 
Leggi


                         Segui Demetrio Paparoni  su demetriopaparoni.com                                       





Segnalato da Archivio Ophen Virtual Art di Salerno

mercoledì 6 luglio 2016

CAPUA - Palazzo Fazio / SALVUM MUSEUM MATRIS MATUTAE


PROGETTO MOSTRA MAIL ART



TITOLO:  SALVIAMO IL MUSEO DELLE MADRI
  Save the museum of “mothers"
SALVUM MUSEUM MATRIS MATUTAE


Organizzato da Associazione culturale CAPUANOVA, Capua Palazzo Fazio
e Padiglione Tibet di Ruggero Maggi,  Milano
in collaborazione con AISLO (Milano e Caserta) e Associazione Aliante (Capua)

Con la supervisione ed assistenza tecnico scientifica del Dipartimento di Lettere e Conservazione dei Beni Culturali, cattedra di arte contemporanea, della II Università degli Studi di Napoli.

Patrocini
- Regione Campania
- Amministrazione Provinciale di Caserta
- Comune di Capua
- Camera di Commercio di Caserta


L'invito a partecipare sarà inviato a cura degli organizzatori corredato di notizie e immagini sul Museo e sulla straordinaria collezione delle Matres che vi sono conservate.
Tema le madri di Capua (vedi documentazione allegata)
Formato e tecnica liberi
Le opere dovranno essere inviate al  Museo Provinciale Campano, Via Roma, n.68 -  81043 Capua (CE).

La catalogazione sarà curata dall'Associazione Capuanova e dagli allievi del Dipartimento di Lettere e Conservazione dei Beni Culturali della II Università di Napoli.
Tutte le opere pervenute saranno pubblicate su apposita  pagina Fb e sul sito web dell'associazione Capuanova (www.Capuanova.it).

La mostra è prevista per la prima settimana di dicembre e sarà allestita presso la sala delle Matres Matutae del Museo Provinciale Campano dove resteranno esposte per 4 settimane.

A fine mostra le opere resteranno nell'archivio del Museo che si è impegnato a predisporre una bacheca dove le opere saranno esposte per due settimane, a rotazione, in modo permanente, creando così un fondo mail art dedicato alla figura della madre.

E' prevista la stampa di un manifesto-catalogo che sarà inviato a tutti i partecipanti.


Ulteriori informazioni e notizie sul sito www.provincia.caserta.it/museocampano.
Interessanti anche le informazioni reperibili cercando “le madri di Capua” e Mater Matuta.



LE MADRI DEL MUSEO CAMPANO DI CAPUA

 Visit: 






giovedì 9 ottobre 2014

Nicolò D'Alessandro apre studio a visitatori museo disegno.






PALERMO, - "Apro il mio studio dove opero quotidianamente come laboratorio-Museo del disegno per visite al pubblico su prenotazione". Lo afferma l'artista Nicolò D'Alessandro. "Anche uno spazio privato può servire agli artisti e alla città come spazio espositivo, performativo; - afferma - piccolo luogo incontaminato di riflessione e di discussione, un luogo d'amore per l'arte come archivio aperto condiviso. Ora che le risorse economiche per le arti sono pressoché terminate, bisogna reagire con atteggiamento diverso. 


Alla crisi in atto, che peggiora di giorno in giorno, occorre rispondere con nuovo e rinnovato impegno e spirito di sacrificio". I lavori d'arte sono esposti in tutte le stanze. Si entra per appuntamento". "Il museo del disegno, inteso come laboratorio vivo, accoglierà artisti internazionali sulla base di progetti realizzati appositamente per gli spazi della galleria, - dice - in concomitanza con alcuni eventi di richiamo per la città, in occasione dei quali un artista elabora un progetto espositivo, una performance, un incontro".(ANSA). 




PALERMO - Lo studio che si trova in via Mogia, 8 a Palermo sarà aperto al pubblico, in prima battuta, dall'11 sino al 21 ottobre in occasione della decima giornata del contemporaneo "in attesa di aprirlo definitivamente", dice D'Alessandro.