Visualizzazione post con etichetta Mail art. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Mail art. Mostra tutti i post

venerdì 18 marzo 2022

FONDAZIONE PISTOLETTO - BIELLA / “CURA DI SÉ E CURA DELL’ALTRO: MAIL ART PROJECT”

 

“CURA DI SÉ E CURA DELL’ALTRO: MAIL ART PROJECT”


OPEN CALL

FONDAZIONE PISTOLETTO - Biella



Courtesy Michelangelo Pistoletto



“CURA DI SÉ E CURA DELL’ALTRO”, A CITTADELLARTE INAUGURA UNA MOSTRA DI MAIL ART

Dal 22 aprile al 22 maggio negli spazi della Fondazione Pistoletto sarà visitabile l'esposizione frutto del bando proposto dal Servizio Formazione e Sviluppo Risorse Umane ASL BI in collaborazione con Cittadellarte e Fondazione Bonotto. La mostra mette in luce 2176 opere di mail art realizzate da autori di differenti generazioni e provenienti da tutto il mondo. "Inizialmente - ha affermato Vincenzo Alastra, Responsabile del Servizio Formazione ASL BI - la nostra call era rivolta solamente agli Istituti Superiori, ma con grande gioia abbiamo scoperto che l’importanza del tema della cura raggiunge anche i più piccoli, così come anche i più grandi".

Esplorare le diverse sfaccettature della cura attraverso l’arte: è stato questo l’obiettivo del progetto Cura di Sé e Cura dell’Altro: Mail Art Project, organizzato dal Servizio Formazione e Sviluppo Risorse Umane ASL Biella, in collaborazione con Cittadellarte e Fondazione Bonotto. L’iniziativa dalla forte impronta creativa e riflessiva, come riportato in un nostro precedente articolo, ha portato artisti e creativi di ogni età a rappresentare, attraverso l’arte postale, il tema della cura. Un progetto internazionale, grazie al coinvolgimento e alla partecipazione di artisti provenienti da tutto il mondo. Le call si articolava attraverso tre chiamate alle arti, indirizzate agli studenti biellesi, agli studenti italiani e agli artisti di tutto il mondo. La call ha fatto registrare un successo di adesioni: sono 2176 le opere prevenute alle giuria, che saranno tutte esposte a Cittadellarte nella mostra dedicata che sarà inaugurata il 22 aprile e visitabile fino al 22 maggio. L’ingresso, gratuito, sarà libero il sabato e la domenica, dalle ore 11 alle 19..

Tutte le opere realizzate per Cura di Sé e Cura dell’Altro: Mail Art Project verranno esposte nella primavera 2022 presso gli spazi espositivi della Fondazione Pistoletto, oltre a confluire in un apposito catalogo.

una mostra  presso la Fondazione Pistoletto (Via Serralunga 27, 13900 Biella BI). Le opere potranno altresì essere esposte in successive mostre. Date e informazioni di dettaglio in merito saranno pubblicate sul sito internet www.vocieimmaginidicura.it.



Per vedere le opere visit   

https://www.facebook.com/PensieriCircolari

opera di Giovanni Bonanno


Inoltre:  https://www.vocieimmaginidicura.it/cura-di-se-e-cura-dellaltro-mail-art-project-2021/

https://www.vocieimmaginidicura.it/map-2021-artists/



sabato 12 marzo 2022

Buenos Aires, Argentina / Mostra dell'artista Ruggero Maggi presso la galleria HOTEL DADA

 

IL PROGETTO E' ARTE

Mostra dell'artista Ruggero Maggi presso la galleria HOTEL DADA





Dando inizio al programma espositivo di quest'anno la galleria argentina HOTEL DADA presenterà una mostra personale dell'artista Ruggero Maggi che inaugurerà il 17 marzo.

La mostra, intitolata The Project is the Art è la prima che la galleria ha dedicato a una mostra personale. Ruggero Maggi è riconosciuto come uno dei maggiori referenti mondiali del network della mail art, organizzatore e curatore di diversi progetti internazionali. La sua ricerca nell'ambito della mail art, di particolare interesse per la galleria argentina, percorre un percorso di profondo umanesimo e impegno nella difesa delle cause associate alle ingiustizie sociali, politiche ed ecologiche. Pertanto, di grande attualità, tra gli altri, sono progetti come L'Amazzonia deve vivere rivolto alla conservazione ecologica di quest'area del mondo (di cui la mostra presenta una serie di artistamps) e Padiglione Tibet, volto a rendere più consapevoli della situazione storica dell'oppressione in Tibet, progetto che è stato presentato a partire dal 2011 in più edizioni parallelamente alla Biennale di Venezia.

La mostra esporrà opere di copy art, artistamps, poesia visiva, libri d'artista, video art e mail art, offrendo un ampio panorama delle diverse modalità artistiche sviluppate da Maggi.

Ideato e fondato nel gennaio 2020 dagli artisti Silvio De Gracia e Ana Montenegro, HOTEL DADA è una galleria specializzata in mail art e poesia sperimentale. Si trova nella città di Junín, in provincia di Buenos Aires, e da lì si proietta come spazio espositivo, documentazione e centro di ricerca. Attraverso la sua etichetta editoriale “HOTEL DADA editore” la galleria è anche orientata all'edizione e distribuzione di riviste, libri d'artista, cartoline, opuscoli, pubblicazioni di poesia visiva, mail art e di diverse esperienze di edizioni ampliate.

Secondo il suo profilo curatoriale HOTEL DADA è impegnato nella divulgazione, esposizione e produzione teorica di espressioni considerate marginali, intendendo il marginale come una categoria estetico-politica. L'intento è quello di contribuire al riconoscimento di eventi legati ai francobolli e timbri d'artista, riviste assemblate, poesie-oggetto, libri d'artista, sticker art, manifesti artistici, poesia visiva, videopoesia, poesia d'azione, poesia fonetica e sonora, collage,copy-art, tra le tante altre proposte che espandono i limiti delle arti visive.

La mostra di Ruggero Maggi segna l'inizio di un ciclo di mostre che la galleria dedicherà ai grandi esponenti della mail art e della poesia sperimentale.

Inizia il 17 marzo ed è visitabile fino al 20 maggio






RUGGERO MAGGI: IL PROGETTO È ARTE

 UTOPIA E POESIA DALLA MATRICE DELL'ARTE POSTALE

  Presentazione di Silvio De Gracia

In un mondo dove non c'è più spazio per le utopie, le pratiche e i valori della mail art persistono come riserva indistruttibile di idealismo e impegno etico. A sessant'anni dalla creazione della New York Correspondance School di Ray Johnson, la mail art continua a opporsi ai meccanismi del mercato dell'arte e alle docilità dell'arte istituzionale,  approfondendo un discorso con intense radici umanitarie che si oppone a tutte le forme di ingiustizia e violazione delle dignità dell'uomo.

L'opera di Ruggero Maggi si inscrive in questo percorso utopico che la mail art propone, ma va oltre e lo trascende con un senso umanista segnato da un profondo sentimento morale verso la natura e le sue possibilità. Dal 1979, quando visitò l'Amazzonia peruviana, Maggi iniziò a concepire un corpus di opere che era indissolubilmente legato alla lotta per la salvaguardia dell'ambiente, e che avrebbe portato lo stesso anno alla creazione del suo storico Archivio Amazon.

Nel contesto post-ecologico, oggi la difesa dell'ambiente si confonde e si sovrappone alla conservazione stessa dell'esistenza umana. Maggi, pur preoccupato della distruzione della natura, si interessa alle tragedie umane. Dal 1985, quando presentò l'Hiroshima Shadow Project, per ricordare le vittime vaporizzate dalla bomba atomica, si è dedicato a diversi progetti incentrati sui drammi attuali dell'umanità. Due delle sue proposte più rilevanti in questo campo sono stati i progetti Padiglione Tibet e Padiglione Birmania. Il primo mirava a richiamare l'attenzione sulla situazione storica dell'oppressione in Tibet, ed è stato presentato in diverse edizioni a partire dal 2011 in parallelo con la Biennale di Venezia. Il secondo, Padiglione Birmania, del 2021, si basa sulla stessa vocazione ad intervenire criticamente sulla realtà, presentando una mostra collettiva volta a denunciare il colpo di stato in Myanmar e la violazione della democrazia e dei diritti umani da parte di un regime militare brutale. Proposte nate da una solida posizione etica che rivelano quella dimensione umanistica in cui l'artista si colloca e dalla quale afferma che il progetto è arte. Progetto non individualistico e acritico, ma collaborativo, solidale e sempre identificabile con le esigenze più urgenti e preoccupanti del suo contesto.

Maggi utilizza le tecniche e i mezzi più disparati per incanalare i suoi interessi e le sue ricerche: poesia visiva, libri d'artista, copy art, mail art, laser, olografia, neon, video e arte caotica basata sulla teoria del caos. Artista outsider e inclassificabile, combina in modo singolare – come ha già osservato Pierre Restany – “elementi di alta tecnologia con materiali primari ed elementari, il primitivismo con la sofisticazione”. Così, insieme al neon, plexiglass o laser, l'artista trova nella sua ricerca creativa inestimabili risorse nella pietra, legno o terra. Le sue strategie incidono sulla configurazione di un discorso critico che si diffonde allo stesso modo tra spazi alternativi e istituzionali.

Controcorrente alle espressioni artistiche compiacenti e mercificate, l'arte di Ruggero Maggi può essere rivendicata come una forma d'arte di resistenza, espressione di un vero impegno contro-egemonico, dove l'estetica e la politica si intersecano. Le sue molteplici proposte e progetti lo consacrano come una delle figure di riferimento della mail art a livello globale, incarnando un'eccezionale opzione utopica e poetica in un mondo per lungo tempo sopraffatto dal peso delle distopie più oscure. 

Silvio De Gracia, 28 febbraio 2022.



La Mostra:



Courtesy Galleria Hotel DaDa  di Buenos Aires - Argentina




Video di Silvio De Gracia di Hotel Dada 


La Mostra  In Argentina di Ruggero Maggi

Durata 1:08



RUGGERO  MAGGI

Visite alla Mostra Hotel Dada, Argentina

Ministro de Cultura de CABA, Enrique Avogadro, acompañado por
la Directora de Cultura de Junín, Agustina Barbosa, y la Secretaria de
Gobierno de la Ciudad de Junín, Agustina de Miguel.



Visita del poeta y artista visual Rubén Américo Liggera.





Visitas de la poeta Nancy Cánepa, la pintora Sandra
Pintos y la actriz y música Corina Markart.






THE PROJECT IS THE ART


 
Individual exhibition of the Italian artist Ruggero Maggi at the HOTEL DADA Gallery

Kicking off its exhibition schedule for this year, the HOTEL DADA art gallery, from Argentina, will be presenting an individual exhibition by the Italian artist Ruggero Maggi starting next March 17.

The show, entitled The Project is the Art, is the first that the gallery has dedicated to a solo exhibition. Ruggero Maggi is recognized as one of the greatest global referents of the mail art movement, and organizer and curator of various international projects. His practice within mail art, of special interest to the Argentine gallery, travels along a path of profound humanism and commitment to the defense of causes associated with social, political, and ecological injustices. Thus, of great relevance, among others, are projects such as Amazon must live around the ecological preservation of this area of the world (of which the exhibition includes a series of artists), and Tibet Pavilion, aimed at raising awareness about the historical situation of oppression in Tibet and that it was presented in more editions from 2011 parallel to the Venice Biennial.

The exhibition will show works in copy art, artistamps, visual poetry, artist's books, video art and mail art, offering a wide panorama of the different artistic modalities developed by Maggi.

Conceived and founded in January 2020 by the artists Silvio De Gracia and Ana Montenegro, HOTEL DADA is a gallery specialized in mail art and experimental poetry. It is located in the city of Junín, in the province of Buenos Aires, and from there it is projected as an exhibition space, documentation and research center. Through its publishing label “HOTEL DADA editor” the gallery is also oriented to the edition and distribution of magazines, artists' books, postcards, booklets, visual poetry publications, mail art and diverse experiences of expanded editions.

According to its curatorial profile, HOTEL DADA is committed to the dissemination, exhibition and theoretical production around expressions considered marginal, understanding the marginal as an aesthetic-political category. The intention is to contribute to the recognition and positioning of alternative manifestations, such as artists' stamps, assembled magazines, rubberstamps, object-poems, artist's books, sticker art, artistic posters, visual poetry, videopoem, action poetry, phonetic and sound poetry, collages, photocopy-art, among many other proposals that expand the limits of the visual arts.

The Ruggero Maggi show marks the beginning of a series of exhibitions that the gallery will be dedicating to great exponents of mail art and experimental poetry.

It starts on March 17 and can be visited until May 20.



Il Catalogo  Hotel Dada







Edit. Marzo 2022







HOTEL DADA Base de Arte Correo y Poesía Experimental
Chávez 69, Junín, Buenos Aires, Argentina

Direttore/fondatore: Silvio De Gracia
Direttore artistico/designer: Ana Montenegro


in allegato:
Ruggero Maggi, The project is the art, timbri, 2002
Ruggero Maggi, Fractal, smalto e collage su carta, 2021



Evento segnalato da Archivio Ophen Virtual Art di Salerno

venerdì 11 marzo 2022

PADIGLIONE UCRAINA / Progetto di Mail art di Ruggero Maggi

 

 



PADIGLIONE UCRAINA    

progetto di Mail Art di Ruggero Maggi

con la collaborazione del Museo Dinamico della Mail Art e del SACS di Quiliano

 

 Anche la MAIL ART deve far sentire la sua voce… ognuno di noi è consapevole di ciò che sta succedendo e di ciò che sta provando sulla sua pelle il popolo ucraino.

 

SEI INVITATO ad inviarmi DUE lavori MONOCROMATICI

un lavoro AZZURRO l'altro GIALLO

(i due colori della bandiera ucraina riprodotta qui di fianco)

formato max A4 – tecnica libera







da spedire (NO raccomandate, si consiglia Posta1) entro il 30 aprile 2022 a:

RUGGERO MAGGI – C.SO SEMPIONE 67 – 20149 MILANO

(nel caso di spedizioni con corriere indicare: consegnare da lunedì a venerdì dalle 8.30 alle 17.00)

 

Con i lavori ricevuti comporremo in segno di pace una grande, immaginaria bandiera ucraina.

Nel 2018 avevo presentato per l'inaugurazione del Museo Dinamico della Mail Art a Quiliano un'enorme bandiera della Pace. Questo atto può ritenersi quindi come un prolungamento ideale di ciò che fu fatto allora.

Sei anche invitato fin d'ora ad intervenire all'inaugurazione, di cui invieremo a tutti i partecipanti la comunicazione.

Un abbraccio a tutti voi

Ruggero

 




Opera formato Max A4 blu o  giallo







 n.b.: Tutti i lavori pervenuti a Maggi saranno inseriti successivamente nell'archivio del SACS di Quiliano. Un particolare ringraziamento a Cristina Sosio che attualmente lo dirige.

 

 Evento segnalato da  Archivio Ophen Virtual Art di Salerno

 

domenica 21 novembre 2021

RAY JOHNSON ALL' INSTITUTE OF CHICAGO / November 26, 2021 – March 21, 2022


 

RAY JOHNSON C/O

 

The Art Institute of Chicago

November 26, 2021 – March 21, 2022

 


Ray Johnson c/o brings together more than 200 works from across the artist’s 

multidisciplinarypractice in the most exhaustive exhibition of Johnsoniana 

in over two decades. Presented at the Art Institute, it is organized by Caitlin 

Haskell, Gary C. and Frances Comer Curator, Modern and Contemporary Art, 

with Jordan Carter, associate curator, Modern and Contemporary Art.  

Image: Ray Johnson, Elvis Presley #2, 1956–58. Promised gift of The William S. Wilson Collection of Ray Johnson, The Art Institute of Chicago. 

Text courtesy of The Art Institute of Chicago





martedì 19 ottobre 2021

BRESCIA / MASK OVER THE MASK FOR GUGLIELMO ACHILLE CAVELLINI

 


MASK OVER THE MASK

progetto internazionale di Mail Art dedicato a Guglielmo Achille Cavellini


 




Sabato 9 ottobre 2021 alle ore 17.00 si inaugurerà la mostra di Arte Postale "MASK OVER THE MASK" organizzata da Ruggero Maggi, Gianni Romeo, Lucia Spagnuolo e Pier Roberto Bassi.

 


Il progetto dedicato a GAC (Guglielmo Achille Cavellini) iconico personaggio dell'arte contemporanea - la cui cifra stilistica che ne ha sempre contrassegnato l'intera attività artistica è stata l'ironia, che è evidente anche in questo evento – è iniziato l'anno horribilis passato con l'invito ad artisti postali di tutto il mondo ad intervenire sulla maschera, realizzata da Maggi nel 1984, che ha accompagnato GAC in tutto il percorso del Festival a lui dedicato in Belgio e organizzato da Guy Bleus. Maschere che venivano indossate dai partecipanti al Festival, trasformando ogni tappa in una festosa performance collettiva di cloni di GAC!

Arte è comunicazione e l'arte postale rappresenta quindi la quintessenza della comunicazione creativa. Naturalmente francobolli, buste, cartoline sono gli elementi principali della Mail Art, ma vi è anche una bella dose di anticonformismo e di scardinamento di regole e canoni. Un grande network eterno, così fu definito da Robert Filliou, aperto a tutti, artisti e non che permette quindi a chiunque l'accesso ad una libera circolazione di idee, arte e cultura underground.

 



Alla mostra che avrà luogo alla galleria ken damy visual art corsetto sant'agata 22 brescia dal 9 al 23 ottobre 2021 partecipano centinaia di artisti provenienti da 35 nazioni ed è già stata seguita virtualmente sul sito creato appositamente da Pier Roberto Bassi da circa 17.000 visitatori.

Ingresso libero, nel rispetto delle norme anticovid

 


Eng.

MASK OVER THE MASK

International Mail Art project dedicated to Guglielmo Achille Cavellini

 

On Saturday, October 9, 2021 at 5:00 p.m., the exhibition of Mail Art "MASK OVER THE MASK" will be inaugurated, organized by Ruggero Maggi, Gianni Romeo, Lucia Spagnuolo and Pier Roberto Bassi.



The project dedicated to GAC (Guglielmo Achille Cavellini), an iconic character of contemporary art - whose stylistic feature that has always marked his entire artistic activity has been irony, which is also evident in this event - began last year with an invitation to postal artists from all over the world to intervene on the mask created by Maggi in 1984, which accompanied GAC throughout the Festival dedicated to him in Belgium and organized by Guy Bleus. Masks that were worn by Festival participants, transforming each stage into a festive collective performance of GAC clones! Art is communication and postal art therefore represents the quintessence of creative communication. Of course, stamps, envelopes and postcards are the main elements of Mail Art, but there is also a good dose of nonconformity and unhinging of rules and canons. A great eternal network, so it was defined by Robert Filliou, open to all, artists and not that allows anyone access to a free flow of ideas, art and underground culture.



 

The exhibition will take place at the ken damy visual art gallery corsetto sant'agata 22 brescia from 9th to 23th October 2021 hundreds of artists from 35 countries will participate and it has already been followed virtually on the website created by Pier Roberto Bassi by about 17.000 visitors.

Free entrance, respecting the anticovid norms





Artisti partecipanti:

ARGENTINA Viviana Andrada, Maria Castillo, Jorge Daniel Catalogna, Maribel Martinez, Samuel Montalvetti, Stella Maris Velasco AUSTRALIA Terry Reid AUSTRIA Alexander Charistos, Kathrin Holl, Piroska Horváth, David Pitzmann BELGIO Anke van den Berg, Guy Bleus, Chrystobal, Luc Fierens, Fabienne Gonay, Miche Art-Universalis, The Wasted Angel BRAZIL Paulo Bruscky, Fernando Calhau, Fabio Di Ojuara, Maria Do Carmo Both, Roberto Keppler, Dòrian Ribas Marinho, Sergio Monteiro De Almeida, Hugo Pontes, José Rufino, José Roberto Sechi, Janyce Soares de Oliveira CANADA RF Côté, Susan Gold, Karl E. Jirgens, Lorraine Kwan, Dame Mailarta, Dale Roberts, Snappy CHILE Ana Maria Jadue Lozier COLOMBIA Tulio Restrepo DENMARK Poul Poclage ESTONIA Ilmar Kruusamäe FINLAND  Jonh Gayer, Anja Mattila-Tolvanen FRANCE Candyce Alle-Crocquevieille, Christian Alle, Marielle Conte, Daniel Daligand, Marc Deb, Michel Della Vedova, Mme Nadine Lenain, Pascal Lenoir, Christophe Massé, Rémy Pénard, André Robèr, Didier Trumeau GERMANY Lutz Anders, Hanna Bayer, Norbert Böckmann, Hans Braumüller, Joachim Buchholz, Thorsten Fuhrmann, Elke Grundmann, Wolfgang Günther, Karl-Friedrich Hacker, Annegret Heinl, Uwe Höfig, Eberhard Janke (Edition Janus), Johann Leschinkohl, Uwe Klein, Harald Kubiczac, Lebenshilfe gGmbh group, Jürgen O. Olbrich, Heike Sackmann, Dörte Schmidt, Peter Schubert, Lars Schumacher, Susanne Schumacher, Martin Schwarz, Jörg Seifert, Horst Tress, Sigismund Urban GREAT BRITAIN Michael Leigh - A1 Waste Paper Co, Keith Bates, Kevin & James Gillen, Mail-Art Martha, Alan Turner GREECE Maria Chorianopoulou, Katerina Nikoltsou, Vasilis Karkatselis HUNGARY Kàroly-Zöld Gyöngyi, Anna Dóra Szepesila ITALY Lines 3Plus, Dino Aloi, Barbara Ardau, Melissa Arena, Piero Astraldi, Atelier Almayer, Antonio Amato, Luigi Auriemma, Antonio Baglivo, Franco Ballabeni, Piero Barducci, Fabiola Barna, Vittore Baroni, Pier Roberto Bassi, Umberto Basso, Elisa Battistella, Patrizia Beccari, Mariano Bellarosa, Lancillotto Bellini, Luisa Bergamini, Mariarosa Bergamini, Carla Bertola, Chiara Bertoncello, Rita Bertrecchi, Marco Bevilacqua, Massimo Biagi Miradario, Monica Bianconi, Lucia Biral, Antonio Bobò, Mariella Bogliacino, Giovanni Bonanno, Alice Boni, Anna Boschi, Cecilia Bossi, Marzia Braglia, Gianfranco Brambati, Viviana Buttarelli, Mirta Caccaro, Alfonso Caccavale, Lorenzo Calamo, Mara Cantoni, Angela Caporaso, Guido Capuano, Lamberto Caravita, Caterina Carone, Bruno Cassaglia, Gianpiero Castiglioni, Maria Teresa Cazzaro, Renato Cerisola, Marisa Cesanelli, Ida Chiarello, Laura Chiarello, Bruno Chiarlone, Mario Cobàs, Mabi Col, Tiziana Colangelo, Francesco Cornello, Enzo Correnti, Carmela Corsitto, Laura Cristin, Francesco Curreli, Crescenzio D'Ambrosio, Albina Dealessi, Pina Della Rossa, Patrizia Dellavalle, Rosy Daniello, Mario De Leo, Teo De Palma, Adolfina De Stefani, Michela De Stefano, Debora Di Bella, Mimmo Di Caterino, Elena Di Felice, Marcello Diotallevi, Renata Di Palma, Giovanni Donaudi, Salvatore Fellino, Davide Ferro, Mimicha Finazzi, Anna Finetti, Anna Fiore, Pina Fiori, Roberto Formigoni, Lucia Fornarini, F. Forti, Attilio Fortini, Kiki Franceschi, Giglio Frigerio, Veronica Galandrini, Ivo Galassi, Antonella Gandini, Ombretta Gazzola, GE, Guido Gelatti, Ivana Geviti, Massimo Ghirardini, Roberta Ghisla, Roberto Gianinetti, Lino Giussani, Claudio Grandinetti, Peter Hide 311065, Benedetta Jandolo, Adriána Kóbor, Annalisa Labrocca, Eugenio Lanfranco, Giusi Lazzari, Lea, Ettore Le Donne, Glauco Lendaro Camiless, Silvana Leonardi, Giovanni Leto, Pino Lia, Oronzo Liuzzi, Mariano Lo Gerfo, Lucia Longo, Serse Luigetti, Ruggero Maggi, Antonio Mancini, Patrizio Maria, Max Marra, Calogero Marrali, Maria Grazia Martina, Anna Maria Matone, Monica G.A.Mazzone, Massimo Medola, Monica Michelotti, Virgy Milici, Gabi Minedi, Annalisa Mitrano, Fernando Montà, Emilio Morandi, F. Moscoloni, Maya Lopez Muro, Giuliana Natali, Pierangela Orecchia, Clara Paci, Cristiano Pallara, Maria Teresa Pancella, Franco Panella, Silvia Panigata, Paola Pareschi, Linda Pelati, Stefano Pelle, Walter Pennacchi, Ludovico Peroni, Silvano Pertone, Cinzia Pezzoli, Marisa Pezzoli, Riccardo Pezzoli, Franco Piri Focardi, Sara Pirrotta, Luigia Poli Zanetti, Marzia Pollini, Zhena PranoArt, Nadia Presotto, Antonella Prezioso, Tiziana Priori, Giancarlo Pucci, Gaetano Ricci, Isabella Rigamonti, Carla Rigato, Ina Ripari, Mauro Risani, Armando Riva, Gianni Romeo,  Serena Rossi, Silvana Rossi, Giancarlo Rota, Barbara Ruotolo, Marialuisa Sabato, Enzo Salanitro, Valeria Sangiorgi, Piero Sani, Sergio Sansevrino, Antonio Sassu, Roberto Scala, Cesare e Lucio Tiziano Serafino, Dino Sileoni, Fulgor Silvi, Lucia Spagnuolo, Renata & Giovanni STRADADA, Elisa Taiola, Camilla Testori, Elsa Testori, Roberto Testori, Gian Paolo Terrone, Paola Toffolon, Renata Torazzo, Tozzo, Pietro Vallone, Generoso Vella, Silvia Venuti, Giangrazio Verna, Alberto Vitacchio, Rolando Zucchini JAPAN Ryosuke Cohen, Tohei Mano, Keiichi Nakamura, Noriko Shimizu, Mukata Takamura LITHUANIA Mindaugas Žuromskas MEXICO José Luis Alcade Soberanes, Aaron Flores, Óscar Édgar Lôpez, Hugo Alonso Perez NETHERLANDS Leslie Atkins, Ko De Jonge, Johan Everaers EVER ARTS, Piet Franzen/SIDAC, Ed Hanssen, Carmen Heemels, Rob Komen, Rod Summers/VEC NORTH MACEDONIA Zlatko Krstevski NORWAY Torill Elisabeth Larsen POLAND Grzegorz Ćwilag, Janusz Ochocki, Witold Rataj, Marcjanna Wysocka, Maria Wosik, Bogumil Wtorkiewicz PORTUGAL Conceicão Bento, Antònio Mousinho ROMANIA Pantea Andrei Alecsandru, Zolahi Nono, Ovidiu Petca RUSSIA Alexander Limarev SENEGAL Mouhamed Ndiaye SPAIN Nieves Salvador Bayarri, Sabela Baña, Pedro Bericat, Manuel Xìo Blanco, Carlos Botana, Sara Delgado, Consuelo Vallejo Delgado,  Joaquìn Gómez, Fausto Grossi, Cristina Holm, Ibirico, Miguel Jimenez, Luis Maria Labrador Temprano, Felipe Lamadrid, Myriam M. Mercader,  Manuel Ruiz Ruiz, Juanje Sanz, Horacio Sapere, Mikel Untzilla, Dan Vivaelserao, Valdor SWEDEN Hugo Catolino, Henry Denander, Henry Grahan Hermunen SWITZERLAND H.R.Fricker, Ivana Taglioni TURKEY Meral Ağar, Şükran Bulut, Ali Gümülcine, Miray Birce Gür, Şeniz Kabadayi Yuvarlak, Nihal Güres, Evren Şahin, Hikmet Şahin U.S.A. Jeff Bagato, John M. Bennett, Cascadia Artpost, Joel Cohen "The Sticker Dude", Dustincecil, Rosalie Gancie, Anne K. Graca,  Jeanne LaRocco, Michelangelo Mayo, Mendez, Catherine Mehrl-Bennett, Debra Mulnick, John Tostado "OH BOY", Neal Taylor "Skooter", Carol Stetser, Andre Pace, Joey Patrickt, Cynthia Petry, Adam Roussopoulos, Alicia Starr, Mark Sonnenfeld, Chuck Welch "CrackerJack Kid", Bill Whorrall UKRAINE Lubomyr Tymkiv URUGUAY Marìa Victorìa Boné Ramìrez (Marìté), Clemente Padin VENEZUELA _guroga

 

 

MASK OVER THE MASK

progetto internazionale di Mail Art

dedicato a Guglielmo Achille Cavellini

galleria ken damy visual art

corsetto sant'agata 22 brescia

9 – 23 OTTOBRE 2021

INAUGURAZIONE

sabato 9 ottobre 2021 ore 17

orari | giovedì venerdì sabato | 15.30 - 19.30

info | www.maskoverthemask.blogspot.com | 320.9621497

 

 evento segnalato da Archivio Ophen Virtual Art di Salerno