martedì 8 novembre 2022

Totem e Tao di Enrico Magnani alla FrameArsArtes di Napoli

 



ENRICO MAGNANI 

TOTEM E TAO

Dove passato e futuro si incontrano

   Vernissage 16 novembre 2022, ore 19:00

FrameArsArtes – Corso Vittorio Emanuele, 525 – Napoli 


Enrico Magnani

L’antica saggezza, gli antichi segni, gli antichi simboli. Patrimonio comune dell’umanità, ripreso e rielaborato con variazioni sul tema. Luce, ombra, maschile, femminile, terra, cielo, forza, grazia, creazione e vita.

Sono gli archetipi, il centro, i punti di riferimento della mostra Totem e Tao, la personale di Enrico Magnani alla Galleria FrameArsArtes di Paola Pozzi. In Totem e Tao l’artista continua la sua ricerca sul rapporto tra quello che è spirituale e quello che è materiale.

La collezione Totem che esplora e raccoglie iconici gesti e simboli senza tempo né spazio è stata realizzata tra il 2015 e il 2017. Lavorando e sperimentando la materia in relazione al simbolo, l’artista utilizza la forza dei materiali, delle forme e dei colori archetipici il cui significato è comune a tutti gli esseri umani. Pietre, sabbie, catrame, argille e oro creano segni e forme tridimensionali senza confini di tempo e di spazio che ritroviamo a partire dall’epoca preistorica fino ai giorni nostri. I simboli archetipici sono sempre stati un mezzo per esplorare l’ignoto e l’indicibile: segni che vivono tutti all’interno di ciascuno di noi; misteri che la mente non può capire, ma solo il cuore comprendere, sono i nostri primi e più remoti antenati mitici.

La serie Tao ispirata alla purezza, alla semplicità e all’eleganza del tao, raccoglie opere, anch’esse tridimensionali, create nel 2021: gli antichi gesti meditati di tradizione millenaria sono ripresi e fissati nella materia. La Forza della pietra è adagiata su un delicato velluto: gli opposti si incontrano in un connubio che evoca le leggi del tao. Ad ogni opera è associato un responso dell'I-CHING, l’antico oracolo cinese, parte integrante della tradizione taoista. La moneta presente nelle opere è l'oggetto magico utilizzato per chiedere all'oracolo e ottenere la risposta: il seme e il frutto riuniti insieme.

I due mondi di Totem e Tao convivono in armonia nello spazio espositivo di FrameArsArtes. Li riconosciamo nel blu, nel nero, nel rosso e nell’oro, nei simboli e nei materiali che colpiscono lo spettatore emozionato nel riscoprire qualcosa che non sapeva di conoscere.

L’artista Enrico Magnani, conosciuto per le sue opere che integrano arte, scienza e spiritualità, approda all’arte dopo un eclettico percorso che lo ha visto per anni ricercatore scientifico nell’ambito della fusione nucleare. Ad un certo punto della sua carriera Magnani ha sentito l’esigenza procedere in quei sentieri della conoscenza dove la speculazione puramente razionale non è sufficiente. Dopo un primo periodo figurativo, le sue originali opere astratte lo hanno rapidamente portato all’attenzione internazionale e a partire dal 2010 sono state presentate in musei, fondazioni, gallerie private e istituzioni pubbliche in Europa e Stati Uniti. Tiene seminari e laboratori formativi sulla creatività nell’arte e nella vita attraverso l’uso costruttivo dell’errore e dell’intuizione. 



Le opere:










Fra le più importanti esposizioni personali dell’artista sono da ricordare: "Harmonices Mundi" (2013) e "Magnum Opus" (2016) presso l’Istituto Italiano di Cultura di Praga; "Mystical Treasures" presso il Museo Internazionale Italia Arte di Torino - 2014; "Cosmic Hug 4aWoman" presso la Pinacoteca Ambrosiana di Milano - 2015; "Universal Flag" presso ACS Gallery - Zhou B Art Center, Chicago - 2016; la retrospettiva "L’Oro della Terra - Cento opere del periodo astratto" presso i Chiostri di San Domenico a Reggio Emilia - 2017; “Supernova - Birth to Life” presso l’Istituto Italiano di Cultura di Chicago - 2018; "Supernova - Figurazioni Cosmiche" presso la Sala del Cenacolo alla Camera dei Deputati, Roma - 2018; "Searching the Unknown - The Dark Matter Collection" presso il CERN (European Organization for Nuclear Research), Ginevra - 2019; "Searching the Unknown - The Dark Matter Collection" presso il GSSI (Gran Sasso Science Institute), L’Aquila - 2019; "Quintessence" Installazione permanente presso i LNGS (Laboratori Nazionali del Gran Sasso) - 2020; "Light in the Dark" presso la Sala Borsa di Bologna - 2022.

 



TOTEM E TAO 

16 – 27 novembre 2022

FRAMEARSARTES - Napoli, corso Vittorio Emanuele n. 525

Orari: da martedì a sabato, dalle 16.00 alle 20.00 

Riferimenti: 081 3088820 – 333 4454002 

Ufficio Stampa: 334 3224441 

 www.framearsartes.it – framearsartes@libero.it – paolapozziarch@gmail.com 


Evento segnalato da Archivio Ophen Virtual Art di Salerno

 

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giovedì 3 novembre 2022

Nuovo libro d'artista di Giulia Napoleone, con poesie di Osvaldo Coluccino - Ed.Rodriguez di Pescara 2022.

 

Giulia Napoleone e Osvaldo Coluccino in Essenze, assenze,

libro d’artista, 2022

 



Un nuovo libro d'artista di Giulia Napoleone, con poesie di Osvaldo Coluccino, 2022.

 

                            Giulia Napoleone                                       Osvaldo Coluccino

 

Essenze, assenze, è il libro d’artista in 9 copie, con 3 poesie inedite di Osvaldo Coluccino, Essenza della montagna, Unione con le assenze e Il viaggio di ritorno, tratte dalla raccolta Quale leggerezza, e con 9 opere originali (una per ciascuna copia) di Giulia Napoleone, Rodriguez, Pescara, 2022.

 




Libro d'artista segnalato da Archivio Ophen Virtual Art di Salerno


domenica 23 ottobre 2022

Festa dei Boccali, XVII Edizione 2022 a Raito Villa Guariglia - Vietri sul Mare

 

Festa dei Boccali, XVII Edizione  2022 a Raito Villa Guariglia - Vietri sul Mare

VILLA  GUARIGLIA  A  RAITO

















Ritorna con una folta partecipazione di artisti la Festa dei Boccali. L'edizione 2022 della manifestazione - la XVIIesima - è stata organizzata nell'ambito del progetto "Polo culturale di Rufoli - Innovo e lavoro" id n.233 finanziato dalla Regione Campania con risorse statali del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, dall'associazione Humus Odv (presieduta da Lauretta Laureti) in partenariato con l’Associazione Blue Angel Odv.


 


Grande partecipazione di pubblico alla festa dei boccali a Raito, con   la presenza di numerosi maestri ceramisti che hanno voluto  essere presenti a questo annuale evento in costiera sotto il segno della solidarietà e della partecipazione. Grande qualità dei lavori presentati in cui  si rileva la sapienza  tecnica e immaginativa di forte impatto di alcuni autori come Pasquale Liguori,  Salvatore Scalese, Laura Marmai, Lucio Liguori e Giuseppe Cicalese, votati, come sempre, all’invenzione di opere di alta qualità e al rinnovamento della pratica vietrese che rimane  motivo di orgoglio per tutto il  territorio campano.  Con il prossimo anno, il diciottesimo, si spera che si possa accostare a questo evento anche una sezione  collaterale e speciale con un invito particolare rivolto ad alcuni interessanti autori storici della zona che di fatto con il proprio lavoro hanno reso già grande Vietri sul mare, ormai conosciuta a livello internazionale.   Sandro Bongiani



Pasquale Liguori




Laura Marmai


Salvatore Scalese


Lucio Liguori


Giuseppe Cicalese

L'evento culturale è stato realizzato il 23 ottobre a Villa Guariglia (Raito - Vietri Sul Mare) dalle 11,00 alle 18,00. Creato in collaborazione e in sinergia con il Museo Provinciale della Ceramica di Raito di Vietri sul Mare, il Museo Città Creativa di Ogliara, l’evento ospita artisti di varia nazionalità e si caratterizza quindi per lo scambio d’idee, di tecniche ed esperienze artistiche. Un mix di creatività, bellezza e magia, una proposta diversificata capace di coniugare tradizione ed innovazione in nome della solidarietà in uno scenario d’eccezione, la terrazza di Villa Guariglia dove i colori dei boccali, si stagliano tra il blu del mare e il rosso dei tramonti. I boccali, realizzati sia secondo i dettami dell’antica tradizione sia attualizzati grazie ai moderni, raffinati ed estrosi design proposti dagli artisti, sono realizzati nel laboratorio di Humus Odv, nel laboratorio degli ospiti della Casa Circondariale di Salerno e in numerose botteghe d’arte. Quest'anno alcuni boccali sono dedicati alla squadra di calcio Salernitana, diventano oggetto della raccolta fondi necessaria alle attività dell’Associazione di Volontariato Humus, rivolte a disabili ed anziani. Con i boccali si degusterà il vino che accompagna il buffet curato dagli allievi dell’Istituto Professionale Alberghiero R. Virtuoso di Salerno.




Questi gli artisti presenti a questa annuale rassegna che hanno realizzato i Boccali per l'edizione 2022: Apicella Benvenuto, Autuori Salvatore, Basile Debora, Branca Gaetano, Bruno Laura, Buondonno Maria, Cafaro Rita, Cappetti Maria Grazia, Carpentieri Lucia, Caruso Enzo, Cicalese Giuseppe, Consalvo Vincenzo, Contaldo Agnese, Cuccurullo Rosa, D'Acunto Antonio, D’Elia Franco, D’Arienzo Elisa, D'Angelo Nino, De Leo Michele, De Luca Mimma, De Rosa Marzia, De Simone Lucio, Del Monaco Benedetta, D'Elia Francesca, Gaudiano Cinzia, Grieco Patrizia e Cecile Guicheteau, Laureti Lauretta, Liguori Domenico, Liguori Giovanni, Liguori Lucio, Liguori Pasquale, Lista Pietro, Mariani Danilo, Marmai Laura, Mautone Alessandro, Moretta Mariagrazia, Napolitano Deborah, Paolucci Gabriella, Peduto Elvira, Pellegrino Nicola, Raimondi Francesco, Salsano Matteo, Salsano Teresa, Sasaska, Saturnino Salvatore Scalese, Stefania, Scalese Daniela, Scognamiglio Sergio, Siani Mariella, Sica Antonio, Somma Marianna, Strepetova Tatiana, Vacca Paola, Vassallo Ferdinando; gli ospiti della Casa Circondariale di Salerno coadiuvati da Mara D'Arienzo.

 


Titolo: La Festa dei Boccali a Vietri sul Mare

Apertura: 23/10/2022

Conclusione: 23/10/2022

Organizzazione: Festa dei Boccali

Luogo: Vietri sul Mare, Villa Guariglia

Indirizzo: Raito - Vietri sul Mare


 Evento segnalato da Archivio Ophen Virtual Art di Salerno 

 

sabato 8 ottobre 2022

Mostra Personale di Coco Gordon “Arte, natura e sensibilità ecologica”

 

SPAZIO OPHEN VIRTUAL ART GALLERY

Mostra Personale di Coco Gordon

“Arte, natura e sensibilità ecologica”
La ricerca tra natura e sensibilità ecologica

a cura di Sandro Bongiani

 


 "I empower myself to make visible deep cultural inquiries, impact thought/behavioral ethics, carry out visionary eco-Permaculture structure and systems design, integrate mind /body/ spirit/ etheric energy, and synthesize SuperSkyWoman’s ability to see objectively from the beginnings of the earth’s timeline". Coco Gordon / SuperSkyWoman


In occasione di AMACI 18a Giornata del Contemporaneo 2022 viene presentata  a Salerno la mostra personale di Coco Gordon  dal titolo “Arte, natura e sensibilità ecologica” a cura di Sandro Bongiani con diverse opere inedite facenti parte dell’Archivio Coco Gordon di Colorado (USA).




Coco Gordon /SuperSkyWoman di origini italiane, è tra le più significative artiste " intermediali" americane. Ha radici nel movimento "Fluxus". Al centro dei suoi molteplici lavori si colloca l'intenzione di creare consapevolezza nei confronti dei problemi ecologici e sociali del nostro mondo. Oltre alla ricerca della performance e dei Exploding Books, tagliati e aperti, in questi ultimi anni si è dedicata a lavorare con una certa assiduità anche in digitale producendo particolari opere visionarie. Al centro dei suoi molteplici lavori si colloca sempre l'intenzione di creare consapevolezza nei confronti dei problemi ecologici e sociali del nostro pianeta. Con la pratica della performance, e della ricerca onirica digitale l’artista dimostra la sua stretta vicinanza ai processi naturali e esprime il desiderio di creare un cambiamento radicale dal consumismo e dalla quotidiana economia di sfruttamento affinché il fare arte e la pratica nella natura siano due attività compatibili, che legate assieme, possano operare a modificare la consapevolezza collettiva e ritrovare un'esperienza primaria comune legata al nostro creato.

Il filo conduttore che lega le opere presenti in questa personale è appunto il tema della sfida ambientale, un’urgenza globale sotto il segno della sensibilità e della sostenibilità. Una ricerca, svolta per lungo tempo con opere, interventi ambientali e performances fino alle opere recenti dei paesaggi e delle visioni sdoppiate e ibride di esseri nati da insolite metamorfosi suggerite da una tensione visionaria che condiziona e trasforma di colpo il visibile in una essenza oscura.

L’artista americana ha  sempre indagato l’intreccio oscuro tra pensiero e memoria, tra visione e contraddizione dell’esistenza  in un concedere momentaneo dell’immagine per poi subito negarla e relegarla ai margini del visibile. Una precaria condizione in cui l’indagine si trasforma in sospensione e incertezza, in cui tutto può sempre accadere. Di certo è un continuo e insolito procedere a indagare  la parte nascosta del visibile in cui far affiorare relazioni e frammenti di senso  che possano definirsi “in forma” d’immagine.


Coco Gordon / SuperSkyWoman / Breve biografia


Coco Gordon
(Genova, 1938) vive e lavora a  Lyons, nel Colorado. Anche conosciuta come SuperSkyWoman è artista, poeta, performer, editrice. Dopo avere affiancato gli esponenti del gruppo Fluxus negli anni della sua maggiore attività, da tempo impegnata  a capo di un gruppo di aggregazione sulle tematiche del territorio, della natura, del biologico, dei sistemi di vita (Permacultura). Conta la pubblicazione di 46 libri tra cui Radical Food, Hip Hop Solarplexus, SuperSkyWoman, TIKYSK, e Life Systems, un montaggio di 41 artisti che lavorano per creare un pianeta sano. Coco Gordon dal 1982 è attiva e parte integrante del movimento Fluxus. L’artista, dedita soprattutto alla produzione di libri d’artista con opere esposte a Vienna da  Kunst Kanzlei e alla EMILY Harvey a NY e Venezia. È molto attiva ed ha partecipato a diverse Biennali Internazionali d’arte di Venezia.  In tanti anni di lavoro ha realizzato numerose performance, come per esempio, quella tenuta nel 1983 a Reggio Emilia  presso il ridotto del Teatro Municipale, l’installazione newyorkese con chitarra datata 1984. Nel giugno del 1984 Coco Gordon  partecipa all’evento Il fascino della carta organizzato da Pari & Dispari. Nel 1993 con altri artisti presenta  a Casa Malaparte a Capri  un’ installazione diurna a e una notturna chiamate LUN’AQUA. Nel 1999 è invitata a fare  una performance alla 48. Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia. Nel 2003 Coco Gordon partecipa alla collettiva con 130 artisti, ideata da Pari&Dispari Un cuscino per sognare. Nel 2020 viene invitata a fare una performance dal titolo “EXPLODING RED PIANO KEYBOARD installazione in progress”  presso lo Spazio Visioni Altre a Venezia. Da alcuni anni  realizza libri tagliati. I Libri Tagliati/Condivisi, sono l’ultima produzione artistica di Coco Gordon. L’artista ritaglia, appunta, disegna, dando una nuova forma e una diversa interpretazione al libro. Nel 2020  un grande evento, viene presentato  dalla Collezione Bongiani Art Museum presso lo Spazio Ophen Virtual Art Gallery di Salerno una retrospettiva esaustiva e completa con 72 opere, dal 1958 al 2020, che  definiscono l’intero percorso  artistico svolto da questa  originale e importante artista americana.  

Si ringrazia l’Archivio Coco Gordon del Colorado (USA),  per aver permesso la realizzazione di questo importante evento.

 

 


SALERNO /
Spazio Ophen Virtual Art Gallery

Opening  8 ottobre 2022  h. 18:00

8 ottobre al 30 novembre 2022





TITOLO: Mostra Personale di Coco Gordon

“Arte, natura e sensibilità ecologica”

La ricerca tra natura e sensibilità ecologica

LUOGO: Spazio Ophen Virtual Art Gallery

CURATORI:  Sandro  Bongiani

INDIRIZZO: Via S. Calenda 105/D

ORARI:  tutti i giorni dalle 00.00 alle 24.00

TELEFONO PER INFORMAZIONI: +39 3937380225

E-MAIL INFO: bongianimuseum@gmail.com

SITO UFFICIALE:  http://www.collezionebongianiartmuseum.it/

#GiornataDelContemporaneo.


martedì 4 ottobre 2022

ITALY / Ray Johnson & Coco Gordon in “Collaborative collaborations”

 

SANDRO  BONGIANI ARTE CONTEMPORANEA

Ray Johnson & Coco Gordon  in “Collaborative collaborations

 Presentazione a cura di Sandro Bongiani  con la collaborazione di Coco Gordon




 In occasione di AMACI 18a Giornata del Contemporaneo 2022 viene presentata  a Salerno la mostra di “Ray Johnson & Coco Gordon, Collaborative collaborations” con 76 opere originali ancora inedite facenti parte dell’Archivio Coco Gordon di Colorado (USA).

Con questa ultima mostra sono 5 importanti eventi e un progetto internazionale realizzati quest’anno tra aprile e novembre del 2022, dalla Collezione Bongiani Art Museum dedicati all’artista Ray Johnson. La mostra a cura di Sandro Bongiani con la collaborazione dell’artista americana Coco Gordon intende sottolineare la consapevolezza e la capacità di adattamento dei due artisti americani a una collaborazione sostenibile e necessaria per dialogare assieme e riformulare il corso del sistema dell’arte contemporanea. Una collaborazione durata oltre un ventennio di contatti e assidua frequenza, dagli anni 70 fino al 1995, anno della dipartita di Ray Johnson, collaborando attivamente assieme in interessanti scambi creativi che secondo noi era doveroso far conoscere.

Una frequentazione  continua di contatti tra i due artisti sostenuta con incontri giornalieri, telefonate, appuntamenti, invii postali, foto, passeggiate, uscite di gruppo, cene, partecipazione a meeting e relative annotazioni telefoniche da parte di Coco Gordon. Ciò ha permesso a Coco di  conservare e annotare per diverso tempo gran parte del materiale ricevuto  da Ray, con  una interessante documentazione da far conoscere  se  si vuol capire  un po’ meglio il pensiero  e il lavoro di Ray  che stava svolgendo nei diversi anni di lavoro attraverso l’esperienza  innovativa della New York Correspondence Art School.

Esemplare e per certi versi illuminanti sono le numerose annotazioni  nel tempo che fa l’artista Coco Gordon ha fatto, presentati ora a margine di questo evento con una sorta di analisi ben più lucida e rigorosa del lavoro svolto da Ray, scrive:  “non avevo ancora realizzato una raccolta di idee raccogliendo le risposte che ho ricevuto dagli amici del Pre Pop Shop di Ray fino a poco tempo fa, che ora ho fatto per essere condiviso in questo importante evento di Ray Johnson in Italia presso la Galleria Sandro Bongiani Vrspace raccogliendo le caratteristiche e le sfumature personali di Ray Johnson per un ritratto il più possibile fedele, fatto di parole, appunti telefonate, oggetti e pensieri ora finalmente dichiarati.

A distanza di 60 anni dalla nascita della Mail Art (1962) e a 50 anni esatti  (1972) dalla prima  e unica mostra in Italia di Ray Johnson presso la Galleria Schwarz a Milano di  , ritorna in Italia un’altro importante evento dell’artista americano  caratterizzato da scambi e relazioni fra individui in una compenetrazione di idee, atteggiamenti e riflessioni, in un processo decisamente fluido e in evoluzione che si rivela appieno esaminando le opere, gli scritti e le azioni performative svolte dall’artista americano. Oggi a distanza di 27 anni dalla morte il suo lavoro sperimentale dagli anni 60’ in poi  è considerato dalla critica ufficiale parte integrante del movimento Fluxus e persino originale anticipatore della Pop Art americana.




Dopo questo altro importante evento verrà fatta la  catalogazione di circa 500 opere presenti nella Collezione Gordon di Colorado (USA) che presto verranno ufficialmente rese visibili anche online, in modo stabile a scopo  divulgativo e di  consultazione presso  la startup web “Sandro Bongiani Arte Contemporanea” di Salerno, per opportuni studi e approfondimenti  sul lavoro innovativo svolto da questo importante artista pre-pop americano.

  



Ray Johnson (1927-1995)

Nato il 16 ottobre 1927 a Detroit, nel Michigan, i suoi primi anni di vita comprendevano lezioni sporadiche al Detroit Art Institute e un'estate alla Ox-Bow School di Saugatuck, nel Michigan. Nel 1945, Johnson lasciò Detroit per frequentare il progressivo Black Mountain College in North Carolina. Durante i suoi tre anni nel programma, ha studiato con un certo numero di artisti, tra cui Josef Albers, Jacob Lawrence, John Cage e Willem de Kooning. Trasferitosi a New York nel 1949, Johnson stringe amicizia tra Robert Rauschenberg e Jasper Johns, sviluppando una forma idiosincratica di Pop Art. Nei decenni successivi, Johnson divenne sempre più impegnato in performance e filosofia Zen, fondendo insieme  la pratica artistica con la vita. Il 13 gennaio 1995 Johnson si suicidò, gettandosi da un ponte a Sag Harbor, New York, poi nuotando in mare e annegando. Nel 2002, un documentario sulla vita dell'artista chiamato How to Draw a Bunny,  ci fa capire il suo lavoro di ricerca. Oggi, le sue opere si trovano nelle collezioni della National Gallery of Art di Washington, D.C., del Museum of Modern Art di New York, del Walker Art Center di Minneapolis e del Los Angeles County Museum of Art.


Si ringrazia l’Archivio Coco Gordon del Colorado (USA),  per aver permesso la realizzazione di questo altro importante evento europeo su Ray Johnson.



 


SALERNO / Sandro Bongiani Vrspace

Opening  2 ottobre 2022  h. 18:00

Dal 2 ottobre al 26 novembre 2022

TITOLO: Ray Johnson & Coco Gordon  in “Collaborative  collaborations

LUOGO: Sandro Bongiani Vrspace

CURATORI:  Sandro  Bongiani e Coco Gordon

INDIRIZZO: Via S. Calenda 105/D

ORARI:  tutti i giorni dalle 00.00 alle 24.00

TELEFONO PER INFORMAZIONI: +39 3937380225



Evento segnalato da Archivio Ophen Virtual Art di Salerno