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venerdì 18 ottobre 2024

Carbognano / Mostra collettiva d’arte contemporanea in onore di Giulia Farnese per i 500 anni dalla morte

 

Carbognano / Mostra collettiva d’arte contemporanea in onore di Giulia Farnese per i 500 anni dalla morte

 


 

CARBOGNANO ( Viterbo) – Proseguono a Carbognano gli eventi organizzati da La Rete di Giulia in collaborazione con ST Sinergie per il cinquecentenario della morte di Giulia Farnese, detta “la Bella” (1524 – 2024).

Domenica 20 ottobre, alle ore 10.00, il paesino a ridosso dei monti Cimini ospiterà la passeggiata racconto ideata da Comunità Narranti dal titolo “Giulia Farnese ultimo atto: da Divina Cortigiana a Signora di Carbognano, il lungo percorso della Restitutio Memoriae”. L’appuntamento, inizialmente previsto per il pomeriggio di sabato 5 ottobre, è stato posticipato a causa della incessante pioggia. In questa occasione, anche in caso di maltempo, l’evento si svolgerà comunque, ma all’interno della chiesa di Santa Maria dell’Immacolata Concezione, costruita nel 1522 proprio grazie alla generosità di Giulia “la Bella”, che a Carbognano trascorse gli ultimi venti anni della sua esistenza. La passeggiata racconterà la seconda vita della nobildonna rinascimentale. La vita adulta e libera dagli intrighi politici che la vollero, giovanissima e ancora inesperta delle cose della vita, alla corte di Rodrigo Borgia. Racconteremo la sua ribellione, la decisione di lasciare Roma e di trasferirsi, appunto, a Carbognano dove, convolata in seconde nozze con Giovanni Maria Capece Bozzuto, trascorrerà gli anni della maturità, fino alla morte avvenuta nel 1524. Verrà raccontato della sua rinascita, delle sue capacità imprenditoriali, della sua devozione, del bene che seppe fare al  piccolo borgo della Tuscia e ai suoi abitanti. In scena Maria Letizia Cecconi, Tiziana Ceccarelli e Alfonso Prota che ridaranno voce a Giulia “la Bella” per far conoscere ai partecipanti gli aspetti meno conosciuti della sua articolata e sfaccettata esistenza.Sempre domenica, ma alle ore 11.45, nella chiesa di Santa Maria dell’Immacolata Concezione, è in programma il vernissage della mostra collettiva “Giulia Farnese ‘la Bella’ nel contemporaneo”, a cura di Massimo Scaringella.  

Gli artisti selezionati per proporre le proprie opere sono: Gio’ Camia con “La Bella” (fotografia), Alessia Forconi con “Lilith” (scultura in marmo), Franco Giletta con “Giulia Farnese” (tecnica mista su tavola), Pierluigi Isola con “Nella stanza di Giulia” (olio su tela), Michele Manzione con “Giulia” (fotografia), Fulvio Merolli con “Dancer’s head” (resina poliestere patinata), Milot con “La chiave della vita” (scultura in ferro), Flavia Mitolo con “Attraverso il tempo” (collage su tela), Mauro Molinari con “Giulia” (acrilici su cartone), Michel Oz con “Madonna Bendata” (collage), Hannu Palosuo con “Cannot Turn Back the Clock” (olio su tela), Claudia Quintieri con “Distorsione iconografica” (elaborazione digitale), Victroria Thomen con “L’essenza di un volto sconosciuto” (stampa digitale su carta metallizzata) e, infine, Roberto Vignoli con “Non è Barbara, è Giulia” (file digitale a colori stampato su carta chimica). Un’iniziativa originale e degna di nota, in quanto, avendo Giulia Farnese subito dal fratello Alessandro (poi papa Paolo III) la damnatio memoriae, di lei non esistono a oggi ritratti che ce ne restituiscano le sembianze ufficiali.

 

Opera di Mauro Molinari, Giulia 2024, acrilico su cartone, cm. 100x70.
 

L’esposizione rimarrà allestita fino a domenica 24 novembre con ingresso libero. Organizzazione La Rete di Giulia in collaborazione con ST Sinergie.

 
 

Evento segnalato da Archivio Ophen Virtual Art di Salerno

mercoledì 9 ottobre 2024

GIORNATA DI STUDIO PER UNA CONTEMPORANEITA' DIVERSA | Villa Cernigliaro

 

 

GIORNATA DI STUDIO PER UNA CONTEMPORANEITA' DIVERSA | Villa Cernigliaro 

13 ottobre 2024

 

Zero gravità Villa Cernigliaro per arti e culture Associazione

I - (BI) 13817 Sordevolo 

Via Clemente Vercellone 4

SORDEVOLO 1° ottobre 2023

 

COMUNICATO STAMPA

ZERO GRAVITÀ VILLA CERNIGLIARO PER ARTI E CULTURE

XXIII STAGIONE - CULTURA COME SEME PER COLTIVARE LA SOSTENIBILITÀ

con il patrocinio del Comune di Sordevolo

con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella

 

 

presenta

UNA GIORNATA DI STUDIO
PER UNA CONTEMPORANEITÀ DIVERSA


Villa Cernigliaro Sala Chopin

Sordevolo (BI)
domenica 13 ottobre 2024

 

1° parte ore 14:30 SEMINARIO

CYCLE DU LETTRISME 2024 À LA VILLA CERNIGLIARO
MIRELLA BANDINI ENTRE LETTRISME
ET SITUATIONNISME


Relatrice Marta Bandini, ricercatrice e responsabile dell'Archivio Mirella Bandini

Intervengono:
Paola Zorzi, artista, critica d'arte
Sandro Ricaldone, critico e specialista dell'avanguardia
Eric Monsinjon, storico, specialista della scena artistica d'avanguardia,
in particolare Lettrismo, Situazionismo, Arte concettuale
Anne-Catherine Caron, artista lettrista

Modera Carlotta Cernigliaro, direzione artistica



Zero Gravità presenta la pubblicazione del volume:

ANNE-CATHERINE CARON
CRONACHE ITALIANE DEL LETTRISMO. ISOU / SABATIER
INTERVISTA DI MARTA BANDINI AD ANNE-CATHERINE CARON
PRECEDUTA DA “MIRELLA BANDINI TRA LETTRISMO
E SITUAZIONISMO”
Autori: Marta Bandini, Carlotta Cernigliaro, Eric Monsnjon,
Sandro Ricaldone, Paola Zorzi

F.to 14,8x21 cm, 128 pagine, 50 riproduzioni di cui molte inedite

. Facsimile del film di Anne-Catherine Caron, del 2014 presentato
al Circolo dei lettori e all'Alliance Française di Torino.
Isidore Isou a Milano Poesia, 1985.
Il Movimento Lettrista alla Biennale di Venezia, 1993,
partecipazione ideata da Roland Sabatier.

. Cronache lettriste in Italia dai primi contatti di Isou nella Penisola alle manifestazioni di Roland Sabatier e Anne-Catherine Caron con Carlotta Cernigliaro per un ventennio, un ciclo annuale del Lettrismo che presenta contributi e attualità, in tutte le sue forme (mostre, performance, seminari di ricerca, edizioni di libri-catalogo).




Copertina del libro-catalogo e Inserto del

faxsimile del film di Anne-Catherine Caron

 

È l’occasione per riflettere sui punti cruciali come in un mondo immaginato, più benevolo e senza confini



2° parte ore 16:30 PRESENTAZIONE DI NUOVE EDIZIONI

DIFFERENTE-MENTE
a cura di Caterina Gualco

Presenta Caterina Gualco, curatrice
modera Carlotta Cernigliaro
Intervegono:
Veronica Bassini, curatrice
Stefano Bigazzi,
giornalista
Jean-Paul Charles, artista
Antonio Flamminio, artista
Leo Lecci, prof. Università Genova
Mauro Panichella, artista
Paola Valenti, prof.ssa Università Genova

 



 QUI NON C’È NIENTE DA LEGGERE
Catalogo della mostra “Qui non c’è niente da leggere.
Niente da leggere, tutto da guardare”
Museo d’arte contemporanea di Villa Croce, Genova
a cura di Veronica Bassini, prefazione di Leo Lecci
Testimonianza di Caterina Gualco
Sagep Edizioni, Genova, 2024

 

 

 

 

 

JEAN-PAUL CHARLES - CHARLES’ DNA
DIGITAL NEW ART 2000 – 2024
Testi Stefano Bigazzi, Carlotta Cernigliaro,
Caterina Gualco, Jean-Paul Charles

Edizione Zero Gravità, Villa Cernigliaro, 2024

 

 

 

 


 

MAURO PANICHELLA
FARE LA LINEA NON IL PUNTO

Catalogo della Mostra a Casa Museo Jorn, Albisola
a cura di Paola Valenti, prefazione di Caterina Gualco
Testi Paola Valenti, Paola Gargiulo e Daniele Panucci
De Ferrari Editore, Genova, 2024


 

 

 

 

 


 

ANTONIO FLAMMINIO
S'ALZA IL MARE E IL FIUME NON SFOGA

LA VITA IN 17 SILLABE
Poesie Haiku
Prefazione di Stefano Bigazzi
Testimonianza di Caterina Gualco
De Ferrari Editore Genova, 2022

 

 

 

 

Ingresso libero
Info:
Carlotta Cernigliaro +39 3482517279

 


L’ASSOCIAZIONE IN BREVE

Zero gravità Villa Cernigliaro per arti e culture - L’Associazione

Zero gravità è una realtà artistica sperimentale non profit anti-fragile che, muovendosi in maniera autonoma ed emancipata rispetto al sistema istituzionale, ha catalizzato un confronto tra avanguardie storiche e nuove tendenze artistiche. L’Associazione, impegnata nella perpetua riqualificazione di Villa Cernigliaro, ha trasformato nel tempo questo Bene Culturale (Dimora storica già Villa Germano Antonicelli è vincolata dal Ministero della Pubblica Istruzione e tutelata della Sovrintendenza per i Beni Architettonici e il Paesaggio di Novara) in una historic home gallery di resistenza visionaria indipendente. All'inizio del secolo appena trascorso e in pieno regime fascista, grazie a Franco Antonicelli, la Villa diviene luogo d'incontro e di pensiero politicamente dissidente d’intellettuali come: Ginzburg, Levi, Pavese, Einaudi, Frassinelli, Bollati, Croce, Bobbio, Mila, Zini, Montale, Colonnetti, Monti, Tessa e molti altri.

Oggi la mission coerente al fil-rouge di Antonicelli (www.francoantonicelli.it) è dare voce, spazio, libertà e sostegno sia ad artisti di avanguardie storiche esplorate dai pochi sia a ricercatori di legami più profondi tra arte e linguaggi evolutivi contemporanei. A guidare la selezione è l’esigenza di sperimentazione e scambio aperto di pratiche artistiche e curatoriali e la volontà di inserire i nuovi artisti in un confronto immaginario con i loro immediati predecessori. Villa Cernigliaro è oggi un museo che si abita, casa per pionieri di linguaggi, luogo in cui il dialogo con la contemporaneità s’integra nel vivere quotidiano in una magica sinergia che genera progetti inediti immersi in un’atmosfera domestica dall’impronta storica. L'Associazione accoglie e presenta esperienze culturali internazionali, organizza e promuove mostre collettive e personali di artisti storici, emergenti e mid-career, installazioni site-specific, progetti di ricerca, concerti e performance dal vivo, co-produce operazioni sperimentali di alta cultura in collaborazione con artisti, curatori, storici dell’arte, collezionisti. Ha collaborato con Enti pubblici territoriali, ma si è resa indipendente da logiche di consumismo culturale con l’intento di stimolare un’attenzione attiva e critica, aperta all’esplorazione e all’inclusione.

Al suo interno lavora uno studio di comunicazione che storicizza, produce e pubblica libri e cataloghi d’arte. È presente un bookshop dedicato alle edizioni alcune delle quali sono esposte al Centre Pompidou e a Palais de Tokio a Parigi. L'Associazione svolge attività di visite guidate alla Dimora e alla Collezione permanente.

Il Centro nasce nel 1999 debutta con la mostra Franco Antonicelli Galleria di simboli (catalogo on line Issuu). Ha ospitato, presentato e promosso numerosi artisti, poeti e autori significativi del contemporaneo, tra i tanti: L. Ferlinghetti, J. Hirshmann, A. Falk, A. Anedda, J. Giorno, H. Chopin, M. De Angelis, Nagasawa, E. Pecora, G. Anceschi, V. Anceschi, G. Kanizsa, L. Mulas, F. Balan, Isou, R. Sabatier e ancora E. Minarelli, F. Squatriti, F. Brugnaro, G. Niccolai. Elisa, Lolli, M. Ovadia, V. Sieni. Nell’ambito della programmazione di ricerca nelle avanguardie, presenta una collezione permanente: oltre 200 capolavori suddivisi tra pitture, sculture e disegni, provenienti da donazioni, acquisizioni, prestiti; opere di artisti che hanno esposto e collezioni private. Il progetto espositivo presenta un registro "altro” di lettura di un luogo traforato dalla complessità del contemporaneo. Ha ospitato innumerevoli eventi privati e pubblici.

Nel corso dei 25 anni precedenti sono state progettate, co-prodotte, autoprodotte oltre 250 iniziative. La rassegna "Effetto Serra" Teatro nel parco, itinerante in Castelli e Dimore storiche Biellesi in collaborazione con ATL; la Rassegna "Due ne Crepuscolo" Poeti italiani contemporanei a confronto, curatela di Milo De Angelis; Giornate celebrative e di studio su Franco Antonicelli, alla presenza dell'editore Vanni Scheiwiller; Summerschool “Etica nella politica”con i docenti residenti: Bersani, Visco e Profumo; mostre, conferenze, ricevimenti, etc. Nel tempo abbiamo scelto di favorire sempre più l'offerta culturale e artistica indipendente di qualità, oggi forte e sviluppata.

Evento segnalato da Archivio Ophen Virtual Art di Salerno