domenica 4 aprile 2021

Abdoulaye Konaté e Francis Bacon su Domani. Rafael Megall presentato al MoMA di Mosca da Demetrio Paparoni.

 

  Ritratto di Demetrio Paparoni

Courtesy Archivio Tano Corallo





Oggi,  la pagina dell’arte di Domani è dedicata a Abdoulaye Konaté un importante artista africano presentato da Luca Fiore, mentre Giuseppe Frangi  con Francis Bacon affronta il tema del rapporto tra chiesa e arte contemporanea. Inoltre, al MoMA di Mosca una grande mostra di Rafael Megall, intitolata "КОМНАТА ЗАГАДОК" (La stanza degli enigmi), artista di cui il critico Demetrio Paparoni segue il lavoro sin dai suoi primi esordi. 






  DOMANI
Pagina del 4 aprile  2021 
 





Abdoulaye Konaté e Francis Bacon su Domani. Rafael Megall al MoMA di Mosca 
 
 




Oggi, domenica 4 prile, la pagina dell’arte di Domani è dedicata a Abdoulaye Konaté. Nel ripercorrere il tragitto di questo importante artista africano che vive a Bamako, capitale del Mali, Luca Fiore evidenzia l’originalità dell’utilizzo degli abiti dismessi e dei tessuti tradizionali che segnano la sua poetica. L’articolo riporta ampi stralci della conversazione che Fiore ha avuto con l’artista. «Quello che mi interessa è confrontarmi con la sofferenza umana. Non importa in che continente ci si trovi o in che contesto culturale si viva, il dolore dell’uomo è sempre lo stesso», dice Il sessantottenne artista. Nella sua opera argomenti sociali (guerre, epidemie, conflitti irrisolti) e ricerca estetico-formale convivono in uno strano equilibrio dinamico, ma non si tratta di protesta o militanza politica. 
 
Nella foto in alto: Abdoulaye Konaté, L’intolérance, 1998, stoffe, 232,5 x 403,5 cm. Courtesy Primo Marella Gallery, Milano. © dell'artista.
 
 
 
 
 
Francis Bacon, Three Studies for Figures at the Base of a Crucifixion, 1944, Londra, Tate Gallery
 

Nella stessa pagina Giuseppe Frangi affronta il tema del rapporto tra chiesa e arte contemporanea, un rapporto rilanciato dallo storico discorso con il quale Paolo VI nel 1973 aveva inaugurato la sezione di Arte religiosa moderna dei Musei Vaticani. Secondo Frangi la Chiesa in questi anni ha ritrovato un feeling con gli artisti, anche se restano questioni aperte, in particolare quella della rappresentazione della figura di Cristo, che affrontata da un grande artista come Francis Bacon aveva a suo tempo fatto scandalo


 
Luca Fiore (Milano, 1978), giornalista e critico d'arte, è stato caporedattore del Giornale del Popolo di Lugano. Dal 2012 lavora per il mensile Tracce. Su Il Foglio tiene una rubrica settimanale dedicata all’arte e recensisce libri di fotografia. Collabora con Artforum. 

Giuseppe Frangi, giornalista e storico dell’arte, è presidente della Associazione Giovanni Testori. Collabora con Alias, inserto culturale de Il Manifesto, cura un blog denominato Robedachiodi
 


КОМНАТА ЗАГАДОК
Rafael Megall al MoMA di Mosca

 
 
 
Il poster della mostra
 


Il 12 aprile si inaugura al MoMA di Mosca una grande mostra di Rafael Megall, artista di cui Demetrio Paparoni segue il lavoro sin dai suoi primi esordi. Intitolata КОМНАТА ЗАГАДОК (La stanza degli enigmi), la mostra raccoglie su due piani del museo opere recenti dell'artista armeno e sarà aperta fino al 16 maggio. Megall ha rappresentato l'Armenia alla Biennale di Venezia del 2017 e nel 2018 ha partecipato alla mostra Le Nuove Frontiere della Pittura alla Fondazione Stelline. Una nuova monografia dell'artista è prevista entro la fine dell'anno, pubblicata da Rizzoli NY
 
 
 

 
 
 
Rafael Megall, The Shelves of Kaspar Utz, 2020, trittico, olio e acrilico su tela, 260 x 510 cm (260 x 170 cm ogni pannello). Courtesy e © dell'artista.
 



Alcuni articoli nelle domeniche precedenti 
 
 
Andy Warhol
 
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Arte contro Trump
 
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arte e censura
 
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Segnalato da Archivio Ophen Virtual Art di Salerno

giovedì 1 aprile 2021

Marginali attivi, l’altra faccia della ricerca artistica

 

A.M.A

Artisti Marginali Attivi


Collezione Bongiani Art Museum

Agli inizi del Novecento molti artisti inviavano Cartoline Postali, disegni e altro utilizzando il mezzo postale, tra questi ad esempio i Futuristi  G. Balla, Cangiullo, Fortunato Depero, Ivo Pannaggi, il tedesco Franz Marc e persino P. Klee che utilizzò il mezzo postale per le sue missive artistiche, vedi la cartolina indirizzata nel 1913 a Gabriele Munter, conservata a Monaco. Si può anche citare una cartolina fotografica del 1916 inviata a Gherardo Marone sulla quale Filippo Tommaso Marinetti era intervenuto con scritte a penna. Inoltre, bisogna ricordare  il lavoro di Francis Picabia, Kurt Schwitters, Yves Klein, Ray Johnson, George Maciunas, On Kamara, Sol Levitt, Guglielmo Achille Cavellini, Clemente Padin, Ruggero Maggi, Pascal Lenoir, Shozo Shimamoto, Guillermo Deisler, Ryosuke Cohen, Sol Levitt, Lamberto Pignotti, Luciano Caruso e tanti altri artisti contemporanei che...

 


Marginali attivi, l’altra faccia 

della ricerca artistica

73 artisti con 168 opere tra autori storici e contemporanei.

 

Guglielmo Achille Cavellini, artistamp. Mostra a domicilio - Italia

 

Presenze: Giacomo Balla, Fortunato Depero, Paul Klee', Filippo Tommaso Marinetti, Guillaume Apollinaire,  Ivo Pannaggi, Johannes Baader, Erwin Blumenfeld, Francis Picabia,  Kurt Schwitters, Sophie Taeuber, Franz Marc,  Yves Klein, Ray Johnson, George Maciunas,  On Kamara,  Guglielmo Achille Cavellini, Clemente Padin, Pascal Lenoir, Ruggero  Maggi, Shozo Shimamoto, Lamberto Pignotti, Luciano Caruso, Ryosuke  Cohen, Guillermo Deisler, Piermario Ciani, György Galántai, Sol Levitt, John Held, Marcello Diotallevi, Anna Boschi, Carl  T. Chew, John M. Bennett, James W Felter, Coco Gordon, Reid Wood, RCBz, Serse Luigetti, Paolo Scirpa, Marco Giovenale, Carmela Corsitto, Dmitry Babenko,  Moan Lisa, Gianni Romeo, Enzo Patti, Bruno Cassaglia, Franco Panella, Jurgen O. Olbrich, Simon Warren, Vittorio Baccelli, Mauro Molinari, Anna Banana, Ben Vautier, Guy Bleus, Nicolas de la Casinière, Cracker Jack Kid, Giovanni  Fontana, Picasso Gaglione, Umberto Basso, Luc Fierens,  Edwin Varney, Monica Rex, Hans Braumuller,  Alexander Limarev, Gian Paolo Roffi, Lia Drei, Fernanda Fedi, Nicola Frangione, Gino Gini, Vittore  Baroni,  Domenico Ferrara Foria, Pier Roberto Bassi, Giovanni Bonanno.


Avvia Slideshow

Visit  http://www.collezionebongianiartmuseum.it/sala.php?id=67

 

SANDRO BONGIANI ARTE CONTEMPORANEA


domenica 28 marzo 2021

Nyoman Masriadi, Yuan & Peng Yu e le chimere sulla Via della Seta

 

  Ritratto di Demetrio Paparoni

Courtesy Archivio Tano Corallo





La pagina domenicale dell’arte di Domani è dedicata a Nyoman Masriadi, artista balinese residente a Yogyakarta, nato nel 1973, tra i più talentuosi e apprezzati pittori del Sudest asiatico. A Firenze la mostra di Yuan & Peng Yu, al Museo Salvatore Ferragamo, nell'ambito della mostra Seta.

Nyoman Masriadi e l'arte di Domani

 



 

L’odierna pagina domenicale dell’arte di Domani è dedicata a Nyoman Masriadi, artista balinese residente a Yogyakarta, nato nel 1973, tra i più talentuosi e apprezzati pittori del Sudest asiatico. Nei suoi quadri, pieni di figure di uomini dalla pelle nera e dalla muscolatura esagerata, troviamo scene di vita quotidiana, incontri agonistici di calcio, box o wrestling, ricchi borghesi, uomini e donne in spiaggia, coppie di amanti, individui intenti a litigare, bodybuilder, personaggi dei fumetti e dei videogames. In molte sue opere, Masriadi dà immagine allo stereotipo del macho, dell’uomo duro e imperturbabile che ostenta attraverso una muscolatura scultorea la propria virilità. Le sue figure grottesche non tendono a esaurire la loro carica critica in una risata. Per chi volesse saperne di più suggerisco di leggere l’articolo che trovate oggi sul quotidiano.

Nella foto in alto: Nyoman Masriadi, Sorry Hero, I Forgot, 2008, olio e acrilico su tela, 200 x 300 cm. Courtesy dell’artista.

 


Porta sempre la mascherina, proteggi te stesso e rispetta la salute degli altri

 


 

Nyoman Masriadi, No Matter What, 2020, acrilico su tea, 95 × 65 cm. Courtesy dell'artista.

 

 

 

Seta: Yuan & Peng Yu al Museo Salvatore Ferragano di Firenze

 


 

Yuan & Peng Yu, veduta parziale dell'installazione al Museo Salvatore Ferragamo, Firenze, nell'ambito della mostra Seta.

 

 

 

Il 25 marzo il Museo Salvatore Ferragamo di Firenze ha virtualmente inaugurato la mostra Seta, a cura dalla direttrice del museo e della fondazione Ferragamo, Stefania Ricci, con il contributo scientifico di Chiara Fucci e con la collaborazione dell’exibition maker Judith Clark. Clicca qui per vedere le sale allestite del Museo Salvatore Ferragamo.
La mostra è accompagnata da un catalogo edito da 
Electa, in edizione italiana e inglese. Una sezione dell’esposizione include una mostra di Sun Yuan & Peng Yu intitolata Were creatures born celestial?

Per la mostra, realizzata in collaborazione con la Galleria Continua, gli artisti hanno tra l’altro espressamente realizzato un’opera su seta. Per questa sezione dell’esposizione Demetrio Paparoni ha scritto un testo in catalogo intitolato Sun Yuan & Peng Yu e le chimere sulla Via della Seta. Oltre a quelli della curatrice il volume accoglie testi di Fausto Barbagli, Judith Clark, Eva Desiderio, Rocco Gurrieri, Simona Mammana, Margherita Rosina, Luca Scarlini, Riccardo Spinelli, Elvira Valleri.

 





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Segnalato da Archivio Ophen Virtual Art di Salerno