I
MESSAGGERI DEL TEMPO
Poema visivo di Giovanni Bonanno
dedicato a
Francis Bacon e Christine Tarantino
la
vita è fatta di incubi
e
di strane certezze,
di
desideri
e di
profonde cadute,
in
cui il tempo passato
svanisce veloce all’orizzonte
e
macchia una intera stagione.
Esseri mutanti
cavalcano orgogliosi
il vento
e
non si accorgono
che le orme del passato
marciscono ataviche
all’intemperie.
Sono
cadaveri nati dal nulla
che
lasciano bave mucose
e tracce di fuoco rappreso
sopra vecchie lastre di pietra abbandonate.
Vivere è svelare gli strani intrecci
tra la
provvisorietà
e l’inconsistenza di un momento.
L’ultima ora,
è ancora
più sfuggente,
ha la leggerezza dell’apparire
in un succedersi di strani
eventi
in divenire.
Solo i profeti
condividono l’oscurità,
e
sanno trasformare i dubbi
in arcane
memorie private.
Lasciati uscire ancora
un sorriso
che possa
diventare certezza
per chi
vorrà carpire qualcosa di più
di ciò che eravamo e siamo diventati.
©
Giovanni Bonanno 2013