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giovedì 22 ottobre 2015
Mail Art Homage to Ray Johnson
Etichette:
Arte Contemporanea,
Mail Art.,
New York,
Ray Johnson,
RICHARD L. FEIGEN & CO.
domenica 18 ottobre 2015
FRIEZE MASTERS 2015, London
Richard L. Feigen & Co.
is pleased to announce its participation in Frieze Masters 2015. This year,
in collaboration with JP Molyneux Studio, we will present an immersive
environment that offers a glimpse into an Italianate Palazzo of a
connoisseur. As one of the world's most sought after designers, Juan Pablo
Molyneux has created spaces that house some of the finest and most eclectic
collections of art and design in existence. To emulate these settings, we
will juxtapose antiquities with Old Masterworks, contemporary sculpture,
collage, and modern painting. The art will be enhanced with accents of
exquisite furniture from the atelier of Carlton Hobbs. Creating collections
that transcend time and geography has always been a driving spirit behind
Richard L. Feigen & Co. so it is with great pleasure that we present this
astounding group of masterpieces in ensemble.
Artists include:
Annibale Carracci
Joseph Cornell
Bernardo Daddi
Max Ernst
Ray Johnson
Pablo Picasso
James Rosenquist
Luca Di Tommè
For sales inquiries, please contact Emelia Scheidt
For tickets and information, please visit friezemasters.com
Juan Pablo Molyneux is an
internationally acclaimed interior designer. A committed classicist, he
creates spirited interiors that are rooted in history without being
historical recreations. His work is bold, eclectic, witty…and unmistakably
his own. The United States and France are two countries close to Molyneux’s
heart, and he maintains offices in both of them; he established his studio in
New York in the early 1980’s and in Paris in the late 1990’s. Paris has
always been one of his favorite cities.
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34 East 69th Street New York, NY 10021
Telephone: 212-628-0700
Fax: 212-249-4574 info@rlfeigen.com
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Milano, Dal cartaceo al digitale per EXPO 2015
Mostra di Mail Art – Dal cartaceo al digitale per EXPO 2015
Festa del XX Anniversario di Arte da mangiare mangiare Arte 23 settembre – 16
ottobre 2015, - Spazio Filatelia di Milano Via Cordusio 4, 20123 Milano
Si è conclusa il 16
ottobre 2015, presso la prestigiosa sede dello Spazio Filatelia di Milano, la
mostra: Mail Art – Dal cartaceo al digitale. Si tratta di un importante evento
espositivo che intende festeggiare, con un annullo postale appositamente
creato, i 20 anni di attività dell’associazione Arte da mangiare mangiare Arte,
da marzo 2015 anche Movimento d’Arte.
All’inizio del 2014 Arte da mangiare mangiare Arte, su idea
ed iniziativa di Monica Scardecchia, ha chiesto ad Artisti di tutto il mondo di
inviare cartoline d’artista sul tema di Expo 2015: “Nutrire il Pianeta, Energia
per la Vita”. Si tratta di una convocazione di mail art (arte postale), una
forma artistica tutt’oggi d’avanguardia che usa il servizio postale come mezzo
per far viaggiare l’Arte ed i suoi messaggi. Parallelamente, gli studenti delle
Accademie di Belle Arti italiane e straniere sono stati invitati a lavorare su
tre tematiche: Energia, Alimentazione e Corpo. I loro lavori sono stati raccolti,
utilizzando l’evoluzione del servizio postale tradizionale ovvero il World Wide
Web, in una video installazione collettiva curata da Eleonora Rossi per il
format E.A.T. – Exporting Art Together. Il risultato di questa ambiziosa
iniziativa è un allestimento ideato e curato da Studio Pace10: Monica
Scardecchia e Gianfranco Maggio appositamente per lo Spazio Filatelia di
Milano: un’installazione dove le opere di mail art pervenute si mescolano agli
oggetti della collezione dello Spazio Filatelia, un luogo in cui
quotidianamente transitano centinaia di appassionati e collezionisti alla
ricerca di cartoline, francobolli e annulli da archiviare e collezionare. Un
percorso che intreccia Memoria Storica, Arte, Ricordi Personali e Tesori
d’Archivio in linea con la ricerca artistica di Studio Pace10 nello spirito di
condivisione che ha sempre contraddistinto Arte da mangiare mangiare Arte.
ARTISTI IN MOSTRA
Convocazione Internazionale di Arte
Postale ARGENTINA: Maya Lòpez Muro AUSTRIA: Helene Gritsch; Horvath Piroska
BELGIO: Extremis BRASILE: Dorian Ribas Marinho COSTA RICA: Alberto Caldeu;
Rosemary Mec Dermott; Felicia Salazar Quiràs FINLANDIA: Tania Holopainen; Paul
Tiililä; Anij MattilaTolvanen GIAPPONE: Ryosuke Cohen INDIA: Renuka Kesaramadu
SLOVENIA: Arpad Salamon SPAGNA: Pedro Bericat; Manuel Ruiz Ruiz; Jesus Aguado;
Manoel Bonabal Barreiro; Johana Capilla Fernànde; Norma de Biofore; Antonio
Moreno Garrido; Isabel Jover; Juan Lòpez de Ael; Cesar Reglero; Manuel Sainz
Serrano; Francisco Sanchez Gil ITALIA: Cristina Aldrighi; Anonimo; Barbara
Ardani; Federica Berner Ghezzi; Giovanni Bonanno; Franca Bozzetti; Marzia
Braglia; Rossana Bucci; Maurizia Carantani; Graziella Contessi; Mimmo di
Caterino; Daniela Gorla; Oronzo Liuzzi; Isa Locatelli; Ruggero Maggi; Gabriella
Marra; Emilio Morandi; Mariele Nova; Stefania Pellegrini; Edy Persichelli;
Adriana Polimeni; Antonella Prota Giurleo; Giancarlo Pucci; Geremia Renzi;
Giada Rigamonti; Lucia Rosano; Brunella Rossi; Sergio Sansevrino; Antonio Sassu
Gruppo Sinestetico; Roberto Scala; Giuseppe Schenone; Lia Stein; Studio Pace10;
Roberto Testori; Camilla Testori; topylabrys; Pier Tronci; Rosanna Veronesi.
EAT - Convocazione per gli studenti della Accademie Internazionali di Belle
Arti GERMANIA: Julia Hegewald The University of fine Arts Hamburg: Gabriella
Paolucci, Lisa Eggert, Anna – Maria Resei, Chris Herms, Miryam Pippich and
Kathrin Zelge, Angela Anzi, Patricia Sanhudo , Hana Kim, Alice Peragine, Julia
Knabbe ISRAELE: Efrat Goldman, Margarita Kushnir, Yasmin Vardi, Adi Cafri,
Azaria, Dani Shmueli, Inbal Netzer FRANCIA: Lisa Hoffmann UK: Sophie Butler
INDIA: Wency Mendes SPAGNA: Daniel Shmueli ITALIA: Accademia di Belle Arti di
Bologna: Monica Serra, Paola Squizzato, Roberta De Vita, Charlotte Wuillai
& co Accademia di Belle Arti di Roma: Alessio Corcio, Simona Cera, Erika
Panacci, Federica Valenzisi, Giorgia Miele, Ilaria Restivo
venerdì 16 ottobre 2015
A Lugano Il Giardino Aperto di Alessandra Angelini
PORTICATO BIBLIOTECA SALITA DEI FRATI
via Salita dei Frati 4A, Lugano
Il giardino è aperto
mostra del libro d'artista di Alessandra Angelini con testi di Paolo Cottini
17 ottobre - 21 novembre 2015
inaugurazione sabato 17 ottobre, ore 17.30
intervengono
Paolo Cottini, scrittore saggista e storico dei giardini
Alessandra Angelini, artista
Alessandro Soldini, responsabile attività espositive della Biblioteca Salita dei Frati
Alessandra Angelini, Il giardino è aperto, 2015
A Lugano la mostra "Il giardino è aperto" ospitata nel Porticato della Biblioteca Salita dei Frati presenta il prezioso libro d'artista realizzato da Alessandra Angelini con testi di Paolo Cottini, edito dai Cento Amici del Libro.
Il percorso espositivo offre al visitatore la possibilità di ammirare nella sua totalità il volume di intenso valore artistico, nato dal desiderio di illustrare il meraviglioso giardino progettato da Sir Peter Smithers a Vico Morcote nel Canton Ticino, e di contemplare il processo di realizzazione dell'opera con tutte le fasi esecutive attraverso schizzi, disegni preparatori a inchiostro di china, opere grafiche, fotografie, elaborazioni al computer, matrici e prove di stampa. Alessandra Angelini per questo splendido lavoro ha utilizzato le incisioni di matrici polimeriche e le xilografie a secco e afferma "ho immaginato il volume come un'architettura naturale, capace di ricordare lo spirito di un uomo, a tratti razionale e scientifico e a tratti profondamente poetico".
Stampa tipografica di Rodolfo Campi, stampa calcografica e xilografica di Daniela Lorenzi atelier A14, legatura a mano di CBdA di Cristina Balbiano d'Aramengo.
Orari mercoledì, giovedì, venerdì ore 14-18, sabato ore 9-12
Chiuso domenica, lunedì e martedì
Per visite su appuntamento contattare Alessandro Soldini: alessandro.soldini@ticino.com
Ingresso libero
Info Associazione Biblioteca Salita dei Frati tel. +41(0)91/923 91 88 - bsf-segr.sbt@ti.ch
Ufficio stampa per Alessandra Angelini
IBC Irma Bianchi Communication
Tel. +39 02 8940 4694 - info@irmabianchi.it
www.irmabianchi.it
IBC Irma Bianchi Communication
Tel. +39 02 8940 4694 - info@irmabianchi.it
www.irmabianchi.it
sabato 10 ottobre 2015
SALERNO / COLLEZIONE BONGIANI OPHEN ART MUSEUM 2.0
COLLEZIONE
BONGIANI OPHEN ART MUSEUM 2.0
“Contemporary
Art Collection” di Salerno
45 sale per
una Collezione tutta virtuale di Arte Contemporanea
SALA 16 dedicata a Alessandra Angelini
“Contemporary
Art Collection” è una collezione immaginaria e ideale di arte
contemporanea, una raccolta dei sogni e anche dei desideri.
Non ha la pretesa di essere una raccolta museale stabile, definita,
completa. È la raccolta del momento, soggetta nel corso del tempo
anche a ulteriori aggiornamenti, e
cambiamenti sostanziali. Nasce, soprattutto, dal
desiderio di tracciare nelle 45 sale virtuali del
Bongiani Museum, un ipotetico e immaginario percorso
creativo presentando diversi e interessanti artisti
della generazione degli anni 20, 30, 40, 50, e 60 che nel corso
degli anni hanno definito in modo poetico e originale
una propria visione personale dell’arte. Attualmente sono ospitate
nel Museo Bongiani diverse migliaia di opere degli artisti
selezionati e prescelti.
ALESSANDRA ANGELINI /
Biografia
Alessandra Angelini nasce a Parma nel 1953.
Di formazione classica e filosofica, intraprende la carriera artistica dopo aver conseguito il
diploma in Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Brera con una tesi sui
“Rapporti tra musica e pittura nelle regole del Bauhaus”. A partire da questo
momento la musica diviene un elemento caratterizzante della sua poetica, in
costante connessione con le opere realizzate. Armonia pittorica e ritmica
musicale si legano nella ricerca di una forma espressiva in cui il colore
incontra il supporto in una sorta di danza del segno. La musica è anche la
scintilla dalla quale scaturiscono emozioni, una melodia che accompagna il
gesto, come accade nella creazione dei luminogrammi realizzati negli anni ‘90.
Il percorso
artistico di Alessandra Angelini è dettato da…
Visit:
OMAR GALLIANI A MILANO
Omar Galliani. Il disegno nell'acqua
, Viale G.B. Gadio 2, Milano
15 settembre - domenica 11 ottobre 2015
, Viale G.B. Gadio 2, Milano
15 settembre - domenica 11 ottobre 2015
CONCA DELL'INCORONATA, Via San Marco, Milano
15 settembre - domenica 25 ottobre 2015
15 settembre - domenica 25 ottobre 2015
Omar Galliani, Dalle stanze di Ophelia, 2010-2015
Ultimi giorni per visitare la mostra di Omar Galliani all'Acquario Civico di Milano dove i numerosi lavori dell'artista, con allestimento di Mario Botta, sono visibili fino a domenica 11 ottobre.
Rimane aperta invece fino a domenica 25 ottobre la splendida installazione site specific alla Conca dell'Incoronata che arricchisce un prezioso angolo della città di Milano dove è possibile ammirare le chiuse di Leonardo da poco restaurate.
L'esposizione a cura di Raffaella Resch fa parte di Expo in città ed è promossa e prodotta dal Comune di Milano - Cultura, Acquario Civico di Milano in collaborazione con l'Archivio Omar Galliani e la Società dei Navigli Lombardi, con il patrocinio della Città di Locarno.
Omar Galliani, artista di fama internazionale, ha opere presenti nei principali musei di Europa, Americhe, Asia e Africa.
L'esposizione a cura di Raffaella Resch fa parte di Expo in città ed è promossa e prodotta dal Comune di Milano - Cultura, Acquario Civico di Milano in collaborazione con l'Archivio Omar Galliani e la Società dei Navigli Lombardi, con il patrocinio della Città di Locarno.
Omar Galliani, artista di fama internazionale, ha opere presenti nei principali musei di Europa, Americhe, Asia e Africa.
Orari da martedì a domenica 9.30 - 19.30 (ultimo ingresso 30 minuti prima della chiusura). Lunedì chiuso
Ingresso mostra Acquario con Biglietto Acquario: intero 5 €, ridotto 3 €
Ingresso Conca dell'Incoronata libero
Guide e didattica Verdeacqua ONLUS
Per informazioni e prenotazioni
- gruppi e scuole tel. 02 88465754 - segreteria@verdeacqua.org
- famiglie e visitatori singoli tel. 02 804487 - eventi@verdeacqua.org
Ufficio stampa Comune di Milano
Elena Conenna
elenamaria.conenna@comune.milano.it
lunedì 21 settembre 2015
"Frantumazione e gesti tridimensionali", Mostra retrospettiva di Carlo Ramous a Varenna
A Varenna una
mostra su Carlo Ramous
VARENNA –È considerato uno degli
scultori più significativi della seconda metà del Novecento e le sue opere sono
esposte in numerose piazze e prestigiosi musei di tutto il mondo, da Roma a New
York, da Venezia fino in Giappone. Carlo Ramous,
artista milanese nato nel 1926 e deceduto nel 2003, a cui il Comune di Varenna
dedica una mostra personale curata
da Michele Tavola e visitabile sino al 18 ottobre 2015 presso la Sala Polifunzionale
“Rosa e Marco De Marchi” di Varenna.
Scultore e pittore particolarmente
attivo a partire dalla metà degli anni Quaranta fino all’anno della sua
scomparsa, Carlo Ramous ha
esposto in molte delle più prestigiose rassegne a livello internazionale; le
sue sculture – la più famosa è Il gesto per la libertà (1972), collocata in piazza della
Conciliazione a Milano – sono presenti in tutto il mondo, sia all’interno dei
musei, sia in spazi pubblici all’aperto.
Premessa alla mostra Frantumazioni e gesti
tridimensionali –
curata dall’ex assessore alla cultura del Comune di Lecco, Michele Tavola, e
promossa dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Varenna – è
stata la posa della monumentale scultura
Frammentazione 79 di
Ramous nella piazza San Giorgio di Varenna lo scorso mese di luglio: questo
progetto, ideato e fortemente voluto dall’assessore Paolo Ferrara, si è quindi
evoluto fino ad arrivare all’allestimento della personale dedicata a Carlo
Ramous presso la Sala Polifunzionale di Varenna.
La retrospettiva presenta al suo
interno più di trenta opere dell’artista
milanese, suddivise tra sculture, bozzetti, dipinti e
disegni; il curatore Michele Tavola ha focalizzato la propria
attenzione specialmente sulle opere realizzate tra gli anni Settanta e i primi
anni Ottanta, in modo da evidenziare al meglio l’evoluzione stilistica di
Ramous che ha poi portato alla realizzazione di Frammentazione 79.
Partendo dalle forme stilizzate ma comunque riconoscibili dell’Araba Fenice (1969), la mostra ripercorre le tappe più
significative della produzione di Ramous, fino a giungere ai grandi e
caratteristici “gesti tridimensionali” che non raffigurano nulla di preciso, ma
dialogano intensamente con lo spazio circostante.
Frantumazioni e gesti
tridimensionali è
promossa e organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Varenna, ma
è stata resa possibile grazie alla preziosa collaborazione di Peg, Gunther e
Walter Patscheider, che hanno aperto le porte dell’Archivio Ramous e prestato
tutte le opere esposte a Varenna.
INFORMAZIONI - La mostra sarà visitabile a Varenna presso la Sala
Polifunzionale “Rosa e Marco De Marchi” dal 12 settembre al 18 ottobre secondo
i seguenti orari: da martedì a sabato ore 15-18 e domenica ore 11-18; chiusa il
lunedì.
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