giovedì 11 dicembre 2014

Milano / MICRO 2





micro2    

Collettiva  internazionale      itinerante di opere di piccolo formato, 
con la partecipazione di oltre 700 artisti
  Vernissage | Domenica 14.12.2014 h 18
Circuiti Dinamici | Via Giovanola 21/c Milano
Catalogo in mostra.

 Anche la parte musicale della serata sarà all'insegna del "frammento": il pianista/compositore Martino Vergnaghi eseguirà brevi brani pianistici tratti dal suo ultimo album "The Many Colours Of Life" e leggerà alcuni sonetti di Giovanni Raboni - poeta che in poche righe é stato capace di parlare dei dettagli più minuti della vita, come del resto le opere presenti in mostra.
 Dopo aver raggiunto quota 700 artisti, abbiamo deciso di chiudere la raccolta delle opere per micro2. Da un lato è naturale chiedersi per quale motivo abbiamo fatto questa scelta, considerando il grande interesse che l'iniziativa continua a suscitare. Dall'altro è più che mai necessaria una riflessione consuntiva sull'intera iniziativa, che è iniziata 4 anni fa e si è sviluppata attraverso oltre 10 mostre in vari spazi tra Milano ed hinterland.

Iniziamo a provare a rispondere alla prima domanda: quando lanciammo l'idea, volevamo capire se fosse possibile realizzare un interscambio osmotico tra mondo reale e virtuale: microbo.net aveva infatti creato un social network di artisti, i quali avevano l'occasione di mettere in mostra le proprie opere e di dialogare attraverso uno spazio ou-topico sulla rete. Ci piaceva vedere la community che cresceva e si confrontava costantemente e ci chiedevamo se saremmo riusciti a riportare questo dialogo nel mondo reale. Con micro2 questo progetto ha trovato piena realizzazione: oltre 700 artisti, ognuno rappresentato dal proprio 5x5 cm come da un avatar, sono entrati in un dialogo diretto, mediato solo dalle cornici in cui li abbiamo proposti. L'iniziativa ha continuato a crescere ed abbiamo avuto l'occasione di presentarla in molte sedi: tanti visitatori l'hanno potuta vedere dal vivo, un numero ancora maggiore ha potuto navigarla virtualmente. Ecco, ci sembra che sia giunto il tempo di chiudere questa esperienza, mentre l'interesse che suscita è ancora alto, in una fase ancora ascendente, prima che la sua parabola inizi la fisiologica discesa. Anche perché microbo.net è curioso e in continuo mutamento: desideriamo esplorare nuove iniziative e siamo sicuri che - come ci hanno già dimostrato - molti degli artisti della straordinaria comunità che ha creato ed animato micro2 - vogliano aiutarci a sviluppare nuove idee.

Che cosa abbiamo imparato da questa esperienza? Micro2 è un'iniziativa che in un certo senso ci ha restituito speranza: in un mondo, come quello dell'arte, in cui spesso la creatività è inquinata da logiche che di creativo hanno davvero poco, abbiamo riscoperto la genuina passione. Passione dei 700 e più artisti, che ci hanno donato le proprie opere (in molti casi, anche più di una, per sostenere il progetto!), ma anche passione dei responsabili degli spazi che ci hanno ospitato gratuitamente (galleristi, ma anche istituzioni pubbliche) dimostrando che è ancora possibile, entro certi limiti, scommettere su iniziative poco redditizie ma cariche di significato, passione di tutti i critici che hanno presentato l'iniziativa, proponendo ognuno la propria lettura di un mondo multiforme, colorato ed in continuo mutamento, passione infine di tutte le persone che sono venute a scoprire personalmente micro2 durante una delle mostre. Il successo dell'iniziativa è passato soprattutto attraverso chi ha visitato le mostre, si è incuriosito ed appassionato, ed ha pensato di proporla ad altri artisti, creando un interessante effetto di passa-parola, che ha portato all'incredibile numero di opere che possiamo vedere oggi.

Per concludere il percorso di micro2 assieme a circuiti dinamici, che ha creduto in questa iniziativa sin dal primo giorno, abbiamo realizzato un catalogo che è l'ideale punto fermo dell'iniziativa è che sarà disponibile in mostra, ma è già online pronto per essere sfogliato virtualmente (all'indirizzo http://issuu.com/microbo/docs/2014micro2). 







CURATELA | Anna Epis e Aldo Torrebruno
PRESENTAZIONE | Anna Epis, Antonia Guglielmo, Piergiorgio Pardo, Lara Piffari, Aldo Torrebruno
MUSICA | Martino Vergnaghi
ALLESTIMENTO | Anna Epis e Lorenzo Argentino
WEB&MULTIMEDIA | Anna Epis e Aldo Torrebruno

martedì 9 dicembre 2014

ROMA / EDDIE PEAKE






EDDIE PEAKE  Dropping Warheads for Fun 2012
3 Black and white photographs and three paintings, oil on board
142 x 294 cm overall
EDDIE PEAKE
inaugurazione 24 gennaio 2015 ore 18.00

Galleria Lorcan O'Neill è lieta di annunciare la mostra personale di Eddie Peake che presenta i suoi lavori più recenti.
L’artista inglese presenta, nella nuova sede della galleria nel centro storico di Roma, pitture, sculture, performance e installazioni che invaderanno tutto lo spazio espositivo, compresa la cantina e il cortile.
Approfondendo l’idea nata con Psychosis, la performance-installazione che Peake ha realizzato per Frieze New York 2014, la mostra raccoglie la ricerca durata sei mesi che l’artista ha trascorso a Roma lavorando a questo progetto.

Tra questi: il nuovo ciclo appena terminato di ‘mask paintings’, in cui angoli acuti e linee convergono su stesure luminose di colore, disegnando volti frammentati. Installazioni con figure a grandezza naturale, sottili e ondultate come se fossero state schiacciate da un rullo compressore, e teste fatte da scatole di plexiglass riempite di materiale di scarto. Scaffali laccati di nero e rivestiti di pelle che ricordano divani da psichiatra, su cui sono disposte pipette di bronzo brunito e seducenti forme astratte in gesso levigate a mano. Sagome di orsi alte più di due metri realizzate con un accattivante ton sur ton acrilico, che indossano sciarpe lavorate a maglia. L’instancabile creatività di Eddie Peake è nutrita sia dai materiali senza tempo, come il marmo di Carrara, sia dalle tecnologie innovative. Ed i nuovi lavori fotografici e video confermano l'interesse dell'artista per l’espolarzione del corpo, del sesso, per l'attrazione fisica e il voyeurismo.

immagini di repertorio uso stampahttps://www.dropbox.com/sh/t64fok88wwftbck/AAByYZM36eTcQzWRvRwXbl4fa?dl=0

Eddie Peake
Nato a Londra nel 1981, Eddie Peake ha vissuto a Gerusalemme, Roma e Londra. Dopo aver ottenuto il diploma alla Slade School of Fine Art di Londra nel 2006, è stato in residenza alla British School at Rome (2008-2009) e, nel 2013, ha conseguito il Master alla Royal Academy Schools of Art di Londra. Nel 2012 Peake ha realizzato una performance alla Tate Modern's Tanks e nel 2013 ha presentato una delle sue opere più importanti alla Performa Biennial di New York. Precedentemente ha realizzato performance per The David Roberts Art Foundation (2012), Chisenhale Art Gallery (2012) e Royal Academy of Arts (2012). Tra le mostre personali internazionali: Galleria Lorcan O'Neill, Roma (nel 2010 e nel 2012), Mihai Nicodim Gallery, Los Angeles (2011), Southard Reid, Londra (2011), Cell Project Space, Londra (2012), WhiteCube, Londra e São Paulo (2013), Focal Point Gallery, Southend (2013), e Peres Projects, Berlino (2014). Peake ha in programma una mostra personale alla Curve Gallery del Barbican a Londra per ottobre 2015.

Galleria Lorcan O'NeillLa Galleria Lorcan O'Neill ha inagurato nel 2003 come spazio per l’arte contemporanea internazionale a Roma. La galleria lavora con artisti affermati come Martin Creed, Tracey Emin, Anselm Kiefer, Richard Long, Kiki Smith, Jeff Wall, Rachel Whiteread e Cerith Wyn-Evans. Molti di questi artisti hanno esposto per la prima volta in Italia proprio con Lorcan O'Neill. La galleria collabora inoltre con importanti artisti italiani come Emilio Prini, Francesco Clemente e Luigi Ontani, e sostiene una generazione di artisti più giovani che comprende Manfredi Beninati, Pietro Ruffo, Eddie Peake e più recentemente Prem Sahib, Juliana Leite e Celia Hempton. Nel 2008 Lorcan O'Neill ha aperto uno spazio per opere site-specific e ha portato a Roma artisti come Carsten Nicolai e Hanna Liden. A maggio 2014 la galleria si è trasferita in uno spazio nuovo e più grande: le stalle riconvertite di un palazzo rinascimentale nel cuore del centro di Roma.

Galleria Lorcan O'Neill
vicolo dei Catinari 3
00186 Roma
+39 06 6889-2980
www.lorcanoneill.com | mail@lorcanoneill.com
Press Office
Silvia Macchetto | silvia.macchetto@gmail.com | T + 39 338 3429581 www.silviamacchetto.com

venerdì 5 dicembre 2014

Franco Mulas


CARLO IACOMUCCI: una vita per l'arte



IACOMUCCI,  OLTRE  LO  SPAZIO  E IL  TEMPO
L’artista marchigiano è presente con le sue opere in diverse città e negli Usa 
 
  di  STEFANO  FABRIZI 


(Incisore e pittore)

Carlo Iacomucci nasce a Urbino (PU) nel 1949, vive e opera a Macerata.
www.carloiacomucci.it      carloiacomucci@libero.it

 Con  serietà e costanza ha potuto  per gradi e per avvio naturale avvicinarsi alla grande tradizione della scuola urbinate che porta avanti da circa 40 anni. Nella sua città natale riceve la prima formazione artistica e culturale presso l’Istituto Statale d’Arte, meglio noto come Scuola del Libro. Tra il 1969 e il 1970 vive a Roma dove frequenta stamperie d’arte, studi e ambienti artistici, maturando la passione per l’incisione e, in modo particolare, per l’acquaforte. Si iscrive quindi al Corso Internazionale della Tecnica dell’Incisione Calcografica che si tiene a Urbino.   La necessità di approfondire lo stimola poi a frequentare per soli due anni la sezione di pittura dell’Accademia di Belle Arti ad Urbino.  Nel 1973 inizia la sua esperienza didattica che prosegue fino al 2008: insegna Discipline pittoriche ed Educazione Visiva all’Accademia di Belle Arte di Lecce, poi al Liceo Artistico Statale di Varese ed infine all’Istituto Statale d’Arte di Macerata.
-Tra  gli anni ottanta ed i primi del duemila, per brevi periodi, si sposta all’estero;  realizza disegni a china e acquerelli a Parigi, Praga e, in particolar modo, a Londra, dove  rimane affascinato dal quartiere “Portobello Road-Notting Hill”.   

-Nel 1993 riceve a Terni il Premio Internazionale S. Valentino d’Oro per la sezione delle Arti Visive come “Messaggio d’Amore”.    Sempre in questo anno viene inserito nel repertorio degli incisori italiani censiti sul territorio nazionale a cura del Centro Culturale del Comune di Bagnacavallo (RA).   Nel 1995 alcune sue incisioni entrano a far parte della prestigiosa Civica Raccolta delle Stampe “Achille Bertarelli” del Castello Sforzesco di Milano.     

-Pubblica un libro d’arte sulle sue incisioni dal 1971 al 2000 dal titolo: “ Un nuovo e sempre antico “Paesaggio dell’Anima”a cura di Floriano De Santi con testi antologici di Vittorio Sgarbi e Pietro Zampetti, edito dalla Fondazione  “Il Pellicano” Trasanni di Urbino.
-Tra le tante mostre  segnaliamo nel 2003 la personale “Le Carte dell’Arte-The Papers of Art” a cura di George Raso e Pacific Valeriote, Gallery Giorgio’s – Guelph Ontario Canada. 
 -In occasione della  nona edizione della rassegna di grafica “Omaggio a Luigi Bartolini” riceve un riconoscimento dal Comune di Cupra Montana come ”Incisore marchigiano distintosi per particolare qualità”, e per l’occasione viene allestita una mostra personale d’incisioni presso il Palazzo Leoni a cura di Armando Ginesi e con un testo critico di Floriano De Santi. 

 


- Ha realizzato delle illustrazioni originali di vedute di Macerata ai tempi di Padre Matteo Ricci del 1500 per la mostra “Europa am Hofe der Ming” del Gesuita Maceratese allestita presso il Museum Für Ostasiatische Kunst Staatliche Museen di Berlino. (Alcune illustrazioni sono state anche riprodotte nel prezioso libro-catalogo tradotto in lingua tedesca, edito da Mazzotta).
- Gli è stata conferita  l’onorificenza  di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana per motivi artistici e culturali con decreto del Presidente della Repubblica nel 2011.
-Ha realizzato un’edizione d’arte a tiratura limitata contenente un’acquaforte originale dal titolo “La Scena Ideale” con un testo critico del poeta Francesco Scarabicchi per l’Associazione Culturale La Fenice per il Premio Senigallia di Poesia “Spiaggia di Velluto 2006”, e per l’occasione riceve dall’Amministra­zione Comunale la medaglia d’oro come autore dell’edizione d’arte che accom­­pagna le cento copie in edizione speciale del volume “Ethanol” vincitore della ventiseiesima edizione.

 

-L’invito alla 54^ Esposizione Internazionale d'Arte della Biennale di Venezia-Padiglione Italia per Regioni,  a cura di Vittorio Sgarbi, per le Marche sede espositiva ad Urbino Orto dell'Abbondanza;
-Nei diversi anni della sua attività artistica, Iacomucci ha sempre nutrito un vivo interesse per gli ex-libris, pertanto viene segnalato tra 20 artisti internazionali dallo storico degli ex-libris Giancarlo Torre e alcune sue opere sono state inserite nel libro d’arte edito da Artur Mario Da Mota Miranda “Contemporary International Ex-Libris Artists” in Portogallo.
- Nel 2012 mostra personale: “Oltre lo spazio e il tempo” organizzata dal Centro Studi “Carlo Crivelli” in collaborazione  con il Comune di Massa Fermana a cura dello storico dell’arte Prof. Stefano Papetti.
- Nel 2013 mostra personale: “Vetrine d’Artista-Arte contemporanea” a cura di Silvia Bottaro in collaborazione con l’Associazione Culturale “R.Aiolfi” Sede Centrale Cassa di Risparmio di Savona.
-Ha realizzato un’edizione cartella d’arte a tiratura limitata ” Il Cielo d’Assisi”  con  poesie di P. Stefano Troiani contenente un’acquaforte originale dal titolo “Laudato Sii…., con un testo critico di Mariano Apa, edita dall’Istituto Internazionale di Studi Piceni  di  Sassoferrato.
- 2013 mostra Personale: “Il segno dinamico” a cura del critico d’arte Silvia Bottaro, Antica Chiesa del SS.Crocefisso, Vico Pancellorum Bagni di Lucca (paese d’arte crocevia di artisti).
-Nel 2014 è stato presentato presso la Libreria Del Monte di Macerata il nuovo libro d’artista“Armonie e Contrappunto”, curato dal graficoeditore  Acerbotti, con un testo critico di Mauro Carrera di Parma, (edizione limitata in15 esemplari stampati più 5 prove d’autore; ciascuna copia è impreziosita da un’opera originale firmata dall’artista).
-Nel maggio 2014 presso la Sala Protomoteca del Campidoglio riceve per le arti visive il riconoscimento-premio  come “Marchigiano dell’Anno” a cura del Ce.S.Ma.-Centro Studi Marche di Roma.
- “Generazione” Rassegna di artisti italiani del novecento per generazioni anni quaranta, a cura di Giuseppina Caldarola, Galleria Officina d’Arte & Tessuti – Spoleto
- “Art is Our Last Hope” a cura di Vanessa Davidson, Phoenix Art Museum, Phoenix Arizona USA.


Proposte per una Collezione di arte Contemporanea


solologo
 
Via Ercole Bombelli 22, 00149 Roma – 06.5578101 – 328.1353083
 
 
SPECIAL PRICE 4
proposte per una piccola collezione
 
 
Martedì 9 dicembre 2014 , alle ore 18,00 a Roma, presso lo Studio Arte Fuori Centro, via Ercole Bombelli 22, si inaugura la mostra Special Price 4.proposte per una piccola collezione.
L’esposizione rimarrà aperta fino al 2 gennaio 2015, secondo il seguente orario: dal martedì al venerdì dalle 17,00 alle 20,00. Chiuso i festivi.
Come per gli anni precedenti questo appuntamento, diventato ormai un punto fermo nella programmazione espositiva della galleria, nasce dal desiderio di avvicinare al collezionismo quanti pur con la passione per l’arte non hanno un’ampia disponibilità. In un momento di grande difficoltà economica la proposta di acquistare opere d’arte cogliendo al volo l’offerta speciale si presenta allora come occasione per riflettere sulla radicata abitudine al consumismo e, soprattutto, come risposta ironica, ma concreta per affrontare la crisi che scuote la quotidianità di tutti.
All’appello di Studio Arte Fuori Centro per un collezionismo low cost hanno risposto trentuno artisti:Minou Amirsoleimani, Antonio Baglivo, Paolo Beltrambini, Franca Bernardi, Francesco Calia, Maria Pia Campagna, Massimo Casamenti, Elettra Cipriani, Nino De Luca, Luce Delhove, Raffaele Della Rovere, Piero Delucca, Gabriella Di Trani, Salvatore Giunta, Paolo Gobbi, Silvana Leonardi, Daniele Lisi, Rita Mele, Patrizia Molinari, Franco Nuti, William Para, Juliette Pearce, Teresa Pollidori, Luciano Puzzo, Cesare Reggiani, Rosella Restante, Marcello Rossetti, Alba Savoi, Grazia Sernia, Renato Trusso, Oriano Zampieri che offrono al pubblico a un prezzo fuori mercato lavori di piccolo formato, appositamente realizzati a costruire un percorso espositivo ricco di soluzioni formali eterogenee.Ognuno, infatti, ha creato un’opera nelle dimensioni stabilite (cm 30x30) utilizzando la tecnica e i materiali che più congeniali alla propria operatività. Si spazia quindi dalla pittura all’utilizzo di materiali extramediali per esemplificare la molteplicità di scelte spesso molto distanti, le differenze di orientamenti e le singolarità della sperimentazione contemporanea.
 
 
 

giovedì 4 dicembre 2014

Mostra Collettiva Internazionale, MISE EN BOITE / Quasi un’opera collettiva dedicata a Christine Anne Tarantino.



SPAZIO OPHEN VIRTUAL ART GALLERY
Via S. Calenda, 105 – Salerno

 "MISE EN BOITE / Quasi un’opera collettiva"
MOSTRA  COLLETTIVA INTERNAZIONALE
 dedicata a  Christine  Tarantino
a cura di  Giovanni  Bonanno
Testo critico  
di  Douglas  Dawson

7 dicembre 2014 – 27 marzo 2015
Inaugurazione:  domenica 7 dicembre  2014,  ore 18.00
Ophen Virtual Art Gallery, Via S. Calenda, 105 – Salerno Tel/Fax 089 5648159
e-mail: bongiani@alice.it – Web Gallery: per visitare la mostra connettersi a: http://www.ophenvirtualart.it/
Orario: tutti i giorni  su appuntamento  dalle 17.00 alle 20.30
                              


Si  inaugura domenica 7 dicembre 2014, alle ore 18.00, la mostra  collettiva internazionale dal titolo: “MISE EN BOITE / Quasi un’opera collettiva"a cura di Giovanni Bonanno, che lo Spazio  Ophen Virtual Art Gallery di Salerno dedica all’artista  Christine Anne Tarantino a due anni esatti dalla sua scomparsa (7 dicembre 2012). Sono presenti  87opere  di altrettanti  importanti autori internazionali che hanno voluto essere presenti a questa particolare ricorrenza dell’artista americana.

A due anni  esatti dalla morte dell’artista americana (7 dicembre 2012),  viene organizzata la prima collettiva internazionale a lei  dedicata con la partecipazione  di diversi  amici artisti internazionali in cui era  da tempo in contatto. Christine Anne Tarantino è nata nel Bronx il 3 dicembre 1948, La sua famiglia si trasferì presto a Framingham Massachusetts. Ha frequentato il Fitchburg State College. Christine ha preferito vivere una vita a contatto con la natura guidata da motivazioni essenzialmente spirituali. L’artista americana ha creduto fortemente nel potere di trasformazione delle parole, sia parlate che scritte. In considerazione di ciò ha creato per diversi decenni opere “Fluxus” tra immagine e parola, tra oggettualità e poesia visiva; una sorta di contaminazione tra scrittura e collage con materiali organici trovati, e soprattutto, la partecipazione attiva a tanti progetti internazionali in  una rete artistica globale in cui l'arte si  concretizza attraverso  la partecipazione collettiva e corale degli artisti, realizzando interessanti opere in edizioni uniche, libri d'artista e diversi testi scritti. Le sue performance  in arte consistevano  in eventi e azioni artistici spesso a contatto con la natura. Nel solo 2012, prima di morire, Christine  è stata presente in diverse importanti  rassegne  in Germania, Italia, Paesi Bassi, Irlanda, Nepal, e negli Stati Uniti. La solitudine e la bellezza naturale della sua fattoria a Wendell  ha  ispirato la sua creatività e il rispetto della natura. Amava camminare nella Quabbin e guidare attraverso il Berkshires, soprattutto andare  per i musei d'arte a North Adams e Williamstown. Christine Tarantino  di Wendell, (Massachusetts), a soli 64 anni cessò di vivere  il 7 dicembre 2012 presso Hospice della Fisher Casa a Nord Amherst, Massachusetts.  

Per questa particolare occasione sono presenti 87 artisti con oltre 135 opere e diverse poesie di vari autori  dedicate a  Christine  Anne Tarantino e una presentazione critica dal titolo (My soul is a poem in bloom)  dell’amico Douglas Dawson.

Artisti presenti a questa Rassegna Internazionale:  Christine Anne  Tarantino,  Anna Boschi, Bruno Cassaglia, Paolo Scirpa,  Ruggero Maggi, C. Mehrl  Bennett, Simon Warren, Clemente Padin, Giovanni  Bonanno, Carlo Iacomucci,   Daniel Daligand, Pier Roberto Bassi, Lamberto  Pignotti, Stathis Chrissicopulos, Marcello  Diotallevi, Fernanda Fedi, Bruno Cassaglia, Eugenio Giannì, Alfonso Caccavale, Luc Fierens, Mauro  Molinari, Rosa Gravino, Marina Salmaso,  Lancillotto  Bellini, Tomaso Binga, Roland Halbritter, Paolo Carnevale, Rolando Zucchini, Fulgor C. Silvi, Fernando Andolcetti, Emilio Morandi, Carl  Baker, Claudio Parentela, Guido  Capuano, Claudio Grandinetti, Giancarlo Pucci, Mabi Col,  Antonio Sassu,  Maurizio Follin, Carmela  Corsitto, Adolfina De Stefani,  G. Franco Brambati, Claudio Romeo, Gino Gini, Gianni  Romeo, Giovanni Fontana,  I Santini Del  Prete, Ernesto Terlizzi, Roberto Scala, Jacob de Chirico, Francesco Mandrino,  Mario Manzoni Sala, Vittore Baroni, Luisa Bergamini, Virginia Milici, Fernando Aquiar, Walter Festuccia, Rosanna  Veronesi, Buz Blurr, Mariano  Bellarosa, Fausto Paci, Angela Caporaso, Renata e Giovanni Strada, Salvatore Starace, Elisa Battistella, Lamberto  Caravita, Pierpaolo Limongelli, Patrizia Battaglia, Domenico  Severino,  Antonio Baglivo, Pasquale Riccardi, Domenico Ferrara  Foria, M. P. Fanna  Roncoroni,  Francesco Aprile, Marta Caccaro,  Piero Barducci, Serse Luigetti, Roberto Zito, Gabriella  Gallo, Maria Teresa Cazzaro, Miguel  Zavarof, Rosa Biagi, Silvana  Alliri, Jan Theuninck, Carolina Bsquets, Lorenzo Cleffi, Artista anonimo, Connie Jean.

International group exhibition opens Sunday, December 7, 2014, at 18.00, entitled: "MISE EN BOITE / Almost a collective work" by Giovanni Bonanno, that Space Ophen Virtual Art Gallery of Salerno dedicated artist Christine Anne Tarantino exactly two years after his death (7 December 2012). There are 87 works by as many important international authors who wanted to be present at this special occasion the American artist.

Exactly two years after the death of the American artist (7 December 2012), is organized the first international collective dedicated to her friends with the participation of several international artists that had long been in contact. Anne Christine Tarantino was born in the Bronx December 3, 1948, His family soon moved to Framingham Massachusetts. He attended Fitchburg State College. Christine has chosen to live a life in contact with nature led by an essentially spiritual. The American artist has strongly believed in the transformative power of words, spoken and written. In view of what has created works for several decades "Fluxus" between image and word, between objectivity and visual poetry; a sort of cross between writing and collage with organic materials found, and above all, active participation in many international projects in a global art network in which art is expressed through participation and choral collective of artists, creating interesting works in unique editions , artist's books and other written texts. His performances in art consisted of artistic events and actions often in contact with nature. Only in 2012, before his death, Christine has been present in several important exhibitions in Germany, Italy, the Netherlands, Ireland, Nepal, and the United States. The solitude and natural beauty of his farm in Wendell inspired his creativity and respect of nature. He loved to walk in the Quabbin and driving through the Berkshires, especially to go to art museums in North Adams and Williamstown. Christine Tarantino Wendell, (Massachusetts), only 64 years passed away December 7, 2012 at Hospice of the Fisher House in North Amherst, Massachusetts.
For this particular occasion there are 87 artists with more than 135 works and several poems by various authors dedicated to Anne Christine Tarantino and a critical presentation titled (My soul is a poem in bloom) friend Douglas Dawson.




 - Video  Christine Anne  Tarantino:
"Green Seen Mail Art Show".

This is the manifestation of Mail Art Christine curated in 2010. ("Green Seen Mail ArtShow". Si tratta della manifestazione di Mail Art Christine curata nel 2010)
This video documents the Green Seen Mail Art Show, which took place at the Wendell Free Library in Wendell, Massachusetts USA in 2010. It was one of the largest mail art shows of the year. Wendell artist Christine Tarantino was the driving force behind the show. She was joined by Wendell artist Adrian Montagano in the construction of a large installation using the art that was received. I apologize for the poor audio, especially during the conversation between Christine and Adrian--I was working with some inferior equipment and am not much of an audio engineer.               


Altri Video Vimeo:

Per contatti con Douglas Dawson: ddawson@post.harvard.edu



CHRISTINE  ANNE  TARANTINO
SPAZIO OPHEN VIRTUAL ART GALLERY
Via S. Calenda, 105  - Salerno
7 dicembre 2014 – 27 marzo 2015
Inaugurazione: domenica  7 dicembre 2014, ore 18.00
Orario: tutti i giorni ore 17.00 - 20.30
e-mail: bongiani@alice.it   
Ufficio stampa:  bongiani@libero.it