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venerdì 19 aprile 2024

Da Nicola Pedana a Caserta “Motto”, mostra personale dell'artista californiano Kyle Austin Dunn.

 

 


Kyle Austin Dunn

“Motto”

Opening 27 aprile ore 18.00

Dal 28 aprile al 22 giugno 2024

Galleria Nicola Pedana, Caserta, Italia

 


 

La galleria Nicola Pedana è lieta di presentare “Motto”, prima mostra personale europea del giovane artista californiano Kyle Austin Dunn.

 

Kyle Austin Dunn, Chamber, acrilico su tela, 86x86 cm 2022


Con il termine “motto” generalmente si intende, sia nella lingua inglese che in quella italiana, una parola o un termine che viene collettivamente e socialmente riconosciuto e condiviso da un gruppo di individui. La storia nel corso del suo tempo ha fornito svariate parole con le quali si sono racchiusi concetti, ideologie e pensieri. Esse hanno avuto un’importanza tale nella vita delle persone che sono state fonte di ispirazione e dalle quali si sono fatte condurre. Da questo concetto prende forma l’opera dell’artista che attraverso la sua poetica, permette di esplorare in modo più approfondito l'essenza stessa del concetto di "motto" e di come esso possa influenzare e guidare l'individuo.

I suoi dipinti sono caratterizzati da una vibrante energia e una profonda ricerca di equilibrio tra forma e colore. Le linee che si intrecciano e si sovrappongono creano un'intensa varietà di tonalità e forme, che si fondono in un armonioso insieme tridimensionale. L’ artista opera sulla tela come una macchina precisa e meditata, sviluppando per ogni linea un criterio, una dimensione che vive in relazione alle altre. Il risultato è estremamente ottico, distopico e illusionistico. Come onde, vibrazioni e drappeggi la cui composizione sembra muoversi sotto il nostro sguardo. Attraverso la sua espressione artistica, riesce a trasmettere un senso di universalità e condivisione delle esperienze umane, grazie alla capacità di creare un linguaggio visivo comune che parla direttamente al cuore e alla mente dello spettatore. Come il motto, le forme realizzate dell’artista si fanno espressione di un qualcosa di collettivo; lo sguardo così si omologa nell’atto interpretativo e sensoriale, indipendentemente dal punto di vista prospettico.

Kyle Austin Dunn si conferma così come un talento emergente nel panorama artistico contemporaneo, capace di trasformare concetti astratti in opere visive coinvolgenti e suggestive.

La mostra pensata e progettata per gli spazi della galleria, si presenta come un fiume di colori, linee e forme in cui ognuno può trovare il proprio spirito guida, il proprio motto.

 

 

 Kyle Austin Dunn, “Stream of Constants”, Acrilici su tela, 152x183 cm, 2024 

 

 

 

 


 

Kyle Austin Dunn (b. 1987, Daytona Beach) is a visual artist based in Oakland, California. Dunn works primarily in painting and sculpture. He has shown works at First Amendment Gallery in San Francisco, CA, Circuit 12 Gallery in Dallas, TX, Hap Gallery in Portland, OR, Headlands Center for the Arts in Sausalito, CA, Pro Arts Gallery in Oakland, CA, and SCOPE Art Fair in Miami, FL. He earned an MFA from the University of California at Davis in 2012 and a BFA from the University of Florida in 2010. He is creatively inspired by the enigmatic influences that guide our conditioning.

 

Kyle Austin Dunn (né en 1987, Daytona Beach) est un artiste visuel basé à Oakland, Californie. Dunn travaille principalement en peinture et en sculpture. Il a exposé ses œuvres à la First Amendment Gallery à San Francisco, CA, Circuit 12 Gallery à Dallas, TX, Hap Gallery à Portland, OR, Headlands Center for the Arts à Sausalito, CA, Pro Arts Gallery à Oakland, CA, ainsi qu’à la foire SCOPE Art Fair à Miami, FL. Il obtient une maîtrise en beaux-arts de l'Université de Californie à Davis en 2012 et un baccalauréat en beaux-arts de l'Université de Floride en 2010. Kyle joue de manière créative avec les influences énigmatiques qui guident notre conditionnement.



Galleria Nicola Pedana

P.zza Matteotti 60 81100 Caserta IT

Phone: +39 0823 32 26 38

Mobile: + 39 392 67 93 401

 

 

Evento segnalato da Archivio Ophen Virtual Art di Salerno

lunedì 17 maggio 2021

HYPERBOLE I Galleria Nicola Pedana - Caserta

 

Hyperbole | Galleria Nicola Pedana













La galleria Nicola Pedana presenta la mostra collettiva “Hyperbole” a cura di Domenico de Chirico, venerdì 30 aprile presso gli spazi della galleria sita in P.zza Matteotti 60 Caserta.

Gli artisti in mostra : Arno Beck, Francesco Cima, Ivano Troisi, Krzysztof Grzybacz, Sabrina Casadei, Virginia Russolo e Tommy Camerno.

Si spingono oltre, eccedono ed estremizzano ai massimi livelli l’eco artistico dando così origine a qualcosa di intenzionalmente incredibile. Come è ben noto a tutti, l’iperbole, dal greco antico περβολή, hyperbol, «eccesso», è una figura retorica che consiste nell’esagerare la descrizione della realtà tramite espressioni che l’amplifichino: non si tratta infatti di un’alterazione della realtà al fine di ingannare ma, al contrario, di un’enfatizzazione di essa allo scopo di dare maggiore credibilità al messaggio in questione. Tale approccio metodologico, utilizzato nello studio della visione della realtà nel suo insieme, costituisce una trama indefinibilmente lunga che percorre e ripercorre i sentieri tortuosi e frastagliati disposti dalle opere presenti in mostra. L’indefinibilità dimensionale di questo labirintico filo coincide con la sua trasparenza: la realtà è a tal punto scandagliata, rivoltata, ampliata e decodificata da far sì che scaturisca il famigerato dubbio iperbolico, un dubbio che, come avviene per l’iperbole, si spinge fino all’infinito. Ci ritroviamo, così, di fronte a visioni sussurrate, eremi estetici che, seppur sussistenti grazie ad un’unica e irripetibile metafisica interna, accennano a quel detto insito in ogni singola particella del reale.







Hyperbole

Mostra collettiva | 3 maggio – 5 giugno 2021 Galleria Nicola Pedana P.zza Matteotti 60 Caserta
Opening venerdì 30 aprile h. 14/19 e 1-2 maggio h. 11/19
Info e contatti www.nicolapedana.com


sabato 11 gennaio 2020

Bologna / Arriva Arte Fiera 2020 - Le sezioni




EXIBART.COM

Dal 24 al 26 gennaio 2020

ARTE FIERA: Le  Sezioni




Si avvicina la 44a edizione di Arte Fiera, in programma dal 24 al 26 gennaio 2020 nei padiglioni 18 e 15 del Quartiere fieristico di Bologna, accessibili in auto dall’Ingresso Nord e con un servizio di navette dall’ingresso di Piazza Costituzione.

L’edizione 2020 di Arte Fiera – la seconda diretta da Simone Menegoi, affiancato da Gloria Bartoli come vicedirettrice – si presenta ricca di novità. Coinvolgerà 155 gallerie tra italiane e straniere: 108 nella Main Section 47 nelle tre sezioni curate e su invito, Fotografia e immagini in movimento (20  gallerie) a cui si aggiungono per la prima volta Focus (8 gallerie) e Pittura XXI (19 gallerie), per un totale di 345 artisti presentati in fiera. L’elenco completo degli espositori è disponibile al link: www.artefiera.it
Le tre sezioni su invito nel dettaglio:
Focus è una delle principali novità di Arte Fiera 2020: una sezione che prende in esame le ricerche artistiche della prima metà del XX secolo e del secondo dopoguerra, con un taglio differente ogni anno. Volutamente ridotta nelle dimensioni, vuole essere un meditato approfondimento su un aspetto dell’arte del XX secolo.
L’edizione d’esordio è firmata da Laura Cherubini, critica e storica dell’arte di chiara fama. Cherubini si è concentrata sul rinnovamento e sulle innovazioni linguistiche della pittura italiana tra la fine degli anni Cinquanta e la fine degli anni Settanta.
“La pittura è certamente un linguaggio che ha fortemente caratterizzato l’arte italiana. Costituisce quindi un tema identitario e delinea un DNA dell’artista italiano. L’idea è stata, soprattutto, quella di offrire una panoramica, attraverso una sintetica campionatura, del periodo fertile e variegato che ha preceduto il cosiddetto “ritorno alla pittura”. Per scoprire che la pittura in Italia c’è sempre stata, in Italia la pittura è di casa.
Il Focus si è quindi concentrato, in particolare, sui decenni Cinquanta, Sessanta e Settanta di quello che possiamo ormai chiamare il secolo scorso. Anni in cui la pratica della pittura in Italia è stata ricca e intensa, nonostante a più riprese venisse data per morta e sepolta. All’interno del filo conduttore di questa concisa sezione potranno essere rintracciate conferme, riscoperte e qualche sorpresa. Si tratta di presenze singolari e diversificate e non etichettabili in un’unica tendenza, movimento o gruppo. Pitture italiane. Da sempre la pittura abita qui” (Laura Cherubini).
Partecipano alla sezione le gallerie A arte Invernizzi (artista: Mario Nigro), Cortesi Gallery (Giuseppe Santomaso), Galleria dello Scudo (Gastone Novelli), Michela Rizzo (Fabio Mauri, Saverio Rampin), Mazzoleni (Lucio Fontana, Gianfranco Zappettini), Richard Saltoun (Bice Lazzari), Ronchini (Franco Angeli), Tornabuoni Arte (Piero Dorazio).
Pittura XXI, a cura di Davide Ferri, è la prima sezione di una fiera, in Italia o all’estero, dedicata interamente alla pittura contemporanea. L’obiettivo del progetto è di offrire una panoramica del lavoro degli artisti emergenti e mid-career, a livello nazionale e internazionale, che lavorano con questo medium. Una proposta audace e al contempo tempestiva, poiché si colloca in una fase storica in cui la pittura si è riaffacciata prepotentemente sulla scena dell’arte.
“Individuando un territorio compatto e delimitato all’interno del contesto fieristico, Pittura XXI nasce con l’intento di provare a indicare alcuni fili conduttori che percorrono la ricerca delle ultime generazioni di pittori. Al centro della sezione, in particolare, ci sono alcuni fra i possibili percorsi della pittura figurativa del presente: l’approdo a una figurazione che sembra nascere come un dato momentaneo da una specie di magma astratto, o, al contrario, di un’astrazione che sottintende una grammatica figurativa; la proposta di una figurazione agile, perfino sfrontata, capace di sovrapporre forme e modelli del passato (anche quello che precede le Avanguardie) a un immaginario pop; all’estremo opposto, una figurazione minima, riflessiva, inevitabilmente metalinguistica.
Pittura XXI includerà il lavoro di 30 artisti mid-career, in gran parte internazionali, che hanno iniziato a dipingere dall’inizio degli anni Duemila, presentati da una ventina di gallerie, e vuole evidenziare il lavoro di quegli spazi che, soprattutto in Italia, hanno saputo sviluppare in anni recenti una programmazione in cui la pittura ha avuto un ruolo di primo piano” (Davide Ferri).
La nuova sezione includerà: 1/9unosunove (artisti: Simon Callery, Jonathan Vandyke), A+B Gallery (Markus Saile), Arcade (John Finneran), Bernhard Knaus Fine Art (Giacomo Santiago Rogado, Karim Noureldin), Boccanera (Nebojša Despotović, Andrea Fontanari), CAR DRDE (Damien Meade), Cardelli & Fontana (Mirko Baricchi, Beatrice Meoni), Eduardo Secci Contemporary (Chris Hood, Pierre Knop), Ex Elettrofonica (Federico Pietrella, Pesce Khete), Francesca Antonini (Guglielmo Castelli), Galleria FuoriCampo (Eugenia Vanni, Michele Tocca), Luca Tommasi (Mark Francis, Phillip Allen), Monica De Cardenas (Gianluca Di Pasquale, Ivan Seal), Monitor (Peter Linde Busk, Matteo Fato), Norma Mangione Gallery (Michael Bauer), P420 (Adelaide Cioni), Pinksummer (Jorge Queiroz), RIBOT (Jonathan Lux), The Gallery Apart (Corinna Gosmaro, Alessandro Scarabello).
Giunta alla sua seconda edizione, la sezione Fotografia e immagini in movimento, a cura del collettivo Fantom (rappresentato da Selva Barni, Ilaria Speri, Massimo Torrigiani, Francesco Zanot), costituisce un osservatorio puntato su alcune delle più recenti ricerche nel campo della fotografia e del video, cui si aggiungono alcuni imprescindibili punti di riferimento nel passato.“La sezione combinerà gli utilizzi più classici e tradizionali dei due linguaggi con un approccio sperimentale rivolto allo studio e all’osservazione non soltanto dei soggetti rappresentati, ma anche del mezzo espressivo utilizzato.
La fotografia e il video invadono sempre più lo spazio del quotidiano, reale e virtuale, assumendo un ruolo di cruciale importanza nelle nostre vite. Sono macchine che consentono un’elaborazione estetica, sociale, filosofica e politica di tutto ciò che ci circonda. Ormai non si limitano a registrare cambiamenti e mutazioni, ma sono agenti cruciali della trasformazione del mondo e del nostro rapporto con esso (Fantom).


Fotografia e immagini in movimento vede la partecipazione delle gallerie aA29 Project  Room (artisti: Kyle Thompson, Tiziana Pers), Dep Art Gallery (Tony Oursler), Galleria Marcolini (Aneta Bartos, Christian Thompson), Michela Rizzo (Antoni Muntadas, Katerina Šedá, Francesco Jodice), Galleria Poggiali (Goldschmied & Chiari), Gallleriapiù (Matteo Cremonesi), Marcorossi (Rune Guneriussen), Martini & Ronchetti (Lisetta Carmi), MC2 Gallery (Lamberto Teotino, Justine Tjallinks, Paolo Ciregia), Metronom (Christto & Andrew), MLZ Art Dep (The Cool Couple, Discipula, Källstrӧm+Fäldt), Otto Zoo (Paul Kooiker), Pinksummer (Luca Trevisani), Podbielski Contemporary (Giulio Di Sturco, Massimiliano Gatti, Yuval Yairi), Shazar (Giacomo Montanaro), Spazio Nuovo (Marco Maria Zanin, Edouard Taufenbach), Traffic Gallery (Mattia Zoppellaro), Umberto Di Marino (Francesco Jodice, Pedro Neves Marques, Sergio Vega), Viasaterna (Alessandro Calabrese), z2o Sara Zanin (Mariella Bettineschi, Silvia Camporesi, Ekaterina Panikanova).

Fotografia e immagini in movimento è sostenuta da Mercedes Benzautomotive partner della fiera con Stefauto.

PARTNER ARTE FIERA 2020

Partner: UBS
Content Partner: Flash Art
Online Partner: ARTSY
Media Partner: Corriere della Sera
Partner Premi: Mediolanum, WIDE Group, A Collection, Rotary
Partner Courtesy Emilia-Romagna: Regione Emilia-Romagna, Alma Mater Studiorum – Dipartimento delle Arti, Spedart
Partner Culturali: ANGAMC, Fondazione Golinelli, IBC Emilia-Romagna, Teatro Comunale di Bologna
Partner Progetto WelcomeBPER
In kind Partner Progetto Welcome: Italia Zuccheri, Space World Air
Automotive Partner: Mercedes-Benz Stefauto
Champagne Partner: Club Excellence
Art Services Partner: Art Defender
Vip Lounge Technical Partner: Artemide, Melograno Blu, Julia Marmi, Dimensione Parquet, LAGO, Baboon, Three Life Lab, Adrenalina
Style Partner: Orea Malià, Matteo Thiela


INFO
Arte Fiera
24/26 gennaio 2020
Padiglioni 18 e 15 – Quartiere fieristico di Bologna
Ingresso: Nord (per chi arriva da piazza Costituzione, servizio gratuito di navette)
Orari: da venerdì a domenica, dalle 11 alle 19
Press preview a inviti: giovedì 23 gennaio, dalle 11 alle 12
Preview a inviti: giovedì 23 gennaio, dalle 12 alle 17
Vernissage a inviti: giovedì 23 gennaio, dalle 17 alle 21

DIGITAL KIT Arte Fiera 2020

Facebook @artefiera
Instagram @artefiera_bologna
Hashtag ufficiale  #artefiera2020

Contatti
Ufficio stampa Arte Fiera

Sara Zolla | press@sarazolla.com | 346 8457982
Communication and External Relations Manager

Isabella Bonvicini | isabella.bonvicini@bolognafiere.it | 051 282920 – 335 7995370
Ufficio stampa BolognaFiere

Gregory Picco | gregory.picco@bolognafiere.it | 051 282862 – 334 6012743


ARTEFIERA – Bologna, 

La galleria Nicola Pedana sarà presente ad Arte fiera Bologna al pad 15 stand d45 con un group show - Paolo Bini, Ivano Troisi e Roberto Pugliese



Opera di Paolo Bini notturno con architettura di luci 
acrilico e pigmenti su tavola 30x120cm 2019

 

Gallerie partecipanti:

10 A.M. ART Milano; ABC - ARTE Genova; AF Bologna; ANDREA INGENITO Milano, Napoli; ANNARUMMA Napoli; FRANCESCA ANTONINI Roma; ARTESILVA Seregno (MB); PIERO ATCHUGARRY Miami, Garzón; UMBERTO BENAPPI Torino; BIASUTTI & BIASUTTI Torino; FLORA BIGAI Pietrasanta (LU); GIOVANNI BONELLI Milano, Pietrasanta (LU), Canneto sull'Oglio (MN); BONIONI ARTE Reggio Emilia; BOXART Verona; ALESSANDRO CASCIARO Bolzano; ANTONELLA CATTANI Bolzano; C+N CANEPANERI Milano, Genova; CA' DI FRA' Milano; CAMPAIOLA Roma; CARDELLI & FONTANA Sarzana (SP); GLAUCO CAVACIUTI Milano; CELLAR CONTEMPORARY Trento; CINQUANTASEI Bologna; CLIVIO Parma, Milano; CONTINI Venezia, Cortina d'Ampezzo (BL); CONTRASTO GALLERIA Milano; COPETTI ANTIQUARI Udine; CORTESI GALLERY London, Milano, Lugano; LARA E RINO COSTA Valenza (AL); DE' BONIS Reggio Emilia; DE' FOSCHERARI Bologna; DELLUPI ARTE Milano; DEP ART Milano; UMBERTO DI MARINO Napoli; DI PAOLO ARTE Bologna; E3 Brescia; EIDOS Asti; RENATA FABBRI Milano; FABBRICA EOS Milano; FEDERICA SCHIAVO GALLERY Milano, Roma; FERRARINARTE Legnago (VR); FONTI Napoli; FORNI Bologna; FREDIANO FARSETTI Milano; GALLERIA DELLO SCUDO Verona; GIAN MARCO CASINI Livorno; GIRALDI Livorno; GIUSEPPE LO MAGNO Modica (RG); GRANELLI Castiglioncello (LI); GUASTALLA CENTRO ARTE Livorno; GUIDI&SCHOEN Genova; IL CASTELLO Milano; IL CHIOSTRO Saronno (VA); IL PONTE Firenze; LABS GALLERY Bologna; L'ARIETE Bologna; LATTUADA GALLERY Milano, New York; L'INCONTRO Chiari (BS); MAAB Milano, Padova; MAGGIORE G.A.M. Bologna, Milano, Paris; MARCOROSSI Milano, Pietrasanta (LU), Torino, Verona; PRIMO MARELLA Milano; MARIGNANA ARTE Venezia; MATÈRIA Roma; MAURIZIO CORRAINI Mantova; MAZZOLENI London, Torino; MAZZOLI Modena, Berlin; ME VANNUCCI Pistoia; MENHIR Milano; METROQUADRO Torino; MLB MARIA LIVIA BRUNELLI Ferrara, Porto Cervo (OT); NUOVA GALLERIA MORONE Milano; NCONTEMPORARY Milano, London; OPEN ART Prato; P420 Bologna; PACI CONTEMPORARY Brescia, Porto Cervo (OT); DAVIDE PALUDETTO Torino; FRANCESCO PANTALEONE Palermo, Milano; NICOLA PEDANA Caserta; ALBERTO PEOLA Torino; GIORGIO PERSANO Torino; POGGIALI Firenze, Milano, Pietrasanta (LU); POLESCHI ARTE Lucca, Milano; PROGETTO ORIENTALESICULA Catania; PROMETEOGALLERY Milano, Lucca; PROPOSTE D'ARTE Legnano (MI); RAFFAELLI Trento; REPETTO London; ROSSOVERMIGLIOARTE Padova; RUSSO Roma; SANTO FICARA Firenze; MIMMO SCOGNAMIGLIO / PLACIDO Milano, Paris; GALLERIA SIX Milano; SPIRALE MILANO Milano; STUDIO G7 Bologna; STUDIO SALES Roma; STUDIO TRISORIO Napoli; SUBURBIA Granada, Cape Town; TONELLI Milano, Porto Cervo (OT); TORBANDENA Trieste; TORNABUONI ARTE Firenze, Milano, Paris, London; VEROLINO Modena; PAOLA VERRENGIA Salerno; STUDIO VIGATO Alessandria; VISIONQUEST 4ROSSO Genova; VISTAMARE|VISTAMARESTUDIO Pescara, Milano; WHITE NOISE GALLERY Roma.  (Elenco aggiornato al 10 gennaio 2020).

venerdì 27 settembre 2019

L'ARTE CLASSICA VISTA CON L'OCCHIO CURIOSO DI UN GRANDE ANTIQUARIO ITALIANO





Da Artemisia a Hackert, la collezione Lampronti alla Reggia di Caserta



"Da Artemisia a Hackert. Storia di un antiquario collezionista alla Reggia"
La Reggia di Caserta
Fino al 16. 01. 2020


Non accade spesso  di visitare  un evento  a corte  ideato da un grande antiquario come  Cesare Lampronti, con opere importanti esposte nelle Retrostanze settecentesche degli appartamenti storici alla  Reggia di Caserta, nella Sala degli Alabardieri e nella Sala delle Guardie del Corpo. Tra gli autori del Seicento presentati in mostra vi è Artemisia Gentileschi, Carracci, Rubens, Poussin,  Claude Lorrain,  Gaspar van Wittel  Guercino, Domenichino, Pietro da Cortona, Cagnacci,  Salvator Rosa, Sebastiano Ricci, Luca Giordano, Mattia Preti, Bernardo Cavallino, Giovan Battista Gaulli, Cavalier d'Arpino, Bartolomeo Bimbi e poi, le presenze importanti del Settecento come quelle di Canaletto, Bernardo Bellotto,  Francesco Guardi,  Van Wittel, Jakob Philipp Hackert,  Alessandro Magnasco, Giovanni Battista Pittoni, Paolo Anesi, Francesco Solimena, Giovanni Paolo Panini, Antonio Joli, Paolo Porpora e tanti altri autori  operanti in Italia tra il 600’ e il 700’.


 Bellotto, veduta Venezia

Le 100 opere presentate sono riconducibili a cinque aree tematiche differenti: pitture caravaggesche; pittura del ‘600; vedute; paesaggi e nature morte. Rimane sicuramente una delle più prestigiose mostre  organizzate negli ultimi anni a Caserta. Un’ulteriore sala è dedicata al progetto “Immagini in cerca di autore”, una sezione di quadri di autori ignoti, la cui attribuzione sarà oggetto di studio e dibattito da parte di studiosi e ricercatori.


Rubens, Sacra famiglia.

La mostra è nata dopo un contatto qualche anno fa a Londra con il precedente direttore della Reggia  di Caserta Dott. Mauro Felicori che  voleva far acquistare dal Mibac il quadro di Hackert “Il porto di Salerno”. Cesare Lampronti  curatore dell’evento rappresenta già la terza generazione di una conosciuta famiglia di antiquari con la Lampronti Gallery dapprima a Roma  e poi trasferita nel 2012 a Londra. Ci confessa che è  motivo di orgoglio aver recuperato dall’estero in Italia in cinquant’anni di intensa attività, circa 12.000 dipinti.  Chi è però un antiquario? - scrive Cesare Lampronti – “è colui che per primo entra in contatto con un’opera d’arte selezionando il bello dal mediocre, intervenendo per riportare l’opera nel suo contesto originale, cercando di valorizzare l’opera collocandola nella giusta sfera di attribuzione. Poi interverranno storici dell’arte, direttori di musei che completeranno il percorso. Antiquario è chi è disposto a sacrificare la propria sfera privata per acquisire o difendere un’opera di cui è innamorato”.


Canaletto, Prigioni. Vedute.


L’evento di Caserta si prefigge di mostrare soprattutto il legame esistente tra le opere già presenti all’interno della collezione reale della Reggia e i dipinti della collezione Lampronti. Artemisia  Gentileschi, personaggio quasi leggendario e forse una delle prime donne femministe più famose nell’arte, con l’opera “Betsabea al bagno” del 1636 -1638  in cui Davide seduce Betsabea, si erge quasi come un’eroina  identificandosi  completamente nel personaggio di Betsabea  a causa anche di una sofferta violenza subita da Agostino Tassi, un’artista amico del padre Orazio.  E’ probabile che l’architettura che si vede a sinistra del quadro sia una volontà di Bernardo Cavallino.  Per la prima volta ritorna e viene presentato in Italia  il “Porto di Salernodi Jakob Philipp Hackert, un'opera recentemente restaurata di grande qualità e bellezza, che è il “pezzo” mancante della serie dei Porti realizzata da Hackert per il re Ferdinando IV di Borbone. Anche per questo motivo diventa un’occasione  unica per conoscere l’intera serie dei 17 porti borbonici del Regno dipinti da Jakob Philipp Hackert, straordinario vedutista di corte e testimone delle antiche vedute di una Caserta settecentesca ormai perduta.


 Jakob Philipp HackertPorto di Salerno.


Una importante opera presente in questa rassegna è sicuramente quella del fiammingo Pietro Paolo Rubens, “Sagra Famiglia”  con Santa Elisabetta, San Giovannino e la colomba, acquisita di recente,  a contatto rimani affascinato per la qualità della pittura, per la compostezza  e la vivacità classica  dell’incarnato che ci fa riflettere persino sulle ricche e generose carni dipinte alcuni secoli dopo dal grande Jean Auguste Renoir. Basta  anche solo un’opera come questa per decidere di fare un viaggio a Caserta  a ammirare la grande pittura classica in un luogo incantato come ci appare  da sempre la maestosa e fascinosa Reggia di Caserta.       


Artemisia Gentileschi, Betsabea al bagno” 





Sandro  Bongiani
Mostra visitata il 16 settembre  2019
Dal 16 settembre 2019  al 16 gennaio 2020

DA ARTEMISIA A HACKERT. Storia di un antiquario collezionista alla Reggia

REGGIA DI CASERTA Via Douhet, 22, (Caserta)
Appartamenti Storici,  Sala degli Alabardieri, Sala delle Guardie del Corpo della  Reggia di Caserta  
Via Douhet 22 - 81100 Caserta
Orari: tutti i giorni dalle 8.30 alle 19.30, martedì chiusura settimanale
Ufficio stampa STUDIO ESSECI



Le altre opere:




Cagnacci,  Allegoria della vita


Carracci,  Madonna in gloria


Guercino, Eroismo di Muzio Scevola.


Salvator Rosa,  Martirio di Sant'Agata.



Paolo Anesi, Veduta di Villa Corsini.







Elenco delle immagini allegate:


«Da Artemisia a Hackert. Storia di un antiquario collezionista alla Reggia»
A cura di Lampronti Gallery Reggia di Caserta 16 settembre 2019 - 16 gennaio 2020



Jakob Philipp Hackert
The Port of Salerno from Vietri
olio su tela
134,7 x 221,6 cm

Artemisia  Gentileschi
Betsabea al bagno” del 1636 -1638
olio su tela

Bernardo Bellotto
Venice, the Grand Canal looking towards the Rialto Bridge
olio su tela

Canaletto
Prigioni
olio su tela
105,3 x 127,5 cm

Rubens 
Sacra famiglia con San Giovannino e Santa Elisabetta
olio su tavola
66 x 51 cm

Carracci
Madonna in gloria sulla città di Bologna
tempera ad uovo su carta 
27,8 x 18,7  cm

Cagnacci
Allegoria della vita
olio su tela
118,2 x 95,3 cm

Guercino
Eroismo di Muzio Scevola davanti al re etrusco Lars Porsenna
olio su tela 
247 x 280 cm

Salvator Rosa
Martirio di SantAgata.
olio su tela 
112,5 x 148 cm


Paolo Anesi
View of Villa Corsini and Villa Albani, Anzio
olio su tela
73,6 x 136,5 cm