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giovedì 16 novembre 2023

Il segno inciso di Carlo Iacomucci (incisioni 1993-2023)” - Spazio Santo Spirito a Cingoli (MC).

 


La mostra-evento a Cingoli (MC) del maestro incisore Carlo Iacomucci

Carlo Iacomucci, Figura Paesaggio 


Carlo Iacomucci
 

 
 A Cingoli (MC), presso la prestigiosa cornice dello spazio espositivo Santo Spirito, la mostra personale del Maestro Carlo Iacomucci dal titolo “il segno inciso di Carlo Iacomucci (incisioni 1993-2023)”

Iacomucci è un poeta-incisore che con la sua arte trasporta il visitatore in un ambiente onirico che cattura il mistero delle cose. Nel suo “paesaggio dell'anima” sono presenti l'araldica monumentale, ma anche simboli, legati al mondo rurale e  rinascimentale.

L'albero della vita, gli aquiloni, il vento, i manichini e le sette gocce sono alcuni dei simboli con i quali Iacomucci riesce a creare un mondo altro. Ricco di suggestioni e di presenze evocate. La realtà visiva diventa pretesto per divagazioni metafisiche. Il tempo e la storia non hanno più valore. Il numero sette (le sue famose sette gocce) rimanda alla  completezza e alla  perfezione.

 La mostra, curata da Luca Pernici. La personale  è stata promossa dal Comune di Cingoli, con il patrocinio della Regione Marche e della provincia di Macerata, con la collaborazione della locale Pro-Loco e del circolo filatelico numismatico Pio VIII

In mostra si possono ammirare sia opere a punta secca che acqueforti.  Nelle tecniche in cavo l'artista scava direttamente la matrice, tramite punte metalliche . Nelle acqueforti,  realizzate su lastra metallica,  il  disegno viene eseguito al rovescio, incidendo con una punta d'acciaio la lastra, ricoperta di un sottile strato di cera o vernice, poi la lastra è posta a bagno con un acido. La profondità dei segni è proporzionata dalla durata del bagno

L'incisione è quindi  una tecnica complessa, che richiede grande perizia e dedizione. Per  ottenere alcune delle opere poste in mostra sono stati necessari mesi di lavoro.

Iacomucci, che oggi vive a Monsano a due passi da Jesi, è urbinate di nascita e nella città ducale ha frequentato la prestigiosa Scuola del Libro. Il Maestro, già insegnante presso l’accademia di Lecce e successivamente presso il Liceo di Varese e di Macerata, ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti a livello nazionale ed internazionale: è  commendatore al merito della Repubblica Italiana, è stato nominato tra gli otto marchigiani dell'anno nel 2014, ha partecipato alla 54^ Biennale di Venezia per regioni, è stato invitato al Premio Marche nel 2018.

Per l’occasione è stato predisposto un prezioso libro d'arte, con interventi, oltre che del curatore Luca Pernici, di Loretta Fabrizi, Giovanni Filosa, Patrizia Minnozzi, del sindaco di Cingoli Michele Vittori e dell’assessore alla cultura Martina Coppari.  Maria Grazia Focanti



“La poetica per immagini” di Carlo Iacomucci

Nel corso della sua carriera artistica, il Maestro Iacomucci si è speso con serietà, con curiosità, con tenacia e con allegria trasferendo nelle opere i suoi trascorsi urbinati e tutte le competenze acquisite presso la prestigiosa Scuola del Libro di Urbino. Le sue frequentazioni giovanili degli ambienti artistici romani, i suoi contatti con i maestri incisori dell’epoca, le sue trasferte all’estero, partecipando a numerose collettive e personali, nel corso degli anni, hanno contribuito a fargli acquisire la formazione e l’esperienza necessaria, che lo hanno portato, nella sua quarantennale carriera, a maturare un’alta ricerca artistica e culturale.

L’arte di Iacomucci, si è sviluppata in un processo di continua trasformazione, al pari del suo movimento ventoso che, aggirando gli ostacoli che incontra nel suo cammino, si adatta alle circostanze, come in una danza armonica, che tutto tocca e trasforma … così come il suo aquilone, trasportato dal vento che, quando riflette i raggi del sole, acquista i colori dell’arcobaleno!

Le sue creazioni artistiche sono, da un lato, toccanti e coinvolgenti e dall’altro, attraenti, cromatiche e suggestive, lasciando lo spettatore alle prese con un mix di pensieri e sentimenti contrastanti.

Nelle opere di Iacomucci, troviamo un’alternanza di paesaggi e panorami tipici di Urbino, a lui molto cari, e immagini di personaggi, ora figure umane, ora figure angeliche, che sembrano volere uscire dagli spazi in cui sono stati confinati. L’azione stessa dell’affacciarsi dalla finestra, indica la curiosità dell’artista nei confronti del mondo, ma allo stesso tempo il bisogno di sentirsi riparato, protetto e al sicuro.

Iacomucci, amplifica lo stupore dello spettatore, lasciando segni, tracce e gocce in equilibrio sul bordo della scena rappresentata nei suoi dipinti, attraverso la creazione di composizioni oniriche in cui finzione e realtà si incontrano. I suoi quadri si concentrano sui temi concreti dell’esistenza e della natura che ci circonda, aiutandoci a percepirne l’essenza stessa. Le sue composizioni pittoriche coinvolgono lo spettatore sia sul piano sensoriale che emozionale, risultando toccanti, cromatiche e suggestive. Si potrebbe quasi dire che Iacomucci, nell’eseguire le sue creazioni, si diverta giocando al gioco della vita, in cui gli oggetti sono sottoposti a metamorfosi e a mutazioni, dimostrando che l’arte è un poetico mestiere che viene eseguito, utilizzando chiare regole formali e che si dovrebbe sempre fare riferimento alla realtà che è intorno a noi.

Nelle sue pitture scorgiamo fitti reticoli di linee, tracce, gocce, segni, aquiloni, personaggi, vortici ventosi, lettere e numeri che si muovono sinuosi, figure alate, motivi e riferimenti religiosi e/o spirituali, alberi antropomorfi. Tutti questi elementi, arricchiti da colori brillanti, che comprendono tutte le sfumature dei toni freddi e caldi della tavola pittorica, sapientemente mescolati tra loro in una fantasiosa girandola di tinte vivaci, danno dinamismo ai suoi quadri e, allo stesso tempo, esprimono un significato simbolico, ma anche realistico della natura da difendere.

Il fine ultimo dell’artista Iacomucci è quello di rappresentare oggetti reali, ma decontestualizzandoli, facendone emergere aspetti inusuali. In questo modo, vanificando la distinzione tra il reale e le immagini dipinte, si crea l’illusione della realtà, arrivando al punto in cui non c’è distinzione tra vero e falso: il falso assume un valore concreto e il vero dipende solo da ciò in cui si vuole credere. Lo spirito che spinge l’artista è quello di vedere “oltre” il reale, cercando di tradurre in immagine visiva la distanza che separa l’oggetto reale dalla sua rappresentazione. In questo portarsi “oltre” dell’artista, si percepisce tutta la sua creatività.

In definitiva, con il suo messaggio, Iacomucci vuole suggerirci che l'arte costituisce un'arma molto potente e rappresenta un momento positivo per riflettere e approfondire temi umani e psicologici e vuole anche essere, più semplicemente, un invito a cercare la luce in fondo ad ognuno di noi, per poter arrivare, un giorno, alla salvezza materiale e spirituale della condizione umana.   Patrizia Minnozzi



Breve Biografia di Carlo Iacomucci

Carlo Iacomucci, artista tra i più rappresentativi delle Marche, è nato ad Urbino nel 1949, dove ha frequentato l’Istituto Statale d’Arte, meglio noto come Scuola del Libro. Una Scuola di grande tradizione e prestigio, che porta avanti, in modo personalizzato, da tantissimi anni. Dagli anni ottanta e fino in tempi recenti (escluso periodo pandemia), per brevi periodi, si sposta all’estero; realizza disegni a china e acquerelli a Parigi, Praga, Strasburgo, Belgio, Olanda e, in particolar modo, a Londra, dove rimane affascinato dal quartiere “Portobello Road-Notting Hill”. Il maestro Carlo Iacomucci, illustre incisore e pittore, è uno degli otto “Marchigiani dell’anno” 2014 e nel corso della sua lunga e prestigiosa carriera ha ottenuto tantissimi riconoscimenti- nazionali, internazionali, tra i quali, nel 2021, quella di Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana con decreto del Presidente della Repubblica per motivi artistici e culturali.  Nel 1999 è uno dei fondatori della Galleria d’Arte Contemporanea della Fondazione “Il Pellicano” dei Trasanni di Urbino.   Professore di discipline pittoriche e di Educazione delle Arti Visive dal 1973 al 2008 all’Accademia di Belle Arti di Lecce poi al Liceo Artistico di Varese e di Macerata.   Ha partecipato a tante mostre importanti, da ricordare: la 54^Esposizione Internazionale d'Arte della Biennale di Venezia- Padiglione Italia per Regioni, a cura di Vittorio Sgarbi e alla Biennale Arte Contemporanea “Premio Marche 2018”, Forte Malatesta di Ascoli Piceno. Nel febbraio 2020 riceve il Premio Pegaso come miglior disegno al concorso Pegaso promosso dall’Istituto Superiore della Sanita.  2021 mostra personale “The Resilience Of Art - Il viaggio di Carlo Iacomucci fra pittura e incisione” a cura di Gabriele Bevilacqua, coordinatore Enrico Carrescia con O.D.V., Sale Museali di Palazzo Bisaccioni , Jesi.   L’anno seguente, su invito del CE.S.MA. (Centro Studi Marche di Roma), il Maestro realizza un'opera multipla, in esemplari numerati e firmati, utilizzata come premio da consegnare ai nuovi Marchigiani dell'anno, presso la sala capitolare di Santa Maria sopra Minerva in Roma.  Opera a Monsano (AN) a due passi da Jesi.   

Carlo Iacomucci vive e opera nelle Marche, carloiacomucci@libero.it 



LE OPERE:

Materia verticale Carlo Iacomucci


Soffio poetico  di Carlo Iacomucci


Figura in via col vento di Carlo Iacomucci


Figura in via col vento di Carlo Iacomucci


Carlo Iacomucci, Sogno vitale, 2020, acquaforte in negativo e positivo, mm. 220 x280


Carlo Iacomucci, Composto secco, 2015, acquaforte e puntasecca, mm. 240 x160


Carlo Iacomucci, Il volo “CI”, 2012, acquaforte, mm. 240 x150




Evento segnalato da Archivio Ophen Virtual Art di Salerno


venerdì 12 maggio 2023

A Reggio Emilia la mostra "FLUX MOTUS L’Avanguardia nella città", fino al 30 giugno 2023

 


La galleria VV8artecontemporanea e l’Archivio Storico Pari&Dispari propongono l’esposizione FLUX MOTUS L’Avanguardia nella città, a cura di Valerio Dehò. In mostra oltre 30 opere di Philip Corner, Wolf Vostell, Geoffrey Hendricks, Ben Vautier, Ben PattersonBob WattsGiuseppe Chiari, Alison KnowlesJackson Mac LowYoko OnoTakako SaitoNam June PaikCharlotte Moorman.

Inaugurazione 13 maggio ore 18  Via dell’Aquila, 6/c, 42121 Reggio Emilia – Italy. 




Reggio Emilia è stata una delle città storiche del movimento Fluxus in Italia, polo di attrazione e promozione dei principali artisti del network provenienti dall’America all’Europa, dal Giappone alla Corea, grazie al lavoro e all’intelligenza di Rosanna Chiessi che nel 1971 creò Pari&Dispari, dapprima come casa editrice e dopo un paio di anni anche come galleria d’arte. La stessa galleria VV8artecontemporanea trova le basi anche sull’amicizia e i consigli di Rosanna Chiessi fin dalla prima mostra dedicata a Urs Luthi nel 2007. Quindi questa esposizione è anche un modo per ricordare un rapporto straordinario e una passione nata proprio sul terreno del confronto e della continuità tra generazioni verso un’arte di ricerca.


L’avanguardia chiamata Fluxus nacque ufficialmente con il Fluxus Internazionale Festspiele Neuester Musik di Wiesbaden (Germania) del 1962, da un progetto dell’architetto lituano George Maciunas, emigrato a New York. Vi parteciparono, oltre a Maciunas, artisti che oggi sono ritenuti tra i più importanti del secolo come Nam June Paik, Wolf Vostell, George Brecht, Giuseppe Chiari, Al HansenEmmett WilliamsAy-O, Robert Filliou, Ben Vautier, Daniel Spoerri e Dick Higgins (teorico dell’Intermedia e fondatore della casa editrice Something Else). Ma sicuramente l’ispiratore spirituale e maestro degli artisti Fluxus è stato John Cage con le sue lezioni alla fine degli anni Cinquanta al Black Mountain College e alla New York School. Questo gruppo di artisti è diventato un riferimento mondiale per tutta la sperimentazione multimediale. L’idea di mettere insieme la musica, la performance, la pittura e la fotografia, nacque da quell’esperienza fondamentale per tutta l’arte contemporanea. Fluxus significa movimento continuo, sperimentazione, pratica estetica associata a quella politica, rottura delle barriere tra i linguaggi creativi. Inoltre Fluxus è stato il primo movimento artistico transnazionale che ha unito Stati Uniti ed Europa, Oriente e Occidente sostenendo un’arte etica responsabile e partecipativa.

Questa mostra non solo è l’omaggio a Rosanna Chiessi, ma anche un modo per ricordare uno dei fluxisti storici ancora attivi che da decenni ha deciso di vivere a Reggio Emilia: l’appena novantenne Philip Corner, protagonista di una ricerca musicale e performativa che non si è ancora conclusa. Nel 1967 fu proprio Corner a ereditare la cattedra di Musica moderna presso la New School per Social Research che fu di John Cage.

Del resto è importante il ricordare che una città come Reggio ha vissuto stagioni importanti in cui il suo tessuto culturale ha prodotto e partecipato alle avanguardie artistiche e letterarie europee, basti ricordare Adriano Spatola e Giulia Niccolai, soprattutto negli anni Settanta e Ottanta. Agli artisti Fluxus la città ha dedicato numerose mostre da Nam June Paik nel 1990, Wolf Vostell nel 1998, Women in Fluxus nel 2012, con Flux Motus si vuole far riemergere un momento importante della storia culturale della città. Infatti saranno esposte oltre 30 opere di Philip Corner, Wolf Vostell, Geoffrey Hendricks, Ben Vautier, Ben Patterson, Bob Watts, Giuseppe Chiari, Alison Knowles, Jackson Mac Low, Yoko Ono, Takako Saito, Nam June Paik, Charlotte Moorman che testimoniano l’ampiezza dei linguaggi espressi da questo movimento. La presenza di multipli e di edizioni documenta perfettamente un’esigenza degli anni Settanta: offrire opere d’arte che fossero accessibili da parte di un pubblico vasto. L’opera moltiplicata aveva lo scopo di divulgare idee estetiche e politiche, era una scelta di allargare i confini del mondo dell’arte in funzione di una concezione dell’arte come superamento dell’estetica borghese e decorativa, e consapevole presa di coscienza del suo ruolo nella società.

Si ringrazia per la preziosa collaborazione i Collezionisti privati e la galleria La Giarina di Verona.



Comunicato Stampa

Locandina invito



SCHEDA TECNICA:

FLUX MOTUS L’Avanguardia nella città

A cura di  Valerio Deho’, in collaborazione con l’Archivio Storico Pari&Dispari

Sede: VV8artecontemporanea, Via dell’Aquila, 6/c, 42121 Reggio Emilia – Italy

Tel.0522 432103, www.VV8artecontemporanea.com

Date: dal 13 maggio al 30 giugno 2023

Orari: da martedì a sabato ore 10.00-13.00 e 16.00-19.30, oppure su appuntamento

ParieDispariArchivio . Reggio Emilia e-mail: paridispariagency@libero.it


Evento segnalato da Archivio Ophen Virtual Art di Salerno


Pavia, Collegio Cairoli, "ARTE SOTTO ASSEDIO"



 sabato 13 maggio alle ore 18.00, in Aula Magna

Collegio Cairoli 

P.zza Cairoli 1 - Pavia

avrà luogo l'incontro:

Conversazione sul tema dell’ “Arte sotto assedio” e della manipolazione della cultura, con un particolare focus al Novecento e al Contemporaneo. 

iniziativa nell'ambito dell'antologia di eventi “Cupe Vampe: Saperi vietati, Diritti negati” e promossi all'interno del “Festival dei Diritti Umani” di Milano (https://www.fondazionedirittiumani.org/),  

Parteciperanno a questo momento di dialogo gli artisti 

Ruggero Maggi 

Nasim Zamanzadeh

introdotti dal Rettore Andrea Zatti 

e accompagnati dagli interventi di 

Alessandra Angelini - artista e già docente all’Accademia di Belle Arti di Brera

Giosuè Allegrini - critico d’arte e Coordinatore del Settore storico e artistico del Collegio Cairoli. 

Saranno esposti, contestualmente all’incontro, libri d’artista di Fabio Mauri, Nasim Zamanzadeh e Ruggero Maggi.     

Ingresso libero

 

Cupe vampe: saperi vietati, diritti negati Talk, mostre, film, e azioni sulle censure a 90 anni dai roghi nazisti dei libri Pavia, 12-13 Maggio 2023 “Là dove si bruciano i libri si finisce per bruciare anche gli uomini”.E’ questa purtroppo un’affermazione consolidata della storia dell’umanità. Il 10 maggio 1933, davanti all’università di Berlino, durante il periodo della dittatura nazista, avvenne il primo dei Bücherverbrennungen, “roghi di libri”, con il quale furono bruciati i testi in cui gli autori comunicavano idee democratiche e contrarie allo spirito tedesco. Successiva azione fu la messa al bando della cosiddetta “Arte Degenerata”, ossia di tutte quelle forme espressive non allineate ai precetti della dittatura hitleriana. A distanza di 90 anni, a Pavia, una serie di momenti culturali, inseriti nell’antologia di eventi “Cupe Vampe: Saperi vietati, Diritti negati” e promossi n e l l ’ a m b i t o d e l “ F e s t i v a l d e i D i r i t t i U m a n i ” d i M i l a n o (https://www.fondazionedirittiumani.org/), rievoca quel periodo barbaro e oscurantista che precluse sotto varie forme la libertà di opinione ed espressione, di cui i libri, l’arte, la storia e la cultura, in generale, rappresentano gli alfieri creativi. Fenomeni che continuano nel tempo, sino ai giorni nostri, con modalità magari diverse e in evoluzione, ma non meno pericolose e da contrastare. Le iniziative della tappa pavese avranno luogo presso il Cinema Politeama e tre Collegi universitari di merito: Cairoli, Ghislieri e Santa Caterina, rappresentando un momento di condivisione e messa in rete di saperi e stimoli alla riflessione. Il primo evento, venerdì 12 maggio alle 17:30 presso il Cinema Politeama, prevede la proiezione del film “Umberto Eco. La biblioteca del mondo”. A seguire, TALK con: Danilo De Biasio (Fondazione Diritti Umani) e Davide Ferrario (regista del film). L’ingresso è gratuito. Gli spettatori sono invitati a portare un libro che vorrebbero salvare dai roghi e che verrà successivamente donato alla Biblioteca della Casa Circondariale Torre del Gallo di Pavia. Al Collegio universitario Fratelli Cairoli di Pavia, alle ore 10:00 di sabato 13 maggio, con prenotazione obbligatoria (mail: segreteria_cairoli@edisu.pv.it), è prevista una visita guidata alla Collezione d’Arte contemporanea che detiene più di 500 opere accumulate durante cinquant’anni e oltre di attività espositiva. La visita proporrà un percorso concentrato sulle espressioni visuali maggiormente legate ai temi della denuncia politica e della riflessione critica (a cura di Gabriele Albanesi, Giosuè Allegrini e Cristina Fraccaro). Alle 11:00 ci si sposta al Collegio S. Caterina per un appuntamento con i libri censurati nell’Italia degli anni settanta. In dialogo con Roberto Cicala, Lidia Ravera ripercorrerà la sua storia di scrittrice, dal trasgressivo "Porci con le ali. Diario sessuo-politico di due adolescenti" del 1976, in una nuova edizione Bompiani, all’ultimo “Age Pride” per Einaudi. Interverranno anche gli studenti del Master in Editoria, organizzato dal Collegio S Caterina con l’Università di Pavia, e per l’occasione è ristampato anche “Inchiostro proibito” (Edizioni Santa Caterina) che, ripercorrendo i casi di censura più noti da Cremuzio Cordo a Salman Rushdie, contiene un saggio proprio sul caso editoriale d’esordio della scrittrice torinese. Dalle 15:00 l’iniziativa si muove al Collegio Ghislieri dove in Aula Goldoniana si svolgerà un talk di carattere storico intitolato Al rogo: censure e distruzioni di libri dall’antichità a Hitler. Aprirà il pomeriggio Sara Cappellato, alunna del Ghislieri che sta concentrando i suoi studi sul tema dei roghi di libri nel mondo antico. A seguire, Lucio Biasiori (Università di Padova) proporrà delle riflessioni a partire dal tema delle eresie e della censura fra Trecento e Quattrocento; Anna Ferrando (Università di Pavia) si concentrerà successivamente sulle censure nell’Italia fascista. Infine, Gabriele D’Ottavio (Università di Trento) discuterà di questioni relative alla libertà di espressione dopo la Repubblica di Weimar. Nel pomeriggio, alle ore 18.00, nell’Aula Magna del Collegio Cairoli, Conversazione sul tema dell’ “Arte sotto assedio” e della manipolazione della cultura, con un particolare focus al Novecento e al Contemporaneo. Parteciperanno a questo momento di dialogo gli artisti Ruggero Maggi e Nasim Zamanzadeh, introdotti dal Rettore Andrea Zatti e accompagnati dagli interventi di Alessandra Angelini, artista e già docente all’Accademia di Belle Arti di Brera, e Giosuè Allegrini, critico d’arte e Coordinatore del Settore storico e artistico del Collegio Cairoli. Saranno esposti, contestualmente all’incontro, libri d’artista di Fabio Mauri, Nasim Zamanzadeh e Ruggero Maggi



Evento segnalato da Archivio Ophen Virtual Art di Salerno


sabato 4 febbraio 2023

RUGGERO MAGGI / COME RISUONA QUESTO CAOS | STUDIO DIECI, VERCELLI

COME RISUONA QUESTO CAOS 

mostra di Ruggero Maggi | STUDIO DIECI VERCELLI 

INAUGURAZIONE 18 FEBBRAIO 2023 ORE 18:00

testo di Lorella Giudici





Studio Dieci, presieduto da Carla Crosio con la direzione artistica di Diego Pasqualin, propone nel contesto dei festeggiamenti del cinquantennale di fondazione una nuova esposizione nella sede di piazzetta Pugliese Levi 10 a Vercelli, ospitando l'artista Ruggero Maggi che proporrà la mostra "Come risuona questo Caos" presentata dal testo dello storico dell'arte Lorella Giudici.

Sottolineando anche l'aspetto sociale che pervade spesso la ricerca di Maggi, Lorella Giudici scrive: “La tematica del dolore, declinata in modi diversi (come tormento, ingiustizia, sopruso, imposizione…), è spesso presente nel lavoro di Ruggero Maggi […] la maggior parte delle opere sono legate tra loro anche da altri due elementi: la luce e l’ombra. La luce è quella del neon, dei led, del laser o della lampada di Wood. Bianca o colorata, essa disegna linee, invade lo spazio, modella, fa affiorare passaggi sotterranei e come un’onda si muove tra le cose per svelarne i segreti o per caricarle di nuovi significati. Essa è il punto d’incontro tra il mondo reale e il pensiero, è la soglia tra la sostanza e l’essenza, ma è pure lo strumento che forgia e scava. […] Ma, se la luce è l’elemento che cattura l’occhio, pure le ombre hanno qualcosa da dire, anzi, come scrive Alda Merini, hanno un suono: “Ecco l’unica cosa che mi piacerebbe veramente di tenere in pugno, il suono dell’ombra”. […]














   Ruggero Maggi & Anonimo, Il peccatore casuale, 1995, laser installazione


“Il corpo getta un’ombra, l’anima luce” ha scritto Nietzsche nei Frammenti postumi (1869 - 1889) e alla forza persuasiva della luce che affiora dall’ombra, si affida l’installazione Velo d’ombra (2001). Dieci sagome, alte quasi tre metri e rivestite con il burqa, si stagliano sottili e totemiche nella penombra della stanza. Sono presenze silenziose, inquietanti e enigmatiche che concentrano la loro essenza nella proiezione di luce bianca - frantumata in tanti piccoli punti - che filtra dalle sottili feritoie dei loro burqa. Un velo d’ombra può far risaltare la bellezza nascosta e renderla particolarmente seducente, ma cosa accade quando è imposto? “Come ogni materia che separa – argomenta Ruggero Maggi - per quanto sottile ed intangibile (è devastante la violenza psicologica), il risultato si trasforma sempre in un limite che delinea campi visivi e d’azione in cui l’imposizione affievolisce la libertà. L’interno e l’esterno subiscono modifiche che condizionano sia l’individuo che la collettività. Forse soltanto acuendo al massimo la propria sensorialità si può tentare di infrangere quel distacco che ci rende muti osservatori”.


Biografia


RUGGERO MAGGI / Biografia Dal 1973 si occupa di poesia visiva e libri d'artista (Archivio Non Solo Libri); dal 1975 di copy art e arte postale (Archivio Amazon); dal 1976 di laser art, dal 1979 di olografia, dal 1980 di X-ray art e dal 1985 di arte caotica sia come artista - con opere ed installazioni incentrate sullo studio del caos, dell’entropia e dei sistemi frattali - sia come curatore di eventi: “Caos italiano” 1998; “Caos – Caotica Arte Ordinata Scienza” 1999 – 2000; “Isole frattali” 2003, “CaoTiCa” 2004, “Attrazione frattale” 2006, “Caos e Complessità” 2009, “Caos, l’anima del caso” 2010, “Caotica.2014” Lodi e Jesi. Tra le installazioni olografiche: “Una foresta di pietre” (Media Art Festival - Osnabrück 1988) e “Un semplice punto esclamativo” (Mostra internazionale d’Arte Olografica alla Rocca Paolina di Perugia – 1992); tra le installazioni di laser art: “Morte caotica” e “Una lunga linea silenziosa” (1993), “Il grande libro della vita” e “Il peccatore casuale” (1994), “La nascita delle idee” (1993) esposta nel 1995 al Museo d’Arte di San Paolo (BR). Suoi lavori sono esposti al Museo di Storia Cinese di Pechino ed alla GAM di Gallarate. Ha inoltre partecipato alla 49./52./54. Biennale di Venezia ed alla 16. Biennale d’arte contemporanea di San Paolo nel 1980. 2006 realizza “Underwood” installazione site-specific per la Galleria d’Arte Moderna di Gallarate. 2007 presenta come curatore il progetto dedicato a Pierre Restany “Camera 312 – promemoria per Pierre” alla 52. Biennale di Venezia. 2008 presenta come curatore il progetto “Profondità 45 – Michelangelo al lavoro” sul rapporto Arte -Tecnologia. Nel 2008 a Villa Glisenti (BS) ed all’Art Centre della Silpakorn University di Bangkok, per un simposio artistico italo-thailandese dedicato alle problematiche del riscaldamento globale, realizza l’installazione “Ecce ovo”. 2009 cura l’installazione site-specific collettiva “Prima o poi ogni muro cade” all’interno di PLAZA: OLTRE IL LIMITE 1989-2009 XX Anniversario della caduta del Muro di Berlino in Galleria del Corso a Milano; evento successivamente presentato a Villa Pomini a Castellanza (VA) e Spazio Luparia a Stresa. 2010 “GenerAction – un promemoria per le generazioni” progetto di Mail Post.it Art presso la Galleria di Arti Visive dell’Università del Melo - Gallarate. 2011/2013/2015/2017 presenta a Venezia con il Patrocinio del Comune di Venezia Padiglione Tibet, progetto presentato successivamente alla Biennale di Venezia, al Museo Diotti di Casalmaggiore (CR), palazzo Ducale di Genova e presso la Biblioteca Laudense di Lodi. 2014 PadiglioneTibet partecipa alla Bienal del Fin del Mundo in Argentina. 2016 “TERRA/materiaprima” progetto di Mail Art presso la Galleria di Arti Visive dell’Università del Melo – Gallarate. 2016 presenta Padiglione Tibet al Castello Visconteo di Pavia. 2017 presenta la 1 Biennale Internazionale di Mail Art a Venezia – Palazzo Zenobio 2018 Padiglione Tibet partecipa alla Vogalonga (Venezia) 2018 installazione “Erosioni in pinzimonio” - Poetry and Pottery Un’inedita avventura fra ceramica e poesia visiva - CAMeC centro arte moderna e contemporanea La Spezia 2018 installazione CaraPace - Museo Tecnico Navale - La Spezia 2019 “Onda Sonora” libro collettivo – V Biennale del Libro d'artista - Napoli 2019 ARTNIGHT Venezia – Padiglione Tibet - videoproiezione 2011.2019. Storia di un padiglione per un paese che non c'è - Magazzini del Sale, Reale Società Canottieri Bucintoro 2019 riceve il Premio alla carriera - PREMIO ARTE IN ARTI E MESTIERI 2019 – XIX EDIZIONE - Fondazione Scuola Arti e Mestieri "F. Bertazzoni" - Suzzara (MN) 2020 “#GlobalViralEmergency / Fate Presto” L’arte tra scienza, natura e tecnologia - Spazio Ophen Virtual Art Gallery – Salerno 

Link Utili: sala 24 della Collezione Bongiani Art Museum di Salerno.


COME RISUONA QUESTO CAOS

mostra di Ruggero Maggi

18 FEBBRAIO | 5 MARZO 2023

INAUGURAZIONE 18 FEBBRAIO ORE 18:00

STUDIO DIECI | not for profit | city gallery. vc

Piazzetta Pugliese Levi 10 | Vercelli

info | 393 01.01.909 | studiodiecivercelli@gmail.com

ven | sab | dom 17:00 | 19:00



Evento segnalato da Archivio Ophen Virtual Art di Salerno



mercoledì 14 dicembre 2022

A Modena la collezione rivelata con carte e libri d'artista di importanti autori contemporanei




LA COLLEZIONE RIVELATA

Carte e libri d'artista dal Laboratorio d'Arte Grafica di Modena



 La Biblioteca civica d'arte e architettura Luigi Poletti e il Laboratorio 

d'Arte Grafica di Modena festeggiano rispettivamente 150 e oltre 40 

anni di attività. 


Una retrospettiva sulla produzione del Laboratorio celebra questi anniversari con 80 artisti e 200 opere in mostra: libri d’artista e stampe a foglio di autori di rilievo nazionale e internazionale tra cui Carla Accardi, Assadour, Mimmo Paladino, Lucio Del Pezzo, Roberto Barni, Joe Tilson, William Xerra, Carlo Cremaschi, Enrico Della Torre, Ugo Nespolo, Nanni Balestrini, Andreina Bertelli, Andrea Chiesi, Sandro Martini, Graziano Pompili, Marco Tirelli, Giuliano Della Casa, Luca Maria Patella, Giulia Napoleone, Wainer Vaccari, Piero Dorazio, Davide Benati, Ferdinando Scianna, Pablo Echaurren.

Una mostra dedicata alla stampa originale, per rendere omaggio a due storiche realtà modenesi: la Biblioteca Poletti - aperta 150 anni fa, nel 1872 grazie al lascito dell'omonimo architetto, che volle dotare la sua città di una biblioteca pubblica utile per gli studi di arte e architettura - e il Laboratorio d’Arte Grafica di Modena, che dal 1979 coinvolge e affianca artisti di rilievo nazionale e internazionale. Due luoghi di diffusione, valorizzazione e custodia della grafica d’arte. 



LA COLLEZIONE RIVELATA

Carte e libri d'artista dal Laboratorio d'Arte Grafica di Modena

Un percorso, attraverso le carte a stampa realizzate dal Laboratorio, un viaggio che propone alcune delle opere più significative, custodite nell’archivio della stamperia.

 

17 Dicembre 2022 / 19 Marzo 2023

 

Complesso San Paolo

Via Francesco Selmi 67 – Modena

Biblioteca Poletti

Largo Porta Sant’Agostino 337 – Modena

Maggiori informazioni a questo link.

www.laboratoriodartegraficadimodena.it



LABORATORIO D'ARTE GRAFICA DI MODENA
Via Verona 7/9/11 - 41125 Modena
Tel 059.390354  -  Fax 059.390354
robertogatti@laboratoriodartegraficadimodena.it

LABORATORIO D'ARTE GRAFICA DI MODENA
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Evento segnalato da Archivio Ophen Virtual Art di Salerno

mercoledì 7 dicembre 2022

SARONNO / 1962 / 2022 - 60 ANNI DI ARTE POSTALE, Mostra Internazionale di Mail Art a cura di Ruggero Maggi

 

IT


1962 | 2022 | 60 ANNI DI ARTE POSTALE 

a cura di Ruggero Maggi e Poste Italiane

Mostra Internazionale di Mail Art

Ufficio Postale  di Saronno

 


17 dicembre 2022 | 21 gennaio 2023

INAUGURAZIONE sabato 17 dicembre 2022 ore 10

 


Sabato 17 dicembre alle ore 10.00 si inaugurerà presso la sede dell'Ufficio Postale di Saronno la mostra Internazionale di Arte Postale 1962 | 2022 | 60 ANNI DI ARTE POSTALE a cura di Ruggero Maggi e Poste Italiane. Interverranno la D.ssa Annamaria Gallo Referente Filatelia Macro Area Nord Ovest, Lorella Giudici (critico d'arte e curatrice) e Ruggero Maggi (artista e curatore).

 Nel 1962 nasceva la Mail Art, quintessenza della comunicazione creativa e network precursore dei recenti social. All'interno di questo fenomeno artistico, poetico e sociale hanno operato fin dalla sua prima apparizione centinaia di artisti che hanno promosso un'infinita varietà di progetti in tutto il mondo, in cui protagonista è l'interrelazione tra mittente, destinatario ed oggetto spedito.

Il Futurismo e il Dadaismo sono da considerarsi senz'altro gli antecedenti storici di questa forma di comunicazione artistica, così come è da sottolineare l'opera di Kurt Schwitters, creatore dei primi lavori realizzati con timbri e l'avvento, alla metà degli anni '50, della ricerca Fluxus con l'opera di artisti come Joseph Beuys, Ray Johnson, George Maciunas, Ken Friedman, Ben Vautier e di alcuni artisti e teorici del Nuovo Realismo francese come Pierre Restany ed Yves Klein. Ray Johnson (Detroit 16/10/1927 - Sag Harbor 13//01/1995) - definito “il più famoso artista sconosciuto di New York” - nel 1962 fonda la New York Correspondence School (così definita da Ed Plunkett) ed è considerato il creatore dell'Arte Postale. Il termine Mail Art fu invece coniato dal curatore e critico d'arte Jean-Marc Poinsot.

 Verso la metà degli anni '70 Ray Johnson mi coinvolse spedendomi alcune sue foto, che a mia volta elaborai e spedii ad altri artisti postali invitandoli ad intervenire e a diffonderle, seguendo l'idea base “ADD&RETURN” di RJ. Da allora queste fantastiche immagini viaggiano in tutto il mondo ed alcune, dopo tutti questi anni, tornano ancora a casa (!) e vengono oggi presentate integralmente in questa mostra per la prima volta. La scorsa estate parte di queste opere raccolte nel mio archivio Amazon sono state esposte nello spazio Ophen Virtual Art Gallery di Salerno.

Ma chi era Ray Johnson? Maria Ilario, direttrice dell'Archivio di Ray Johnson, in un'intervista a cura di Leda Cempellin (Professore di Storia dell'Arte alla South Dakota State University negli USA) pubblicata sulla rivista d'arte italiana Juliet lo descrive così: “E' difficile definirlo perché su di lui vengono via via scoperte sempre più informazioni. La sua abilità nel creare così tanti networks e a produrre interazioni tra di loro mi ha sempre affascinato. La mente di Johnson era come un computer che lavorava rapidamente […]”. Alla domanda di descrivere il lato oscuro di RJ e la sua fine a Long Island, New York (dove R.J. si suicidò gettandosi da un ponte nel 1995) e se ciò che successe fu una performance o un suicidio, Mrs. Ilario risponde: “Fu sia una performance che un suicidio. Nella nostra collezione vi sono molti oggetti che si riferiscono alla morte: corrispondenza con indicata La morte della N.Y. Correspondence School e il suo libro Un libro sulla morte... Ray era indubbiamente affascinato dalla morte”.

Purtroppo per tutti noi Ray Johnson ci ha lasciato troppo presto, ma le sue innovative e pazzesche idee continuano a svilupparsi attraverso l'opera di tanti artisti in ogni parte della Terra. Come si sa le idee, quelle buone, sopravvivono per sempre.

Quale migliore occasione, in questa sede, per lanciare l'idea del M.A.D. (Mail Art Day): una giornata internazionale dedicata all'Arte Postale il 16 ottobre, giorno di nascita del nostro grande amico e...guarda caso anche mio!

Ringrazio particolarmente Poste Italiane, la D.ssa Annamaria Gallo Referente Filatelia Macro Area Nord Ovest, la D.ssa Loredana Lenza Referente di Filatelia Territoriale, Claudio Romeo e Gian Paolo Terrone per il sostegno all'iniziativa. (R. Maggi)






LA MOSTRA IN CORSO:











ARTISTI PARTECIPANTI:



ARGENTINA Graciela Ciampini, Silvio De Gracia, Norberto José Martínez, Graciela G. Marx, Ana Montenegro, Edgardo A. Vigo AUSTRALIA Cerebral Shorts, David Dellafiora, Plutonium Press, Pete Spence AUSTRIA K.G.Brandtner, Erich Sundermann BELGIO Simón Baudhuin, Guy Bleus, K. D'haeseleer, Geert De Decker, De Gorter, Koen De Hul, Sylvie-Anne Debrichy, Luc Fierens, Jean-Roch Focant, Charles Francois, Filip Goubert, A. Hellebuyck, Bruno Hubert, Benoit Lamette, Marlies Mulders, Sjoerd Paridaen, F. Remouchamps, Albert Rubéns, Guy Schraenen, Societé Anonyme, J. Spiroux, Guy Stuckens, The museum of museums, Johan Van Geluwe, Jose' Vd Broucke BOSNIA-ERZEGOVINA Krizic Dragan BRASILE Paulo Bruscky, Lenir De Miranda, Candida Godoy, Roberto Keppler, Hugo Pontes, Gilbertto Prado, J. Roberto Sechi BULGARIA V. Sarieff CANADA John Atkin, Anna Banana, Kurt Beaulieu, Diane Bertrand, Mike Bidner, R.F. Côté, Dan Courtney, Mike Duquette, Jean-Claude Gagnon, Susan Gold, Michael Grayson, GX Jupitter-Larsen, Sarah Jackson, Anne King, Chris Lauren, Pier Lefebvre, Mailarta, Tim Mc Haughlin, Ross Priddle, Pyramid, Martine Savard, Snappy, Ed Varney (Big Dada) CILE Guillermo Deisler COLOMBIA Carlos Bonaiti, Tulio Restrepo CROAZIA Ivana Krndelja, Valter Smoković CUBA Juan Pedro Gutierrez DANIMARCA Karina Bjerregaard, Ulla Christiansen, Steen Krarup, Niels Lomholt, Mogens Otto Nielsen, Steen Moller Rasmussen, Plagiat, Marina Salmaso, Georgine M. Witta ESTONIA Ilmar Kruusamae, Made Balbat, Reiu Tüür FILIPPINE Sid Hildawa FINLANDIA Jorma Kuula, Arto Kytohonka, Irja Lahteenmaki, Reima Makinen, Anja Mattila-Tolvanen, Pekka Ronkko, J. Tanttu, The Museum of modern Art, Paul Tiililä FRANCIA Christian Alle, Aristide 3108, Art-no Domain, Bigoudi, Julien Blaine, P. Blanck, B. Charpentier, Daniel Daligand, Jean-Claude Deprez, Francoise Duvivier, Dan Ferdinande, Guy Ferdinande, Joe Fleury, Franck Garcia, Jean Hugues, Eric Langolff, Jean-Noel Laszlo, Pascal Lenoir, Lola-Fish, Baudouin Luquet, Pierre Marquer, Jacques Massa, Rene A. Montes, Jean-Pierre Naud, Petou, B. Pommey, Henry Prosi, Robèr André, Jean-Francois Robic, Sabi Mail Art, Marie Snell, Lucien Suel, André Theval GERMANIA Dietrich Albrecht, Sal-Gerd Beyer, Bidu, Hans Braumüller, Ingo Cesaro, Das fröhliche Wohnzimmer, Matthias Dreyer, Willy Forster, Joachim Frank. Dirk Fröhlich, Klaus Groh. Petra Grund, Elke Grundmann, Bernd-Uwe Güthling, K.F. Hacker, Graf Hartmut, Hans Hess, Stefan J. Holfter, Eberhard Janke, Paula J. Jesgarz, V. Inge Kaun, Jürgen Kierspel, Lebenshilfe gGMbH, Herbert A. Meyer, Henning Mittendorf, Georg Mühleck, Boris Nieslony, Jürgen Olbrich, Heino Otte, F. Pfeiffer, R. Stahl Pfeiffer, Robert Rehfeldt, Dörte Schmidt, Gue Schmidt, Laurie Schneider, Anne Schoon, Friedhelm Schulz, Jörg Seifert, Jobel Silke, Markus Steffen, Horst Tress, Sigismund Urban, Rolf Wanke, Achim Weigelt, R.D.A. Westphal, Linda Winnes, Lutz Wohlrab, Ruth Wolf-Rehfeldt, Gerd Wunderer GIAPPONE Aerial Print, Maguro Atama, Noriko Cohen, Ryosuke Cohen, Shuzo Azuchi Gulliver, Mayumi Handa, Yoshii Isau, Tohei Mano, Seiko Miyazaki, Murakami Kazunori, Keiichi Nakamura, Hisashi Nakata, Shigeru Nakayama, Seiei Nishimura, Satoru Ogawa, Shozo Shimamoto, Shin Ok! No Dera, Hatakeyama Tadami, Mukata Takamura, Takeishi K., Shigeru Tamaru, Teruyuki Tsubouchi, Tamotsu Watanabe, Isai Yoshii GRAN BRETAGNA A. 1. Waste Paper Co., Mik Atkins, Keith Bates, Sue Colver, Paul Cope, Robin Crozier, Culture Direct, Dipstick Blue, Emanuel Z., Factor X, Stewart Home, Institute of Fatous Research, Jim, M.A. Longbottom, Michael Lumb, Mailmartha, Maggie Mize, Julie Munn, O. Jason, Mark Pawson, David Tiffen, J. Upton, L. Ade Vice GRECIA Sophia Martinou GUATEMALA Guido Bondioli INDIA Renuka Kesaramadu  IRLANDA Crash, Paul Murray, Barry Edgar Pilcher ITALIA Roberto Accorti, Ale Aiello, Aleph, Dino Aloi, Antonio Amato, Ametista, Giovanni Amodio, Monica Andreis, Salvatore Anelli, Toni Antonetti, Francesco Aprile, Archivio Moro, Enrico Aresu, Luigi Auriemma, Vittorio Baccelli, Paolo Badini, Erika Baggini, Antonio Baglivo, Franco Ballabeni, Bobo Banchi, Tiziana Baracchi, Emanuela Barbetti, Piero Barducci, Vittore Baroni, Paolo Barrile, Silvia Barsi, Clara Bartolini, Donatella Baruzzi, Lancillotto Bellini, Benil, Carla Bertola, Gabriele Bianconi, Mauro Bini, Gherardo Boccato, Giovanni Bonanno, Anna Boschi, Gianni Broi, Marina Bucchieri, Matteo Cagnola, Roberto Calabro, Joseph Canzi, Bruno Capatti, Angela Caporaso, Guido Capuano, Ennio Carbone, Angelo Caruso, Luciano Caruso, Bruno Cassaglia, Alberto Castelli, Guglielmo Achille Cavellini, Alessandro Ceccotto, Bruno Chiarini, Simonetta Chierici, Piermario Ciani, Enrico Ciceri, Cosmo Cinisomo, Mario Cobàs, Gaetano Colonna, Francesco Cornello, Giampietro Cudin, Crescenzio D'Ambrosio, Antonio De Marchi Gherini, Rino De Michele, Salvatore De Rosa, Albina Dealessi, Raimondo Del Prete, Giosuè Dell'Oro, Pina Della Rossa, Patrizia Dellavalle, Desireau, G. Devis, Giuseppe Di Lorenzo, Annitta Di Mineo, Franco Di Pede, Carmine Di Pietro, Marcello Diotallevi, Maria Pia Fanna Roncoroni, Paolo Favi, Angelo Ferragina, Domenico Ferrara Foria, Mimicha Finazzi, Alfio Fiorentino, Giovanni Fontana, Roberto Formigoni, Raffaelle Gallucci, Antonella Gandini, Manuela Gandini, Nielsen Gavina, Mario Giavino, Annamaria Girardi, Fabrizio Gori, Claudio Grandinetti, Elisabetta Gut, Peter Hide 311065, I Miradebora, Armando Ilacqua, JDM, Mario Lanzione, Glauco Lendaro Camiless, Alfonso Lentini, Silvana Leonardi, Giovanni Leto, Pino Lia, Mario Lido, Liuba, Oronzo Liuzzi, Lucia Longo, Maya Lopez Muro, Gian Paolo Lucato, Serse Luigetti, Guido Lusetti, Ruggero Maggi, Gabriella Maldifassi, Giorgia Malossi, Roberto Malquori, Renato Marini, Maria Grazia Martina, Gianni Marussi, Anna Maria Matone, Monica Mazzone, Massimo Medola, Alessia Meglio, Moreno Menarin, Monica Michelotti, Virginia Milici, Annalisa Mitrano, Giorgio Moio, Mauro Molinari, Tullo Montanari, Emilio Morandi, Lorenzo Morandotti, Giorgio Nelva, Angela Noya, Off Studio, Luciano Olivato, Orfeo, Andrea Ovcinnicoff, Fausto Paci, Cristiano Pallara, Marco Pasian, Massimo Pattaro, Ennio Pauluzzi, Bruno Pecchioli, Linda Pelati, Walter Pennacchi, Renata Petti, Marisa Pezzoli, Riccardo Pezzoli, Tarcisio Pingitore, Pinky, Flavio Piras, Tiziana Priori, Giancarlo Pucci, Mauro Rea, Gaetano Ricci, Isabella Rigamonti, Alberto Rizzi, Gian Paolo Roffi, Claudio Romeo, Gianni Romeo, Walter Rovere, Fabrizio Rovesti, Giovanni Rubino, Cristina Ruffoni, Franco Santini, Fabio Sassi, Daniele Sasson, Antonio Sassu, Roberto Scala, Fulgor C. Silvi, M. Rosa Simoni, Alfredo Slang, Luigino Solamito, Cristina Sosio, Lucia Spagnuolo, Lisa Spathi, Giuseppe Spennati, Giovanni Strada, Ernesto Terlizzi, Gian Paolo Terrone, Camilla Testori, Elsa Testori, Roberto Testori, Renata Torazzo, Antonio Tregnaghi, Ilia Tufano, Orazio Maria Valastro, Generoso Vella, Silvia Venuti, Giangrazio Verna, Alberto Vitacchio, Roberto Vitali, Laura Vitulano, Roberto Zito LITUANIA Žuromskas Mindaugas MESSICO Emilio Carrasco, Emilio Jr. Carrasco, L. Edmundo, R. Rodriguez NORVEGIA Ingrid Engaras, T.E. Larsen OLANDA Eric Adam, Bibliotheca Gullbiana, Jenny De Groot, Ko De Jonge, Ever Arts, Rinus Groenendaal, F. Gubbels, Ruud Janssen , Magda Lagerwerf, Metallic Avau, Kees Oosterbaan, Cor Reyn, Stardust Memories, Rod Summers, The Unexpected Mail Art, Jelle Van Nimwegen, Carola Vd Heyden POLONIA Wojciech Bobrowicz, Olgierd Bochenski, Andrzej Dudek-Durer, Pawel Kornacki, Pawel Petasz, Robert Rupocinski, Piotr Rypson, Wojciech Sojka, Krzysztof Szynczak, Boris Zarzycki PORTOGALLO Fernando Aguiar, Cesar Figueiredo, José Oliveira REP. CECA Petr Sevcik, Radana Sevcik, Zdeněk Šima, Vojtech Skrepsky ROMANIA Ovidiu Petca RUSSIA Rea Nikonova, Serge Segay SCOZIA Torquil R. Anderson SERBIA Nenad Bogdanovic, Dobrica Kamperelić, Rora Kamperelić, Maya Mihanovic, Predrag Petrović, Andrej Tišma SPAGNA Sabela Baña, Pedro Bericat,  Jaume Rocamora, Joan Borda, Alex Cabral, Consuelo Delgado Vallejo, Victoria Encinas, Francisco Escudero, Marcelo Exposito, Pedro Pablo Gallardo, Antonio Moreno Garrido, Antonio Gomez, Ibirico, J!B!B!, Miguel Jiménez, Felipe Lamadrid, Magico Verdun, Myriam Mercader, Xavier Mulet, Miguel Perlado Guerra, Cesar Reglero, Ricardo, Jaume Rocamora, Horacio Sapere, Mikel Untzilla, Valdor, Manuel Xio Blanco SUDAFRICA Fran Saunders SVEZIA Hugo Catolino, Karin Feltzing, Kalle, Kjell Nyman, Target Media SVIZZERA H.R. Fricker, Peter W. Kaufmann, Norbert Koschitz, Ruch Günther, M. Vänçi Stirnemann, Marcel Stüssi, Lothar Trott TAIWAN William Mellott UNGHERIA Dr. Pascal, György Galántai, György Vinczef URUGUAY Bentos Acosta, Jorge Caraballo, Roberto Farona, Clemente Padin USA Reed Altemus, Amnesia, Craig Anczelowitz, Stanley David Aponte, Arto Posto, Artropolis, Claudine Barbot, Fernand Barbot, Gerard Barbot, John M. Bennett, Bola, Angel Borrero, Box of water, S.S. Bradley, Buttons, buZ blurr, Black Byron, M.John Byrum, John Cage, Kalynn Campbell, Carol Canfield, Carlo Pittore, Cheese Cake Institute, Circular, Citizen X, Bill Clark, F.Allan Clark, Cleasby, Buster Cleveland, Crackerjack Kid, Creative Thing, Julie Dennehy, Desirey-Dodge Archives, Dogfish, DPH, Dream magazine, Mike Dyar, Karen Eliot, Ex Posto Facto, Arturo G. Fallico, Harry Fox, Michael Fox, Ken Friedman, Jayne Garrett, Generatore Press, Ed Giecek, Mike Goetz, Brad Goins, Coco Gordon, Gummiglot, Harley, Jim Haynes, Heartland, John Held Jr., E.F. Higgins III , Hilgart, Crag Hill, David Hollis, Honoria, Ruth Howard, Larry Huber, Imperial residence, In Remembrance, Janet, D. Jenkins, JK Post, Ray Joel, Ray Johnson, Alex Nu-Jetson Jonkani, Karl Jung, Kingdom of edelweiss, Wai Hok Lee, Lot 9, LX, Lara Mario, Willie Marlowe, Jerry Marquez, Michelangelo Mayo, Richard Meade, Meow, Steve Mc Comas, Mumbles, E. Sheila Murphy, Musicmaster, C. Nash, Neosho, Eddie Nero, NYCS, Oh Boy!, Pandora's Mailbox, S. Perkins, Sharon Pfau, Phosphorus Flourish, Picasso Gaglione, Dan Plunkett, Harry Polkinhorn, Michel Pollard, Bern Porter, Rama rama rama, Steve Random, Bill Ray, Monica Rex, A. Sam Rice, Rocola, Ronaldo Comix, M. Rose, Adam Roussopoulos, Rudi Rubberoid, Rubberta, Du Russel-Weston, S'Pool, Sagebrush Moderne, Sandragons, Robert Saunders, Schneck and Nash, C. Schneck, John Shannon, LaVona Sherarts, Shmuel, Ska, Stephanie Smith, Mark Sonnenfeld, Jenny Soup, Lon Spiegelman, SRAN, State of Being, H.Thomas Stone, Patrick Symes, Jayne Taylor, The Bag Lady, The Dead School, The Skeleton Quartely, The Sticker Dude, Larry Thomas, Thompson, Frank Thomson, Fred Truck, W.C."Bill" Porter, Chris Winkler, Xexoxial Endarchy, Yamadada, Karl Young VENEZUELA _guroga

 

1962 | 2022 | 60 ANNI DI ARTE POSTALE

a cura di Ruggero Maggi e Poste Italiane

Mostra Internazionale di Mail Art

Ufficio Postale  di Saronno

Via Varese 130

17 dicembre 2022 | 21 gennaio 2023

INAUGURAZIONE sabato 17 dicembre 2022 ore 10

orari | da lunedì a venerdì 8.30 - 18.30 | sabato 10.00 – 12.00

info | maggiruggero@gmail.com



EN

1962 | 2022 | 60 YEARS OF MAIL ART

1962 | 2022 | 60 YEARS OF MAIL ART

by Ruggero Maggi and Italian Post

Mail Art exhibition

Saronno post office

 


DECEMBER 17, 2022  |  JANUARY 21, 2023

INAUGURATION Saturday 17 December 2022 at 10.00

 

On Saturday 17 December at 10.00 a.m. will be inaugurated at the Saronno Post Office the Mail Art exhibition 1962 | 2022 | 60 YEARS OF MAIL ART by Ruggero Maggi and Italian Post. Speakers will be D.ssa Annamaria Gallo Philately Representative Macro North West Area, Lorella Giudici (Art Historian and Professor Brera Academy, Milano) and Ruggero Maggi (artist and curator).

In 1962 Mail Art, quintessence of creative communication and forerunner of recent social networks, was born. Hundreds of artists have operated within this artistic, poetic and social phenomenon since its first appearance, promoting an infinite variety of projects all over the world, in which protagonist is the interrelationship between sender, receiver and sent object. 

Futurism and Dadaism can undoubtedly be considered the historical antecedents of this form of artistic communication, as well as the work of Kurt Schwitters, creator of the first works made with stamps and the advent, in the mid-19 50, of the Fluxus research with the work of artists such as Joseph Beuys, Ray Johnson, George Maciunas, Ken Friedman, Ben Vautier and some artists and theorists of French New Realism such as Pierre Restany and Yves Klein. Ray Johnson (Detroit 10/16/1927 - Sag Harbor 01/13/1995) - defined as "the most famous unknown artist of New York" - founded in 1962 the New York Correspondence School (so defined by Ed Plunkett) and is considered the creator of Mail Art, term coined by the curator and art critic Jean-Marc Poinsot. 

In the mid-70s Ray Johnson involved me by sending me some photos of him, which I in turn processed and sent to other postal artists inviting them to intervene and disseminate them, following the RJ's basic idea "ADD & RETURN". Since then these fantastic images have traveled all over the world and some, after all these years, still return home (!) and are now presented in full in this exhibition for the first time. Last summer part of these works collected in my Amazon archive were exhibited in the Ophen Virtual Art Gallery space in Salerno.

But who was Ray Johnson? Maria Ilario, director of the Ray Johnson Archive, in an interview edited by Leda Cempellin (Professor of Art History at South Dakota State University in the USA) published in the Italian art magazine Juliet describes him thus: “It is difficult to fully define him because new information is still being uncovered. His ability to create so many networks and produce interactions between them fascinated me. Johnson's mind was like a computer; it worked rapidly […]”. When asked to describe RJ's dark side and his end in Long Island, New York (where R.J. committed suicide by jumping off a bridge in 1995) and whether it what happened was a performance, or rather a suicide, Mrs. Ilario replies: "It was both a performance and it was a suicide. Our collection has many objects that discuss death, correspondence with declares “the death of the New York Correspondence School” and his book “A Book About Death”…He had a fascination with death”.

Unfortunately for all of us Ray Johnson left us too soon, but his innovative and provocative ideas continue to develop through the work of many artists in every part of the Earth. As we know, ideas, the good ones, survive forever.

What better occasion, here, to launch the idea of the M.A.D. (Mail Art Day): an international day dedicated to Mail Art on October 16th, the birthday of our great friend and...coincidentally mine too!

I particularly thank the Italian Post, D.ssa Annamaria Gallo Representative for Philately Macro Area North West, D.ssa Loredana Lenza Referent for Territorial Philately, Claudio Romeo and Gian Paolo Terrone for supporting the initiative. (R. Maggi)

 


PARTICIPATING ARTISTS:  

ARGENTINA Graciela Ciampini, Silvio De Gracia, Norberto José Martínez, Graciela G. Marx, Ana Montenegro, Edgardo A. Vigo AUSTRALIA Cerebral Shorts, David Dellafiora, Plutonium Press, Pete Spence AUSTRIA K.G.Brandtner, Erich Sundermann BELGIUM Simón Baudhuin, Guy Bleus, K. D'haeseleer, Geert De Decker, De Gorter, Koen De Hul, Sylvie-Anne Debrichy, Luc Fierens, Jean-Roch Focant, Charles Francois, Filip Goubert, A. Hellebuyck, Bruno Hubert, Benoit Lamette, Marlies Mulders, Sjoerd Paridaen, F. Remouchamps, Albert Rubéns, Guy Schraenen, Societé Anonyme, J. Spiroux, Guy Stuckens, The museum of museums, Johan Van Geluwe, Jose' Vd Broucke BOSNIA HERZEGOVINA Krizic Dragan BRAZIL Paulo Bruscky, Lenir De Miranda, Candida Godoy, Roberto Keppler, Hugo Pontes, Gilbertto Prado, J. Roberto Sechi BULGARIA V. Sarieff CANADA John Atkin, Anna Banana, Kurt Beaulieu, Diane Bertrand, Mike Bidner, R.F. Côté, Dan Courtney, Mike Duquette, Jean-Claude Gagnon, Susan Gold, Michael Grayson, GX Jupitter-Larsen, Sarah Jackson, Anne King, Chris Lauren, Pier Lefebvre, Mailarta, Tim Mc Haughlin, Ross Priddle, Pyramid, Martine Savard, Snappy, Ed Varney (Big Dada) CHILE Guillermo Deisler COLOMBIA Carlos Bonaiti, Tulio Restrepo CROATIA Ivana Krndelja, Valter Smoković CUBA Juan Pedro Gutierrez DENMARK Karina Bjerregaard, Ulla Christiansen, Steen Krarup, Niels Lomholt, Mogens Otto Nielsen, Steen Moller Rasmussen, Plagiat, Marina Salmaso, Georgine M. Witta ESTONIA Ilmar Kruusamae, Made Balbat, Reiu Tüür PHILIPPINES Sid Hildawa FINLAND Jorma Kuula, Arto Kytohonka, Irja Lahteenmaki, Reima Makinen, Anja Mattila-Tolvanen, Pekka Ronkko, J. Tanttu, The Museum of modern Art, Paul Tiililä FRANCE Christian Alle, Aristide 3108, Art-no Domain, Bigoudi, Julien Blaine, P. Blanck, B. Charpentier, Daniel Daligand, Jean-Claude Deprez, Francoise Duvivier, Dan Ferdinande, Guy Ferdinande, Joe Fleury, Franck Garcia, Jean Hugues, Eric Langolff, Jean-Noel Laszlo, Pascal Lenoir, Lola-Fish, Baudouin Luquet, Pierre Marquer, Jacques Massa, Rene A. Montes, Jean-Pierre Naud, Petou, B. Pommey, Henry Prosi, Robèr André, Jean-Francois Robic, Sabi Mail Art, Marie Snell, Lucien Suel, André Theval GERMANY Dietrich Albrecht, Sal-Gerd Beyer, Bidu, Hans Braumüller, Ingo Cesaro, Das fröhliche Wohnzimmer, Matthias Dreyer, Willy Forster, Joachim Frank. Dirk Fröhlich, Klaus Groh. Petra Grund, Elke Grundmann, Bernd-Uwe Güthling, K.F. Hacker, Graf Hartmut, Hans Hess, Stefan J. Holfter, Eberhard Janke, Paula J. Jesgarz, V. Inge Kaun, Jürgen Kierspel, Lebenshilfe gGMbH, Herbert A. Meyer, Henning Mittendorf, Georg Mühleck, Boris Nieslony, Jürgen Olbrich, Heino Otte, F. Pfeiffer, R. Stahl Pfeiffer, Robert Rehfeldt, Dörte Schmidt, Gue Schmidt, Laurie Schneider, Anne Schoon, Friedhelm Schulz, Jörg Seifert, Jobel Silke, Markus Steffen, Horst Tress, Sigismund Urban, Rolf Wanke, Achim Weigelt, R.D.A. Westphal, Linda Winnes, Lutz Wohlrab, Ruth Wolf-Rehfeldt, Gerd Wunderer JAPAN Aerial Print, Maguro Atama, Noriko Cohen, Ryosuke Cohen, Shuzo Azuchi Gulliver, Mayumi Handa, Yoshii Isau, Tohei Mano, Seiko Miyazaki, Murakami Kazunori, Keiichi Nakamura, Hisashi Nakata, Shigeru Nakayama, Seiei Nishimura, Satoru Ogawa, Shozo Shimamoto, Shin Ok! No Dera, Hatakeyama Tadami, Mukata Takamura, Takeishi K., Shigeru Tamaru, Teruyuki Tsubouchi, Tamotsu Watanabe, Isai Yoshii GREAT BRITAIN A. 1. Waste Paper Co., Mik Atkins, Keith Bates, Sue Colver, Paul Cope, Robin Crozier, Culture Direct, Dipstick Blue, Emanuel Z., Factor X, Stewart Home, Institute of Fatous Research, Jim, M.A. Longbottom, Michael Lumb, MailArtMartha, Maggie Mize, Julie Munn, O. Jason, Mark Pawson, David Tiffen, J. Upton, L. Ade Vice GREECE Sophia Martinou GUATEMALA Guido Bondioli INDIA Renuka Kesaramadu  IRELAND Crash, Paul Murray, Barry Edgar Pilcher ITALY Roberto Accorti, Ale Aiello, Aleph, Dino Aloi, Antonio Amato, Ametista, Giovanni Amodio, Monica Andreis, Salvatore Anelli, Toni Antonetti, Francesco Aprile, Archivio Moro, Enrico Aresu, Luigi Auriemma, Vittorio Baccelli, Paolo Badini, Erika Baggini, Antonio Baglivo, Franco Ballabeni, Bobo Banchi, Tiziana Baracchi, Emanuela Barbetti, Piero Barducci, Vittore Baroni, Paolo Barrile, Silvia Barsi, Clara Bartolini, Donatella Baruzzi, Lancillotto Bellini, Benil, Carla Bertola, Gabriele Bianconi, Mauro Bini, Gherardo Boccato, Giovanni Bonanno, Anna Boschi, Gianni Broi, Marina Bucchieri, Matteo Cagnola, Roberto Calabro, Joseph Canzi, Bruno Capatti, Angela Caporaso, Guido Capuano, Ennio Carbone, Angelo Caruso, Luciano Caruso, Bruno Cassaglia, Alberto Castelli, Guglielmo Achille Cavellini, Alessandro Ceccotto, Bruno Chiarini, Simonetta Chierici, Piermario Ciani, Enrico Ciceri, Cosmo Cinisomo, Mario Cobàs, Gaetano Colonna, Francesco Cornello, Giampietro Cudin, Crescenzio D'Ambrosio, Antonio De Marchi Gherini, Rino De Michele, Salvatore De Rosa, Albina Dealessi, Raimondo Del Prete, Giosuè Dell'Oro, Pina Della Rossa, Patrizia Dellavalle, Desireau, G. Devis, Giuseppe Di Lorenzo, Annitta Di Mineo, Franco Di Pede, Carmine Di Pietro, Marcello Diotallevi, Maria Pia Fanna Roncoroni, Paolo Favi, Angelo Ferragina, Domenico Ferrara Foria, Mimicha Finazzi, Alfio Fiorentino, Giovanni Fontana, Roberto Formigoni, Raffaelle Gallucci, Antonella Gandini, Manuela Gandini, Nielsen Gavina, Mario Giavino, Annamaria Girardi, Fabrizio Gori, Claudio Grandinetti, Elisabetta Gut, Peter Hide 311065, I Miradebora, Armando Ilacqua, JDM, Mario Lanzione, Glauco Lendaro Camiless, Alfonso Lentini, Silvana Leonardi, Giovanni Leto, Pino Lia, Mario Lido, Liuba, Oronzo Liuzzi, Lucia Longo, Maya Lopez Muro, Gian Paolo Lucato, Serse Luigetti, Guido Lusetti, Ruggero Maggi, Gabriella Maldifassi, Giorgia Malossi, Roberto Malquori, Renato Marini, Maria Grazia Martina, Gianni Marussi, Anna Maria Matone, Monica Mazzone, Massimo Medola, Alessia Meglio, Moreno Menarin, Monica Michelotti, Virginia Milici, Annalisa Mitrano, Giorgio Moio, Mauro Molinari, Tullo Montanari, Emilio Morandi, Lorenzo Morandotti, Giorgio Nelva, Angela Noya, Off Studio, Luciano Olivato, Orfeo, Andrea Ovcinnicoff, Fausto Paci, Cristiano Pallara, Marco Pasian, Massimo Pattaro, Ennio Pauluzzi, Bruno Pecchioli, Linda Pelati, Walter Pennacchi, Renata Petti, Marisa Pezzoli, Riccardo Pezzoli, Tarcisio Pingitore, Pinky, Flavio Piras, Tiziana Priori, Giancarlo Pucci, Mauro Rea, Gaetano Ricci, Isabella Rigamonti, Alberto Rizzi, Gian Paolo Roffi, Claudio Romeo, Gianni Romeo, Walter Rovere, Fabrizio Rovesti, Giovanni Rubino, Cristina Ruffoni, Franco Santini, Fabio Sassi, Daniele Sasson, Antonio Sassu, Roberto Scala, Fulgor C. Silvi, M. Rosa Simoni, Alfredo Slang, Luigino Solamito, Cristina Sosio, Lucia Spagnuolo, Lisa Spathi, Giuseppe Spennati, Giovanni Strada, Ernesto Terlizzi, Gian Paolo Terrone, Camilla Testori, Elsa Testori, Roberto Testori, Paola Toffolon, Renata Torazzo, Antonio Tregnaghi, Ilia Tufano, Orazio Maria Valastro, Generoso Vella, Silvia Venuti, Giangrazio Verna, Alberto Vitacchio, Roberto Vitali, Laura Vitulano, Roberto Zito LITHUANIA Žuromskas Mindaugas MEXICO Emilio Carrasco, Emilio Jr. Carrasco, L. Edmundo, R. Rodriguez NORWAY Ingrid Engaras, T.E. Larsen HOLLAND Eric Adam, Bibliotheca Gullbiana, Jenny De Groot, Ko De Jonge, Ever Arts, Rinus Groenendaal, F. Gubbels, Ruud Janssen , Magda Lagerwerf, Metallic Avau, Kees Oosterbaan, Cor Reyn, Stardust Memories, Rod Summers, The Unexpected Mail Art, Jelle Van Nimwegen, Carola Vd Heyden POLAND Wojciech Bobrowicz, Olgierd Bochenski, Andrzej Dudek-Durer, Pawel Kornacki, Pawel Petasz, Robert Rupocinski, Piotr Rypson, Wojciech Sojka, Krzysztof Szynczak, Boris Zarzycki PORTUGAL Fernando Aguiar, Cesar Figueiredo, José Oliveira REP. CZECH Petr Sevcik, Radana Sevcik, Zdeněk Šima, Vojtech Skrepsky ROMANIA Ovidiu Petca RUSSIA Rea Nikonova, Serge Segay SCOTLAND Torquil R. Anderson SERBIA Nenad Bogdanovic, Dobrica Kamperelić, Rora Kamperelić, Maya Mihanovic, Predrag Petrović, Andrej Tišma SPAIN Sabela Baña, Pedro Bericat, Jaume Rocamora, Joan Borda, Alex Cabral, Consuelo Delgado Vallejo, Victoria Encinas, Marcelo Exposito, Pedro Pablo Gallardo, Antonio Moreno Garrido, Antonio Gomez, Ibirico, J!B!B!, Miguel Jiménez, Felipe Lamadrid, Magico Verdun, Myriam Mercader, Xavier Mulet, Miguel Perlado Guerra, Cesar Reglero, Ricardo, Jaume Rocamora, Horacio Sapere, Taller POEX, Mikel Untzilla, Valdor, Manuel Xio Blanco SOUTH AFRICA Fran Saunders SWEDEN Hugo Catolino, Karin Feltzing, Kalle, Kjell Nyman, Target Media SWISS H.R. Fricker, Peter W. Kaufmann, Norbert Koschitz, Ruch Günther, M. Vänçi Stirnemann, Marcel Stüssi, Lothar Trott TAIWAN William Mellott HUNGARY Dr. Pascal, György Galántai, György Vinczef URUGUAY Bentos Acosta, Jorge Caraballo, Roberto Farona, Clemente Padin USA Reed Altemus, Amnesia, Craig Anczelowitz, Stanley David Aponte, Arto Posto, Artropolis, Claudine Barbot, Fernand Barbot, Gerard Barbot, John M. Bennett, Bola, Angel Borrero, Box of water, S.S. Bradley, Buttons, buZ blurr, Black Byron, M.John Byrum, John Cage, Kalynn Campbell, Carol Canfield, Carlo Pittore, Cheese Cake Institute, Circular, Citizen X, Bill Clark, F.Allan Clark, Cleasby, Buster Cleveland, Creative Thing, Julie Dennehy, Desirey-Dodge Archives, Dogfish, DPH, Dream magazine, Mike Dyar, Karen Eliot, Ex Posto Facto, Arturo G. Fallico, Harry Fox, Michael Fox, Ken Friedman, Jayne Garrett, Generatore Press, Ed Giecek, Mike Goetz, Brad Goins, Coco Gordon, Gummiglot, Harley, Jim Haynes, Heartland, John Held Jr., E.F. Higgins III , Hilgart, Crag Hill, David Hollis, Honoria, Ruth Howard, Larry Huber, Imperial residence, In Remembrance, Janet, D. Jenkins, JK Post, Ray Joel, Ray Johnson, Alex Nu-Jetson Jonkani, Karl Jung, Kingdom of edelweiss, Wai Hok Lee, Lot 9, LX, Lara Mario, Willie Marlowe, Jerry Marquez, Michelangelo Mayo, Richard Meade, Meow, Steve Mc Comas, Mumbles, E. Sheila Murphy, Musicmaster, C. Nash, Neosho, Eddie Nero, NYCS, Oh Boy!, Pandora's Mailbox, S. Perkins, Sharon Pfau, Phosphorus Flourish, Picasso Gaglione, Dan Plunkett, Harry Polkinhorn, Michel Pollard, Bern Porter, Rama rama rama, Steve Random, Bill Ray, Monica Rex, A. Sam Rice, Rocola, Ronaldo Comix, M. Rose, Adam Roussopoulos, Rudi Rubberoid, Rubberta, Du Russel-Weston, S'Pool, Sagebrush Moderne, Sandragons, Robert Saunders, Schneck and Nash, C. Schneck, John Shannon, LaVona Sherarts, Shmuel, Ska, Stephanie Smith, Mark Sonnenfeld, Jenny Soup, Lon Spiegelman, SRAN, State of Being, H.Thomas Stone, Patrick Symes, Jayne Taylor, The Bag Lady, The Dead School, The Skeleton Quartely, The Sticker Dude, Larry Thomas, Thompson, Frank Thomson, Fred Truck, W.C."Bill" Porter, Chuck Welch (a.k.a. Crackerjack Kid), Chris Winkler, Xexoxial Endarchy, Yamadada, Karl Young VENEZUELA _guroga

 

1962 | 2022 | 60 YEARS OF MAIL ART

by Ruggero Maggi and Italian Post

Mail Art Exhibition

Saronno post office

Via Varese 130

DECEMBER 17, 2022  |  JANUARY 21, 2023

INAUGURATION Saturday 17 December 2022 at 10

hours | from Monday to Friday 8.30 - 18.30 | Saturday 10.00 – 12.00

info | maggiruggero@gmail.com

 


Evento segnalato da Archivio Ophen Virtual Art di Salerno.