Visualizzazione post con etichetta Giosuè Allegrini. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Giosuè Allegrini. Mostra tutti i post

venerdì 12 maggio 2023

Pavia, Collegio Cairoli, "ARTE SOTTO ASSEDIO"



 sabato 13 maggio alle ore 18.00, in Aula Magna

Collegio Cairoli 

P.zza Cairoli 1 - Pavia

avrà luogo l'incontro:

Conversazione sul tema dell’ “Arte sotto assedio” e della manipolazione della cultura, con un particolare focus al Novecento e al Contemporaneo. 

iniziativa nell'ambito dell'antologia di eventi “Cupe Vampe: Saperi vietati, Diritti negati” e promossi all'interno del “Festival dei Diritti Umani” di Milano (https://www.fondazionedirittiumani.org/),  

Parteciperanno a questo momento di dialogo gli artisti 

Ruggero Maggi 

Nasim Zamanzadeh

introdotti dal Rettore Andrea Zatti 

e accompagnati dagli interventi di 

Alessandra Angelini - artista e già docente all’Accademia di Belle Arti di Brera

Giosuè Allegrini - critico d’arte e Coordinatore del Settore storico e artistico del Collegio Cairoli. 

Saranno esposti, contestualmente all’incontro, libri d’artista di Fabio Mauri, Nasim Zamanzadeh e Ruggero Maggi.     

Ingresso libero

 

Cupe vampe: saperi vietati, diritti negati Talk, mostre, film, e azioni sulle censure a 90 anni dai roghi nazisti dei libri Pavia, 12-13 Maggio 2023 “Là dove si bruciano i libri si finisce per bruciare anche gli uomini”.E’ questa purtroppo un’affermazione consolidata della storia dell’umanità. Il 10 maggio 1933, davanti all’università di Berlino, durante il periodo della dittatura nazista, avvenne il primo dei Bücherverbrennungen, “roghi di libri”, con il quale furono bruciati i testi in cui gli autori comunicavano idee democratiche e contrarie allo spirito tedesco. Successiva azione fu la messa al bando della cosiddetta “Arte Degenerata”, ossia di tutte quelle forme espressive non allineate ai precetti della dittatura hitleriana. A distanza di 90 anni, a Pavia, una serie di momenti culturali, inseriti nell’antologia di eventi “Cupe Vampe: Saperi vietati, Diritti negati” e promossi n e l l ’ a m b i t o d e l “ F e s t i v a l d e i D i r i t t i U m a n i ” d i M i l a n o (https://www.fondazionedirittiumani.org/), rievoca quel periodo barbaro e oscurantista che precluse sotto varie forme la libertà di opinione ed espressione, di cui i libri, l’arte, la storia e la cultura, in generale, rappresentano gli alfieri creativi. Fenomeni che continuano nel tempo, sino ai giorni nostri, con modalità magari diverse e in evoluzione, ma non meno pericolose e da contrastare. Le iniziative della tappa pavese avranno luogo presso il Cinema Politeama e tre Collegi universitari di merito: Cairoli, Ghislieri e Santa Caterina, rappresentando un momento di condivisione e messa in rete di saperi e stimoli alla riflessione. Il primo evento, venerdì 12 maggio alle 17:30 presso il Cinema Politeama, prevede la proiezione del film “Umberto Eco. La biblioteca del mondo”. A seguire, TALK con: Danilo De Biasio (Fondazione Diritti Umani) e Davide Ferrario (regista del film). L’ingresso è gratuito. Gli spettatori sono invitati a portare un libro che vorrebbero salvare dai roghi e che verrà successivamente donato alla Biblioteca della Casa Circondariale Torre del Gallo di Pavia. Al Collegio universitario Fratelli Cairoli di Pavia, alle ore 10:00 di sabato 13 maggio, con prenotazione obbligatoria (mail: segreteria_cairoli@edisu.pv.it), è prevista una visita guidata alla Collezione d’Arte contemporanea che detiene più di 500 opere accumulate durante cinquant’anni e oltre di attività espositiva. La visita proporrà un percorso concentrato sulle espressioni visuali maggiormente legate ai temi della denuncia politica e della riflessione critica (a cura di Gabriele Albanesi, Giosuè Allegrini e Cristina Fraccaro). Alle 11:00 ci si sposta al Collegio S. Caterina per un appuntamento con i libri censurati nell’Italia degli anni settanta. In dialogo con Roberto Cicala, Lidia Ravera ripercorrerà la sua storia di scrittrice, dal trasgressivo "Porci con le ali. Diario sessuo-politico di due adolescenti" del 1976, in una nuova edizione Bompiani, all’ultimo “Age Pride” per Einaudi. Interverranno anche gli studenti del Master in Editoria, organizzato dal Collegio S Caterina con l’Università di Pavia, e per l’occasione è ristampato anche “Inchiostro proibito” (Edizioni Santa Caterina) che, ripercorrendo i casi di censura più noti da Cremuzio Cordo a Salman Rushdie, contiene un saggio proprio sul caso editoriale d’esordio della scrittrice torinese. Dalle 15:00 l’iniziativa si muove al Collegio Ghislieri dove in Aula Goldoniana si svolgerà un talk di carattere storico intitolato Al rogo: censure e distruzioni di libri dall’antichità a Hitler. Aprirà il pomeriggio Sara Cappellato, alunna del Ghislieri che sta concentrando i suoi studi sul tema dei roghi di libri nel mondo antico. A seguire, Lucio Biasiori (Università di Padova) proporrà delle riflessioni a partire dal tema delle eresie e della censura fra Trecento e Quattrocento; Anna Ferrando (Università di Pavia) si concentrerà successivamente sulle censure nell’Italia fascista. Infine, Gabriele D’Ottavio (Università di Trento) discuterà di questioni relative alla libertà di espressione dopo la Repubblica di Weimar. Nel pomeriggio, alle ore 18.00, nell’Aula Magna del Collegio Cairoli, Conversazione sul tema dell’ “Arte sotto assedio” e della manipolazione della cultura, con un particolare focus al Novecento e al Contemporaneo. Parteciperanno a questo momento di dialogo gli artisti Ruggero Maggi e Nasim Zamanzadeh, introdotti dal Rettore Andrea Zatti e accompagnati dagli interventi di Alessandra Angelini, artista e già docente all’Accademia di Belle Arti di Brera, e Giosuè Allegrini, critico d’arte e Coordinatore del Settore storico e artistico del Collegio Cairoli. Saranno esposti, contestualmente all’incontro, libri d’artista di Fabio Mauri, Nasim Zamanzadeh e Ruggero Maggi



Evento segnalato da Archivio Ophen Virtual Art di Salerno


domenica 27 marzo 2016

Padiglione Tibet, Castello Visconteo, Pavia




PADIGLIONE TIBET
Spiritualità ed Arte come cibo per la mente e per l'anima

 

Incontro pubblico con il Lama tibetano Ghese Lobsang Tenkyong e visita guidata alla mostra


CASTELLO VISCONTEO DI PAVIA
28 MARZO 2016
dalle ore 15.00
ingresso 4 euro




In occasione della mostra Padiglione Tibet – Spiritualità ed Arte come cibo per la mente e per l’anima (aperta fino al 10 aprile 2016 nella Sala Mostre del Castello Visconteo di Pavia), lunedì 28 marzo 2016 (dalle ore 15) è previsto un incontro pubblico con il Lama tibetano Ghese Lobsang Tenkyong dal titolo Un percorso interiore per affrontare i problemi quotidiani. Questa conferenza rientra tra le iniziative denominate "Anno del Dalai Lama", dedicate al festeggiamento del Suo ottantesimo compleanno e promosse da Comitato Padiglione Tibet, Progetto L'Eredità del Tibet e FPMT Italia (Fondazione per la Preservazione della Tradizione Mahayana).
A seguire, alle ore 17, è in programma una visita guidata alla mostra, a cura di Ruggero Maggi, che ha ideato e organizzato il progetto Padiglione Tibet (in collaborazione con Giosuè Allegrini).




Interverranno alla conferenza:

Ruggero Maggi moderatore
Artista multimediale, ideatore e curatore di Padiglione Tibet: un unico tema declinato nei modi della pittura, della scultura, del video per realizzare un grande evento che sottolinei coralmente il profondo senso di spiritualità dell' universo tibetano e creare un ponte sensibile che induca i visitatori ad una maggiore conoscenza di questo popolo che ormai si può definire, purtroppo, una minoranza etnica e che rischia di perdere il proprio patrimonio culturale e spirituale fondato su concetti di pace e non violenza.

Ghese Lobsang Tenkyong Lama tibetano che terrà un incontro pubblico dal tema: Un percorso interiore per affrontare i problemi quotidiani. Gli esseri umani hanno un obbiettivo fondamentale, che consiste nel raggiungimento della felicità e nell'abbandono della sofferenza. Il nostro tempo però ci suggerisce strade sbagliate per il soddisfacimento dei nostri desideri. Non sono il successo, la ricchezza, l'apparenza a renderci migliori e realmente sereni. Tutto ciò può offrire solo un sollievo momentaneo, per poi mostrare quasi istantaneamente la propria inconsistenza. Ma allora come si può trovare soluzione ai problemi che quotidianamente ci troviamo ad affrontare? Le risposte ci arrivano dalle parole di un maestro tibetano e da una tradizione millenaria di studi sulla mente. Il buddismo offre indicazioni semplici ed una chiave di lettura profonda ed attuale sull'uomo e sulla vita, sulla pace e sulla serenità.
Ghese Lobsang Tenkyong e' fuggito in India nel maggio 1982 e vi rimane fino al 2005. Dal momento dell'arrivo fino al 2001 ha studiato nel monastero di Sera, dove ha avuto tra i maestri Ghese Thely Dorje, ottenendo in quell'anno il grado di Geshe Lharampa, il più alto titolo di studi conseguibile all'interno della tradizione Gelug-pa. Prosegue gli studi al collegio tantrico del Gyume dove riceve l'educazione Tantrica. Per quattro anni lavora come insegnante residente al monastero di Kopan, in Nepal.

Piero Verni giornalista, scrittore e documentarista vive tra la Bretagna e l'Italia.
Da molti anni dedica la maggior parte del suo lavoro alla conoscenza della civiltà tibetana e delle culture indo-himalayane cui ha dedicato numerosi reportages, libri e documentari. Ha avuto il privilegio di poter scrivere una biografia autorizzata del Dalai Lama. Attualmente è impegnato insieme al fotografo Giampietro Mattolin nel Progetto L'Eredità del Tibet, che nasce dalla consapevolezza dell'urgenza di un aiuto per preservare la cultura tibetana e cerca di contribuire alla conoscenza degli elementi essenziali di quello che è stato efficacemente chiamato, il "Messaggio dei Tibetani".

Stefano Antichi direttore del Centro Drol-kar Sabsel Thekchog Ling di Genova e coordinatore per la FPMT
italia, che ha in Italia otto centri di riferimento.
FPMT - Fondazione per la Preservazione della Tradizione Mahayana - è un'organizzazione internazionale non-profit, fondata nel 1975 da Lama Thubten Yeshe. La Fondazione si dedica alla trasmissione in tutto il mondo della tradizione buddhista mahayana e dei suoi valori attraverso l'insegnamento, la meditazione e il servizio alla comunità.

Giosuè Allegrini storico della Marina Militare Italiana, è annoverato tra i più stimati storici e critici italiani d'arte moderna e contemporanea - sua è infatti l'estensione del Diagramma di Barr dal secondo dopoguerra ai giorni nostri. Ha al proprio attivo numerose mostre e lavori pubblicati su quotidiani a tiratura nazionale, quali il Corriere della Sera, Il Giorno, La Stampa, su riviste ed enciclopedie d'arte.
Con Ruggero Maggi condurrà la visita guidata al Padiglione Tibet, in programma dopo l'incontro.




La sala può contenere 90 persone; è necessario confermare la propria presenza inviando una mail con oggetto:
PRENOTAZIONE INCONTRO PUBBLICO Ghese Lobsang Tenkyong
all'indirizzo mail: maggiruggero@gmail.com



PADIGLIONE TIBET
Spiritualità ed Arte come cibo per la mente e per l'anima

progetto di Ruggero Maggi
con la collaborazione di Giosuè Allegrini

CASTELLO VISCONTEO DI PAVIA
Viale XI Febbraio, 35 - Pavia

12 MARZO - 10 APRILE 2016

Per informazioni: 0382.399770 | www.vivipavia.it ,

Orari: da martedì a domenica 10 - 13 e 15 - 17.50
La biglietteria chiude 45 minuti prima della mostra.
Chiuso il lunedì.
Aperto nei giorni di Pasqua (domenica 27 marzo 2016) e Lunedì dell'Angelo (lunedì 28 marzo 2016)

Biglietto: 4 €
Mostra + Musei Civici di Pavia: 8 €
Gratuito per under 26, over 70 e possessori di My Museum Card
Ulteriori informazioni sul sito www.museicivici.pavia.it


  



Chiara Argenteri
Ufficio stampa/Press office
Associazione Pavia Città Internazionale dei Saperi
tel.   0382.399424    338.1071862