lunedì 31 maggio 2021

L'AGENDA DI LARA | Appuntamenti in presenza e online dal 31 maggio al 6 giugno 2021

 


 

AGENDA DELLA SETTIMANA

 

MOSTRE, INCONTRI, VISITE GUIDATE, LABORATORI

 

APPUNTAMENTI

ONLINE E OFFLINE

 

DAL 24 AL 30 MAGGIO 2021

 


lunedì 24 maggio


dalle 10.00 alle 14.00

 

FONDAZIONE FURLA

 

FURLA SERIES

NAIRY BAGHRAMIAN. Misfits

a cura di Bruna Roccasalva

Promosso da Fondazione Furla e GAM - Galleria d'Arte Moderna, Milano

26.05-26.09.2021

PRESS PREVIEW

dalle 10.00 alle 14.00

Prenotazione obbligatoria con registrazione al link

MATERIALI STAMPA

 

GAM - Galleria d'Arte Moderna, Milano

Via Palestro, 16, 20121 Milano (MI)

 

 

Per maggiori informazioni: denise@larafacco.com


dalle 10.00 alle 20.00

 

CARDI GALLERY MILANO

 

AGOSTINO BONALUMI

Small Gems

in collaborazione con Archivio Bonalumi

 

PRESS PREVIEW

dalle 10.00 alle 20.00

Accredito stampa al link

 

MATERIALI STAMPA

 

Corso di Porta Nuova, 38, 20121 Milano (MI)

 

Per maggiori informazioni: barbara@larafacco.com


dalle ore 21.15

 

SKY ARTE

 

LE FOTOGRAFE

La nuova docu-serie Sky Original dedicata a otto fotografe italiane che trattano temi legati al femminile

 

Episodio 1: GUIA BESANA - Una questione personale

 

 

Per maggiori informazioni: claudia@larafacco.com


dalle ore 21.15

 

SKY ARTE

 

LE FOTOGRAFE

La nuova docu-serie Sky Original dedicata a otto fotografe italiane che trattano temi legati al femminile

 

Episodio 2: LARIA MAGLIOCCHETTI LOMBI - Un ritratto in due

 

 

Per maggiori informazioni: claudia@larafacco.com


martedì 25 maggio


dalle ore 12.00

nuova apertura

 

FONDAZIONE ADOLFO PINI

 

Yara Piras. La prima

a cura di Adrian Paci

 

GIORNATA INAUGURALE

 

Via Garibaldi 2 – Milano

 

 

Per maggiori informazioni: marta@larafacco.com; barbara@larfacco.com

 


mercoledì 26 maggio


dalle ore 10.00

nuova apertura

 

FONDAZIONE FURLA

 

FURLA SERIES

NAIRY BAGHRAMIAN. Misfits

a cura di Bruna Roccasalva

Promosso da Fondazione Furla e GAM - Galleria d'Arte Moderna, Milano

26.05-26.09.2021

 

MATERIALI STAMPA

GAM - Galleria d'Arte Moderna, Milano

Via Palestro, 16, 20121 Milano (MI)

 

 

Per maggiori informazioni: denise@larafacco.com


ore 14.00

online

 

miart - fiera internazionale d'arte moderna e contemporanea di Milano

 

AND FLOWERS / WORDS #5

Nicola Ricciardi, Direttore Artistico miart 2021, in conversazione con Sergio Ricciardone, Direttore Artistico Club to Club

 

 

Per maggiorni informazioni: claudia@larafacco.com


ore 19.30

live streaming

 

MACTE Digital

Museo di Arte Contemporanea di Termoli

 

Moira / Mɔjra / Mɔɪ.rə

di Caterina Silva

a cura di Marta Federici

 

dalle 19.30 alle 21.00 sarà trasmessa live su MACTE Digital via Twitch una performance corale che si svolgerà in tempo reale e in un luogo fisico con Caterina Silva, Giuseppe Vincent Giampino, Marta Montevecchi, Matteo Locci, Natalia Agati e le riprese video di Margherita Panizon, mentre il pubblico potrà seguire e commentare virtualmente dal proprio schermo.

 

Per maggiorni informazioni: barbara@larafacco.com


giovedì 27 maggio


dalle ore 10.00

nuova apertura

 

CARDI GALLERY MILANO

 

AGOSTINO BONALUMI

Small Gems

in collaborazione con Archivio Bonalumi

 

dal 27 maggio al 6 agosto 2021

 

MATERIALI STAMPA

 

Corso di Porta Nuova, 38, 20121 Milano (MI)

 

Per maggiori informazioni: barbara@larafacco.com


dalle ore 17.30

online

 

UNIVR e AGI Verona

 

Its dark materials

incontri e confronti sull'arte contemporanea

 

Tutti gli incontri si tengono in diretta streaming su Zoom https://univr.zoom.us/s/86123556439 e live sulla pagina FaceBook Contemporanea

 

 

Per maggiori informazioni: barbara@larafacco.com


venerdì 28 maggio


dalle ore 14.00

 

FONDAZIONE ANTONIO DALLE NOGARE

 

Michael Krebber
Studiofloor and Diamond Paintings

a cura di Vincenzo de Bellis

29.05.2021 - 08.01.2022 PRESS PREVIEW*

28.05.2021 dalle ore 14.00

*Per confermare la presenza alla press preview, per ricevere ulteriori materiali stampa e per eventuali richieste di viaggi stampa scrivere a denise@larafacco.com. Dato il numero limitato di posti, gli organizzatori si riservano il diritto di valutare ogni singola richiesta.

 

MATERIALI STAMPA

Rafensteiner Weg 19, Bolzano, Italy

 

 

Per maggiorni informazioni: denise@larafacco.com


ore 15.00

 

CASTELLO MANIACE

 

Alfredo Pirri

PASSI

a cura di Helga Marsala

fino al 31 dicembre 2021

 

CONFERENZA STAMPA

ore 15.00

Via Castello Maniace, 51, 96100 Siracusa

RSVP: camilla@larafacco.com

 

CARTELLA STAMPA

 

Per maggiori informazioni: camilla@larafacco.com


sabato 29 maggio


dalle ore 10.00

online

 

PISTOIA MUSEI

 

STORIE DI ARTISTI. Sei artisti raccontati da Aurelio Amendola

JANNIS KOUNELLIS

 

Pistoia Musei in collaborazione con Sky Arte, propone una mini-serie legata alla mostra Aurelio Amendola. Un’antologia, in corso negli spazi espositivi del sistema museale.

Per sei settimane ogni sabato sui siti web e sui canali social di Pistoia Musei e Sky Arte – una video-pillola dedicata a uno di sei protagonisti dell'arte contemporanea, visti attraverso le immagini e i racconti di Aurelio Amendola.

 

Per maggiorni informazioni: denise@larafacco.com


dalle ore 11.00

nuova apertura

 

FONDAZIONE ANTONIO DALLE NOGARE

 

Michael Krebber
Studiofloor and Diamond Paintings

a cura di Vincenzo de Bellis

29.05.2021 - 08.01.2022

OPENING

29.05.2021 ore 11.00

solo su prenotazione srcivendo a visit@fondazioneantoniodallenogare.com o chiamando +39 0471 971 626

 

MATERIALI STAMPA

Rafensteiner Weg 19, Bolzano, Italy

 

 

Per maggiorni informazioni: denise@larafacco.com

 

 


ore 18.00

 

PISTOIA MUSEI

 

VISITE GUIDATE | Aurelio Amendola. Un'antologia

 

Dopo la riapertura della grande antologica dedicata ad Aurelio Amendola, Pistoia Musei propone un ricco calendario di visite guidate per approfondire la conoscenza delle opere e degli artisti ritratti dal grande fotografo, che ha fatto della visione materica e plastica la sua cifra distintiva.

Scopri il calendario completo delle visite a cura di Ginevra Ballati e Iacopo Cassigoli.

> ACQUISTA LA TUA VISITA ONLINE

Oppure prenota telefonando al numero 0573 974267. Nel rispetto della normativa, gli ingressi sono contingentati e le visite guidate possono accogliere un massimo di 15 persone.

 

Per maggiorni informazioni: denise@larafacco.com


domenica 30 maggio


dalle ore 10.30

 

FONDAZIONE FURLA | PUBLIC PROGRAM

 

FURLA SERIES

NAIRY BAGHRAMIAN. Misfits

 

IMPERFETTO NATURALE

Visita e laboratorio creativo con materiali naturali per famiglie con babini di 6-11 anni - durata 90'

 

Attività didattiche e visite guidate gratuite, incluse nel prezzo del biglietto di ingresso. Prenotazione obbligatoria compilando il modulo online: admaiora.education. T. 324-5328700 (lun-ven, ore 9-14), prenotazioni@admaiora.education.

Prima di prenotare l’attività è necessario acquistare il biglietto di ingresso alla GAM corrispondente al giorno e all’orario dell’attività prescelta: museicivicimilano.vivaticket.it

 

 

Per maggiorni informazioni: denise@larafacco.com


dalle ore 15.00

 

APTITUDEforthearts

 

MARGHERITA RASO

CASTING THE TEMPO

a cura di Paola Nicolin

 

Intervento dell’artista Margherita Raso per il campanile dell’Abbazia di Santa Maria in Lucedio

dal 30 maggio al 24 ottobre 2021

 

Campanile dell’Abbazia di Santa Maria in Lucedio Comune di Trino (Vercelli)

 

aperto tutte le domeniche dalle 15.00 alle 17.00 prenotazione obbligatoria www.aptitudeforthearts.com

Prenotazioni su: https://faiprenotazioni.fondoambiente.ita

 

Per ulteriori informazioni e richieste: vercelli@delegazionefai.fondoambiente.it

 

Per maggiori informazioni: info@larafacco.com


dalle ore 16.30

 

FONDAZIONE FURLA | PUBLIC PROGRAM

 

FURLA SERIES

NAIRY BAGHRAMIAN. Misfits

 

GLI SPAZI DELL'ARTE

Visita guidata alla mostra Misfits e al Giardino di Villa Reale

 

Attività didattiche e visite guidate gratuite, incluse nel prezzo del biglietto di ingresso. Prenotazione obbligatoria compilando il modulo online: admaiora.education. T. 324-5328700 (lun-ven, ore 9-14), prenotazioni@admaiora.education.

Prima di prenotare l’attività è necessario acquistare il biglietto di ingresso alla GAM corrispondente al giorno e all’orario dell’attività prescelta: museicivicimilano.vivaticket.it

 

 

Per maggiorni informazioni: denise@larafacco.com


 

domenica 30 maggio 2021

L'ARTE TRA IDENTITA' CULTURALE E FUNZIONE SOCIALE DEL COLLEZIONISMO

 



Ritratto di Demetrio Paparoni    
Courtesy Archivio Tano Corallo




DOMANI















Pagina del 30 maggio  2021 



Oggi, su Domani  Jimmie Durham e l'identità culturale, Giuseppe Iannaccone scrive del collezionista J. Paul Getty, Massimo Giacon con  la tavola dedicata  a Maurizio Cattelan e Mendini. 



Jimmie Durham, postcolonialismo e identità culturale




Questa domenica sulla pagina dell’arte di Domani Angela Maderna scrive del lavoro di Jimmie Durham che in occasione della Biennale Architettura espone, insieme a Maria Thereza Alves, ai Giardini Reali di Venezia. L’articolo, oltre che sull’edizione cartacea, si può leggere anche sul sito di Domani.

Jimmie Durham – noto soprattutto per le sue sculture realizzate assemblando diversi oggetti con un processo che egli stesso definisce “combinazione illegale di oggetti rifiutati” –  è nato in Arkansas nel 1940 e oggi vive tra Napoli e Berlino. Nel corso della sua ricerca, Durham si è confrontato con i temi del postcolonialismo mettendo in discussione la visione occidentale del mondo e affrontando il tema dell’identità culturale. 


 

Giuseppe Iannaccone scrive del collezionista J. Paul Getty e sul collezionare come funzione sociale.



Nella stessa pagina Giuseppe Iannaccone, traendo spunto dalle recente pubblicazione del libro di J. Paul Getty, Le gioie di collezionare, (Johan & Levi) affronta questioni legate al ruolo del collezionista. Anche in questo caso l’articolo si può leggere, oltre che sul quotidiano cartaceo, sul sito di Domani.

Intanto settantatré opere della Collezione Giuseppe Iannaccone saranno esposte a partire dal 5 maggio alla GAM di Torino nella mostra Viaggio Controcorrente, Arte italiana 1920-1945. L’esposizione, a cura di Annamaria Bava, Riccardo Passoni e Rischa Paterlini, nata in sostegno della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro, raccoglie centotrenta opere attinte, oltre che dalla Collezione Iannaccone, dal patrimonio del museo e dalla Galleria Sabauda.






Come il surreale Giacon raccontò Cattelan e Mendini a Cattelan e Mendini



Esaurite le tavole di Lupo Alberto dedicate all’arte realizzate da Guido Silvestri, ecco un altro ospite d’eccezione: Massimo Giacon, con  il suo nuovo libro in uscita, edito da Feltrinelli con il titolo Masticando km di rumore, ci regala cento tavole e cento pagine di testo dedicate a concerti che egli stesso definisce “indimenticabili”. In attesa di poter tornare ad ascoltare musica dal vivo, ecco intanto la tavola realizzata da Giacon per il numero di Domus del marzo 2011, quando la rivista era diretta dallo straordinario Alessandro Mendini. In quell’occasione Domus dedicò un inserto a Maurizio Cattelan, e Mendini e Cattelan chiesero a Giacon di disegnare una pagina a fumetti su di loro. Per chi se la fosse persa, ecco la tavola autoconclusiva, umoristica e surreale di Giacon.

 

Didascalie delle foto:

Jimmie Durham, Musk Ox, 2017, teschio di bue muschiato, vetro di Murano, legno, impalcatura metallica, materiali vari (cotone, cuoio, lana), 328 x 123 x 190 cm. Courtesy dell’artista e Kurimanzutto, Mexico City / New York. Photo: Nick Ash

J. Paul Getty alla sua scrivania, 1942 circa.  Courtesy J. Paul Getty Family Collected Papers. Institutional Archives, Getty Research Institute, Los Angeles/ Johan and Levy, Milano. 

Scipione, Natura morta con piuma,1929, olio su tavola, 45,5 × 50,7 cm. Collezione Giuseppe Iannaccone, Milano.




Alcuni  articoli di Demetrio Paparoni su Domani


Il senso religioso di Andy Warhol


Famoso a livello mondiale come colui che ha portato nell’arte l’estetica dell’effimero e dei beni di consumo, teneva rigorosamente nascosta la sua vita privata e il legame con le sue radici cattoliche


I musei ipocriti uccidono l’arte. L’autocensura nel «caso Guston»














Dopo l’omicidio di George Floyd, la mostra sul pittore che ha rappresentato la banalità del male con i cappucci del KKK è stata rimandata, per evitare una discussione troppo complicata. I critici sono insorti per difendere la libertà dell’arte



    Segui Demetrio Paparoni  su demetriopaparoni.com                                       



Segnalato da Archivio Ophen Virtual Art di Salerno


venerdì 28 maggio 2021

GIULIA NAPOLEONE / Il segno e la poesia, 25 libri d’artista di Giulia Napoleone in mostra alla Biblioteca cantonale di Lugano

 

 
 «in quei fogli fittamente riempiti di segni vi è una tenerezza che cova come fuoco, si diffonde in scioltezza, virando appena verso la morbidezza dell’esistere».        Yves Peyré



Biblioteca cantonale di Lugano

 Il segno e la poesia. 25 libri d'artista di Giulia Napoleone.

a cura di Giulia Napoleone, Guido Pacchiarotti e Luca Saltini

presentazione di Luca Pietro Nicoletti

Vernissage 27 maggio  ore 18.00

La mostra resterà aperta fino al 28 agosto 2021.

 

Giulia  Napoleone

Il segno e la poesia.

25 libri d’artista di Giulia Napoleone

Da tempo un legame di amicizia lega la Biblioteca cantonale di Lugano a Giulia Napoleone. L’artista è già stata infatti ospitata in passato in questi spazi con alcune opere. Del resto, col suo lavoro di meditazione sulla pagina scritta e sulla parola, si pone in linea perfetta con le scelte espositive dell’istituto che, negli   ultimi anni, mirano a indagare questo particolare aspetto della creatività.

Da queste considerazioni è nato il desiderio di collaborare in vista della realizzazione di una mostra. Giulia Napoleone ha così appositamente creato per la Biblioteca cantonale di Lugano 25 libri d’artista. Giulia ha scelto una serie di poeti, inserendo in queste nuove meditazioni molti dei suoi consueti compagni di viaggio e numerosi altri amici, tra cui diversi ticinesi: Adonis, Annelisa Alleva, Antonella Anedda, Marco Caporali, Maria Clelia Cardona, Massimo Daviddi, Roberto Deidier, Milo De Angelis, Biancamaria Frabotta, Gilberto Isella, Maria Gabriela Llansol, Fabio Merlini, Pietro Montorfani, Alberto Nessi, Elio Pecora, Yves Peyré, Giancarlo Pontiggia, Fabio Pusterla, Roberto Rossi Precerutti, Rocco Scotellaro, Luigia Sorrentino, Brunello Tirozzi, Maria Rosaria Valentini, Marco Vitale, Simone Zafferani.

Sono nati così gli splendidi libri d’artista esposti a Lugano per la prima volta, una collezione di opere che si distinguono per varietà di formato e soggetti, la cui unicità risiede principalmente nel fatto che Giulia Napoleone non ha soltanto realizzato le immagini, ma ha anche composto le pagine, individuato e trascritto i versi, scelto con cura gli elementi fisici – carta, matite, inchiostri… – che dovevano accompagnarla in questo lavoro. Questi elementi influiscono infatti in modo determinate sul risultato  finale, non soltanto negli aspetti più evidenti, ma anche nei flussi più impercettibili che chiedono di essere riconosciuti da una osservazione più attenta. Accanto ai libri d’artista, spiccano anche 8 tavole sciolte, di ampio formato e forma tonda, realizzate in china su carta prodotta da Franco Lafranca di Locarno. Si tratta degli “omaggi” che Giulia Napoleone ha voluto dedicare ad alcuni poeti: Roberto Deidier, Gilberto Isella, Maria Gabriela Llansol, Fabio Merlini, Alberto Nessi, Yves Peyré, Fabio Pusterla, Marco Vitale. 


Con:  

Giulia Napoleone  

Artista

Luca Pietro Nicoletti

Ricercatore di storia dell’arte, Università di Udine

Luca Saltini

Biblioteca cantonale di Lugano.


Info presso:  Biblioteca cantonale Viale Carlo Cattaneo 6 6901 – Lugano (TI) (Svizzera)

https://www.sbt.ti.ch/bclu/ Segreteria

Tel. +41 91 815 46 11

Mail bclu-segr.sbt@ti.ch  





Il critico Luca Pietro Nicoletti, presentando Giulia Napoleone a Lugano -scrive- "In Nero di china, il volume antologico di disegni a penna di Giulia Napoleone magnificamente pubblicato dall’editore Gli Ori per la galleria Il Ponte di Firenze, lo scrittore francese Yves Peyré faceva alcune pungenti osservazioni. In un passaggio di una pagina di forte ispirazione lirica, in particolare, scriveva che in quei fogli fittamente riempiti di segni «vi è una tenerezza che cova come fuoco, si diffonde in scioltezza, virando appena verso la morbidezza dell’esistere». Queste note non entrano nel merito del linguaggio visivo, ma nei modi della poesia in prosa delineano un carattere essenziale per capire la ricerca di Giulia: una temperatura emotiva appassionata, che rende vivo un lavoro condotto con una perizia tecnica che non concede respiro, ma non si chiude mai nei freddi rigori della geometria, anzi in funzione di questo lavoro minuziosissimo provoca un permanente senso di stupore. È questo aspetto, più di altri, a rendere la sua pittura (perché pittorico è tutto il suo lavoro, su carta e su tela, e anche in calcografia) congeniale ai poeti, che con il loro procedere empatico ed empirico sono spesso più adatti degli studiosi a trovare le parole giuste e aderenti a quel qualcosa che non si lascia spiegare altrimenti: la decifrazione dello stile, in questo caso più che in altri, non è sufficiente a capire le ragioni poetiche di un mondo interiore luminoso e a tratti rarefatto, costellato di luci esatte e di una vibrazione respirante".



La Mostra

Il segno e la poesia. 25 libri d'artista 

di Giulia Napoleone



























Biografia di  Giulia Napoleone





   Giulia Napoleone nasce nel 1936 a Pescara in Abruzzo e oggi vive nella Tuscia, in provincia di Viterbo, con frequenti soggiorni in Ticino (Svizzera). Dopo il diploma magistrale nel 1954 si avvicina alla pratica del disegno con lo scultore Ferdinando Gammelli (1913-1983), studia musica e si appassiona alla fotografia. Nel 1957 completa gli studi superiori nel I Liceo Artistico di Roma e si iscrive alla Scuola libera del Nudo dell’Accademia di Belle Arti dove apprende i principi dell’incisione dai maestri Mino Maccari e Lino Bianchi Barriviera.

Nel 1958 conosce Giorgio Morandi che le consiglia di dedicarsi all’incisione, al disegno e all’insegnamento. Le prime opere che espone sono dipinti a olio e nel 1963 inaugura la prima mostra personale, Giulia Napoleone, alla Galleria Numero di Firenze. La carta è il suo supporto preferito, realizza le prime incisioni e, dal 1965, frequenta la Sala Studio della Calcografia Nazionale a Roma per approfondirne lo studio. Compie numerosi viaggi all’estero in Francia, Nord Europa, Australia e per lavoro in Tunisia, dove partecipa al restauro pittorico di alcuni dipinti del Museo del Bardo di Tunisi. Allo stesso tempo intraprende la lunga attività d’insegnamento che la vedrà impegnata fino al 2010: all’Istituto d’Arte di Anagni, al I Liceo Artistico di Roma, alla Calcografia Nazionale, all’Accademia di Belle Arti dell’Aquila, all’Università di Tenerife e di Aleppo, in Siria. Perfeziona la tecnica calcografica con una borsa di studio concessa dal Governo olandese al Rijkmuseum di Amsterdam dove rimane affascinata dai pittori Rembrandt, Hercules Seghers e Franz Hals.

Nei primi anni Settanta torna in Olanda, viaggia in Inghilterra e sperimenta l’utilizzo del sicoglass, una plastica durevole e trasparente. Dopo le mostre personali alla Galleria dell’Obelisco a Roma (1973) e alla Galleria Menghelli a Firenze (1974) in cui espone lavori in sicoglass, disegni e incisioni, ritorna a studiare alla Calcografia: l’artista, che originariamente aveva inciso all’acquaforte e all’acquatinta, inizia a lavorare con il bulino e il punzone.

Nel 1976 compie un viaggio negli Stati Uniti e in Canada per l’inaugurazione di una mostra personale a Toronto; mentre a Urbino, frequenta prima un corso di xilografia e in seguito dei corsi di incisione con Renato Bruscaglia, che la introducono all’utilizzo della maniera nera. In questi anni Giulia Napoleone entra in contatto con numerosi artisti, intellettuali e poeti anche attraverso la collaborazione con Giuseppe Appella, direttore dello Studio Internazionale d’Arte Grafica L’Arco ed inizia a creare preziose edizioni d’arte. In particolare con Vanni Scheiwiller realizza insieme ad Appella un’edizione con quattro incisioni a punzone dal titolo Non vedo quasi nulla (1978) con due poesie di André du Bouchet. Il libro, esposto al Centre Georges Pompidou di Parigi in occasione di una mostra sulla poesia italiana nelle edizioni Scheiwiller, sarà il primo di un’intensa collaborazione con l’editore milanese. L’artista dipinge acquarelli su carta che espone regolarmente in mostre collettive e personali, tra cui a Milano alla Galleria Bon à tirer (1977), a Roma alla Galleria Il Segno (1980) e alla Galleria Il Millennio (1983), dove presenta un nucleo di opere il cui filo conduttore è il colore azzurro. Nel 1983, inoltre, presso la Biblioteca Comunale di Palazzo Sormani a Milano si svolge un’importante rassegna antologica dell’opera grafica dell’artista, accompagnata da un volume pubblicato da Vanni Scheiwiller. Nel 1986 partecipa con tre grandi acquerelli all’XI Quadriennale Nazionale d’Arte di Roma (sarà invitata anche nel 1999).

Negli anni Novanta continua a realizzare ed esporre incisioni, disegni a pastello, a china, a matite colorate; in particolare per le retrospettive a Le Locle in Svizzera (1990), a Roma (1992), a Bologna (1995) e a Firenze (1996). L’Istituto Nazionale per la Grafica di Roma nel 1997 le dedica una mostra personale che raccoglie gran parte della sua produzione grafica di cui acquisisce un cospicuo nucleo di opere. Successivamente si costituiscono dei fondi al Museo Villa dei Cedri di Bellinzona in Svizzera (2001), al Gabinetto di Disegni e Stampe degli Uffizi di Firenze (2009, 2011) e in numerosi altri musei e collezioni pubbliche. Durante la sua carriera riceve numerosi riconoscimenti e dal 2007 è Accademico Nazionale di San Luca.

Nel 2002 espone una serie di dipinti a olio su tela, Mutano i cieli, presso la galleria fiorentina Il Ponte e l’anno successivo è in Siria ad insegnare alla Private University of Science and Arts di Aleppo. Nonostante l’attività didattica all’estero partecipa a numerose mostre in Italia e in Europa: a Roma all’Istituto Nazionale per la Grafica (2007), all’Associazione Mara Coccia (2007), all’Accademia di San Luca (2008); a Reggio Emilia a Palazzo Magnani (2014) e in Svizzera a Bellinzona al Museo Villa dei Cedri (2007, 2009, 2015). Sempre in Svizzera, la Galleria Stellanove di Mendrisio ospita nel 2011 una mostra di disegni a inchiostro di china e un libro d’artista a cura di Josef Weiss che dà inizio ad un’importante collaborazione editoriale con Giulia Napoleone. Nel 2014 la stessa galleria espone alcuni pastelli dell’artista insieme ad un libro di poesie di Alberto Nessi con sue incisioni (edizioni Il Bulino) e la riproduzione del manoscritto Tempi innocenti del 1980 con l’aggiunta di componimenti poetici di diversi autori (edizioni Pagine d’Arte), mentre l’Atelier di Josef Weiss presenta una scelta di libri d’artista e il volume Nero con disegni originali a inchiostro di china.

Nel 2016 il Museo delle Genti d’Abruzzo di Pescara le dedica una sala espositiva in occasione della mostra collettiva Percorsi d’Arte Contemporanea. 15 Sale per 15 Artisti. Nel 2017, propone una serie di dipinti a olio alla Galleria Contact di Roma (edizioni Kappabit) e l’inaugurazione presentata da Rosa Pierno, è accompagnata da una performance d’improvvisazione  per voce sola di Ludovica Manzo. Lo Spazio polivalente Arte e Valori di Giubiasco in Svizzera ospita una sua personale di pastelli su carta, seguita da una mostra di pitture a olio a cura di Loredana Müller presso l’Areapangeart di Camorino, presentata da Maria Will, con l’intervento musicale di Walter Fähndrich per tutta la durata dell’esposizione. Alla Biblioteca Salita dei Frati di Lugano  un’antologica di  libri d’artista e incisioni a cura di Nel 2018 un'importante antologica dal titolo "REALTA' IN EQUILIBRIO" che la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea  di Roma dedica a Giulia Napoleone, ricomponendone il percorso con una mostra  a cura di Giuseppe Appella. Centoquattro le opere (dipinti, sculture, disegni, incisioni, libri d’artista, datati 1956-2018) selezionate per evidenziare la nascita e gli sviluppi di un preciso linguaggio formale: dei paesaggi interiori, dei paesaggi “di puntini”, come li definisce lei stessa, di quella ricerca sulla complessità semantica che domina la scena intellettuale e artistica degli anni Sessanta, in cui l’artista opera con la sua personalissima lettura del reale mediata dalla poesia. Nel 2020 la galleria Il Ponte di Firenze presenta nero di china. Mostra curata da Bruno Corà e corredata da un volume che ripercorre il suo lavoro con l’inchiostro di china fin dalla metà degli anni Cinquanta.

Nel 2021 riceve il Matronato della Fodazione Donnaregina del Museo Madre di Napoli con una Retrospettiva dal titolo: Giulia Napoleone, “Viaggi e costellazioni alla ricerca dell’infinito”, 54 opere tra  dipinti a olio, acquarelli, pastelli, chine e incisioni presso lo Spazio Ophen Virtual Art Gallery di Salerno. 


evento segnalato da Archivio Ophen Virtual Art di Salerno