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sabato 4 febbraio 2023

RUGGERO MAGGI / COME RISUONA QUESTO CAOS | STUDIO DIECI, VERCELLI

COME RISUONA QUESTO CAOS 

mostra di Ruggero Maggi | STUDIO DIECI VERCELLI 

INAUGURAZIONE 18 FEBBRAIO 2023 ORE 18:00

testo di Lorella Giudici





Studio Dieci, presieduto da Carla Crosio con la direzione artistica di Diego Pasqualin, propone nel contesto dei festeggiamenti del cinquantennale di fondazione una nuova esposizione nella sede di piazzetta Pugliese Levi 10 a Vercelli, ospitando l'artista Ruggero Maggi che proporrà la mostra "Come risuona questo Caos" presentata dal testo dello storico dell'arte Lorella Giudici.

Sottolineando anche l'aspetto sociale che pervade spesso la ricerca di Maggi, Lorella Giudici scrive: “La tematica del dolore, declinata in modi diversi (come tormento, ingiustizia, sopruso, imposizione…), è spesso presente nel lavoro di Ruggero Maggi […] la maggior parte delle opere sono legate tra loro anche da altri due elementi: la luce e l’ombra. La luce è quella del neon, dei led, del laser o della lampada di Wood. Bianca o colorata, essa disegna linee, invade lo spazio, modella, fa affiorare passaggi sotterranei e come un’onda si muove tra le cose per svelarne i segreti o per caricarle di nuovi significati. Essa è il punto d’incontro tra il mondo reale e il pensiero, è la soglia tra la sostanza e l’essenza, ma è pure lo strumento che forgia e scava. […] Ma, se la luce è l’elemento che cattura l’occhio, pure le ombre hanno qualcosa da dire, anzi, come scrive Alda Merini, hanno un suono: “Ecco l’unica cosa che mi piacerebbe veramente di tenere in pugno, il suono dell’ombra”. […]














   Ruggero Maggi & Anonimo, Il peccatore casuale, 1995, laser installazione


“Il corpo getta un’ombra, l’anima luce” ha scritto Nietzsche nei Frammenti postumi (1869 - 1889) e alla forza persuasiva della luce che affiora dall’ombra, si affida l’installazione Velo d’ombra (2001). Dieci sagome, alte quasi tre metri e rivestite con il burqa, si stagliano sottili e totemiche nella penombra della stanza. Sono presenze silenziose, inquietanti e enigmatiche che concentrano la loro essenza nella proiezione di luce bianca - frantumata in tanti piccoli punti - che filtra dalle sottili feritoie dei loro burqa. Un velo d’ombra può far risaltare la bellezza nascosta e renderla particolarmente seducente, ma cosa accade quando è imposto? “Come ogni materia che separa – argomenta Ruggero Maggi - per quanto sottile ed intangibile (è devastante la violenza psicologica), il risultato si trasforma sempre in un limite che delinea campi visivi e d’azione in cui l’imposizione affievolisce la libertà. L’interno e l’esterno subiscono modifiche che condizionano sia l’individuo che la collettività. Forse soltanto acuendo al massimo la propria sensorialità si può tentare di infrangere quel distacco che ci rende muti osservatori”.


Biografia


RUGGERO MAGGI / Biografia Dal 1973 si occupa di poesia visiva e libri d'artista (Archivio Non Solo Libri); dal 1975 di copy art e arte postale (Archivio Amazon); dal 1976 di laser art, dal 1979 di olografia, dal 1980 di X-ray art e dal 1985 di arte caotica sia come artista - con opere ed installazioni incentrate sullo studio del caos, dell’entropia e dei sistemi frattali - sia come curatore di eventi: “Caos italiano” 1998; “Caos – Caotica Arte Ordinata Scienza” 1999 – 2000; “Isole frattali” 2003, “CaoTiCa” 2004, “Attrazione frattale” 2006, “Caos e Complessità” 2009, “Caos, l’anima del caso” 2010, “Caotica.2014” Lodi e Jesi. Tra le installazioni olografiche: “Una foresta di pietre” (Media Art Festival - Osnabrück 1988) e “Un semplice punto esclamativo” (Mostra internazionale d’Arte Olografica alla Rocca Paolina di Perugia – 1992); tra le installazioni di laser art: “Morte caotica” e “Una lunga linea silenziosa” (1993), “Il grande libro della vita” e “Il peccatore casuale” (1994), “La nascita delle idee” (1993) esposta nel 1995 al Museo d’Arte di San Paolo (BR). Suoi lavori sono esposti al Museo di Storia Cinese di Pechino ed alla GAM di Gallarate. Ha inoltre partecipato alla 49./52./54. Biennale di Venezia ed alla 16. Biennale d’arte contemporanea di San Paolo nel 1980. 2006 realizza “Underwood” installazione site-specific per la Galleria d’Arte Moderna di Gallarate. 2007 presenta come curatore il progetto dedicato a Pierre Restany “Camera 312 – promemoria per Pierre” alla 52. Biennale di Venezia. 2008 presenta come curatore il progetto “Profondità 45 – Michelangelo al lavoro” sul rapporto Arte -Tecnologia. Nel 2008 a Villa Glisenti (BS) ed all’Art Centre della Silpakorn University di Bangkok, per un simposio artistico italo-thailandese dedicato alle problematiche del riscaldamento globale, realizza l’installazione “Ecce ovo”. 2009 cura l’installazione site-specific collettiva “Prima o poi ogni muro cade” all’interno di PLAZA: OLTRE IL LIMITE 1989-2009 XX Anniversario della caduta del Muro di Berlino in Galleria del Corso a Milano; evento successivamente presentato a Villa Pomini a Castellanza (VA) e Spazio Luparia a Stresa. 2010 “GenerAction – un promemoria per le generazioni” progetto di Mail Post.it Art presso la Galleria di Arti Visive dell’Università del Melo - Gallarate. 2011/2013/2015/2017 presenta a Venezia con il Patrocinio del Comune di Venezia Padiglione Tibet, progetto presentato successivamente alla Biennale di Venezia, al Museo Diotti di Casalmaggiore (CR), palazzo Ducale di Genova e presso la Biblioteca Laudense di Lodi. 2014 PadiglioneTibet partecipa alla Bienal del Fin del Mundo in Argentina. 2016 “TERRA/materiaprima” progetto di Mail Art presso la Galleria di Arti Visive dell’Università del Melo – Gallarate. 2016 presenta Padiglione Tibet al Castello Visconteo di Pavia. 2017 presenta la 1 Biennale Internazionale di Mail Art a Venezia – Palazzo Zenobio 2018 Padiglione Tibet partecipa alla Vogalonga (Venezia) 2018 installazione “Erosioni in pinzimonio” - Poetry and Pottery Un’inedita avventura fra ceramica e poesia visiva - CAMeC centro arte moderna e contemporanea La Spezia 2018 installazione CaraPace - Museo Tecnico Navale - La Spezia 2019 “Onda Sonora” libro collettivo – V Biennale del Libro d'artista - Napoli 2019 ARTNIGHT Venezia – Padiglione Tibet - videoproiezione 2011.2019. Storia di un padiglione per un paese che non c'è - Magazzini del Sale, Reale Società Canottieri Bucintoro 2019 riceve il Premio alla carriera - PREMIO ARTE IN ARTI E MESTIERI 2019 – XIX EDIZIONE - Fondazione Scuola Arti e Mestieri "F. Bertazzoni" - Suzzara (MN) 2020 “#GlobalViralEmergency / Fate Presto” L’arte tra scienza, natura e tecnologia - Spazio Ophen Virtual Art Gallery – Salerno 

Link Utili: sala 24 della Collezione Bongiani Art Museum di Salerno.


COME RISUONA QUESTO CAOS

mostra di Ruggero Maggi

18 FEBBRAIO | 5 MARZO 2023

INAUGURAZIONE 18 FEBBRAIO ORE 18:00

STUDIO DIECI | not for profit | city gallery. vc

Piazzetta Pugliese Levi 10 | Vercelli

info | 393 01.01.909 | studiodiecivercelli@gmail.com

ven | sab | dom 17:00 | 19:00



Evento segnalato da Archivio Ophen Virtual Art di Salerno



mercoledì 7 dicembre 2022

SARONNO / 1962 / 2022 - 60 ANNI DI ARTE POSTALE, Mostra Internazionale di Mail Art a cura di Ruggero Maggi

 

IT


1962 | 2022 | 60 ANNI DI ARTE POSTALE 

a cura di Ruggero Maggi e Poste Italiane

Mostra Internazionale di Mail Art

Ufficio Postale  di Saronno

 


17 dicembre 2022 | 21 gennaio 2023

INAUGURAZIONE sabato 17 dicembre 2022 ore 10

 


Sabato 17 dicembre alle ore 10.00 si inaugurerà presso la sede dell'Ufficio Postale di Saronno la mostra Internazionale di Arte Postale 1962 | 2022 | 60 ANNI DI ARTE POSTALE a cura di Ruggero Maggi e Poste Italiane. Interverranno la D.ssa Annamaria Gallo Referente Filatelia Macro Area Nord Ovest, Lorella Giudici (critico d'arte e curatrice) e Ruggero Maggi (artista e curatore).

 Nel 1962 nasceva la Mail Art, quintessenza della comunicazione creativa e network precursore dei recenti social. All'interno di questo fenomeno artistico, poetico e sociale hanno operato fin dalla sua prima apparizione centinaia di artisti che hanno promosso un'infinita varietà di progetti in tutto il mondo, in cui protagonista è l'interrelazione tra mittente, destinatario ed oggetto spedito.

Il Futurismo e il Dadaismo sono da considerarsi senz'altro gli antecedenti storici di questa forma di comunicazione artistica, così come è da sottolineare l'opera di Kurt Schwitters, creatore dei primi lavori realizzati con timbri e l'avvento, alla metà degli anni '50, della ricerca Fluxus con l'opera di artisti come Joseph Beuys, Ray Johnson, George Maciunas, Ken Friedman, Ben Vautier e di alcuni artisti e teorici del Nuovo Realismo francese come Pierre Restany ed Yves Klein. Ray Johnson (Detroit 16/10/1927 - Sag Harbor 13//01/1995) - definito “il più famoso artista sconosciuto di New York” - nel 1962 fonda la New York Correspondence School (così definita da Ed Plunkett) ed è considerato il creatore dell'Arte Postale. Il termine Mail Art fu invece coniato dal curatore e critico d'arte Jean-Marc Poinsot.

 Verso la metà degli anni '70 Ray Johnson mi coinvolse spedendomi alcune sue foto, che a mia volta elaborai e spedii ad altri artisti postali invitandoli ad intervenire e a diffonderle, seguendo l'idea base “ADD&RETURN” di RJ. Da allora queste fantastiche immagini viaggiano in tutto il mondo ed alcune, dopo tutti questi anni, tornano ancora a casa (!) e vengono oggi presentate integralmente in questa mostra per la prima volta. La scorsa estate parte di queste opere raccolte nel mio archivio Amazon sono state esposte nello spazio Ophen Virtual Art Gallery di Salerno.

Ma chi era Ray Johnson? Maria Ilario, direttrice dell'Archivio di Ray Johnson, in un'intervista a cura di Leda Cempellin (Professore di Storia dell'Arte alla South Dakota State University negli USA) pubblicata sulla rivista d'arte italiana Juliet lo descrive così: “E' difficile definirlo perché su di lui vengono via via scoperte sempre più informazioni. La sua abilità nel creare così tanti networks e a produrre interazioni tra di loro mi ha sempre affascinato. La mente di Johnson era come un computer che lavorava rapidamente […]”. Alla domanda di descrivere il lato oscuro di RJ e la sua fine a Long Island, New York (dove R.J. si suicidò gettandosi da un ponte nel 1995) e se ciò che successe fu una performance o un suicidio, Mrs. Ilario risponde: “Fu sia una performance che un suicidio. Nella nostra collezione vi sono molti oggetti che si riferiscono alla morte: corrispondenza con indicata La morte della N.Y. Correspondence School e il suo libro Un libro sulla morte... Ray era indubbiamente affascinato dalla morte”.

Purtroppo per tutti noi Ray Johnson ci ha lasciato troppo presto, ma le sue innovative e pazzesche idee continuano a svilupparsi attraverso l'opera di tanti artisti in ogni parte della Terra. Come si sa le idee, quelle buone, sopravvivono per sempre.

Quale migliore occasione, in questa sede, per lanciare l'idea del M.A.D. (Mail Art Day): una giornata internazionale dedicata all'Arte Postale il 16 ottobre, giorno di nascita del nostro grande amico e...guarda caso anche mio!

Ringrazio particolarmente Poste Italiane, la D.ssa Annamaria Gallo Referente Filatelia Macro Area Nord Ovest, la D.ssa Loredana Lenza Referente di Filatelia Territoriale, Claudio Romeo e Gian Paolo Terrone per il sostegno all'iniziativa. (R. Maggi)






LA MOSTRA IN CORSO:











ARTISTI PARTECIPANTI:



ARGENTINA Graciela Ciampini, Silvio De Gracia, Norberto José Martínez, Graciela G. Marx, Ana Montenegro, Edgardo A. Vigo AUSTRALIA Cerebral Shorts, David Dellafiora, Plutonium Press, Pete Spence AUSTRIA K.G.Brandtner, Erich Sundermann BELGIO Simón Baudhuin, Guy Bleus, K. D'haeseleer, Geert De Decker, De Gorter, Koen De Hul, Sylvie-Anne Debrichy, Luc Fierens, Jean-Roch Focant, Charles Francois, Filip Goubert, A. Hellebuyck, Bruno Hubert, Benoit Lamette, Marlies Mulders, Sjoerd Paridaen, F. Remouchamps, Albert Rubéns, Guy Schraenen, Societé Anonyme, J. Spiroux, Guy Stuckens, The museum of museums, Johan Van Geluwe, Jose' Vd Broucke BOSNIA-ERZEGOVINA Krizic Dragan BRASILE Paulo Bruscky, Lenir De Miranda, Candida Godoy, Roberto Keppler, Hugo Pontes, Gilbertto Prado, J. Roberto Sechi BULGARIA V. Sarieff CANADA John Atkin, Anna Banana, Kurt Beaulieu, Diane Bertrand, Mike Bidner, R.F. Côté, Dan Courtney, Mike Duquette, Jean-Claude Gagnon, Susan Gold, Michael Grayson, GX Jupitter-Larsen, Sarah Jackson, Anne King, Chris Lauren, Pier Lefebvre, Mailarta, Tim Mc Haughlin, Ross Priddle, Pyramid, Martine Savard, Snappy, Ed Varney (Big Dada) CILE Guillermo Deisler COLOMBIA Carlos Bonaiti, Tulio Restrepo CROAZIA Ivana Krndelja, Valter Smoković CUBA Juan Pedro Gutierrez DANIMARCA Karina Bjerregaard, Ulla Christiansen, Steen Krarup, Niels Lomholt, Mogens Otto Nielsen, Steen Moller Rasmussen, Plagiat, Marina Salmaso, Georgine M. Witta ESTONIA Ilmar Kruusamae, Made Balbat, Reiu Tüür FILIPPINE Sid Hildawa FINLANDIA Jorma Kuula, Arto Kytohonka, Irja Lahteenmaki, Reima Makinen, Anja Mattila-Tolvanen, Pekka Ronkko, J. Tanttu, The Museum of modern Art, Paul Tiililä FRANCIA Christian Alle, Aristide 3108, Art-no Domain, Bigoudi, Julien Blaine, P. Blanck, B. Charpentier, Daniel Daligand, Jean-Claude Deprez, Francoise Duvivier, Dan Ferdinande, Guy Ferdinande, Joe Fleury, Franck Garcia, Jean Hugues, Eric Langolff, Jean-Noel Laszlo, Pascal Lenoir, Lola-Fish, Baudouin Luquet, Pierre Marquer, Jacques Massa, Rene A. Montes, Jean-Pierre Naud, Petou, B. Pommey, Henry Prosi, Robèr André, Jean-Francois Robic, Sabi Mail Art, Marie Snell, Lucien Suel, André Theval GERMANIA Dietrich Albrecht, Sal-Gerd Beyer, Bidu, Hans Braumüller, Ingo Cesaro, Das fröhliche Wohnzimmer, Matthias Dreyer, Willy Forster, Joachim Frank. Dirk Fröhlich, Klaus Groh. Petra Grund, Elke Grundmann, Bernd-Uwe Güthling, K.F. Hacker, Graf Hartmut, Hans Hess, Stefan J. Holfter, Eberhard Janke, Paula J. Jesgarz, V. Inge Kaun, Jürgen Kierspel, Lebenshilfe gGMbH, Herbert A. Meyer, Henning Mittendorf, Georg Mühleck, Boris Nieslony, Jürgen Olbrich, Heino Otte, F. Pfeiffer, R. Stahl Pfeiffer, Robert Rehfeldt, Dörte Schmidt, Gue Schmidt, Laurie Schneider, Anne Schoon, Friedhelm Schulz, Jörg Seifert, Jobel Silke, Markus Steffen, Horst Tress, Sigismund Urban, Rolf Wanke, Achim Weigelt, R.D.A. Westphal, Linda Winnes, Lutz Wohlrab, Ruth Wolf-Rehfeldt, Gerd Wunderer GIAPPONE Aerial Print, Maguro Atama, Noriko Cohen, Ryosuke Cohen, Shuzo Azuchi Gulliver, Mayumi Handa, Yoshii Isau, Tohei Mano, Seiko Miyazaki, Murakami Kazunori, Keiichi Nakamura, Hisashi Nakata, Shigeru Nakayama, Seiei Nishimura, Satoru Ogawa, Shozo Shimamoto, Shin Ok! No Dera, Hatakeyama Tadami, Mukata Takamura, Takeishi K., Shigeru Tamaru, Teruyuki Tsubouchi, Tamotsu Watanabe, Isai Yoshii GRAN BRETAGNA A. 1. Waste Paper Co., Mik Atkins, Keith Bates, Sue Colver, Paul Cope, Robin Crozier, Culture Direct, Dipstick Blue, Emanuel Z., Factor X, Stewart Home, Institute of Fatous Research, Jim, M.A. Longbottom, Michael Lumb, Mailmartha, Maggie Mize, Julie Munn, O. Jason, Mark Pawson, David Tiffen, J. Upton, L. Ade Vice GRECIA Sophia Martinou GUATEMALA Guido Bondioli INDIA Renuka Kesaramadu  IRLANDA Crash, Paul Murray, Barry Edgar Pilcher ITALIA Roberto Accorti, Ale Aiello, Aleph, Dino Aloi, Antonio Amato, Ametista, Giovanni Amodio, Monica Andreis, Salvatore Anelli, Toni Antonetti, Francesco Aprile, Archivio Moro, Enrico Aresu, Luigi Auriemma, Vittorio Baccelli, Paolo Badini, Erika Baggini, Antonio Baglivo, Franco Ballabeni, Bobo Banchi, Tiziana Baracchi, Emanuela Barbetti, Piero Barducci, Vittore Baroni, Paolo Barrile, Silvia Barsi, Clara Bartolini, Donatella Baruzzi, Lancillotto Bellini, Benil, Carla Bertola, Gabriele Bianconi, Mauro Bini, Gherardo Boccato, Giovanni Bonanno, Anna Boschi, Gianni Broi, Marina Bucchieri, Matteo Cagnola, Roberto Calabro, Joseph Canzi, Bruno Capatti, Angela Caporaso, Guido Capuano, Ennio Carbone, Angelo Caruso, Luciano Caruso, Bruno Cassaglia, Alberto Castelli, Guglielmo Achille Cavellini, Alessandro Ceccotto, Bruno Chiarini, Simonetta Chierici, Piermario Ciani, Enrico Ciceri, Cosmo Cinisomo, Mario Cobàs, Gaetano Colonna, Francesco Cornello, Giampietro Cudin, Crescenzio D'Ambrosio, Antonio De Marchi Gherini, Rino De Michele, Salvatore De Rosa, Albina Dealessi, Raimondo Del Prete, Giosuè Dell'Oro, Pina Della Rossa, Patrizia Dellavalle, Desireau, G. Devis, Giuseppe Di Lorenzo, Annitta Di Mineo, Franco Di Pede, Carmine Di Pietro, Marcello Diotallevi, Maria Pia Fanna Roncoroni, Paolo Favi, Angelo Ferragina, Domenico Ferrara Foria, Mimicha Finazzi, Alfio Fiorentino, Giovanni Fontana, Roberto Formigoni, Raffaelle Gallucci, Antonella Gandini, Manuela Gandini, Nielsen Gavina, Mario Giavino, Annamaria Girardi, Fabrizio Gori, Claudio Grandinetti, Elisabetta Gut, Peter Hide 311065, I Miradebora, Armando Ilacqua, JDM, Mario Lanzione, Glauco Lendaro Camiless, Alfonso Lentini, Silvana Leonardi, Giovanni Leto, Pino Lia, Mario Lido, Liuba, Oronzo Liuzzi, Lucia Longo, Maya Lopez Muro, Gian Paolo Lucato, Serse Luigetti, Guido Lusetti, Ruggero Maggi, Gabriella Maldifassi, Giorgia Malossi, Roberto Malquori, Renato Marini, Maria Grazia Martina, Gianni Marussi, Anna Maria Matone, Monica Mazzone, Massimo Medola, Alessia Meglio, Moreno Menarin, Monica Michelotti, Virginia Milici, Annalisa Mitrano, Giorgio Moio, Mauro Molinari, Tullo Montanari, Emilio Morandi, Lorenzo Morandotti, Giorgio Nelva, Angela Noya, Off Studio, Luciano Olivato, Orfeo, Andrea Ovcinnicoff, Fausto Paci, Cristiano Pallara, Marco Pasian, Massimo Pattaro, Ennio Pauluzzi, Bruno Pecchioli, Linda Pelati, Walter Pennacchi, Renata Petti, Marisa Pezzoli, Riccardo Pezzoli, Tarcisio Pingitore, Pinky, Flavio Piras, Tiziana Priori, Giancarlo Pucci, Mauro Rea, Gaetano Ricci, Isabella Rigamonti, Alberto Rizzi, Gian Paolo Roffi, Claudio Romeo, Gianni Romeo, Walter Rovere, Fabrizio Rovesti, Giovanni Rubino, Cristina Ruffoni, Franco Santini, Fabio Sassi, Daniele Sasson, Antonio Sassu, Roberto Scala, Fulgor C. Silvi, M. Rosa Simoni, Alfredo Slang, Luigino Solamito, Cristina Sosio, Lucia Spagnuolo, Lisa Spathi, Giuseppe Spennati, Giovanni Strada, Ernesto Terlizzi, Gian Paolo Terrone, Camilla Testori, Elsa Testori, Roberto Testori, Renata Torazzo, Antonio Tregnaghi, Ilia Tufano, Orazio Maria Valastro, Generoso Vella, Silvia Venuti, Giangrazio Verna, Alberto Vitacchio, Roberto Vitali, Laura Vitulano, Roberto Zito LITUANIA Žuromskas Mindaugas MESSICO Emilio Carrasco, Emilio Jr. Carrasco, L. Edmundo, R. Rodriguez NORVEGIA Ingrid Engaras, T.E. Larsen OLANDA Eric Adam, Bibliotheca Gullbiana, Jenny De Groot, Ko De Jonge, Ever Arts, Rinus Groenendaal, F. Gubbels, Ruud Janssen , Magda Lagerwerf, Metallic Avau, Kees Oosterbaan, Cor Reyn, Stardust Memories, Rod Summers, The Unexpected Mail Art, Jelle Van Nimwegen, Carola Vd Heyden POLONIA Wojciech Bobrowicz, Olgierd Bochenski, Andrzej Dudek-Durer, Pawel Kornacki, Pawel Petasz, Robert Rupocinski, Piotr Rypson, Wojciech Sojka, Krzysztof Szynczak, Boris Zarzycki PORTOGALLO Fernando Aguiar, Cesar Figueiredo, José Oliveira REP. CECA Petr Sevcik, Radana Sevcik, Zdeněk Šima, Vojtech Skrepsky ROMANIA Ovidiu Petca RUSSIA Rea Nikonova, Serge Segay SCOZIA Torquil R. Anderson SERBIA Nenad Bogdanovic, Dobrica Kamperelić, Rora Kamperelić, Maya Mihanovic, Predrag Petrović, Andrej Tišma SPAGNA Sabela Baña, Pedro Bericat,  Jaume Rocamora, Joan Borda, Alex Cabral, Consuelo Delgado Vallejo, Victoria Encinas, Francisco Escudero, Marcelo Exposito, Pedro Pablo Gallardo, Antonio Moreno Garrido, Antonio Gomez, Ibirico, J!B!B!, Miguel Jiménez, Felipe Lamadrid, Magico Verdun, Myriam Mercader, Xavier Mulet, Miguel Perlado Guerra, Cesar Reglero, Ricardo, Jaume Rocamora, Horacio Sapere, Mikel Untzilla, Valdor, Manuel Xio Blanco SUDAFRICA Fran Saunders SVEZIA Hugo Catolino, Karin Feltzing, Kalle, Kjell Nyman, Target Media SVIZZERA H.R. Fricker, Peter W. Kaufmann, Norbert Koschitz, Ruch Günther, M. Vänçi Stirnemann, Marcel Stüssi, Lothar Trott TAIWAN William Mellott UNGHERIA Dr. Pascal, György Galántai, György Vinczef URUGUAY Bentos Acosta, Jorge Caraballo, Roberto Farona, Clemente Padin USA Reed Altemus, Amnesia, Craig Anczelowitz, Stanley David Aponte, Arto Posto, Artropolis, Claudine Barbot, Fernand Barbot, Gerard Barbot, John M. Bennett, Bola, Angel Borrero, Box of water, S.S. Bradley, Buttons, buZ blurr, Black Byron, M.John Byrum, John Cage, Kalynn Campbell, Carol Canfield, Carlo Pittore, Cheese Cake Institute, Circular, Citizen X, Bill Clark, F.Allan Clark, Cleasby, Buster Cleveland, Crackerjack Kid, Creative Thing, Julie Dennehy, Desirey-Dodge Archives, Dogfish, DPH, Dream magazine, Mike Dyar, Karen Eliot, Ex Posto Facto, Arturo G. Fallico, Harry Fox, Michael Fox, Ken Friedman, Jayne Garrett, Generatore Press, Ed Giecek, Mike Goetz, Brad Goins, Coco Gordon, Gummiglot, Harley, Jim Haynes, Heartland, John Held Jr., E.F. Higgins III , Hilgart, Crag Hill, David Hollis, Honoria, Ruth Howard, Larry Huber, Imperial residence, In Remembrance, Janet, D. Jenkins, JK Post, Ray Joel, Ray Johnson, Alex Nu-Jetson Jonkani, Karl Jung, Kingdom of edelweiss, Wai Hok Lee, Lot 9, LX, Lara Mario, Willie Marlowe, Jerry Marquez, Michelangelo Mayo, Richard Meade, Meow, Steve Mc Comas, Mumbles, E. Sheila Murphy, Musicmaster, C. Nash, Neosho, Eddie Nero, NYCS, Oh Boy!, Pandora's Mailbox, S. Perkins, Sharon Pfau, Phosphorus Flourish, Picasso Gaglione, Dan Plunkett, Harry Polkinhorn, Michel Pollard, Bern Porter, Rama rama rama, Steve Random, Bill Ray, Monica Rex, A. Sam Rice, Rocola, Ronaldo Comix, M. Rose, Adam Roussopoulos, Rudi Rubberoid, Rubberta, Du Russel-Weston, S'Pool, Sagebrush Moderne, Sandragons, Robert Saunders, Schneck and Nash, C. Schneck, John Shannon, LaVona Sherarts, Shmuel, Ska, Stephanie Smith, Mark Sonnenfeld, Jenny Soup, Lon Spiegelman, SRAN, State of Being, H.Thomas Stone, Patrick Symes, Jayne Taylor, The Bag Lady, The Dead School, The Skeleton Quartely, The Sticker Dude, Larry Thomas, Thompson, Frank Thomson, Fred Truck, W.C."Bill" Porter, Chris Winkler, Xexoxial Endarchy, Yamadada, Karl Young VENEZUELA _guroga

 

1962 | 2022 | 60 ANNI DI ARTE POSTALE

a cura di Ruggero Maggi e Poste Italiane

Mostra Internazionale di Mail Art

Ufficio Postale  di Saronno

Via Varese 130

17 dicembre 2022 | 21 gennaio 2023

INAUGURAZIONE sabato 17 dicembre 2022 ore 10

orari | da lunedì a venerdì 8.30 - 18.30 | sabato 10.00 – 12.00

info | maggiruggero@gmail.com



EN

1962 | 2022 | 60 YEARS OF MAIL ART

1962 | 2022 | 60 YEARS OF MAIL ART

by Ruggero Maggi and Italian Post

Mail Art exhibition

Saronno post office

 


DECEMBER 17, 2022  |  JANUARY 21, 2023

INAUGURATION Saturday 17 December 2022 at 10.00

 

On Saturday 17 December at 10.00 a.m. will be inaugurated at the Saronno Post Office the Mail Art exhibition 1962 | 2022 | 60 YEARS OF MAIL ART by Ruggero Maggi and Italian Post. Speakers will be D.ssa Annamaria Gallo Philately Representative Macro North West Area, Lorella Giudici (Art Historian and Professor Brera Academy, Milano) and Ruggero Maggi (artist and curator).

In 1962 Mail Art, quintessence of creative communication and forerunner of recent social networks, was born. Hundreds of artists have operated within this artistic, poetic and social phenomenon since its first appearance, promoting an infinite variety of projects all over the world, in which protagonist is the interrelationship between sender, receiver and sent object. 

Futurism and Dadaism can undoubtedly be considered the historical antecedents of this form of artistic communication, as well as the work of Kurt Schwitters, creator of the first works made with stamps and the advent, in the mid-19 50, of the Fluxus research with the work of artists such as Joseph Beuys, Ray Johnson, George Maciunas, Ken Friedman, Ben Vautier and some artists and theorists of French New Realism such as Pierre Restany and Yves Klein. Ray Johnson (Detroit 10/16/1927 - Sag Harbor 01/13/1995) - defined as "the most famous unknown artist of New York" - founded in 1962 the New York Correspondence School (so defined by Ed Plunkett) and is considered the creator of Mail Art, term coined by the curator and art critic Jean-Marc Poinsot. 

In the mid-70s Ray Johnson involved me by sending me some photos of him, which I in turn processed and sent to other postal artists inviting them to intervene and disseminate them, following the RJ's basic idea "ADD & RETURN". Since then these fantastic images have traveled all over the world and some, after all these years, still return home (!) and are now presented in full in this exhibition for the first time. Last summer part of these works collected in my Amazon archive were exhibited in the Ophen Virtual Art Gallery space in Salerno.

But who was Ray Johnson? Maria Ilario, director of the Ray Johnson Archive, in an interview edited by Leda Cempellin (Professor of Art History at South Dakota State University in the USA) published in the Italian art magazine Juliet describes him thus: “It is difficult to fully define him because new information is still being uncovered. His ability to create so many networks and produce interactions between them fascinated me. Johnson's mind was like a computer; it worked rapidly […]”. When asked to describe RJ's dark side and his end in Long Island, New York (where R.J. committed suicide by jumping off a bridge in 1995) and whether it what happened was a performance, or rather a suicide, Mrs. Ilario replies: "It was both a performance and it was a suicide. Our collection has many objects that discuss death, correspondence with declares “the death of the New York Correspondence School” and his book “A Book About Death”…He had a fascination with death”.

Unfortunately for all of us Ray Johnson left us too soon, but his innovative and provocative ideas continue to develop through the work of many artists in every part of the Earth. As we know, ideas, the good ones, survive forever.

What better occasion, here, to launch the idea of the M.A.D. (Mail Art Day): an international day dedicated to Mail Art on October 16th, the birthday of our great friend and...coincidentally mine too!

I particularly thank the Italian Post, D.ssa Annamaria Gallo Representative for Philately Macro Area North West, D.ssa Loredana Lenza Referent for Territorial Philately, Claudio Romeo and Gian Paolo Terrone for supporting the initiative. (R. Maggi)

 


PARTICIPATING ARTISTS:  

ARGENTINA Graciela Ciampini, Silvio De Gracia, Norberto José Martínez, Graciela G. Marx, Ana Montenegro, Edgardo A. Vigo AUSTRALIA Cerebral Shorts, David Dellafiora, Plutonium Press, Pete Spence AUSTRIA K.G.Brandtner, Erich Sundermann BELGIUM Simón Baudhuin, Guy Bleus, K. D'haeseleer, Geert De Decker, De Gorter, Koen De Hul, Sylvie-Anne Debrichy, Luc Fierens, Jean-Roch Focant, Charles Francois, Filip Goubert, A. Hellebuyck, Bruno Hubert, Benoit Lamette, Marlies Mulders, Sjoerd Paridaen, F. Remouchamps, Albert Rubéns, Guy Schraenen, Societé Anonyme, J. Spiroux, Guy Stuckens, The museum of museums, Johan Van Geluwe, Jose' Vd Broucke BOSNIA HERZEGOVINA Krizic Dragan BRAZIL Paulo Bruscky, Lenir De Miranda, Candida Godoy, Roberto Keppler, Hugo Pontes, Gilbertto Prado, J. Roberto Sechi BULGARIA V. Sarieff CANADA John Atkin, Anna Banana, Kurt Beaulieu, Diane Bertrand, Mike Bidner, R.F. Côté, Dan Courtney, Mike Duquette, Jean-Claude Gagnon, Susan Gold, Michael Grayson, GX Jupitter-Larsen, Sarah Jackson, Anne King, Chris Lauren, Pier Lefebvre, Mailarta, Tim Mc Haughlin, Ross Priddle, Pyramid, Martine Savard, Snappy, Ed Varney (Big Dada) CHILE Guillermo Deisler COLOMBIA Carlos Bonaiti, Tulio Restrepo CROATIA Ivana Krndelja, Valter Smoković CUBA Juan Pedro Gutierrez DENMARK Karina Bjerregaard, Ulla Christiansen, Steen Krarup, Niels Lomholt, Mogens Otto Nielsen, Steen Moller Rasmussen, Plagiat, Marina Salmaso, Georgine M. Witta ESTONIA Ilmar Kruusamae, Made Balbat, Reiu Tüür PHILIPPINES Sid Hildawa FINLAND Jorma Kuula, Arto Kytohonka, Irja Lahteenmaki, Reima Makinen, Anja Mattila-Tolvanen, Pekka Ronkko, J. Tanttu, The Museum of modern Art, Paul Tiililä FRANCE Christian Alle, Aristide 3108, Art-no Domain, Bigoudi, Julien Blaine, P. Blanck, B. Charpentier, Daniel Daligand, Jean-Claude Deprez, Francoise Duvivier, Dan Ferdinande, Guy Ferdinande, Joe Fleury, Franck Garcia, Jean Hugues, Eric Langolff, Jean-Noel Laszlo, Pascal Lenoir, Lola-Fish, Baudouin Luquet, Pierre Marquer, Jacques Massa, Rene A. Montes, Jean-Pierre Naud, Petou, B. Pommey, Henry Prosi, Robèr André, Jean-Francois Robic, Sabi Mail Art, Marie Snell, Lucien Suel, André Theval GERMANY Dietrich Albrecht, Sal-Gerd Beyer, Bidu, Hans Braumüller, Ingo Cesaro, Das fröhliche Wohnzimmer, Matthias Dreyer, Willy Forster, Joachim Frank. Dirk Fröhlich, Klaus Groh. Petra Grund, Elke Grundmann, Bernd-Uwe Güthling, K.F. Hacker, Graf Hartmut, Hans Hess, Stefan J. Holfter, Eberhard Janke, Paula J. Jesgarz, V. Inge Kaun, Jürgen Kierspel, Lebenshilfe gGMbH, Herbert A. Meyer, Henning Mittendorf, Georg Mühleck, Boris Nieslony, Jürgen Olbrich, Heino Otte, F. Pfeiffer, R. Stahl Pfeiffer, Robert Rehfeldt, Dörte Schmidt, Gue Schmidt, Laurie Schneider, Anne Schoon, Friedhelm Schulz, Jörg Seifert, Jobel Silke, Markus Steffen, Horst Tress, Sigismund Urban, Rolf Wanke, Achim Weigelt, R.D.A. Westphal, Linda Winnes, Lutz Wohlrab, Ruth Wolf-Rehfeldt, Gerd Wunderer JAPAN Aerial Print, Maguro Atama, Noriko Cohen, Ryosuke Cohen, Shuzo Azuchi Gulliver, Mayumi Handa, Yoshii Isau, Tohei Mano, Seiko Miyazaki, Murakami Kazunori, Keiichi Nakamura, Hisashi Nakata, Shigeru Nakayama, Seiei Nishimura, Satoru Ogawa, Shozo Shimamoto, Shin Ok! No Dera, Hatakeyama Tadami, Mukata Takamura, Takeishi K., Shigeru Tamaru, Teruyuki Tsubouchi, Tamotsu Watanabe, Isai Yoshii GREAT BRITAIN A. 1. Waste Paper Co., Mik Atkins, Keith Bates, Sue Colver, Paul Cope, Robin Crozier, Culture Direct, Dipstick Blue, Emanuel Z., Factor X, Stewart Home, Institute of Fatous Research, Jim, M.A. Longbottom, Michael Lumb, MailArtMartha, Maggie Mize, Julie Munn, O. Jason, Mark Pawson, David Tiffen, J. Upton, L. Ade Vice GREECE Sophia Martinou GUATEMALA Guido Bondioli INDIA Renuka Kesaramadu  IRELAND Crash, Paul Murray, Barry Edgar Pilcher ITALY Roberto Accorti, Ale Aiello, Aleph, Dino Aloi, Antonio Amato, Ametista, Giovanni Amodio, Monica Andreis, Salvatore Anelli, Toni Antonetti, Francesco Aprile, Archivio Moro, Enrico Aresu, Luigi Auriemma, Vittorio Baccelli, Paolo Badini, Erika Baggini, Antonio Baglivo, Franco Ballabeni, Bobo Banchi, Tiziana Baracchi, Emanuela Barbetti, Piero Barducci, Vittore Baroni, Paolo Barrile, Silvia Barsi, Clara Bartolini, Donatella Baruzzi, Lancillotto Bellini, Benil, Carla Bertola, Gabriele Bianconi, Mauro Bini, Gherardo Boccato, Giovanni Bonanno, Anna Boschi, Gianni Broi, Marina Bucchieri, Matteo Cagnola, Roberto Calabro, Joseph Canzi, Bruno Capatti, Angela Caporaso, Guido Capuano, Ennio Carbone, Angelo Caruso, Luciano Caruso, Bruno Cassaglia, Alberto Castelli, Guglielmo Achille Cavellini, Alessandro Ceccotto, Bruno Chiarini, Simonetta Chierici, Piermario Ciani, Enrico Ciceri, Cosmo Cinisomo, Mario Cobàs, Gaetano Colonna, Francesco Cornello, Giampietro Cudin, Crescenzio D'Ambrosio, Antonio De Marchi Gherini, Rino De Michele, Salvatore De Rosa, Albina Dealessi, Raimondo Del Prete, Giosuè Dell'Oro, Pina Della Rossa, Patrizia Dellavalle, Desireau, G. Devis, Giuseppe Di Lorenzo, Annitta Di Mineo, Franco Di Pede, Carmine Di Pietro, Marcello Diotallevi, Maria Pia Fanna Roncoroni, Paolo Favi, Angelo Ferragina, Domenico Ferrara Foria, Mimicha Finazzi, Alfio Fiorentino, Giovanni Fontana, Roberto Formigoni, Raffaelle Gallucci, Antonella Gandini, Manuela Gandini, Nielsen Gavina, Mario Giavino, Annamaria Girardi, Fabrizio Gori, Claudio Grandinetti, Elisabetta Gut, Peter Hide 311065, I Miradebora, Armando Ilacqua, JDM, Mario Lanzione, Glauco Lendaro Camiless, Alfonso Lentini, Silvana Leonardi, Giovanni Leto, Pino Lia, Mario Lido, Liuba, Oronzo Liuzzi, Lucia Longo, Maya Lopez Muro, Gian Paolo Lucato, Serse Luigetti, Guido Lusetti, Ruggero Maggi, Gabriella Maldifassi, Giorgia Malossi, Roberto Malquori, Renato Marini, Maria Grazia Martina, Gianni Marussi, Anna Maria Matone, Monica Mazzone, Massimo Medola, Alessia Meglio, Moreno Menarin, Monica Michelotti, Virginia Milici, Annalisa Mitrano, Giorgio Moio, Mauro Molinari, Tullo Montanari, Emilio Morandi, Lorenzo Morandotti, Giorgio Nelva, Angela Noya, Off Studio, Luciano Olivato, Orfeo, Andrea Ovcinnicoff, Fausto Paci, Cristiano Pallara, Marco Pasian, Massimo Pattaro, Ennio Pauluzzi, Bruno Pecchioli, Linda Pelati, Walter Pennacchi, Renata Petti, Marisa Pezzoli, Riccardo Pezzoli, Tarcisio Pingitore, Pinky, Flavio Piras, Tiziana Priori, Giancarlo Pucci, Mauro Rea, Gaetano Ricci, Isabella Rigamonti, Alberto Rizzi, Gian Paolo Roffi, Claudio Romeo, Gianni Romeo, Walter Rovere, Fabrizio Rovesti, Giovanni Rubino, Cristina Ruffoni, Franco Santini, Fabio Sassi, Daniele Sasson, Antonio Sassu, Roberto Scala, Fulgor C. Silvi, M. Rosa Simoni, Alfredo Slang, Luigino Solamito, Cristina Sosio, Lucia Spagnuolo, Lisa Spathi, Giuseppe Spennati, Giovanni Strada, Ernesto Terlizzi, Gian Paolo Terrone, Camilla Testori, Elsa Testori, Roberto Testori, Paola Toffolon, Renata Torazzo, Antonio Tregnaghi, Ilia Tufano, Orazio Maria Valastro, Generoso Vella, Silvia Venuti, Giangrazio Verna, Alberto Vitacchio, Roberto Vitali, Laura Vitulano, Roberto Zito LITHUANIA Žuromskas Mindaugas MEXICO Emilio Carrasco, Emilio Jr. Carrasco, L. Edmundo, R. Rodriguez NORWAY Ingrid Engaras, T.E. Larsen HOLLAND Eric Adam, Bibliotheca Gullbiana, Jenny De Groot, Ko De Jonge, Ever Arts, Rinus Groenendaal, F. Gubbels, Ruud Janssen , Magda Lagerwerf, Metallic Avau, Kees Oosterbaan, Cor Reyn, Stardust Memories, Rod Summers, The Unexpected Mail Art, Jelle Van Nimwegen, Carola Vd Heyden POLAND Wojciech Bobrowicz, Olgierd Bochenski, Andrzej Dudek-Durer, Pawel Kornacki, Pawel Petasz, Robert Rupocinski, Piotr Rypson, Wojciech Sojka, Krzysztof Szynczak, Boris Zarzycki PORTUGAL Fernando Aguiar, Cesar Figueiredo, José Oliveira REP. CZECH Petr Sevcik, Radana Sevcik, Zdeněk Šima, Vojtech Skrepsky ROMANIA Ovidiu Petca RUSSIA Rea Nikonova, Serge Segay SCOTLAND Torquil R. Anderson SERBIA Nenad Bogdanovic, Dobrica Kamperelić, Rora Kamperelić, Maya Mihanovic, Predrag Petrović, Andrej Tišma SPAIN Sabela Baña, Pedro Bericat, Jaume Rocamora, Joan Borda, Alex Cabral, Consuelo Delgado Vallejo, Victoria Encinas, Marcelo Exposito, Pedro Pablo Gallardo, Antonio Moreno Garrido, Antonio Gomez, Ibirico, J!B!B!, Miguel Jiménez, Felipe Lamadrid, Magico Verdun, Myriam Mercader, Xavier Mulet, Miguel Perlado Guerra, Cesar Reglero, Ricardo, Jaume Rocamora, Horacio Sapere, Taller POEX, Mikel Untzilla, Valdor, Manuel Xio Blanco SOUTH AFRICA Fran Saunders SWEDEN Hugo Catolino, Karin Feltzing, Kalle, Kjell Nyman, Target Media SWISS H.R. Fricker, Peter W. Kaufmann, Norbert Koschitz, Ruch Günther, M. Vänçi Stirnemann, Marcel Stüssi, Lothar Trott TAIWAN William Mellott HUNGARY Dr. Pascal, György Galántai, György Vinczef URUGUAY Bentos Acosta, Jorge Caraballo, Roberto Farona, Clemente Padin USA Reed Altemus, Amnesia, Craig Anczelowitz, Stanley David Aponte, Arto Posto, Artropolis, Claudine Barbot, Fernand Barbot, Gerard Barbot, John M. Bennett, Bola, Angel Borrero, Box of water, S.S. Bradley, Buttons, buZ blurr, Black Byron, M.John Byrum, John Cage, Kalynn Campbell, Carol Canfield, Carlo Pittore, Cheese Cake Institute, Circular, Citizen X, Bill Clark, F.Allan Clark, Cleasby, Buster Cleveland, Creative Thing, Julie Dennehy, Desirey-Dodge Archives, Dogfish, DPH, Dream magazine, Mike Dyar, Karen Eliot, Ex Posto Facto, Arturo G. Fallico, Harry Fox, Michael Fox, Ken Friedman, Jayne Garrett, Generatore Press, Ed Giecek, Mike Goetz, Brad Goins, Coco Gordon, Gummiglot, Harley, Jim Haynes, Heartland, John Held Jr., E.F. Higgins III , Hilgart, Crag Hill, David Hollis, Honoria, Ruth Howard, Larry Huber, Imperial residence, In Remembrance, Janet, D. Jenkins, JK Post, Ray Joel, Ray Johnson, Alex Nu-Jetson Jonkani, Karl Jung, Kingdom of edelweiss, Wai Hok Lee, Lot 9, LX, Lara Mario, Willie Marlowe, Jerry Marquez, Michelangelo Mayo, Richard Meade, Meow, Steve Mc Comas, Mumbles, E. Sheila Murphy, Musicmaster, C. Nash, Neosho, Eddie Nero, NYCS, Oh Boy!, Pandora's Mailbox, S. Perkins, Sharon Pfau, Phosphorus Flourish, Picasso Gaglione, Dan Plunkett, Harry Polkinhorn, Michel Pollard, Bern Porter, Rama rama rama, Steve Random, Bill Ray, Monica Rex, A. Sam Rice, Rocola, Ronaldo Comix, M. Rose, Adam Roussopoulos, Rudi Rubberoid, Rubberta, Du Russel-Weston, S'Pool, Sagebrush Moderne, Sandragons, Robert Saunders, Schneck and Nash, C. Schneck, John Shannon, LaVona Sherarts, Shmuel, Ska, Stephanie Smith, Mark Sonnenfeld, Jenny Soup, Lon Spiegelman, SRAN, State of Being, H.Thomas Stone, Patrick Symes, Jayne Taylor, The Bag Lady, The Dead School, The Skeleton Quartely, The Sticker Dude, Larry Thomas, Thompson, Frank Thomson, Fred Truck, W.C."Bill" Porter, Chuck Welch (a.k.a. Crackerjack Kid), Chris Winkler, Xexoxial Endarchy, Yamadada, Karl Young VENEZUELA _guroga

 

1962 | 2022 | 60 YEARS OF MAIL ART

by Ruggero Maggi and Italian Post

Mail Art Exhibition

Saronno post office

Via Varese 130

DECEMBER 17, 2022  |  JANUARY 21, 2023

INAUGURATION Saturday 17 December 2022 at 10

hours | from Monday to Friday 8.30 - 18.30 | Saturday 10.00 – 12.00

info | maggiruggero@gmail.com

 


Evento segnalato da Archivio Ophen Virtual Art di Salerno.

 

domenica 4 settembre 2022

A Suzzara (MN) - Arte in Arti e Mestieri - 100% Pasolini a cura di Mauro Carrera


 


    


Arte in Arti e Mestieri XX+II - 100% Pasolini

Suzzara (MN) 

|INAUGURAZIONE DOMENICA 4 SETTEMBRE ore 17.00

 



Al via la ventiduesima edizione della rassegna Arte in Arti e Mestieri, dedicata a Pier Paolo Pasolini.

Opera di Ruggero Maggi, "L'occhio famelico del poeta, 2022", dettaglio polimaterico e disegno su tela cm100x40x20.



INAUGURAZIONE DOMENICA 4 SETTEMBRE alle ore 17,00

alla presenza delle Istituzioni, del curatore Mauro Carrera e di diversi ospiti presso la sede della Fondazione Scuola di Arti e Mestieri "F. Bertazzoni" a Suzzara (MN) in via Bertazzoni 1.

L’ingresso è libero.


La mostra rimarrà aperta dal 4 SETTEMBRE al 2 OTTOBRE 2022
dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9:00 alle ore 12:30 e dalle ore 15:00 alle ore 17:00;
Sabato e Domenica dalle ore 10:00 alle ore 12:30 e dalle ore 16:00 alle ore 19:00.



ARTE IN ARTI E MESTIERI XX+II 

100% PASOLINI

La Rassegna "Arte in Arti e Mestieri" nasce a Suzzara nel 2001 per iniziativa della Fondazione Scuola di Arti e Mestieri "F. Bertazzoni".

Da allora, ininterrottamente, il Premio viene realizzato nella sede della Fondazione con lo scopo di incentivare alla produzione artistica.

La manifestazione dura 4 settimane; in particolare l'edizione 2022, dal titolo 100% Pasolini,  si svolgerà dal 4 settembre al 2 ottobre, ed è divisa in due sezioni: sezione a concorso Premio Enzo Lionello Natilli, cui partecipano gli artisti fino al 40esimo anno d'età; sezione fuori concorso ad invito cui partecipano gli artisti invitati dal curatore della mostra, Mauro Carrera. 

Lo spirito della rassegna è sempre lo stesso: dare un’opportunità ad artisti di farsi conoscere attraverso un momento espositivo importante, che possa avvicinare gli appassionati d'arte di ogni genere. 

Una commissione Giudicatrice composta da: Presidente della Scuola di Arti e Mestieri (Giovanni Marani),Sindaco del Comune di Suzzara (Ivan Ongari), Giornalista di testata nazionale (Fabrizio Binacchi), Curatore della Fondazione  "Magnani Rocca" (Stefano Roffi), Presidente della Fondazione "Carlo Levi" e storica dell'arte (Daniela Fonti), avrà il compito di nominare il vincitore del premio unico "Enzo Lionello Natilli" e del premio speciale NebbiaGialla. 

PREMI

Il Premio "Enzo Lionello Natilli" Arte in Arti e Mestieri 2022 è unico ed è attribuito dalla Commissione Giudicatrice ad un’opera della sezione a concorso riservata agli Artisti under 40.

Al vincitore del Premio "Enzo Lionello Natilli" Arte in Arti e Mestieri 2022, la Fondazione Scuola di Arti e Mestieri assegnerà un Premio pari a Euro 1.000,00 e realizzerà, durante l'edizione successiva, una mostra personale gratuita della durata di quattro settimane da realizzarsi nei locali della Fondazione. La Rassegna “Arte in Arti e Mestieri” è gemellata con il Premio NebbiaGialla Suzzara, festival internazionale del giallo e del noir. Viene, pertanto, attribuito un Premio Speciale “NebbiaGialla”: fra le opere in concorso di artisti under 40 sarà selezionata un’opera d’arte destinata a costituire il Premio che sarà consegnato al vincitore della suddetta manifestazione, in occasione di una cerimonia pubblica che si svolgerà a Suzzara nel mese di Settembre 2023.

Quest'anno verrà reso omaggio al grande poeta, sceneggiatore, attore, regista, scrittore e drammaturgo italiano Pier Paolo Pasolini attraverso l'esposizione Pier Paolo Pasolini. Fotogrammi di pittura.

Mentre il premio alla carriera, destinato a personalità che si distinguono per meriti artistici e culturali, verrà  assegnato all'artista Luca Maria Patella.


Per informazioni chiamare il numero 0376531796 o scrivere a arte@cfpartiemestieri.it

Evento segnalato da Archivio Ophen Virtual Art di Salerno.

 

mercoledì 24 agosto 2022

CALL INTERNAZIONALE / SHOZO SHIMAMOTO, "AVERE UN'IDEA PER CAPELLO. SANDRO BONGIANI ARTE CONTEMPORANEA

 

OPEN  CALL

Nuovo Progetto Internazionale di Arte Contemporanea


”RELAZIONI MARGINALI SOSTENIBILI SHOZO SHIMAMOTO “AVERE UN’IDEA PER CAPELLO” 

PROGETTO INTERNAZIONALE DI  ARTE CONTEMPORANEA

"Avere un’idea per capello"


SANDRO BONGIANI ARTE CONTEMPORANEA

SHOZO  SHIMAMOTO  

Osaka22 gennaio 1928 – 25 gennaio 2013





Invito a partecipare ad un progetto internazionale dal titolo: ”Relazioni marginali sostenibili / Shozo Shimamoto, avere un’idea per capello”   per il decennale anniversario della scomparsa dell’artista giapponese  Shozo Shimamoto  2013- 2023“.


Caro amico/a, sto per preparare una mostra collettiva internazionale di Mail Art a invito dal titolo: ”RELAZIONI MARGINALI SOSTENIBILI  / Shozo Shimamoto, avere un’idea per capello”,  con la partecipazione di artisti italiani e stranieri. Se hai desiderio di partecipare a questo evento ti prego di darmi conferma con una email  a: bongianimuseum@gmail.com

Con questa mia comunicazione, invio l’invito del progetto “Add & Return”,  con  le sei basi delle matrici di lavoro da scaricare e intervenire per realizzare l’opera da inviarmi  solo per via postale.

Per  sicurezza, per evitare che le immagini  spedite per posta si perdano, si chiede di  inviarli anche in formato file JPG) all’e-mail personale: bongianimuseum@gmail.com

Spedire le card  per via postale a:

Giovanni Bonanno /  Bongiani Art Museum

Via S. Calenda, 105/D  84126  SALERNO (Italy).

indicando dietro in modo chiaro il nome dell’autore, il formato, l’anno di esecuzione, la città, il paese di provenienza dell’opera e la rispettiva e-mail personale.

(Ultima scadenza del progetto 15 dicembre 2022)

Per chiarenti puoi telefonarmi al mio numero di cellulare: 3937380225. Spero di ricevere le opere entro il giorno 15 dicembre 2022 affinché io possa preparare al meglio la mostra interattiva dal 25 gennaio-30 marzo 2023. In attesa, invio cari saluti.     Sandro Bongiani Arte Contemporanea.



Progetto Internazionale

SHOZO SHIMAMOTO

“AVERE UN’IDEA PER CAPELLO”



Progetto dedicato a Shozo Shimamoto

COLLEZIONE BONGIANI ART MUSEUM

MEMORIAL

SHOZO  SHIMAMOTO 2013-2023

”RELAZIONI MARGINALI SOSTENIBILI  / Shozo Shimamoto, avere un’idea per capello”

Mostra Collettiva Internazionale, progetto “Add & Return” per il decennale della scomparsa di Shozo Shimamoto (25 gennaio 2013).

A cura di Sandro Bongiani  & Ruggero Maggi

Mostra  condivisa dal 25 gennaio al 30 marzo 2023 presso la Galleria

SANDRO BONGIANI VRSPACE

SPAZIO OPHEN VIRTUAL ART GALLERY di Salerno (Italy).

Si prega d’inviare le opere possibilmente in formato verticale max A4 (cm. 29,7×21) a: 

Giovanni Bonanno, Collezione Bongiani Art Museum di Salerno (SA)

Via S. Calenda 105/D  84126 SALERNO – Italy

(Ultima scadenza del progetto  15 dicembre 2022).


Tutte le opere arrivate per posta non verranno restituite, saranno archiviate in modo permanente nella sala 19 della Collezione Bongiani Art Museum  

http://www.collezionebongianiartmuseum.it/sala.php?id=64  

e  faranno parte ufficialmente della  Collezione Bongiani Art Museum di Salerno per eventuali altri eventi da realizzare.  Il 25 gennaio 2023 tutte le opere arrivate entro il 15 dicembre 2022 saranno presentate  ufficialmente in una mostra collettiva internazionale condivisa  presso la Galleria Sandro Bongiani Vrspace e la Ophen Virtual Art Gallery di Salerno (Italy).

Dopo la mostra verra’ pubblicato un catalogo digitale su ISSUU edito da Sandro Bongiani Arte Contemporanea con tutte le opere presenti in mostra.

Si precisa che le opere arrivate dopo il 15 dicembre 2022 non potranno per ovvii motivi di tempo essere presentate nelle due mostre ma verranno archiviate e inserite lo stesso nella sala 19 del Bongiani Art Museum a documentare l’avvenuta partecipazione a questo progetto internazionale per il decennale di Shozo Shimamoto.

© – Collezione Bongiani Art Museum di Salerno – Italy

E-Mail:  bongianimuseum@gmail.com


Per ulteriori chiarimenti puoi visitare, a breve, le opere arrivate della sala 19 della Collezione Bongiani Art

 Museum  http://www.collezionebongianiartmuseum.it/sala.php?id=64




MEMORIAL 

SHOZO SHIMAMOTO  1928 - 2013

“Inside and outside the body”

(dentro e fuori il corpo).

di  Sandro Bongiani

L'aspetto più evidente  della concretezza del movimento Gutai e in particolare di Shimamoto  è sicuramente  l'azione,  intesa come dinamismo della creazione che diventa, appunto, evento e rivelazione. Confessa: “L'arte come  gesto artistico, consiste  nello stupire lo spettatore”, e aggiunge, “Al presente io mi faccio fare dei disegni sulla testa rasata oppure mi faccio proiettare dei film, ma non allo scopo di fare cose strane. L'opera d'arte è di per sé un'espressione libera, l'atto di dipingere è proporre un'espressione libera. Questo è il vero compito dell'artista." E poi, “nelle performance il corpo è impiegato come elemento di Natura, quindi in entrambi i casi credo di avvicinarmi al Taoismo col quale del resto è in linea tutta la mia formazione di pensiero”. Di certo, il rapporto con il pubblico rimane un aspetto essenziale  in tutta l’opera di Shozo Shimamoto con l’utilizzo della  performance intesa come azione dell'uomo nel tentativo di annullare qualsiasi distinzione tra l'arte e la vita.  E’ del  ’95 la realizzazione del  suo “funerale in vita” col rito Buddista mentre dodici monaci recitavano un sutra.  Tra il “mostrare e l’essere” Shimamoto sceglie “l’essere” e l’utilizzo del corpo che mettendosi in relazione crea il messaggio creativo.  Praticamente  un’arte  diretta, corporea e viva utilizzando  il corpo  come strumento relazionale, comunicativo e poetico in una zona marginale di confine tra  linguaggi diversi, in cui la pittura, l’evento  e il teatro convivono dando vita alla rappresentazione  dell’essenza e dell’energia concreta.       

                                                                                                               

Shozo  Shimamoto:  avere un’idea per capello

Shozo Shimamoto, scrive: “Con la mia testa rasata, nel 1987 sono stato in America ed in Canada, e ho poi viaggiato nel 1990 in Europa da Londra fino a Leningrado. Nel 1993 sono andato in Italia ed in Finlandia. Durante le mie tappe sono stato accolto da molti artisti della mail art che hanno scritto i loro messaggi sulla mia testa, oppure vi hanno proiettato diapositive o anche film. Tutti infatti erano pronti ad aspettarmi con alcune idee in mente. Nel 1988 un mio studente mi portò una copia della rivista che aveva trovato nella tasca del sedile dell'aereo della JAL in un volo Tokyo-Parigi. Era una sorta di guida del Giappone dove si presentavano in lingua inglese le bellezze dei templi buddisti, le informazioni sui piatti tipici e quant'altro. Ma fra le altre cose, nella pagina che trattava di cinema, era anche riportata come curiosità la possibilità di vedere un film proiettato sulla mia testa, con tanto di illustrazione disegnata a mano. Senza saperlo, la mia testa rasata stava volando in giro per il mondo. Nel 1987 spedii agli artisti della mail art un foglio con stampata la silhouette della mia testa vista da dietro ed un messaggio in cui invitavo gli artisti a fare il loro intervento. Ricevetti circa 500 risposte. Il fatto che le risposte fossero così numerose è dovuto al sistema del network caratteristico dell'arte postale, in cui non è raro che degli artisti copino e reinterpretino il contenuto originale per poi stamparlo di nuovo inviandolo ad altri artisti e così via. [...]  Un giorno mi arrivò una mail art molto singolare. Proveniva dalla Francia e l'autore era Pascal Lenoir, anche se il foglio originale era partito dall'artista olandese Cor Reyn che aveva a sua volta fotocopiato la mia testa e inserito il messaggio di invito a disegnarvi dentro qualcosa. Ebbene Lenoir dentro alla mia testa fotocopiò una decina di altre silhouette rimpicciolite della stessa , riproponendo l'invito a disegnarci dentro qualcosa, e la spedì anche a me. Vedendola, non riuscii a trattenermi dal ridere. Il pezzo di mail art che avevo spedito io si era moltiplicato, il numero delle teste era aumentato, e passando per diverse vie era ricapitato proprio a me con la scritta: Perché non partecipi anche tu? Nell'arte postale non ci sono i diritti d'autore, anzi, all'opposto lo spirito che la caratterizza è quello di invitare gli altri ad usare senza limiti i vari contenuti. Così è possibile che a mia insaputa un mio pezzo venga modificato, arricchito di nuove idee, e ritorni al mio indirizzo. L'americano Cracker Jack Kid addirittura spedisce dei modellini tridimensionali della mia testa” .

Di certo, una parte di lavoro di Shozo Shimamoto risulta ancora poco noto, e precisamente la ricerca svolta negli anni 80 e 90 in ambito della Mail Art, una stagione vissuta non in modo marginale, bensì  come protagonista principale. Sono in parte noti  le sue particolari azioni, i suoi messaggi di pace e  le proiezioni di spezzoni di film sulla sua testa rasata utilizzata come spazio e luogo per ospitare l’opera. Praticamente, quasi una galleria del corpo a cielo aperto; forse “la più piccola galleria ambulante al mondo attiva negli anni 80”. In questa mostra collettiva internazionale, a margine della rassegna vi sono presenti diverse immagini che documentano tale attività  a corollario del progetto di Mail Art  “Head”  concretizzato  proficuamente  tra gli anni 80 e 90, come risulta dalle “oper/azioni” realizzate sulla sua testa rasata  da personaggi come Ray  Johnson, Ben Vautier, G. Achille Cavellini, Mayumi Handa, Allan Kaprow e diversi altri protagonisti internazionali dell’arte che sono intervenuti sulla testa dell’artista giapponese disegnando, incollando carte, materiali diversi e persino proiettando frammenti di film. Dopo la morte dell’artista, per ricordarlo a oltre due anni dalla scomparsa abbiamo ritenuto utile non inviare  per posta la solita testa rasata di Shozo Shimamoto. Questa volta è stata spedita per  tutto il 2014 a diversi artisti, una Card  digitale creata appositamente da Giovanni Bonanno dal titolo: “Virtual  Fluxus  Poetry”,   con  una piccola sala vuota a forma di nicchia ad arco  in cui sembra che aleggi il fantasma della testa rasata di Shozo Shimamoto. In questo “spazio apparentemente vuoto” abbiamo, come aveva fatto lui  a partire dal 1987, invitato gli artisti a  realizzare  il proprio intervento performativo chiedendo a loro di  inserire ciò che ritenevano utile  per completare degnamente l’opera. 

Un’ultima  considerazione, per evitare  possibili equivoci di qualsiasi sorta riguarda la partecipazione attiva di Shimamoto al gruppo giapponese Gutai; esperienza  nata  concretamente negli anni 50’, quasi  un decennio prima della proposta americana  del movimento Fluxus. Il titolo “Virtual Fluxus Poetry”  utilizzato da noi  nelle due mostre organizzate non deve trarre in inganno, non deve essere    inteso  o peggio “frainteso” come   reale partecipazione attiva nell’ambito del movimento Fluxus ma  come   convinta concezione e condivisione  poetica di   “flusso immateriale”,  di energia poetica a cui Shimamoto è  stato lungamente interessato, (il termine “fluxus” “dal latino. tardo fluxiōne, deriv. di flŭxus, part. pass. di fluĕre,  significa ‘scorrere, fluire). Del resto, sono risaputi gli intensi scambi intercorsi negli anni 60’ tra il Gutai , il movimento Fluxus e la scena artistica di Parigi, Milano e Torino.  Non è un caso, quindi,  che nella stanza, apparentemente vuota della card inviata per posta, la silhouette della sua testa vista da dietro  affiora magnificamente come energia e flusso immateriale,  inaspettata e “fluida”, presenza  insostanziale perfettamente in linea con le idee  di ricerca portate avanti lungamente  dal grande artista giapponese, pronta  a ricevere l’apporto comunicativo e creativo di tanti artisti internazionali    per essere compiutamente completata.        (Sandro  Bongiani)

 

 

 

Le basi allegate da scaricare e intervenire:


Card n°1




Card n° 2


Card n° 3



Card n° 4

Card n° 5



Card n° 6

© Collezione Bongiani Art Museum, Salerno – Italy  





Biografia di Shozo Shimamoto



Shozo  SHIMAMOTO / BIOGRAFIA

Nato nel 1928 a Osaka, in Giappone.

1947 / Frequenta l’atelier del maestro Jiro Yoshihara, dove produce la sua prima opera “Høie”.                       

1948 / Prende parte alla mostra “Sette artisti d’avanguardia” presso il department store Kintet-su a Osaka.

1950 / I laureati del Gakuin University Kansai in  Hyugo.                                                                               

1953 / Partecipa alla prima mostra del gruppo Genbi, con Jiro Yoshihara,. Diver si giovani artisti che espongono si uniranno al gruppo Gutai .                       

1954 / Fonda Gutai con Jiro Yoshihara. Partecipa alle più importanti mostre Gutai.                                         

1955/ Alla prima mostra Gutai presenta un lavoro rivoluzionario per essere vissuto e goduto dal corpo: “Prego, camminate qui”. Il lavoro è stato ricostruito nel 1993.

1956 / In occasione della mostra a cielo aperto Gutai mostra la sua opera realizzata attraverso l’utilizzo di un cannone a mano che verrà presentata alla Biennale di Venezia del 1993, in cui bottiglie di vetro contenenti pigmenti sono gettati ed esplodere il colore direttamente sulla tela

1957 / Mostra il suo video pionieristico arte alla mostra Gutai prestazioni. Un altro dei suoi lavori, un lavoro sonoro, che può essere considerato come musica concreta, è inserito nella Raccolta Centro Pompidou…                

1970 / Produttore artistico per 1000 spose al Festival EXPO

1976 / Partecipa a un progetto di Mail Art che coinvolge 60 paesi e con una rete di 8000 scambi.
Crea una strada con 10.000 giornali lungo il lato del fiume Mukogawa

1992 / Mentre continua a produrre nuove opere, diventa Presidente della Japan Society Arte e Cultura di disabili-persona (ora Arte Giappone) e organizza la prima mostra su larga scala di persone disabili in Osaka. Nello stesso anno viene intervistato di Jane Kennedy Smith per il quotidiano più famoso giapponese, Mainichi Shinbun

1993 / Invitato a partecipare alla Biennale di Venezia come membro del Gutai

1994 / Invitato ad esporre al Guggenheim (New York)

1996 / Shimamoto viene proposto come candidato per il Premio Nobel per la Pace in riconoscimento delle sue attività pacifiste da numerose riunioni Bern Porter, il medico che ha fatto la bomba atomica sganciata su Hiroshima.

1997 / Unico artista giapponese dopo la Restaurazione Meiji ad avere la sua foto in Storia dell’Arte, pubblicato da l’America Album

1998 / Invitato come uno dei primi quattro migliori artisti del mondo dal dopoguerra, insieme a Jackson Pollock, John Cage e Lucio Fontana, a partecipare a una mostra al MOMA (USA)

1999 / Invitato ancora una volta a partecipare alla Biennale di Venezia, con David Bowie e Yoko Ono

2000 / Tiene una mostra a Parigi (Unesco) e propone una collaborazione artistica in Francia, co-sponsorizzata dall’Unesco del Giappone e dalla Felissimo Museo.
Inizia la creazione di un lavoro enorme che sarà conservata da 100 anni a Shin Nishinomiya (Prefettura di Hyogo. 

2001/ Invitato alla manifestazione Giappone Anno a Londra. Alcune opere sono assegnati alla Tate Modern da inserire nella collezione.

2003 / Invitato a partecipare alla Biennale di Venezia (Extra 50)

2004 / Performance con un elicottero vicino a Venezia. 
Performance Nyotaku a Ca ‘Pesaro Galleria Internazionale d’Arte Moderna (Venezia). Tre opere ora appartengono alla collezione della galleria.

2005 / Performance con Elicottero a Trevi e mostra al Trevi Flash Art Museum. 
Mostra personale a Reggio Emilia (Pari & Dispari Agency, Italia). Realizzazione dell’opera piccola d’arte nel mondo, utilizzando nanotecnologie, per realizzare immagini sulle estremità delle setole di uno spazzolino da denti (in collaborazione con Ritsumeikan Università di Kyoto)

2006 / Invitato ad esporre alla ZONE ZERO a Duesseldorf.
Invitato ad esporre alla Hsinchu City International Glass Art Festival.
Exhibition e Performance della gru a Napoli.
Invitato ad esporre alla Tokyo International Art Fair

2007 / Espone quaranta opere prodotte dal periodo Gutai ai giorni attuali nella mostra “Shozo Shimamoto: Action Colors 1950-2006” presso la Galleria Pier Giuseppe Carini di San Giovanni Valdarno.
Presso il Fashion Museum di Kobe tiene la performance Felissimo WHITE PROJECT; le opere realizzate vengono esposte allo Hyogo Prefectural Diplomatic Estabilishment e al Kobe Fashion Museum. Presenzia al P3 Project per la Biennale di Venezia; qui si cimenta in una performance, Bottle Crash, nel Chiostro di San Nicolò, organizzata in collaborazione con l’Architetto Luigi de Marchi presidente del “ABCOnlus”. Viene coinvolto nell’organizzazione di un evento a Pechino, “Art Challenged Project”, cui partecipano molti artisti disabili arrivati dal Giappone. Alcuni dei suoi lavori più rappresentativi vengono esposti nella collettiva “Artempo” organizzata da Mattijs Visser e Axel Vervoordt nel Palazzo Fortuny di Venezia.

2008 / Il 7 maggio realizza una performance a Punta Campanella, Napoli, coinvolgendo un gruppo di danzatrici vestite da spose con la testa ricoperta da bicchieri saturi di colore.
Il 9 maggio fa una performance nel chiostro della Certosa di San Giacomo di Capri lanciando il colore su otto tele disposte a terra e su due contrabbassi disposti a lato delle tele, ricoperti da spartiti musicali e sorretti da due giovani donne. Sempre alla Certosa di San Giacomo di Capri espone alcuni suoi lavori nella mostra “Vento d’Oriente”.   Presso il Museo Magi ‘900 di Pieve Di Cento (BO) si tiene la mostra Shozo Shimamoto / Yasuo Sumi – I colori della pace, con una performance nella sala Modigliani del Museo.
Il 13 novembre 2008 presso il Museo d’ Arte Contemporanea di Villa Croce di Genova “Shozo Shimamoto. Samurai, acrobata dello sguardo”, curata da Achille Bonito Oliva.

2009 / In occasione di Roma. Road to Contemporary Art , sono esposte sue opere in diverse mostre:
Hofficina d’Arte, a cura di Achille Bonito Oliva;
Palazzo Barberini, “Cose mai viste II” a cura di Achille Bonito Oliva, dedicata alle opere delle collezioni private degli artisti.
Palazzo delle Esposizioni, in collaborazione con la Fondazione Morra, l’Archivio Pari & Dispari e l’Associazione Shozo Shimamoto.
Partecipa alla mostra collettiva “Madre Coraggio: l’arte” a cura di Achille Bonito Oliva che si tiene all’interno del Festival di Ravello.
Tiene una mostra personale presso la galleria “VV8 artecontemporanea” di Reggio Emilia, in collaborazione con l’Associazione Shozo Shimamoto, dal titolo “La danza del colore”, in occasione della quale ha luogo una performance del coreografo Mauro Bigonzetti e quattro ballerini della Fondazione nazionale di danza Aterballetto che animano gli abiti da sposa realizzati da Shimamoto nell’azione di Punta Campanella.

2011 / Sculture e grandi tele provenienti dalle performance di Venezia, Punta Campanella, Capri e Genova sono esposte nella basilica di Santo Stefano di Bologna in occasione di Arte Fiera OFF in una mostra a cura di Achille Bonito Oliva.
Mostra personale presso la galleria “Nicola Pedana” di Caserta.
Mostra personale presso la Fondazione Morra di Napoli. Assieme a opere di grandi dimensioni sono proiettati due video di Mario Franco che documentano le performance di Piazza Dante a Napoli (2006) e Punta Campanella.
Viene invitato a condurre due performance presso il Moderna Museet di Stoccolma in Svezia in occasione dell’evento “AN EXPERIMENTAL CONFERENCE ON ART AND SCIENCE TO CHALLENGE THE MID-SUMMER SUN” dove reinterpreta la performance con il cannone del 1956 e quella su palcoscenico del 1957.

2012 / Dal 14 marzo al 5 maggio 2012 la mostra personale “SHOZO SHIMAMOTO” c/o la Axel Vervoordt Gallery di Anversa (Belgio). Mostra personale “Shozo Shimamoto, Opere 1950-2011” a Palazzo Magnani a Reggio Emilia. Partecipa alla mostra “Explosion: Pittura in Azione” al Moderna Museet di Stoccolma. Mostra “Dipingere il Vuoto” al MOCA di Los Angeles con una sala dedicata a Shimamoto.

2013 / Partecipa a Milano  al  progetto internazionale di Mail Art  “INviso” curato da Ruggero Maggi. Prima del 25 gennaio  2013,  l’anno della morte, partecipa a Salerno al Progetto Internazionale “Wunderkammer Artistamps ” a cura di Giovanni Bonanno, con  una delle ultime partecipazioni alla mostra Collettiva Internazionale in omaggio ai 70 anni di Marcello Diotallevi svoltasi  a giugno. Prima retrospettiva dopo la morte alla Galerie Hofburg a Bressanone con una ventina di dipinti  a cura di  Vittoria Coen. Prima antologica milanese di Shozo Shimamoto  allo Studio Giangaleazzo Visconti di Milano  con 30 opere presentate  in grado di ripercorrere la ricerca dell’artista giapponese.

 2015 / Collettiva internazionale “Add &  Return” con la partecipazione di 97 artisti dal titolo: “VIRTUAL FLUXUS POETRY” che lo Spazio  Ophen Virtual Art Gallery di Salerno dedica all’artista giapponese Shozo  Shimamoto come  evento  contemporaneo ed indipendente  progettato in concomitanza con la 56th Biennale Internazionale d’Arte di Venezia 2015, a cura di Sandro  Bongiani.

2016 / CRUCIFIXION – Shozo Shimamoto, ArtVerona I Art Project Fair 2016  – i7 Spazi Indipendenti Italiani, a cura di Sandro  Bongiani, Spazio Ophen Virtual Art Gallery di Salerno.

2019 / SHIMAMOTO – CAVELLINI – COHEN, IDENTITY OF ARTIST / Marginal Active Resistances, a cura di Sandro  Bongiani, Spazio Ophen Virtual Art Gallery di Salerno.

2020/ La galleria Cardi di Milano con la collaborazione dell’Archivio Pari&Dispari, gestito dalla figlia di Rosanna, Laura Montanari, inaugura l’esposizione SHOZO SHIMAMOTO, CARDI GALLERY MILANO, 19 febbraio – 18 dicembre 2020. 

2021/2022 / Viene presentata presso il Centro Italiano Arte Contemporanea a Foligno un’ampia retrospettiva con grandi opere di Shozo Shimamoto, a cura di Italo Tomassoni. 19.09.2021 – 09.01.2022

COLLEZIONI: Giappone

Museo d’Arte Contemporanea di Tokyo, Museo d’Arte di Fukuoka, Museo di Kitakyushu, Museo d’Arte di Hyogo, Museo d’Arte Moderna di Osaka, Museo di Nara, Museo d’Arte di Takamatsu, Museo d’Arte di Ashiya, Museo d’Arte di Miyagi, Museo d’Arte di Shizuoka, Museo di Gifu, Museo d’Arte Contemporanea di Osaka, etc.

All’estero:  

Tate Modern (Londra), Museo Nazionale di Arte Moderna di Roma, Art Center di Milano, Paris Gallery, Mail Art Museum (Berna, Svizzera), Galleria Internazionale di Arte Moderna Ca’ Pesaro, Collezione Bongiani Ophen Art Museum di Salerno, etc.  .(aggiornamento biografia a cura di Sandro Bongiani Arte Contemporanea di Salerno).

Il sito ufficiale di  Shozo Shimamoto  www.shozo.net  



EVENTO:

Mostra condivisa in due gallerie di Arte Contemporanea

da mercoledi’ 25 gennaio a giovedi’ 30 marzo 2023

presso:

SANDRO BONGIANI VRSPACE

https://www.sandrobongianivrspace.it/

SPAZIO OPHEN VIRTUAL ART GALLERY

http://www.collezionebongianiartmuseum.it/

© Collezione Bongiani Art Museum, Salerno – Italy