mercoledì 17 ottobre 2018

ARCHIVIO DI STATO DI SALERNO / Mostra Personale di Antonio Baglivo




ARCHIVIO DI STATO DI  SALERNO
Piazza Abate Conforti -dal 14 ottobre al 02 dicembre 2018 





Mostra personale di Antonio Baglivo
"Carte dall’esilio. libri d’artista e opere su carta" 



Inaugurata il 14 ottobre, in occasione della giornata nazionale “Domenica di carta 2018”, la mostra personale di Antonio Baglivo dal titolo CARTE DALL’ESILIO. Una selezione ordinata di opere: libri d’artista, calcografie a rilievo, disegni e monotipi che scandiscono le varie fasi di una lunga e articolata ricerca estetica realizzata dell’artista salernitano quasi esclusivamente durante gli ultimi venti anni di lavoro. Un arco temporale che l’autore stesso definisce come “anni di esilio”, ovvero di una condizione esistenziale di isolamento, di un volontario allontanamento durante il quale il dialogo con l’esterno è stato affidato quasi esclusivamente alle carte incise, ai segni grafici e ai testi poetici che, in forma di libro, si sono imposti come veicolo privilegiato e luogo di incontro per scambi, sinergie e per preziose collaborazioni. Oltre ad una ricca produzione di libri oggetto e libri d’artista in copia unica, nella mostra saranno esposte numerose plaquette realizzate in seno alle edizioni IBRIDILIBRI, che Antonio Baglivo cura e coordina in prima persona. Si tratta di oggetti minimi, generalmente di poche pagine, la cui tiratura, il più delle volte, non supera le trenta copie o addirittura si esaurisce in una copia singola. Oggetti ibridi perché difficilmente collocabili in una precisa categoria: non sono libri, nell’accezione canonica del termine, né sono opere d’arte grafica, né pitture, né sculture, semmai, spesso, sono la somma di tutto questo. Gran parte degli IBRIDILIRI esposti in questa mostra rappresentano una tipologia particolare di opere nelle quali si realizza l’incontro sinergico di due o più linguaggi, dove il corpo della scrittura e il testo iconico si sostanziano in un unicum fatto di rimandi e rispecchiamenti allusivi, senza mai assumere carattere didascalico o illustrativo ma sempre carichi di sollecitazioni estetiche, visive e tattili. Oggetti particolari nei quali, nel tempo, è confluito l’interesse di poeti e scrittori nazionali.






Antonio Baglivo / BIOGRAFIA



Antonio Baglivo, nato a Casal Velino nel 1951, vive e lavora a Bellizzi (SA).
Scultore, pittore, incisore, ceramista, nel 1977 a Salerno ha fondato il Centro di Documentazione Arte Contemporanea Laboratorio Dadodue che ha diretto fino al 1992. 
Notevole risulta la sua attività espositiva personale di cui indichiamo solo alcuni recenti progetti tra i più significativi:
Le superfici fossili, Galleria “A come Arte”, Napoli 1992; Mostra personale alla galleria “L’Idioma”, Ascoli Piceno 1993; Antologica 1984/94, Tempio di Pomona, Salerno 1994; Naturalia/Artificialia, Forte La Carnale, Salerno 1997; Katakatascia, Lavatoio Contumaciale, Roma 1997; Katakatascia, Villa Matarazzo, S. Maria di Castellabate 1999; Notturni tursitani, Villa Guariglia, Vietri sul Mare 2000; Teca Mundi. Mostra antologica di grafica e libri d’artista, Tempio di Pomona, Salerno 2003; Ibridilibri, Biblioteca Alessandrina, Università La Sapienza, Roma 2004; Crisalidi-Chimere, Palazzo S. Agostino, Salerno 2009; Ibridilibri, Museo Provinciale Irpino, Avellino 2009; La forma del libro, Biblioteca Nazionale di Napoli, 2010; La coda di Narciso, Biblioteca Vallicelliana, Roma,2010, Ibridilibri, Museo Comunale di Praia a Mare, 2018

Ideatore e curatore della collana IBRIDILIBRI e dell’archivio di libri d’artista IBRIDIFOGLI, ha  realizzato cartelle e plaquette in collaborazione con poeti e scrittori tra i quali: Maria Luisa Spaziani, Bianca Maria Frabotta, Antonio Porta, Elio Filippo Accrocca, Gerardo Pedicini, Idolina Landolfi, Luigi Giordano, Marcello Napoli, Paolo Aita, Giorgio Bàrberi Squarotti, Paolo Ruffilli, Gerardo Malangone, Alessandro Carandente, Gian Battista Nazzaro, Raffaele Barbieri, Cosimo Caputo, Domenico Cipriano, Biagio Fioretti, Franco Gordano, Cristina Tafuri, Cesare Ruffato, Riccardo Avallone, Franco Dionesalvi, Rino Mele, Mario Lunetta, Antonio Spagnuolo, Ugo Piscopo, Vito Pinto, Francesco D’Episcopo, Tommaso Ottonieri, Rubina Giorgi, Francesco Agresti, Elio Pecora, Lamberto Pignotti, Salvatore Violante, Raffaele Della Fera, Maria Teresa Schiavino, Arturo Schwarz.

Segnalato da Archivio Ophen Virtual Art di Salerno.


Nessun commento: