TUTTI I COLORI DEL CAOS
personale di Ruggero Maggi
Napoli – dal 13 ottobre al 3 novembre 2018
vernissage: sabato 13 ottobre 2018 ore 18.00
curatori: Ruggero Maggi, Giovanna Donnarumma, Gennaro Ippolito
Via S.Paolo ai tribunali, 31 Napoli
3275849181- 3342839785
orario: lun-ven: 17-20:00 | sab: 10:30-15:00
(possono variare, verificare sempre via telefono)
vernissage: sabato 13 ottobre 2018. ore 18.00
curatori: Ruggero Maggi, Giovanna Donnarumma, Gennaro Ippolito
autori: Ruggero Maggi
genere: arte contemporanea, serata - evento, personale
L’uomo desidera certezze che
apparentemente solo scienza e tecnologia possono offrirgli, in realtà arte e
poesia hanno anticipato molte teorie scientifiche.
Gli artisti si inoltrano in
territori misteriosi dove solo pochi coraggiosi osano…. la poesia è per gli
audaci.
L’essere umano ricerca ordine
e simmetria in un mondo complesso che possiede in sè però già tutto l’ordine
necessario ma difficile da svelare.
Viviamo ai margini del Caos…
MIRABILIA
[…] Maggi come artista ha da
sempre privilegiato la progettazione e realizzazione del libro come pratica
artistica innovativa, lontana dai rigori di opere di grandi dimensioni e capace
di innescare una sorta di cortocircuito tra la parola, l’immagine, il supporto,
il formato e l’interazione con lo spettatore chiamato a cambiare il suo
approccio con il libro e con l’opera d’arte.
[…] Maggi artista e Maggi
grande promotore di cultura e di riflessione sulla contemporaneità, capace di
sensibilizzare con chiarezza ma anche delicatezza di opere e azioni su
questioni che toccano noi tutti. Così è anche per questa mostra pensata quasi
come una Wunderkammer, una camera delle meraviglie, da percorrere con uno
sguardo non superficiale ma curioso dei particolari intrinseci in ogni lavoro.
Le meraviglie, le curiosità sono i libri, le pagine, gli innumerevoli oggetti
che dialogano con le pagine a stampa, disegnate, negate, trasformate,
sovrapposte, incollate, bucate con sapienza ed anche con una certa ironica
leggerezza e casualità che le avvicina a oggetti di sapore surrealista. I
ricordi di infanzia, suoi o della figlia, gli amori spinosi, i ricordi
letterari, gli omaggi a grandi artisti, l’attenzione alla natura, ai
particolari soprattutto della natura, tutto converge in un continuum che rende
la mostra un unicum in cui procedere con stupore e attenzione.
Emma
Zanella (direttrice
Museo MAGA, Gallarate)
Ruggero Maggi
Artista e curatore. Dal 1973
si occupa di poesia visiva; dal 1975 di copy art, libri d’artista, arte
postale; dal 1976 di laser art, dal 1979 di olografia, dal 1985 di arte caotica
sia come artista - con opere ed installazioni incentrate sullo studio del caos,
dell’entropia e dei sistemi frattali - sia come curatore di eventi.
Tra le installazioni
olografiche: “Una foresta di pietre” (Media Art Festival - Osnabrück 1988) e
“Un semplice punto esclamativo” (Mostra internazionale d’Arte Olografica alla
Rocca Paolina di Perugia – 1992); tra le installazioni di laser art: “Morte
caotica” e “Una lunga linea silenziosa” (1993), “Il grande libro della vita” e
“Il peccatore casuale” (1994), “La nascita delle idee” al Museo d’Arte di San
Paolo (BR). Suoi lavori sono esposti al Museo di Storia Cinese di Pechino ed
alla GAM di Gallarate. Ha inoltre partecipato alla 49./52./54. Biennale di
Venezia e alla 16. Biennale d’arte contemporanea di San Paolo nel 1980.
Nel 2006 realizza “Underwood”
installazione site-specific per la Galleria d’Arte Moderna di Gallarate. Nel
2007 presenta come curatore il progetto dedicato a Pierre Restany “Camera 312 –
promemoria per Pierre” alla 52. Biennale di Venezia.
Dal 2011 con cadenza biennale
(2013/2015/2017) presenta a Venezia con il Patrocinio del Comune di Venezia
Padiglione Tibet, progetto esposto successivamente alla Biennale di Venezia, al
Museo Diotti di Casalmaggiore (CR) e presso la Biblioteca Laudense di Lodi. Nel
2014 Padiglione Tibet partecipa alla Bienal del Fin del Mundo in Argentina e
nel 2016 è presentato al Castello Visconteo di Pavia.
Mostra segnalata da Archivio ophen Virtual Art di Salerno
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