Taccuini d’artista: “Artist
Notebooks & Poetry Box” di Donato Di
Poce alla ricerca dell’invisibile e dei
pensieri dell’arte.
“L'Arte
è la capacità di vedere oltre l'invisibile
e
creare una visione tra il silenzio e un'emozione. “
Ancora un altro libro interessante del poeta, scrittore e critico d’arte Donato Di Poce, che ama definirsi “un ex poeta che gioca a scacchi per spaventare i critici”. Da bravo teorico e collezionista di Taccuini d’Artista, Di Poce indaga i percorsi della “creatività dell’invisibile”, a scrutare le camere del mistero e gli intimi e velati pensieri degli artisti alla ricerca dell’idea che si fa presenza, messaggio e poi anche pagina poetica. Non il solito e consueto libro d’arte o d’artista ma l’introspezione conoscitiva dell’arte indagata e s/velata sotto forma di taccuino, di Poetry Box, un cui la sensibilità del poeta è capace di cavare e mettere a nudo i più oscuri e sottili pensieri.
Un “taccuino d’artista” per Di Poce è tante cose: “non solo e non più un diario,
non sempre e non ancora un libro d’artista, non solo un insieme d’idee o una
“poesia visiva”, qualcosa di più di
un “Carnet de voyage” o di uno “Cahier” delle intenzioni”, - aggiunge - “è forse
un’azione creativa e un libro di sogni, un esercizio di libertà,
creatività e d’ intimità con il mondo” . La grande novità di questo
insolito procedere sta nel fatto di
essere nel contempo opera e progetto, idea e realizzazione, opera non-finita in
evoluzione, in attesa che possa divenire essenza concreta, “finita” e approdare definitivamente in un porto sicuro.
A contatto con l’arte, Donato
Di Poce ci svela in modo nuovo e
originale, come si può percepire l’idea e l’azione creativa dell’artista e nel contempo raccontare in modo diverso i percorsi nascosti e inquieti della mente e dell’arte.
Cercare l’invisibile è raccontare per lacerti di senso, “dove le barche galleggiano nel cielo e i poeti moltiplicano distanze, scrivono silenzi che urlano sulle pagine dell’infinito”. Per cui, la poetica tracciata da questo autore, tra realtà, sogno, segno e immagine, accoglie suggestioni e momenti di esperienze diverse; dalla pittura, ai libri e taccuini d’artista, dalla fotografia d’arte alla Mail Art accumunati, come un grosso alveare, da un canto corale, un destino comune che si fa pensiero creativo e scoperta. In fondo, indagare l’invisibile è ricercare soprattutto l’essenza del sortilegio, il respiro fugace, non visibile e ignoto di un momento per ricreare conseguentemente la riflessione e la magia della grande poesia. Sandro Bongiani
Donato Di Poce
Biobibliografia dell’Autore
Donato Di Poce,
Tra le numerose pubblicazioni di Poesie
ricordiamo:
LA
POESIA DILATA I CONFINI Omaggio a Tomaso Kemeny, , I Quaderni del Bardo Edizioni, di Stefano Donno, Sannicola(LC), 2018.
LAMPI
DI VERITA’, I
Quaderni del Bardo Edizioni, di Stefano Donno,
Sannicola(LC), 2017.
UT PICTURA POESIS, Dot.com Press, Milano, 2017.
VITA, Poemetto, Il Sottobosco,
Bologna, 2017.
LABIRINTO
D’AMORE, Lietocollelibri,
Como, 2013.
LA
ZATTERA DELLE PAROLE”
Campanotto Editore, Udine, 2005 e nel 2006 è stato ristampato e tradotto con
testo inglese a fronte, con traduzioni di Daniela Caldaroni e Donaldo Speranza,
sempre per la Campanotto Editore, Udine.
L’ORIGINE
DU MONDE, Lietocollelibri
, 2004. Poemetto Erotico.
VINCOLO
TESTUALE,
Lietocollelibri, Como, 1998 “opera prima” in versi che era in realtà
un’accuratissima scelta antologica, con testi critici di Roberto Roversi, e
Gianni D’Elia.
Ha pubblicato diversi libri di Aforismi tra cui:
Opposti Pensieri,
I Frutti dell’Albero Edizioni, Milano, 1999; Negativo/Positivo, Il mestiere delle Arti, Vimodrone(Mi) 1999; Aforismi
Satanici, Lietocollelibri, Como, 2000;
Taccuino Zen, I Frutti dell’Albero
Edizioni, Milano, 2003; Nuvole d’Inchiostro, Lietocollelibri, Como, 2009; Poesismi, Onirica Edizioni, Milano,
2012; Scintille di CreAttività, CFR Edizioni, Sondrio, 2012; Lampi di
leggerezza, Acquaviva Edizioni, Acquaviva delle Fonti, 2017, Poesismi
Cosmoteandrici, I Quaderni del Bardo(Lecce), 2018.
Da molti anni si occupa di Critica d’Arte e
cura mostre personali e collettive.
Tra le ultime ricordiamo:
TACCUINI
D’ARTISTA: I Percorsi nascosti della creatività, attraverso i taccuini segreti
degli artisti. Mostra di 50 taccuini d’artista, Casa
degli Stampatori, Soncino(CR), 2003.
La
scultura lingua viva, Collettiva di 19 scultori
contemporanei, Milano, 2004.
Vedere
l’invisibile, Collettiva a tema di 10 incisori,
Milano, 2005.
Plex
Art, Magic Box, di Nico de Sanctis, Crema, 2008.
Le matrici creative e le forme
dell'incompiuto di Mauro Rea, Sora, Museo della Media Valle del
Liri(Sora- FR-) , 2010.
My Moticos/Ray for a peace network
di Anna Boschi, Museo della Carale, Ivrea, 2011.
EroticaMENTE, Margutta51 Art Gallery, Roma, 2011.
Cati Briganti - Particelle Dubitative;
Carpineto Romano. Agosto 2011.
TACCUINI
D’ARTISTA: I Percorsi nascosti della CreAttività, Mostra
collettiva di 116 artisti e 130 taccuini d’artista, AxA Palladino Company,
Campobasso, 2013.
Icone
Pop di Mauro Rea, Milano, 2015.
Ha pubblicato i seguenti libri di Critica d’Arte:
Rompete
le righe, Campanotto Editore, Udine, 2016.
La
Stanza di Arles, CFR Edizioni, Sondrio, 2014
De
Sculptura, CFR Edizioni, Sondrio, 2013;
Guardare non è vedere,
CFR Edizioni, Sondrio, 2012;
L'Avanguardia dopo l'Avanguardia, anche.
CFR Edizioni, Sondrio,2012;
Il
Taccuino di Stendhal, Campanotto Editore, Udine, 2008.
Dal 1998 è teorico, promotore e collezionista di
Taccuini d’Artista. Ha realizzato L’Archivio Internazionale di TACCUINI
D’ARTISTA e Poetry Box di Donato Di Poce, progetto espositivo
itinerante. ( Vedi sito internet: www.taccuinidartista.it).
Nel
2018 è stato il curatore della sezione di Poesia
visiva e sonora
della
V Biennale di Osnago ”La Voce del Corpo”.
Dal
2018 cura la collana di E-book “I
Quaderni d’Arte del Bardo”, per le piattaforme on line Kindle e Amazon insieme
al suo editor Stefano Donno.
Siti Internet:
E mail: donato.dipoce@libero.it