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venerdì 24 novembre 2023

Rosita Taurone, Fotosintesi, Cappella di San Ludovico, Archivio di Stato di Salerno

 


COMUNICATO STAMPA E INVITO

 

Nexus

Artisti in dialogo con la Collezione Menna

a cura di Antonello Tolve e Stefania Zuliani

28 novembre 2023 – 27 gennaio 2024

Archivio di Stato di Salerno, Piazza Abate Conforti 7

Fotosintesi

Rosita Taurone incontra Mathelda Balatresi

28 novembre – 22 dicembre 2023

opening | 28 novembre, ore 17

– ingresso libero –



 

All’Archivio di Stato di Salerno, martedì 28 novembre, prende il via la Rassegna Nexus, in sinergia con la Fondazione Filiberto e Bianca Menna. Due appuntamenti di arte contemporanea inseriti nel POC Campania 2014–2020.

Inizia Rosita Taurone, con la mostra Fotosintesi, in dialogo artistico con Mathelda Balatresi, curatori Antonello Tolve e Stefania Zuliani.


Nexus, connessione tra due differenti generazioni di artisti che dialogano simbolicamente fra loro in una sede suggestiva e nel contempo connessione tra l’Archivio di Stato di Salerno, (depositario della storia e della memoria del territorio) e la Fondazione Filiberto e Bianca Menna (autorevole protagonista della scena dell’arte contemporanea nazionale e internazionale).

Promosso nell’ambito del POC Campania 2014-2020 dall’Archivio di Stato di Salerno, che così si candida a diventare “Casa della fotografia e dell’arte contemporanea”, Nexus è un progetto espositivo realizzato con la collaborazione della Fondazione Filiberto e Bianca Menna che propone, in due appuntamenti, un inedito dialogo tra un artista della scena italiana contemporanea e l’opera di un’artista presente all’interno della collezione donata di recente da Bianca Pucciarelli Menna alla Fondazione. Una collezione di grande significato che in attesa di poter contare su una propria, permanente sede espositiva, si mette ancora una volta a disposizione del pubblico dando vita ad un processo creativo in grado di creare un positivo cortocircuito fra i tesori del passato, recente o remoto, e le ricerche del presente.

Nexus esprime quindi il legame efficace generato dall’incontro tra due esperienze dell’arte che appartengono a tempi diversi, due prospettive che si nutrono e si rinnovano grazie alla reciproca relazione nello spazio. Un dialogo fatto di immagini e di pensieri di cui la Cappella san Ludovico, con le sue memorie e i suoi segni antichi, è attivo complice, creando le condizioni di un’installazione site specific. Gli adiacenti spazi, di recente rinnovati, della sala espositiva dell’Archivio di Stato restituiscono invece le tracce e i documenti del processo di costruzione del lavoro con cui l’artista ha dato forma alla propria relazione con l’opera della collezione Menna scelta.

Il primo appuntamento di Nexus vede protagonista Rosita Taurone (1987, Salerno) che ha individuato in un’opera di Mathelda Balatresi (Le due palme, 1982) il testo visivo con cui intessere il proprio discorso. Fotosintesi è il titolo della mostra in cui la giovane artista, che ha al suo attivo una solida ricerca sul territorio, tanto prestigioso quanto ferito, della piana del Sele, ha voluto accostare pitture digitali a stampe realizzate attraverso la tecnica desueta e preziosa dell’antotipia, dove l’immagine si produce sulla carta attraverso l’effetto della luce su emulsioni vegetali. Grazie anche ad una serie di fotografie che scorrono seguendo il ritmo lento di un accurato montaggio, l’artista a partire dal dipinto di Mathelda Balatresi suggerisce con la sua opera mixed media ulteriori orizzonti di senso, coinvolgendo il visitatore in un poetico viaggio per immagini nel paesaggio naturale e artificiale della piana del Sele.

La Mostra verrà inaugurata il 28 novembre 2023, alle ore 17:00, nella suggestiva Cappella di San Ludovico, vero gioiello di arte angioina, e il Salone delle Esposizioni dell’Istituto.

Gli indirizzi di saluto saranno della direttrice dell’Archivio di Stato, Fortunata Manzi e della presidente della Fondazione Menna, Letizia Magaldi.

Interverranno Rosita Taurone, Antonello Tolve e Stefania Zuliani.

La mostra Fotosintesi sarà visitabile da lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 18,30 e il sabato dalle ore 9 alle ore 13,30.

Nel corso della mostra sono previste visite guidate e un dialogo tra i curatori e l’artista secondo un calendario che sarà comunicato in seguito.

Il secondo appuntamento di Nexus vedrà Pierpaolo Lista in dialogo con l’opera di Carla Accardi Riquadro Nero Rosso, 1987. La sua personale, dal titolo Sentieri interrotti, sarà visitabile dal 29 dicembre 2023 al 28 gennaio 2024.

Ufficio stampa Archivio di Stato di Salerno: Annamaria Barbato Ricci – +39 393 9726276


Biografia di  Rosita Taurone


Née en Italie en 1987. Vit et travaille à Salerno.

FORMATION

M2 Esthétique et Cultures Visuelles, Faculté de Philosophie, Université Jean Moulin Lyon 3.

 DNSEP, Diplôme National Supérieur d’Expression Plastique, avec Mention,

École des Beaux-arts de Nîmes, 2013.

Erasmus, Mobilité Européenne International,


Université de Grenade (Faculté des Beaux-arts), Andalusia, 2012.

 DNAP, Diplôme National d’Arts Plastiques, avec Félicitations du jury,

École des Beaux-arts de Nîmes, 2011.

Diplôme en Arts Visuels et Disciplines du Spectacle (Spécialisation peinture T. S.)

avec Mention "cum laude", Académie des Beaux-arts de Naples, 2010.

 

EXPOSITIONS COLLECTIVES

 2018

Fòcare​—​Villa Littorio 

Résidence artistique, parcours entre art et communauté.  Association culturelle Sfavilla.

2018 

Gastarbeiter | ​Transluoghi Connessioni — ​ReCollocal, Morigerati.                                              Résidence artistique dans le Cilento.

2017

Comprendimi e restituiscimi | ​Transluoghi Esplorazioni — ReCollocal, Morigerati.                    Résidence nomade dans le Cilento. 

2014

« Ce sont des choses qui dérivent », Château Royal, Collioure.

« Poursuite 5 », Chapelle des Jésuites, Nîmes.

2013

« Alerte Météo 4 », Musée Régional d’Art Contemporain, Languedoc Roussillon, Commissariat Karine Vonna Zurcher, Serignan.

« Poudingue », Galerie Fiat Panda, Salon de Montrouge, Paris.

Exposition + résidence, « Art, territoire et contextualité», Château d’Assas, Vigan.

« Hic et Nunc », Maison consulaire , Mende.

2011

« Rendez-vous aux jardins », Jardin de la Fontaine, Nîmes.

2008

Prima mostra interetnica di pittura contemporanea, Castel dell’Ovo, Naples.

 

WORKSHOP

2013

École des Mines, Alés. Modélisations des Architectones de Kasimir Malévitch et impressions 3D. Projet de modélisation et dʼexpo autour des Architectones de Malevick en partenariat avec lʼÉcole des Mines. Accompagnés par P. Fancony, D. Endeweld et Philippe Devillers.

2012

École des Beaux-arts de Nîmes Workshop (bilingue FR/EN) avec Elise Florenty (+ Marcel Turkovsky) coordination : M.Fortune et A.Vasseaux. ESBAN.

2011

École des Beaux-arts de Nîmes Workshop en vidèo avec Clara Shulmann et Maider Fortune. ESBAN.

École des Beaux-arts de Nîmes Workshop en photoshop avec lʼartiste photographe Miraille Loup. ESBAN.

 

STAGES

2012

Stage, Galerie Caterina Tognon - Arte Contemporanea , Venise. Assistante, médiatrice.

Stage, Galerie La vigie - Art Contemporain, Nîmes.

Participation à la réalisation et au montage dʼinstallation des oeuvres de Sarah Tritz en vue de son exposition pour la Nuit des Musées 2012.

Home:

https://taurone.wixsite.com/rositataurone

 

Evento segnalato da Archivio Ophen Virtual Art di Salerno



venerdì 17 novembre 2023

Sandro Bongiani / La Cappella gotica di San Ludovico dell'Archivio di Stato di Salerno

 

La Cappella di San Ludovico al piano terra dell'Archivio di Stato.

La Cappella di San Ludovico dell’Archivio di Stato di Salerno, solo recentemente  restaurata e aperta al pubblico, ha restituito alla città un frammento del proprio passato, gettando nuova luce sul patrimonio artistico della Salerno angioina.

 


Al pianterreno dell'Archivio di Stato di Salerno, al livello stradale e con proprio autonomo accesso, si trova la cappella cosiddetta di San Ludovico,  prende il nome dall'affresco venuto alla luce nel 2009, in seguito ai lavori per il restauro dell'ambiente fino ad allora usato come deposito. Si tratta di una cappella  con volte a crociera e arcate ogivali che ne determinano l’impronta gotica e con  interessanti  affreschi del cielo stellato sulle volte a crociera. risalenti al XIII secolo. La presenza di un arco appuntito, il cosiddetto "fornices spiculi" di matrice araba, definisce l’assetto originario di tutto il monumento, lo stesso arco presenta un sottarco ascrivibile al XIII secolo. L’ambiente riflette chiaramente le caratteristiche di un luogo dedito alla devozione privata; a partire dal Trecento, infatti, era consuetudine delle famiglie nobili di farsi costruire degli oratori dove riunirsi in preghiera e dove ospitare le tombe di famiglia.

  
La chiesetta ha origine sostanzialmente nell’XI secolo. Inglobata all’interno di un vasto complesso edilizio privato appartenuto nel XIV secolo alla nobile famiglia Della Porta che, macchiatasi del reato di ribellione, vide i propri beni confiscati da Roberto San Severino, principe di Salerno, l’area venne in seguito acquistata dalla famiglia Guarna, come testimonia un rogito notarile del 1466. Una navata unica, volte a crociera con un arco di fattura tipicamente gotica e con l’affresco che raffigura San Ludovico d’Angiò, che rinuncia al trono (il padre era Carlo II lo zoppo), per entrare nell’ordine francescano e, dopo essere divenuto vescovo, ammalatosi di tisi, morì nell’agosto del 1297 a Brignoles a soli ventitré anni, Il 7 aprile del 1317, papa Giovanni XXII lo canonizzò San Ludovico e il culto si diffuse particolarmente nell’Italia meridionale dove gli furono dedicate diverse Chiese e cappelle pubbliche e private.  


Non si conosce ancora l’artista autore dell’opera pittorica, forse di provenienza locale che con semplicità e priva di espressione e di volumetria,, rappresenta il santo in modo simbolico riagganciandosi alla tradizione gotica.   Particolare attenzione l’anonimo artista dedica al colore, che appare caratteristica di ascendenza senese con la pittura di Simone Martini, attivo in quel tempo a Napoli come ben dimostra la Pala raffigurante San Ludovico che incorona re Roberto D’Angiò commissionata dallo stesso Roberto e conservata nel Museo di Capodimonte.

 




e poi, oggi restaurata con finanziamenti afferenti il POC Campania 2014 – 2020, che lo trasformano come spazio aperto  destinato a eventi di spessore  del contemporaneo,  in “Casa della Fotografia e dell’Arte Contemporanea”, in una stimolante osmosi fra lo sfondo antico delle sue strutture architettoniche e una visionaria modernità nei contenuti grazie anche  all'attività e al contributo stimolante della presente direttrice Fortunata Manzi.







La Cappella di San Ludovico a Salerno









Cappella di San Ludovico

piazza Abate Conforti 10,
84121 Salerno

Direttrice Fortunata Manzi
tel:+39 089 225044 (Archivio di Stato)

mailto:as-sa@beniculturali.it

• as-sa@beniculturali.it


Visit

• http://www.archivi.beniculturali.it/

• https://www.cultura.gov.it/



Evento segnalato da Archivio Ophen Virtual Art
SANDRO  BONGIANI ARTE CONTEMPORANEA


lunedì 23 ottobre 2023

Maurizio Gabbana / Archivio di Stato di Salerno, dal 24 0ttobre al 18 novembre 2023



L’Archivio di Stato di Salerno – Ministero della Cultura si presenta, nello scorcio autunno e inverno, fra ottobre 2023 e gennaio 2024, con tre iniziative, che lo trasformano in “Casa della Fotografia e dell’Arte Contemporanea”, in una stimolante osmosi fra lo sfondo antico delle sue strutture architettoniche e una visionaria modernità nei contenuti. Grazie ai finanziamenti afferenti il POC Campania 2014 – 2020, saranno, pertanto, realizzate tre Mostre che declinano punti di vista artistici e della fotografia d’arte importanti e diversi fra loro.

Si comincia martedì 24 ottobre, alle ore 17:30, con l’inaugurazione dell’exhibition del Fotografo - Artista Maurizio Gabbana e le sue “Dynamiche Infinite”, opere “metropolitane” realizzate con una tecnica fotografica inconfondibile, attraverso la quale la luce costituisce, nei fatti, una struttura molteplicemente sovrapposta alla realtà.


Le suggestive immagini saranno esposte nella ieratica Cappella di San Ludovico e arrivano direttamente dal successo riscosso nel corso di un importante evento alla Triennale di Milano.
Nella rappresentazione di città, fra cui Salerno e Milano, nonché di alcune metropoli straniere, l’Artista ha prodotto scatti carichi di una suggestione metafisica, persino onirica, in cui le piazze e gli scenari monumentali sono spesso isole prive di presenza umana. In sottofondo, le emozioni sono intrise di senso e di anima grazie alle musiche di Roberta Vacca
La Mostra sarà presentata dalla direttrice dell’Archivio di Stato di Salerno, Fortunata Manzi, dalla giornalista Erminia Pellecchia e dalla comunicatrice Annamaria Barbato Ricci.

Sarà presente alla mostra l’Artista  Maurizio Gabbana.



 
                                           
Evento segnalato da Archivio Ophen Virtual Art di Salerno

domenica 10 dicembre 2017

Salerno, Dadodu&Co, materiali d’archivio 1977-2017









IBRIDIFOGLI
DADODU&CO.

materiali d’archivio 1977-2017
minimalia, ephemera, collezioni e libri d’artista
a cura di Antonio Baglivo e Vito Pinto

ARCHIVIO DI STATO di SALERNO
piazza Abate Conforti
  

dal 15 dicembre 2017 al 30 gennaio 2018

Dal 15 dicembre 2017 al 30 gennaio 2018 l’Archivio di Stato di Salerno ospiterà la mostra “DADODU&CO.” a cura di Antonio Baglivo e Vito Pinto. L’iniziativa, che è inserita negli eventi in programma per la celebrazione del bicentenario della fondazione dell’Archivio di Stato, vuole, attraverso documenti, opere di piccolo formato, collezioni e soprattutto una selezione corposa di libri d’artista, riproporre i passaggi più significativi di un percorso di lavoro e di impegno, iniziato quarant’anni or sono dall’ex Laboratorio Dadodue e proseguito poi, fino ad oggi, dall’archivio di libri d’artista IbridiFogli. Una cellula creativa particolarmente attiva e propositiva che nella persona dell’artista Antonio Baglivo, che ne è stato il fondatore e il coordinatore, ha tracciato nel tempo un percorso di esperienze e di progetti che hanno promosso collaborazioni e scambi con centri culturali e singoli artisti in tutta Europa e non solo. Notevole la quantità e la qualità dei materiali esposti, oggetti, libri, opere e testimonianze di importanti artisti italiani e stranieri tra cui alcuni nomi di spicco come: Bruno Munari, Carlo Belloli, Giosetta Fioroni, Heinz Gappmayr, Mirella Bentivoglio, Ernesto Treccani, Jurgen O.Olbrich, Elio Pagliarani, Lamberto Pignotti, Antonio Porta e tanti altri. Notevole anche la selezione di artisti operanti sul territorio provinciale che hanno condiviso questo lungo percorso di esperienze e di progetti tra i quali ci piace ricordare: Ugo Marano, Gaetano Bevilacqua, Antonio Petti, Gelsomino D’ambrosio, Antonio Della Gaggia, Cosimo Budetta, Pio Peruzzini, Pino Latronico e così via.



Autori presenti nella mostra:
Marina Abramovic, Lucio Afeltra, Vincenzo Agnetti, Paolo Aita, Bruno Aller, Getulio Alviani, Carl Andre, Salvatore Anelli, Enzo Angiuoni, Vincenzo Aulitto, Vittorio Baccelli, Antonio Baglivo, John Baldessari, Vittore Baroni, Stephan Barron, Romeo Basso, John M. Bennet, Mirella Bentivoglio, Carla Bertola, Joseph Beuys, Gaetano Bevilacqua, Xu Bing, Tomaso Binga, Julien Blaine, Peter Blake’s, Irma Blank, Mariella Bogliacino, Boka, Christian Boltanski, Giovanni Bonanno, Adriano Bonari, Sergio Borrini, Jean-Francois Bory, Cosimo Budetta, George Bures Miller, Pol Bury, Enzo Cacace, John Cage, Sophie Calle, Giovanni Canton, Antonio Duke Caporaso, Bruno Caputi, Carmine Caputo di Roccanova, Janet Cardif, Alvaro Carmenes, Emanuela Carone, Ugo Carrega, Luciano Caruso, M. Luisa Casertano, Carlo Caso, Marosia Castaldi, Francesca Cataldi, Carlo Catuogno, Gianfranco Cavaliere, Guglielmo Achille Cavellini, Giuseppe Chiari, Domingo Cisneros, Lorenzo Cleffi, Augusto Concato, Bruno Conte, Carmela Corsitto, Anna Crescenzi, Angelo D’Amato, Gelsomino D’Ambrosio, Francesco D’Episcopo, Olga Danelone, Betty Danon, Umberto De Angelis, Salvatore De Curtis, Lucrezia De Domizio, Luigi De Luca, Salvatore De Nicola, Mariella De Tommaso, Gianni De Tora, Guillermo Deisler, Antonio Della Gaggia, Luigi Dellatorre, Alfonso Di Muro, Ennio Di Pierro, Laura Di Pierro, Jim Dine, Marcello Diotallevi, Budy Durini, Gianfranco Duro, Epeo, Alberto Faietti, Vito Falcone, Pietro Falivena, Maria Pia Fanna Roncoroni, Fernanda Fedi, Bartolomè Ferrando, Vincenzo Ferrari, Luc Fierens, Giosetta Fioroni, Wanda Fiscina, Franco Flaccavento, Antonio Fomez, Giovanni Fontana, Heinz Gappmayr, Alfonso Gatto, Antonello Gentile, Mauro Giancaspro, Tommaso Mario Giaracuni, Loredana Gigliotti, Gino Gini, Luigi Giordano, Rubina Giorgi, Gianni Grattacaso, Giuseppe Grattacaso, Laura Grisi, Pina Guida, Elisabetta Gut, Silvia Hansmann, Dick Higgins, Damien Hirst, Roni Horn, Joseph W. Huber, Edoardo Iaccheo, Antonio Izzo, La Chimera (Maria Teresa Schiavino, Roberto Lombardi, Claudio Forziati), Gianpaolo Lambiase, Liliana Landi, Mario Lanzione, Domenico Latronico , Pino Latronico, Alfonso Lentini, Antonello Leone, Sinibaldi Leone, Sol LeWitt, Osvaldo Liguori, Sara Liguori, Oronzo Liuzzi, Franco Loi, Andrea Longega, Carmine Lubrano, Mario Lunetta, Christopher Macos, Ruggero Maggi, Gerardo Malangone, Ugo Marano, Lucia Marcucci, Gabriele Marino, Maurizio Marotta, Stelio Maria Martini, Gianni Martinucci, Franco Massanova, Luciano Matera, Rosario Mazzeo, Rino Mele, Emanuele Mennitti Paraito, Mario Mercogliano, Mario Merz, Annette Messager, Silvio Micciariello, Diana Michener, Rolando Mignani, Elinor Milchan, Enzo Minarelli, Arcangelo Moles, Mauro Molinari, Massimo Molino, Fernando Montà, Emilio Morandi, Bruno Munari, Magdalo Mussio, Jacopo Naddeo, Keiichi Nakamura, Marcello Napoli, Nadia Nava, Rossella Nicolò, Gerardo Nigro, Angelo Noce, Yoshin Ogata, Jurgen O.Olbrich, Claes Oldenburg, El Olivare, Yoko Ono, Ruggero Orlando,  Gerardo Palmieri, Adriano Paolelli, Gaetano Paraggio, Geremia Paraggio Mercedes Pardo, Mario Parentela, Vincenzo Passa, Giancarlo Pavanello, Gerardo Pedicini, Michele Perfetti, Pio Peruzzini, Giuseppe Pesce, Antonio Petti, Antonio Picardi, Augusto Piccioni, Lamberto Pignotti, Vito Pinto, Carmine Piro, Ugo Piscopo, Bruno Pollacci, Teresa Pollidori, Antonio Porta, Richard Prince, Antonio Pujia Veneziano, Luciano Puzzo, Alfredo Raiola, Mario Ranieri, Ruth-Wolf Rehfeldt, Gianni Rodari, Gian Paolo Roffi, Paolo Romano, Gianni Rossi, Dieter Roth, Jacques Roubaud, Cesare Ruffato, Ed Ruscha, Lucio Saffaro, Alba Savoi, Arturo Schwarz, Paolo Scirpa,  Cindy Sherman, Fulgor Silvi, Eugenio Siniscalchi, Eve Sonneman, Franco Sortini, Adriano Spatola, M. Luisa Spaziani, Nicola Spezzano, Fausta Squatriti, Gaspara Stampa, Lucilla Stellato, Cristina Tafuri, Bruno Talpo, Giovanni Tariello, Ernesto Terlizzi, Joe Tilson, Aniello Torretta, Gian Pio Torricelli, Ernesto Treccani, Valeriano Trubbiani, Ilia Tufano, Franco Vaccari, Rosario Vairo, Sergio Vecchio, Alberto Vitacchio, Rita Vitali Rosati, Rosa Chiara Vitolo, Wolf Vostell, Andy Warhol, Lawrence Weiner, Oreste Zevola
I nomi evidenziati in rosso si riferiscono alle nuove acquisizioni.