sabato 1 maggio 2021

Giovanni Fontana / Epigenetic Poetry, Manifesta 13 - Marsiglia

 



Giovanni Fontana

Epigenetic Poetry (Exhibition)

Mostra-installazione sonora «Epigenetic Poetry»

Tenutasi  a Marsiglia nell'ambito di «Manifesta 13».

 





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Video https://vimeo.com/539749002/a039271b63

durata 03:59


 





La mostra “Poesia epigenetica”, progettata per il Centre international de poésie Marseille, è stata aperta al pubblico dall'11 settembre al 29 ottobre 2020.

È stato coprodotto dalla Fondazione Bonotto, Alphabetville e Cipm con il sostegno del Consiglio Italiano (7a edizione 2019), programma per la promozione dell'arte contemporanea italiana nel mondo della Direzione Generale Creatività Contemporanea du Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo.

Curatore: Patrizio Peterlini, direttore della Fondazione Bonotto.
Nell'ambito delle Parallèles du Sud di Manifesta 13. Su proposta di Julien Blaine.

La mostra “Epigenetic Poetry”, appositamente ideata dall'artista per il Cipm in occasione delle Parallèles du Sud de Manifesta 13, presenta una serie di 22 poesie visive serigrafate su supporti rigidi, il tutto che compone la partitura delle interpretazioni sonore trasmesso simultaneamente. L'installazione organizza lo spazio in un viaggio multisensoriale all'interno della poesia originale così creata. L'articolazione delle tecnologie di stampa e la diffusione sonora direzionale consente di spazializzare l'esperienza della poesia e tende ad ampliare il concetto di intermedia che sostiene il lavoro dell'artista.

Nato nel 1946 a Frosinone (Italia), performer, architetto, poeta visivo e sonoro riconosciuto a livello internazionale, Giovanni Fontana è uno dei principali protagonisti delle pratiche sperimentali della poesia. Composto da dispositivi elettronici di videoproiezione e trasmissione audio, integrando elementi grafici molto elaborati, i suoi lavori incarnano la multidimensionalità della sua ricerca intorno alle modalità di spazializzazione del poema e alla sua plastica testuale e sonora. Sia la partitura che lo strumento, le sue installazioni e le sue performance colpiscono per il rigore della loro composizione e l'importanza data dall'artista al piacere estetico della loro ricezione, in particolare grazie al suo lavoro sulla voce, registrata o dal vivo.


Realizzazione 

Marie Alberto Jeanjacques

Immagine
Aurélien Py


 Evento segnalato da Archivio Ophen Virtual Art di Salerno


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