“Dino fotografami nudo, mi hanno considerato scandaloso, … Quello che non si capisce con la parola si capirà con la fotografia”: con questa frase Pier Paolo Pasolini chiede a Dino Pedriali di fotografarlo, nell’ottobre del 1975, tra Sabaudia e Chia.
A partire dal 25 febbraio 2016 Salerno dedica a Pier Paolo Pasolini una serie
di eventi, incontri e convegni sull’opera del grande poeta, scrittore e regista veneto. Si è
iniziato con la cerimonia di
inaugurazione e relativa tavola rotonda
con l’artista Dino Pedriali che
ha presenziato alla cerimonia della collocazione della targa dedicata a Pasolini
in cui è stato
ufficializzato il ritratto icona del Poeta posto all’interno
dell’ex cinema Diana di Salerno, opera donata
dall’artista romano Dino Pedriali al Comune. Il 26 febbraio a Palazzo Fruscione, si
inaugura la mostra fotografica “Dino
Pedriali (Pier Paolo Pasolini - Nostos : Il ritorno) 1975 – 1999”. Le opere esposte presentano un
corpus di scatti dedicati a Pier Paolo
Pasolini realizzati da Dino Pedriali
tra Chia e Sabaudia nel 1975, pochi giorni prima della sua scomparsa, inoltre è
presente un’altra serie di foto scattate successivamente negli stessi luoghi nel 1999, per mettere a confronto e descrivere l’assenza del Poeta. Questa ultima serie sono
foto inedite e verranno presentate in anteprima nazionale a Salerno in relazione all’architettura specifica e
particolare di Palazzo Fruscione. Inoltre, per tutta la durata della mostra, (dal 26 febbraio al 16 marzo) ci sarà una
ricca rassegna di talk, reading, performance teatrali e incontri didattici. Questa
particolare sezione integrante della mostra, rappresenta la seconda parte del progetto: “la parola innamorata”, caratterizzata da un ricco programma
trasversale alle diverse discipline per un diverso e significativo approccio attorno all’opera del grande maestro Pier Paolo Pasolini. Quattro le sezioni previste: “Talk d’autore, Incontri Scuole e
Università, Pasolini e la città, Pasolini e i giovani”, in un dibattito
ancora attuale e vivo che vede ancora protagonista il
poeta Pasolini. Con la mostra fotografica
di Dino Pedriali, e i diversi convegni
la città di Salerno torna a rivestire con eventi di livello
internazionale un ruolo centrale nel
panorama dell’arte contemporanea, creando un felice connubio con le forze vive e sane del territorio
campano. Un evento importante, in attesa
a giugno del “Festival Salerno Letteratura 2016”. (Sandro
Bongiani)
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