Scelti
i tre traduttori. Il nuovo manifesto affidato al siracusano Paolo Scirpa.
Teatro Greco, Ciclo di
Spettacoli Classici, scelti i tre traduttori.
Il nuovo manifesto affidato al siracusano Paolo Scirpa
Il nuovo manifesto affidato al siracusano Paolo Scirpa
SIRACUSA - Sono Guido Paduano per “
Supplici” di Eschilo, Giulio Guidorizzi per “Ifigenia in Aulide” di Euripide e
Giusto Picone per “Medea” di Seneca i traduttori scelti per il cinquantunesimo
ciclo di spettacoli classici in programma al Teatro greco di Siracusa dal 15
maggio al 28 giugno.
La scelta è
arrivata al termine del consiglio d’amministrazione della Fondazione Inda,
presieduto da Giancarlo Garozzo, e costituito anche da Walter Pagliaro, Paolo
Giansiracusa, Arnaldo Colasanti e Antonio Presti. Il consiglio ha poi deciso di affidare al siracusano Paolo Scirpa la
realizzazione del nuovo manifesto degli spettacoli classici.
“Con la
nuova stagione la Fondazione entra nel secondo secolo di vita – ha dichiarato
Garozzo –. La macchina operativa dell’Istituto si è già messa in moto per
coniugare ancora una volta la qualità degli spettacoli ai grandi numeri in
termini di presenze. Abbiamo scelto tre tra i più illustri nomi nel mondo della
filologia classica con l’obiettivo di offrire un momento unico al pubblico che deciderà
di assistere al ciclo di spettacoli classici”.
Inoltre segnaliamo alla direzione del Teatro Greco di Siracusa il "Progetto archetipo del
Teatro greco di Siracusa con luci al neon, ideato tra 1988/2003, Ø 10 m, che l'artista siciliano aveva presentato nella Retrospettiva dal titolo "L'Utopia Praticabile", tra il novembre del 2010 e gennaio del 2011 all'Ophen Virtual Art Gallery di Salerno, come progetto-evento da realizzare all'interno della cavea del teatro siragusano.
Una occasione ancora interessante da attuare per vedere concretamente all'opera il grande artista cinetico siciliano ormai conosciuto a livello internazionale per la personale visione percettiva del suo lavoro. Sandro Bongiani
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