giovedì 11 dicembre 2014

Milano / MICRO 2





micro2    

Collettiva  internazionale      itinerante di opere di piccolo formato, 
con la partecipazione di oltre 700 artisti
  Vernissage | Domenica 14.12.2014 h 18
Circuiti Dinamici | Via Giovanola 21/c Milano
Catalogo in mostra.

 Anche la parte musicale della serata sarà all'insegna del "frammento": il pianista/compositore Martino Vergnaghi eseguirà brevi brani pianistici tratti dal suo ultimo album "The Many Colours Of Life" e leggerà alcuni sonetti di Giovanni Raboni - poeta che in poche righe é stato capace di parlare dei dettagli più minuti della vita, come del resto le opere presenti in mostra.
 Dopo aver raggiunto quota 700 artisti, abbiamo deciso di chiudere la raccolta delle opere per micro2. Da un lato è naturale chiedersi per quale motivo abbiamo fatto questa scelta, considerando il grande interesse che l'iniziativa continua a suscitare. Dall'altro è più che mai necessaria una riflessione consuntiva sull'intera iniziativa, che è iniziata 4 anni fa e si è sviluppata attraverso oltre 10 mostre in vari spazi tra Milano ed hinterland.

Iniziamo a provare a rispondere alla prima domanda: quando lanciammo l'idea, volevamo capire se fosse possibile realizzare un interscambio osmotico tra mondo reale e virtuale: microbo.net aveva infatti creato un social network di artisti, i quali avevano l'occasione di mettere in mostra le proprie opere e di dialogare attraverso uno spazio ou-topico sulla rete. Ci piaceva vedere la community che cresceva e si confrontava costantemente e ci chiedevamo se saremmo riusciti a riportare questo dialogo nel mondo reale. Con micro2 questo progetto ha trovato piena realizzazione: oltre 700 artisti, ognuno rappresentato dal proprio 5x5 cm come da un avatar, sono entrati in un dialogo diretto, mediato solo dalle cornici in cui li abbiamo proposti. L'iniziativa ha continuato a crescere ed abbiamo avuto l'occasione di presentarla in molte sedi: tanti visitatori l'hanno potuta vedere dal vivo, un numero ancora maggiore ha potuto navigarla virtualmente. Ecco, ci sembra che sia giunto il tempo di chiudere questa esperienza, mentre l'interesse che suscita è ancora alto, in una fase ancora ascendente, prima che la sua parabola inizi la fisiologica discesa. Anche perché microbo.net è curioso e in continuo mutamento: desideriamo esplorare nuove iniziative e siamo sicuri che - come ci hanno già dimostrato - molti degli artisti della straordinaria comunità che ha creato ed animato micro2 - vogliano aiutarci a sviluppare nuove idee.

Che cosa abbiamo imparato da questa esperienza? Micro2 è un'iniziativa che in un certo senso ci ha restituito speranza: in un mondo, come quello dell'arte, in cui spesso la creatività è inquinata da logiche che di creativo hanno davvero poco, abbiamo riscoperto la genuina passione. Passione dei 700 e più artisti, che ci hanno donato le proprie opere (in molti casi, anche più di una, per sostenere il progetto!), ma anche passione dei responsabili degli spazi che ci hanno ospitato gratuitamente (galleristi, ma anche istituzioni pubbliche) dimostrando che è ancora possibile, entro certi limiti, scommettere su iniziative poco redditizie ma cariche di significato, passione di tutti i critici che hanno presentato l'iniziativa, proponendo ognuno la propria lettura di un mondo multiforme, colorato ed in continuo mutamento, passione infine di tutte le persone che sono venute a scoprire personalmente micro2 durante una delle mostre. Il successo dell'iniziativa è passato soprattutto attraverso chi ha visitato le mostre, si è incuriosito ed appassionato, ed ha pensato di proporla ad altri artisti, creando un interessante effetto di passa-parola, che ha portato all'incredibile numero di opere che possiamo vedere oggi.

Per concludere il percorso di micro2 assieme a circuiti dinamici, che ha creduto in questa iniziativa sin dal primo giorno, abbiamo realizzato un catalogo che è l'ideale punto fermo dell'iniziativa è che sarà disponibile in mostra, ma è già online pronto per essere sfogliato virtualmente (all'indirizzo http://issuu.com/microbo/docs/2014micro2). 







CURATELA | Anna Epis e Aldo Torrebruno
PRESENTAZIONE | Anna Epis, Antonia Guglielmo, Piergiorgio Pardo, Lara Piffari, Aldo Torrebruno
MUSICA | Martino Vergnaghi
ALLESTIMENTO | Anna Epis e Lorenzo Argentino
WEB&MULTIMEDIA | Anna Epis e Aldo Torrebruno

martedì 9 dicembre 2014

ROMA / EDDIE PEAKE






EDDIE PEAKE  Dropping Warheads for Fun 2012
3 Black and white photographs and three paintings, oil on board
142 x 294 cm overall
EDDIE PEAKE
inaugurazione 24 gennaio 2015 ore 18.00

Galleria Lorcan O'Neill è lieta di annunciare la mostra personale di Eddie Peake che presenta i suoi lavori più recenti.
L’artista inglese presenta, nella nuova sede della galleria nel centro storico di Roma, pitture, sculture, performance e installazioni che invaderanno tutto lo spazio espositivo, compresa la cantina e il cortile.
Approfondendo l’idea nata con Psychosis, la performance-installazione che Peake ha realizzato per Frieze New York 2014, la mostra raccoglie la ricerca durata sei mesi che l’artista ha trascorso a Roma lavorando a questo progetto.

Tra questi: il nuovo ciclo appena terminato di ‘mask paintings’, in cui angoli acuti e linee convergono su stesure luminose di colore, disegnando volti frammentati. Installazioni con figure a grandezza naturale, sottili e ondultate come se fossero state schiacciate da un rullo compressore, e teste fatte da scatole di plexiglass riempite di materiale di scarto. Scaffali laccati di nero e rivestiti di pelle che ricordano divani da psichiatra, su cui sono disposte pipette di bronzo brunito e seducenti forme astratte in gesso levigate a mano. Sagome di orsi alte più di due metri realizzate con un accattivante ton sur ton acrilico, che indossano sciarpe lavorate a maglia. L’instancabile creatività di Eddie Peake è nutrita sia dai materiali senza tempo, come il marmo di Carrara, sia dalle tecnologie innovative. Ed i nuovi lavori fotografici e video confermano l'interesse dell'artista per l’espolarzione del corpo, del sesso, per l'attrazione fisica e il voyeurismo.

immagini di repertorio uso stampahttps://www.dropbox.com/sh/t64fok88wwftbck/AAByYZM36eTcQzWRvRwXbl4fa?dl=0

Eddie Peake
Nato a Londra nel 1981, Eddie Peake ha vissuto a Gerusalemme, Roma e Londra. Dopo aver ottenuto il diploma alla Slade School of Fine Art di Londra nel 2006, è stato in residenza alla British School at Rome (2008-2009) e, nel 2013, ha conseguito il Master alla Royal Academy Schools of Art di Londra. Nel 2012 Peake ha realizzato una performance alla Tate Modern's Tanks e nel 2013 ha presentato una delle sue opere più importanti alla Performa Biennial di New York. Precedentemente ha realizzato performance per The David Roberts Art Foundation (2012), Chisenhale Art Gallery (2012) e Royal Academy of Arts (2012). Tra le mostre personali internazionali: Galleria Lorcan O'Neill, Roma (nel 2010 e nel 2012), Mihai Nicodim Gallery, Los Angeles (2011), Southard Reid, Londra (2011), Cell Project Space, Londra (2012), WhiteCube, Londra e São Paulo (2013), Focal Point Gallery, Southend (2013), e Peres Projects, Berlino (2014). Peake ha in programma una mostra personale alla Curve Gallery del Barbican a Londra per ottobre 2015.

Galleria Lorcan O'NeillLa Galleria Lorcan O'Neill ha inagurato nel 2003 come spazio per l’arte contemporanea internazionale a Roma. La galleria lavora con artisti affermati come Martin Creed, Tracey Emin, Anselm Kiefer, Richard Long, Kiki Smith, Jeff Wall, Rachel Whiteread e Cerith Wyn-Evans. Molti di questi artisti hanno esposto per la prima volta in Italia proprio con Lorcan O'Neill. La galleria collabora inoltre con importanti artisti italiani come Emilio Prini, Francesco Clemente e Luigi Ontani, e sostiene una generazione di artisti più giovani che comprende Manfredi Beninati, Pietro Ruffo, Eddie Peake e più recentemente Prem Sahib, Juliana Leite e Celia Hempton. Nel 2008 Lorcan O'Neill ha aperto uno spazio per opere site-specific e ha portato a Roma artisti come Carsten Nicolai e Hanna Liden. A maggio 2014 la galleria si è trasferita in uno spazio nuovo e più grande: le stalle riconvertite di un palazzo rinascimentale nel cuore del centro di Roma.

Galleria Lorcan O'Neill
vicolo dei Catinari 3
00186 Roma
+39 06 6889-2980
www.lorcanoneill.com | mail@lorcanoneill.com
Press Office
Silvia Macchetto | silvia.macchetto@gmail.com | T + 39 338 3429581 www.silviamacchetto.com