VIAGGIO AL TERMINE DELLA PAROLA
GALLERIA TIZIANA DI CARO
17 MAGGIO – 1 AGOSTO 2014
Artisti: Tomaso Binga, Maria Adele Del Vecchio, Adelita Husni-Bey, Maria Lai, Magdalo Mussio, Damir Ocko, Lamberto Pignotti, Lina Selander
titolo della mostra: Viaggio al termine della parola / Journey to the end of the word
a cura di: Antonello Tolve
inaugurazione: dal 17 maggio 2014
luogo: Galleria Tiziana Di Caro
indirizzo: via delle Botteghelle, 55 – 84121 Salerno
orari: dal lunedi al venerdi, dalle 15:00 alle 20:00 o su appuntamento
chiusura mostra : venerdi 1 Agosto 2014
Tomaso Binga
È una vecchia incisione 1982 dattilocodice
56 x 21 cm, dettaglio
courtesy l'artista e Galleria Tiziana Di Caro, Salerno
Il titolo e preso in prestito dall'omonimo libro di Renato Barilli (Renato Barilli, Viaggio al termine della parola, 1981), incentrato sulla ricerca intra-verbale, ma e anche un chiaro riferimento al primo romanzo di Louis-Ferdinand Celine, Viaggio al termine della notte (Voyage au bout de la nuit, 1932), che ha rivoluzionato la prosa, attraverso una struttura articolata, ricca di figure retoriche mescolate a espressioni semplici e spesso gergali.
In tutti i lavori selezionati si recepisce lo sfondamento tra l'immagine e la parola, il sovrapporsi e mescolarsi delle strutture metalinguistiche. Gli artisti invitati, pur appartenendo a generazioni diverse, affrontano tutti e su vari livelli il principio secondo cui i lemmi, le frasi, le locuzioni possono essere significati e significanti di un'opera: la “parola” può avere un aspetto ben più potente del suo contenuto, in quanto enfatizzato da una struttura grafica, segnica, che ne amplia la prospettiva.
In questo senso, Tomaso Binga con i suoi dattilocodici ha operato una vera rivoluzione. La sovrapposizione di lettere battute con una specifica macchina da scrivere, crea segni grafici, in cui il significato estetico si sostituisce a quello intrinseco alla lettera.
Chi è Tomaso Binga?
Tomaso Binga è l’alter ego di Bianca Menna, uno pseudonimo che col tempo si è fuso quasi indissolubilmente con la sua persona, espressione di un’artista che frequenta, coerentemente, da più di quarant’ann …..