Continuano i giovedì dell’Unitre. Giovedì
7 marzo 2019 dalle ore 16,30 presso la
sede Unitre di Civitanova Marche Istituto Superiore “Leonardo Da Vinci”, vi è
stata la conferenza dal titolo “Il segno inciso e la didattica
dell’acquaforte”, a cura di Carlo Iacomucci. Si tratta di una breve, ma
interessante, lezione didattica curata e presentata dal Maestro Iacomucci in
cui è stata esposta, con l’ausilio di un contributo video, la storia e la
tecnica dell’acquaforte, un procedimento antico, ma sempre prezioso ed
affascinante, proprio dei grandi maestri incisori. L’incisione è una tecnica
artistica che nasce e fiorisce per la sua possibilità di moltiplicare le
immagini, prima dell’avvento della stampa con caratteri mobili e consiste nel
disegnare o creare diversi effetti su di una matrice per poi riprodurne sulla
carta l’impressione, attraverso la pressione manuale o con un torchio. E’ un
atto creativo a tutti gli effetti ed è la tecnica più usata come mezzo
espressivo dagli artisti di tutti i tempi, per la libera gestualità
dell'operatore. E’ necessaria un’esperienza tecnica esauriente, poiché
l’incisore non ha la visione e il controllo del suo lavoro dall’inizio alla
fine. Per la grande forza espressiva che è capace di dare il segno incisorio,
si tratta, senza dubbio, di un’arte non subordinata alla pittura.
L’iniziativa di Unitre, rientra tra le
numerose proposte che questa associazione, ogni anno, offre alla comunità
civitanovese, attraverso un calendario ricco di eventi, di attività didattiche
e culturali. Gli obiettivi primari perseguiti dall’Unitre di Civitanova, fin
dal lontano 1992, sono quelli di “educare, formare ed informare”, mantenendo
viva, allo stesso tempo, la volontà di aprirsi alla società ed al territorio,
alimentando il confronto tra le generazioni e promuovendo ricerca, studi,
iniziative sociali e culturali nell’interesse degli associati.
In questo contesto culturale così
stimolante, si inserisce la figura del Maestro Iacomucci, chiamato, per
l’occasione, a dare una lezione didattica sull’antica arte dell’acquaforte.
Carlo Iacomucci nasce a Urbino, città in cui frequenta la prestigiosa Scuola
del Libro, acquisendo la formazione e l’esperienza necessaria, che lo porterà a
maturare un’alta ricerca artistica e culturale, partecipando a numerose
collettive e personali sia in Italia che all'estero e realizzando anche
edizioni d'arte con acqueforti. Personaggio eclettico, nella sua lunga carriera
artistica, si è cimentato in percorsi e stili differenti che hanno avuto, come
denominatore comune, la tematica del segno attraverso i motivi ricorrenti delle
gocce o tracce o segni, che rappresentano la sua inconfondibile impronta.