venerdì 5 dicembre 2014

Franco Mulas


CARLO IACOMUCCI: una vita per l'arte



IACOMUCCI,  OLTRE  LO  SPAZIO  E IL  TEMPO
L’artista marchigiano è presente con le sue opere in diverse città e negli Usa 
 
  di  STEFANO  FABRIZI 


(Incisore e pittore)

Carlo Iacomucci nasce a Urbino (PU) nel 1949, vive e opera a Macerata.
www.carloiacomucci.it      carloiacomucci@libero.it

 Con  serietà e costanza ha potuto  per gradi e per avvio naturale avvicinarsi alla grande tradizione della scuola urbinate che porta avanti da circa 40 anni. Nella sua città natale riceve la prima formazione artistica e culturale presso l’Istituto Statale d’Arte, meglio noto come Scuola del Libro. Tra il 1969 e il 1970 vive a Roma dove frequenta stamperie d’arte, studi e ambienti artistici, maturando la passione per l’incisione e, in modo particolare, per l’acquaforte. Si iscrive quindi al Corso Internazionale della Tecnica dell’Incisione Calcografica che si tiene a Urbino.   La necessità di approfondire lo stimola poi a frequentare per soli due anni la sezione di pittura dell’Accademia di Belle Arti ad Urbino.  Nel 1973 inizia la sua esperienza didattica che prosegue fino al 2008: insegna Discipline pittoriche ed Educazione Visiva all’Accademia di Belle Arte di Lecce, poi al Liceo Artistico Statale di Varese ed infine all’Istituto Statale d’Arte di Macerata.
-Tra  gli anni ottanta ed i primi del duemila, per brevi periodi, si sposta all’estero;  realizza disegni a china e acquerelli a Parigi, Praga e, in particolar modo, a Londra, dove  rimane affascinato dal quartiere “Portobello Road-Notting Hill”.   

-Nel 1993 riceve a Terni il Premio Internazionale S. Valentino d’Oro per la sezione delle Arti Visive come “Messaggio d’Amore”.    Sempre in questo anno viene inserito nel repertorio degli incisori italiani censiti sul territorio nazionale a cura del Centro Culturale del Comune di Bagnacavallo (RA).   Nel 1995 alcune sue incisioni entrano a far parte della prestigiosa Civica Raccolta delle Stampe “Achille Bertarelli” del Castello Sforzesco di Milano.     

-Pubblica un libro d’arte sulle sue incisioni dal 1971 al 2000 dal titolo: “ Un nuovo e sempre antico “Paesaggio dell’Anima”a cura di Floriano De Santi con testi antologici di Vittorio Sgarbi e Pietro Zampetti, edito dalla Fondazione  “Il Pellicano” Trasanni di Urbino.
-Tra le tante mostre  segnaliamo nel 2003 la personale “Le Carte dell’Arte-The Papers of Art” a cura di George Raso e Pacific Valeriote, Gallery Giorgio’s – Guelph Ontario Canada. 
 -In occasione della  nona edizione della rassegna di grafica “Omaggio a Luigi Bartolini” riceve un riconoscimento dal Comune di Cupra Montana come ”Incisore marchigiano distintosi per particolare qualità”, e per l’occasione viene allestita una mostra personale d’incisioni presso il Palazzo Leoni a cura di Armando Ginesi e con un testo critico di Floriano De Santi. 

 


- Ha realizzato delle illustrazioni originali di vedute di Macerata ai tempi di Padre Matteo Ricci del 1500 per la mostra “Europa am Hofe der Ming” del Gesuita Maceratese allestita presso il Museum Für Ostasiatische Kunst Staatliche Museen di Berlino. (Alcune illustrazioni sono state anche riprodotte nel prezioso libro-catalogo tradotto in lingua tedesca, edito da Mazzotta).
- Gli è stata conferita  l’onorificenza  di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana per motivi artistici e culturali con decreto del Presidente della Repubblica nel 2011.
-Ha realizzato un’edizione d’arte a tiratura limitata contenente un’acquaforte originale dal titolo “La Scena Ideale” con un testo critico del poeta Francesco Scarabicchi per l’Associazione Culturale La Fenice per il Premio Senigallia di Poesia “Spiaggia di Velluto 2006”, e per l’occasione riceve dall’Amministra­zione Comunale la medaglia d’oro come autore dell’edizione d’arte che accom­­pagna le cento copie in edizione speciale del volume “Ethanol” vincitore della ventiseiesima edizione.

 

-L’invito alla 54^ Esposizione Internazionale d'Arte della Biennale di Venezia-Padiglione Italia per Regioni,  a cura di Vittorio Sgarbi, per le Marche sede espositiva ad Urbino Orto dell'Abbondanza;
-Nei diversi anni della sua attività artistica, Iacomucci ha sempre nutrito un vivo interesse per gli ex-libris, pertanto viene segnalato tra 20 artisti internazionali dallo storico degli ex-libris Giancarlo Torre e alcune sue opere sono state inserite nel libro d’arte edito da Artur Mario Da Mota Miranda “Contemporary International Ex-Libris Artists” in Portogallo.
- Nel 2012 mostra personale: “Oltre lo spazio e il tempo” organizzata dal Centro Studi “Carlo Crivelli” in collaborazione  con il Comune di Massa Fermana a cura dello storico dell’arte Prof. Stefano Papetti.
- Nel 2013 mostra personale: “Vetrine d’Artista-Arte contemporanea” a cura di Silvia Bottaro in collaborazione con l’Associazione Culturale “R.Aiolfi” Sede Centrale Cassa di Risparmio di Savona.
-Ha realizzato un’edizione cartella d’arte a tiratura limitata ” Il Cielo d’Assisi”  con  poesie di P. Stefano Troiani contenente un’acquaforte originale dal titolo “Laudato Sii…., con un testo critico di Mariano Apa, edita dall’Istituto Internazionale di Studi Piceni  di  Sassoferrato.
- 2013 mostra Personale: “Il segno dinamico” a cura del critico d’arte Silvia Bottaro, Antica Chiesa del SS.Crocefisso, Vico Pancellorum Bagni di Lucca (paese d’arte crocevia di artisti).
-Nel 2014 è stato presentato presso la Libreria Del Monte di Macerata il nuovo libro d’artista“Armonie e Contrappunto”, curato dal graficoeditore  Acerbotti, con un testo critico di Mauro Carrera di Parma, (edizione limitata in15 esemplari stampati più 5 prove d’autore; ciascuna copia è impreziosita da un’opera originale firmata dall’artista).
-Nel maggio 2014 presso la Sala Protomoteca del Campidoglio riceve per le arti visive il riconoscimento-premio  come “Marchigiano dell’Anno” a cura del Ce.S.Ma.-Centro Studi Marche di Roma.
- “Generazione” Rassegna di artisti italiani del novecento per generazioni anni quaranta, a cura di Giuseppina Caldarola, Galleria Officina d’Arte & Tessuti – Spoleto
- “Art is Our Last Hope” a cura di Vanessa Davidson, Phoenix Art Museum, Phoenix Arizona USA.