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giovedì 13 aprile 2017


La Biennale di Venezia
57. Esposizione Internazionale d’Arte
VIVA ARTE VIVA  

Carolee Schneemann
Leone d’Oro alla Carriera della Biennale Arte 2017



Venezia, 13 Aprile 2017 - Sarà attribuito a Carolee Schneemann il Leone d’Oro alla Carriera della 57. Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia – VIVA ARTE VIVA.



La realtà e il corpo raccontata da una donna
Carolee Schneemann figura centrale per  l’uso e l’affermazione della performance come strumento di conoscenza femminista, Fin dall'inizio l’artista americana  abbandona lo spazio metaforico della tela per conquistare lo spazio fisico e la realtà del corpo. Una ricerca rigorosa sui temi  spesso celati e contraddetti  legati a esperienze personali della sessualità e della politica, lungo un percorso  difficile e spesso osteggiato.  “Fuses” (1964-1967) rimane  un film-collage che ritrae l’artista mentre fa sesso con il compagno, a glorificazione e celebrazione di una quotidianità emancipata. Diversi anni fa quest’opera è stata accolta con grande ostilità,  tuttavia, dopo anni di attesa la pellicola sarà premiata a Cannes. Per L’approccio aperto e libero delle sue performances e azioni artistiche l’artista ha subito decenni di difficoltà e affronti ideologici. Con la 57. Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia 2017  arriva il premio più atteso e ambito, quello del  Leone d’oro alla carriera.    (Sandro  Bongiani)





Secondo Christine Macel: «Carolee Schneeman (nata a Fox Chase in Pennsylvania nel 1939, vive e lavora nella Hudson Valley, New York) è una delle figure più importanti nell’ambito dello sviluppo della Performance e Body Art. È una pioniera della performance femminista dei primi anni ’60 e ha utilizzato il proprio corpo come materia principale della propria arte. Così facendo l’artista concepisce la donna sia come creatrice sia come parte attiva della creazione stessa. In opposizione alla tradizionale rappresentazione delle donne come semplici oggetti nudi, Schneemann ha utilizzato il corpo nudo come forza primitiva e arcaica in grado di unificare le energie. Il suo stile è diretto, sessuale, liberatorio e autobiografico. L’artista promuove l’importanza del piacere sensuale femminile ed esamina le possibilità di emancipazione politica e personale dalle convenzioni sociali ed estetiche predominanti. Attraverso l’esplorazione di una vasta gamma di mezzi espressivi come la pittura, il cinema, la video arte e la performance, Schneemann riscrive una personale storia dell’arte, rifiutando l’idea di una storia narrata esclusivamente dal punto di vista maschile.»




Il riconoscimento a  Carolee Schneemann sarà consegnato sabato 13 maggio 2017 a Ca’ Giustinian, sede della Biennale di Venezia, nel corso della cerimonia di premiazione e inaugurazione della Biennale Arte 2017, che aprirà al pubblico nello stesso giorno alle ore 10.