MOSTRA COLLETTIVA INTERNAZIONALE
“Marginal Artistamps History”
SPAZIO OPHEN
VIRTUAL ART GALLERY
the alternative artist philately
a cura di Sandro Bongiani
Dal 28 febbraio 2022
al 24 aprile 2022
La mostra vuole indagare un diverso approccio
all’arte e alle ricerche in atto. Dopo la Collettiva
Internazionale “ARTISTAMPS / Interfolio all’Encyclopedie Covid-19”,
del 2020 sul problema urgente della pandemia capitalistica globale da
Coronavirus, ecco un'altra rassegna dal titolo “Marginal Artistamps History”, una sorta di breve storia dell’artistamps svolta con una lettura puntuale di come
intendere il francobollo d’artista. Una indagine a tutto campo di come si è
sviluppata la ricerca dell’artistamps nel corso di circa cento anni di proposte
internazionali da parte degli artisti “marginali attivi” interessati a una
diversa creatività non uniformata al sistema ufficiale dell’arte. Lo scopo
della mostra è far conoscere meglio la creatività marginale degli artisti di
frontiera. Insomma, una sorta di pagina storica di come si è evoluta nel tempo
questa pratica, spesso pensata come interferenza riflessiva e poetica
capace di viaggiare e percorrere il
mondo e far riflettere sui temi di un momento reale o fantastico della vita.
Con il termine Artistamps, si intendono i
"francobolli d'artista", le creazioni grafiche degli artisti
(francobolli errati, non ufficiali e non postali) che orbitano di preferenza
nella Mail Art, nella Poesia visiva e più in generale nella cosiddetta
arte Concettuale, opere che ricordano e interpretano in
maniera originale le affrancature emesse dai Servizi postali
ufficiali delle varie nazioni. Perché possano venire considerati
francobolli d’artista (artistamps), i lavori devono avere forma di
francobollo, la dentellatura, la piccola dimensione, l’utilizzo della carta
gommata, che poi questa forma base venga spesso stravolta fa parte
dell’operazione artistica, sempre nel limite che essa sia ancora
riconoscibile e quindi possa essere ancora recepita visivamente. Per far
sì che un limite venga davvero superato occorre che ci sia la
premessa e quindi l’illusione di avere in mano un “francobollo”. Tuttavia,
se sono “in forma di francobollo”, non vuol dire necessariamente
che i francobolli d’artista “lo sono davvero” come afferma giustamente
in un suo intervento Mirella Bentivoglio, pertanto, non sono da
considerarsi semplici creazioni tipografiche a valore legale in funzione di
una reale spedizione postale.
Le opere di Artistamps, spedite per posta sono la chiara testimonianza di un
viaggio che si arricchisce sempre più di nuove proposte
comunicative divenendo parte dell'opera stessa. Ecco svelato il potere
trasformatore e liberatorio della parola “”artistamps” capace di condividere, provvisoriamente
la forma di un francobollo per indicare una funzione momentanea,
per poi, magari trovare subito un diverso ordine e sbocco
linguistico, divenendo molto spesso efficace messaggio poetico in grado di
superare barriere e limiti fittizi. L’aggiunta
di un timbro al francobollo su una busta, rielaborato in un formato decisamente
diverso rispetto ai francobolli ufficiali in corso dei servizi postali alla
fine vanno a decretare un diverso stato di appartenenza portando una sorta di
riflessione sulle immagini e sui segni di un momento reale o fantastico del
vivere.
Tutto nasce come fenomeno artistico “underground”
con le prime proposte degli anni 20 nate da un “errore filatelico” di Giacomo
Balla, e soprattutto dal 1937 in poi, da alcuni pionieri di questa
forma come per esempio Karl Schwesig e Michael V. Hitrovo. Solo negli anni ’60, con la diffusione della Mail
Art, ideata da Ray Johnson condividendo le proposte del movimento Fluxus: una
forma d’arte essenzialmente e totalmente svincolata da giochi di
potere e libera da qualsiasi logica produttiva si poté assistere a una
diffusione di questa pratica che nel 1982 Thomas Michael Bidner coniò il
termine “Artistamp”.
In questa rassegna internazionale vengono
presentate 72 opere dei
principali artisti storici e da
importanti autori contemporanei ancora attivi. Dai francobolli del 1924 di
Giacomo Balla ai primi artistamps dell’artista espressionista tedesco Karl
Schwesig, dal russo Michael V. Hitrovo
al francese Yves Klein, Ray
Johnson, George Maciunas, Guglielmo Achille Cavellini, Clemente Padin,
Lamberto Pignotti, Enzo Benedetto, E. F. Higgins III, Guy Bleus, Edwin
Varney, Paolo Scirpa, Shozo Shimamoto, Ruggero Maggi, Jas W Felter, Ben Vautier, John Held JR, Anna Banana,
Piermario Ciani, Ryosuke Cohen, Irma
Blank, RCBz, BuZ Blurr, Carl T.
Chew, Darlene Altschul, Chuck Welch, Marcello
Diotallevi, Matthew Rose, Vittore
Baroni, Ruud Janssen, Pascal Lenoir, Otto D Sherman, Anna Boschi, Crackerjack Kid, Mauro
Molinari, Ko De Jonge, Gyorgy Galantai, John
M. Bennett,
Michael Leigh, e persino Mirella
Bentivoglio, fino agli artisti contemporanei di oggi. Sono presenti in mostra le
opere della Collezione Bongiani Art
Museum di Salerno e anche diverse opere
storiche di importanti istituzioni e collezioni private.
72 ARTISTI PRESENTI A QUESTA RASSEGNA
INTERNAZIONALE DI ARTISTAMPS
Giacomo
Balla, Italia I
Karl Schwesig I Germania I Michael V.
Hitrovo, Russia I Ives
Klein, Francia I Ray
Johnson, USA I George
Maciunas, USA I Lamberto
Pignotti, Italia I Guglielmo
Achille Cavellini, Italia I
E. F. Higgins III, Usa I
Clemente Padin, Uruguay I Enzo
Benedetto e Giulio Lotti, Italia I Guy
Bleus, Belgio I
Edwin Varney, Canada I Mirella
Bentivoglio, Italia I Paolo
Scirpa, Italia I Shozo
Shimamoto, Giappone I Ruggero
Maggi, Italia I Jas
W Felter, Canada I
Ben Vautier, Francia I John
Held JR, Usa I Anna
Banana, Usa I
Piermario Ciani, Italia I
Ryosuke Cohen, Giappone I Irma
Blank, Italia I RCBz, - Usa I BuZ
Blurr, Usa I Carl
T. Chew, Usa I Darlene
Altschul, Usa I Chuck
Welch, Usa I Marcello
Diotallevi, Italia I Matthew
Rose, Francia I Vittore
Baroni, Italia I Ruud
Janssen, Olanda I Pascal
Lenoir, Francia I Otto
D Sherman, Usa I C.
Mehrl Bennett, Usa I Anna
Boschi, Italia I Dmitry
Babenko, Russia I Crackerjack
Kid, Usa I Greta
Schodl, Austria I Alexander
Kholopov, Russia I Marina
Salmaso, Danimarca I Bobo
Bianchi, Italia I Giovanni
Bonanno, Italia I Michel
Della Vedova, Francia I Mauro
Molinari, Italia I
Natalie Lamanova, Russia I Willie
Marlowe, Usa I Daniel
Daligand, Francia I Domenico
Ferrara Foria Italia I On
Boy Mailart, Usa I Ko
De Jonge, Olanda I Giancarlo
Pucci, Italia I Gyorgy
Galantai, Ungheria I Picasso
Gaglione, Usa I
Jurgen O. Olbrich, Germania I John
M. Bennett, Usa I Valery
Shimanovsky, Russia I Michael
Leigh, Gran Bretagna I PtrziaTictac,
Germania I D.C.
Spaulding, Usa I Remy
Penard, Francia I Ferrari
Ezio, Belgio I Fernanda
Fedi, Italia I Gianni
Romeo, Italia I Gino
Gini, Italia I Emilio
Morandi Italia I Claudio
Grandinetti, Italia I Serse
Luigetti, Italia I Antonio
Sassu, Italia I Alfonso
Caccavale, Italia I Pablo
Dorico Sempere, Danimarca.
From 28 February 2022 to 24 April 2022
TITLE: "Marginal Artistamps History"
the alternative artist philately
Works 1924 - 2021
PLACE: SALERNO
ADDRESS: Via S. Calenda 105 / D
HOURS: every day from 00.00 to 24.00
CURATORS: Sandro Bongiani
TELEPHONE FOR INFORMATION: +39 3937380225
E-MAIL INFO: bongianimuseum@gmail.com
OFFICIAL WEBSITE: http://www.collezionebongianiartmuseum.it/
The exhibition aims to investigate a different approach to art and ongoing research. After the 2020 International Collective "ARTISTAMPS / Interfolio at the Covid-19 Encyclopedie" on the urgent problem of the global capitalist pandemic from Coronavirus, here is another review entitled "Marginal Artistamps History", a sort of brief history of the artist with a precise reading of how to understand the artist's stamp. A comprehensive investigation of how the artist's research has developed over the course of about one hundred years of international proposals by "active marginal" artists interested in a different creativity that does not conform to the official art system. The aim of the exhibition is to raise awareness of the marginal creativity of frontier artists. In short, a sort of historical page of how this practice has evolved over time, often thought of as a reflective and poetic interference capable of traveling and traveling the world and making people reflect on the themes of a real or fantastic moment in life.
With the term Artistamps, we mean the "artist stamps", the graphic creations of the artists (incorrect, unofficial and non-postal stamps) who preferably orbit in Mail Art, in Visual Poetry and more generally in the so-called Conceptual art, works that recall and interpret in an original way the franking issued by the official postal services of the various nations. In order to be considered artist's stamps (artistamps), the works must have the form of a stamp, the perforation, the small size, the use of gummed paper, which then this basic form is often distorted is part of the artistic operation, always to the extent that it is still recognizable and therefore can still be perceived visually. To ensure that a limit is truly exceeded, there must be the premise and therefore the illusion of having a "stamp" in hand. However, if they are "in the form of a stamp", it does not necessarily mean that the artist's stamps "really are" as Mirella Bentivoglio rightly states in her speech, therefore, they are not to be considered simple typographic creations with legal value in function of a real postal shipment.
The works of Artistamps, sent by post, are the clear testimony of a journey that is enriched more and more with new communicative proposals becoming part of the work itself. Here is revealed the transforming and liberating power of the word "" artistamps "capable of temporarily sharing the shape of a stamp to indicate a momentary function, and then, perhaps immediately finding a different order and linguistic outlet, becoming very often an effective poetic message capable of to overcome fictitious barriers and limits. The addition of a stamp to the stamp on an envelope, reworked in a decidedly different format compared to the official postage stamps of the postal services in the end go to decree a different state of belonging bringing a sort of reflection on the images and signs of a moment real or fantastic of living.
Everything was born as an "underground" artistic phenomenon with the first proposals of the 1920s born from a "philatelic error" by Giacomo Balla, and especially from 1937 onwards, by some pioneers of this form such as Karl Schwesig and Michael V. Hitrovo. Only in the 1960s, with the spread of Mail Art, conceived by Ray Johnson sharing the proposals of the Fluxus movement: an art form essentially and totally free from power games and free from any production logic, could we witness a spread of this practice that in 1982 Thomas Michael Bidner coined the term "Artistamp".
This international exhibition presents 72 works by the main historical artists and by important contemporary authors who are still active. From the 1924 stamps of Giacomo Balla to the first artistamps of the German expressionist artist Karl Schwesig, from the Russian Michael V. Hitrovo to the French Yves Klein, Ray Johnson, George Maciunas, Guglielmo Achille Cavellini, Clemente Padin, Lamberto Pignotti, Enzo Benedetto, EF Higgins III, Guy Bleus, Edwin Varney, Paolo Scirpa, Shozo Shimamoto, Ruggero Maggi, Jas W Felter, Ben Vautier, John Held JR, Anna Banana, Piermario Ciani, Ryosuke Cohen, Irma Blank, RCBz, BuZ Blurr, Carl T. Chew, Darlene Altschul, Chuck Welch, Marcello Diotallevi, Matthew Rose, Vittore Baroni, Ruud Janssen, Pascal Lenoir, Otto D Sherman, Anna Boschi, Crackerjack Kid, Mauro Molinari, Ko De Jonge, Gyorgy Galantai, John M. Bennett, Michael Leigh, and even Mirella Bentivoglio, up to the contemporary artists of today. On display are the works of the Bongiani Art Museum Collection of Salerno and also various historical works of important institutions and private collections.
72 ARTISTS PRESENT AT THIS INTERNATIONAL REVIEW OF ARTISTAMPS
Giacomo Balla, Italia I
Karl Schwesig I Germania I Michael V.
Hitrovo, Russia I Ives
Klein, Francia I Ray
Johnson, USA I George
Maciunas, USA I Lamberto
Pignotti, Italia I Guglielmo
Achille Cavellini, Italia I
E. F. Higgins III, Usa I
Clemente Padin, Uruguay I Enzo
Benedetto e Giulio Lotti, Italia I Guy
Bleus, Belgio I
Edwin Varney, Canada I Mirella
Bentivoglio, Italia I Paolo
Scirpa, Italia I Shozo
Shimamoto, Giappone I Ruggero
Maggi, Italia I Jas
W Felter, Canada I
Ben Vautier, Francia I John
Held JR, Usa I Anna
Banana, Usa I
Piermario Ciani, Italia I
Ryosuke Cohen, Giappone I Irma
Blank, Italia I RCBz, - Usa I BuZ
Blurr, Usa I Carl
T. Chew, Usa I Darlene
Altschul, Usa I Chuck
Welch, Usa I Marcello
Diotallevi, Italia I Matthew
Rose, Francia I Vittore
Baroni, Italia I Ruud
Janssen, Olanda I Pascal
Lenoir, Francia I Otto
D Sherman, Usa I C.
Mehrl Bennett, Usa I Anna
Boschi, Italia I Dmitry
Babenko, Russia I Crackerjack
Kid, Usa I Greta
Schodl, Austria I Alexander
Kholopov, Russia I Marina
Salmaso, Danimarca I Bobo
Bianchi, Italia I Giovanni
Bonanno, Italia I Michel
Della Vedova, Francia I Mauro
Molinari, Italia I
Natalie Lamanova, Russia I Willie
Marlowe, Usa I Daniel
Daligand, Francia I Domenico
Ferrara Foria Italia I On
Boy Mailart, Usa I Ko
De Jonge, Olanda I Giancarlo
Pucci, Italia I Gyorgy
Galantai, Ungheria I Picasso
Gaglione, Usa I
Jurgen O. Olbrich, Germania I John
M. Bennett, Usa I Valery
Shimanovsky, Russia I Michael
Leigh, Gran Bretagna I PtrziaTictac,
Germania I D.C.
Spaulding, Usa I Remy
Penard, Francia I Ferrari
Ezio, Belgio I Fernanda
Fedi, Italia I Gianni
Romeo, Italia I Gino
Gini, Italia I Emilio
Morandi Italia I Claudio
Grandinetti, Italia I Serse
Luigetti, Italia I Antonio
Sassu, Italia I Alfonso
Caccavale, Italia I Pablo
Dorico Sempere, Danimarca.
Opening lunedì 28 febbraio 2022 h. 18:00
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