mercoledì 29 aprile 2009

HOTEL CALIFORNIA/ I DETTI E RILETTI di Giovanni Bonanno e Sandro Bongiani




L'ARTE

DEI

DETTI E RILETTI


APPROFONDISCI:

http:www.//archivioophenvirtualart.blogspot.com/2008/11/aforismi-detti-e-riletti.html








 

"L’artista è come un albero, quando è piccolo tutti cercano di calpestarlo mentre quando diventa grande e rigoglioso tutti lo guardano estasiati e cercano di salirci sopra. Solo quando diventa vecchio, spesso, troppi di noi fanno finta di "non riconoscerlo più"


Il Detto del Giorno:

 
“In arte, le illusioni che vengono descritte per filo e per segno, spesso rimangono ferme nel cassetto dei desideri”

 “L’unico vero conto che ha un artista di successo non è ciò che possiede gelosamente in banca ma quello che ha in sospeso provvisoriamente con la storia dell’arte”


-"Viviamo in un’epoca dove l’inutilità e il kitsch è tutto ciò che ci resta”

-“ In arte è meglio auciello 'e campagna ca auciello 'e gaiola”

-“In arte l’ispirazione risulta inversamente proporzionale all’incertezza accumulata"

-“A Venezia i chiari di luna futur/fascisti portano solo mal di testa”

-“Un artista è come un topo,se entra in sacco di farina, prima o poi si sporca”

-“In arte il peggior nemico di se stesso è credere ciecamente alle proprie illusioni”
-“In arte ciò che arde spesso crea solo fumo”

-“In arte chi parla col cuore senza peli sulla lingua ha sempre fegato da vendere”

-"La solitudine per un artista nasce essenzialmente dall’impossibilità di materializzare la propria esistenza".

-"I lavori senza qualità non avranno mai profondità"

-"L’arte è occupazione impropria di segno pubblico"

-"l'arte è continuità naturale e concettuale"

-"L'arte non è di nessun valore se vive nella penombra della stanza accanto"

-"L'arte è creazione, invenzione, riflessione, evoluzione, eruzione,erezione, erosione, muntagna e sfizio."

-"L’arte è ciò che si intende per arte"

-“l’arte è come la vita, è il timido tentativo di lasciare, per filo e per segno, una ipotetica traccia della nostra precaria esistenza”

-"L'arte è semplicemente dirigere il proprio sguardo oltre la parte dell'occhio"

-"in arte tutto è possibile tranne l'inganno"

-"L'arte è mettere in forma unì'idea e renderla opportunamente visibile"

-"Il disegno è il ripetuto tentativo di lasciare una traccia provvisoria di sè su un foglio; nel disegno può nascere un'idea,nel dispezzo, purtoppo l'idea muore"

-"L'arte è metafora e non cadavere; la metafora ci porta la poesia, il cadavere ci lascia direttamente all'obitorio"

-"occhio che non vuole, non vede e non sente"

-"L'arte è soprattutto scandagliare gli anfratti più occulti e oscuri della coscienza e cercare di portarli in superficie".

-"In arte c'è un tempo per ogni cosa; a volte è bene parlare poco, altre, è meglio spiegarsi in tempo"

-"occhio che non vede, non vuole, non crede e non sente"

-"L'arte è metafora e non cadavere; la metafora ci porta la poesia, il cadavere ci lascia direttamente all'obitorio"

-"arte che non vuole, non vede e non sente"

-"L’arte è ciò che si intende per arte"

-“l’arte è come la vita, è il timido tentativo di lasciare, per filo e per segno, una ipotetica traccia della nostra precaria esistenza”

-"L'arte è mettersi un dito nell'occhio e guardarsi dentro intensamente"

-"In arte c'è un tempo per ogni cosa; a volte è bene parlare poco, altre, è meglio spiegarsi in tempo"

-"L'arte "muore" quando diventa luogo comune"

-"L'arte è una piccola cosa, è semplicemente dirigere il proprio sguardo oltre la parte dell'occhio"

-"In arte tutto è possibile tranne l'inganno"

-"L'arte è mettere in forma unì'idea e renderla opportunamente visibile"

-"In arte l'abito confezionato su misura non fa il monaco ma serve soltanto dentro una bara per l'ultimo viaggio".

- "In arte non si può avere sempre à otte chiena e a mogliere mbriaca!!"

-Quando l'arte non c'è, i topi ballano, Quando poi ritorna, tutti scappano via!!!

-"l'arte è come l'ultimo viaggio personale che un uomo fa con se stesso; un viaggio solitario il cui transito, per forza di cose, deve essere fatto nella piena solitudine".

-"In arte c'è un tempo per ogni cosa; a volte è bene parlare poco, altre, è meglio spiegarsi in tempo"

-"Con l'arte si sa da dove si parte ma non si sa se si arriva"

-"Di notte la sola arte che conosco è quella di arrangiarsi"

-"Ci sono artisti che nel successo trovano il decesso e sognatori dove l’indagine solitaria diventa una questione tutta personale"

-"Un artista che si rispetti non ha mai peli di pennello sulla lingua".

-"L’artista spesso si svela in forma di scorreggia programmata e prepagata".

-"L’arte non è mera rappresentazione ma saper mettere in chiaro quello che spesso appare o/scuro"

-"Il di/segno, è una insolita traccia provvisoria che per un attimo rende visibile l’invisibile".

-"In pittura l’occhio dell’infame non porta certezza"

-“Il bi/Sogno più grande che può avere un artista è quello di condividere la sua contemporaneità ad occhi aperti”

-"CRITICA E AUTOCRITICA –“ non cercare di far credere di avere la verità in tasca, tutti hanno diritto di replica”

-"Il Bi/sogno fa l’artista ladro"

-"In arte l’attenzione assidua al successo, quasi sempre, porta l’artista ad inevitabile e irreparabile de/cesso"

-"L’artista è come il vino, più passa il tempo e invecchia bene più diventa buono e caro"

-"In arte essere un semplice conservatore non vale nemmeno una mazza"

-"L’artista che non ha conferme non ha neanche più sogni nel cassetto"

-"In arte solo i pensieri di valore diventano certezza "

-"l’occhio del silenzio crea solo inganno"

-"Un artista di su/cesso non mette mai più il piede dentro la tazza"

-“L’artista che ha fretta di arrivare partorisce solo aborti tutti morti”

-”In arte non tutte le speranze diventano certezze"

-"L’occhio strabico dell’informe non porta mai alcuna certezza"

-“In arte ciò che conta è salvare la faccia”

-“In pittura chi ben finisce l’opera ben incomincia”

-"Un pittore di razza non perde mai il pelo per un pennello"

-"Se un artista tenta il suicidio significa che non tiene le carte in tavola"

-"I sogni sono i bisogni annunciati ma mai del tutto svelati".

-"Un artista di valore ha sempre un bel conto in banca".

-"Per un artista la conclusione di un’opera è l’inizio di un’altra".

-"In arte i sogni che non vengono realizzati non hanno diritto di esistere"

-"Se fai l’artista e non sai che pesci prendere non provare a cambiare pennello, potresti abboccare a volo".

-"Se un architetto non ha sempre le carte in tavola tutto il suo lavoro andrà a rotoli"


-"L’arte è condividere perdutamente la solitudine piuttosto che trovarsi in balia di un infame e tragico abbandono"

-“In arte per piangere non occorrono le lacrime bastano gli occhi”












E POI......

-"Niente è più pericoloso di un'idea quando non si hanno più idee"

-"Chi non ama l'arte non ama neanche se stesso".

-"Chi parla troppo, prima o dopo s'inzozza, s'incazza e poi s'ingozza"

-"Per un critico la scrittura creativa è quando si ha solo la carta, la penna, e il calamaro"

-"Il mercato dell'arte è una pattumiera chiusa che si apre a ore solo ai miracolati del momento".-

"Il cavallo di razza non perde mai la testa"

-"Le trovate portano solo "pene e lavoro"

-"Cavallo senza testa non porta pena"

-"Il disegno è il ripetuto tentativo di lasciare una traccia provvisoria di sè su un foglio; nel disegno può nascere un'idea, nel dispezzo, purtoppo l'idea muore"






GLI ARTISTI SONO:


-"Artista molto venduto che tenta il tutto per tutto: “o la borsa o la mia vita!!!”

-"Gli artisti sono gli unici esseri al mondo che hanno molti padri e diversi figli, l'unica certezza che abbiamo è che siamo tutti figli di una buona donna"

-"Gli artisti sono come l'acqua; alcuni interrompono il viaggio al primo ostacolo e si mettono a riflettere, gli altri dirompono impetuosi a valle non coscienti di andare a quel paese".

-"Chi sono veramente gli artisti emergenti? -Chi simmerge volutamente dentro il profondo buio della banalità credendo di trovare qualcosa da dire e illudendosi di poter risorgere e riemergere dal nulla utilizzando tutte le strategie provvisorie e momentanee del mercato;quelle che fortunatamente il tempo metterà a nudo, o forse quelli che stanno con la testa fuori dalla melma è hanno ancora la capacità di pensare e di sognare, mentre gli altri, quelli presenzialisti a tutti i costi, nonostante il momentaneo e inutile suc-cesso, nella merda ci restano".








-critico non colluso: attacco ma non decollo

-Giovane curatore evoluto: conosco l’arte come le mie tasche




CHE TIPO DI ARTISTA SEI?



-"Arrivista - artista professionista che con una mano è in pasta e con l'altra smista".

-"Nulla facente - niente di niente"

-"Professionista - che prima va in strada e poi in pista"

-"Passatista - mi alzo sempre all'alba credendo di essere sveglio"

-"Poco produttivo - una ne faccio e cento ne penso"

-"Profanatore d'idee - quando passo io non cresce più l'arte"

-"Malleabile - sono come tu mi vuoi"

-"Apprezzato- artista dalla corriera sicura"

-"Perdente - chi non vince non si guarda in bocca"

-"Non considerato - lasciate ogni speranza voi che lavorate"

-"Testardo - barcollo ma non mollo"

-Non convinto - sarà vero ma non ci credo"

-"Di successo -artista che per un pò di successo temporaneo perde di mira l'arte e anche la vista"

-"Deluso- essere molto critico ma di poche parole"

-"Sindacalista - elemento d'interferenza e di disturbo continuo per la produzione"

-"Obiettivo - che fa spesso uso di sostanze fotografiche"

-"Critico pittore - prima la penso, poi la canto e la suono"

-"Incompreso - escluso da qualsiasi scuderia d'arte"

-"Grafico - che non ha mai fatto uso di sostanze coloranti"

-"Non corrotto - che dipinge solo per se stesso"

-"Girovago - che comunica camminando nel vago"

-"Poco impegnato - chi non risica non rosica, -né art né party"

-"Poco impegnato- senza arte non si canta messa"

-"Che vale - avere le quotazioni e la pressione addosso molto alte"

-"A la page - a servizio o a mezzo servizio della collettività commerciale"

-"Senza una visione personale - ricomincio da te"

-"Di confine - particolare ricercatore che mal si adatta alle mode del momento"

-"Commerciale - artista da "Standa"

-"Raccomandato - particolare artista che cerca di "fottere" l'amico senza fargli però molto male"

-"Stakanovista - sveglia, il tempo è denaro"

-"Sfiduciato - che non crede più neanche ai suoi occhi"

-"Arte di scambio - se mi dai Pingopallino del periodo distratto, io ti dò un povero specchio Pistoletto, due Cucchi e un De Maria del periodo trans"

-"Commercialista - che con una mano fa l'arte e con l'altra si rifà il portafoglio"

-"Poco credibile - che fa sempre un buco nell'acqua"

-"Scomodo - che non ha più peli sulla lingua"

-"Nomade - che va a spasso con l'arte"

-"Pompiers -vigile del fuoco, pittore della domenica o artista del Kaiser"

-"Degenerato - poco utile al sistema"

-"Confuso - che va per vie traverse in cerca dell' opera

- "Confuso - che cactus faccio?

-"Rivalutato - vedi, il bue si ammazza quando è morto"


-Artista diseredato: artista senza più nessun borsa in tasca che tenga

-Artista solitario: camminare da solo per vie traverse illudendosi di seguire la giusta via.

-Artista commercialista: a fine carriera facciamo i conti.

-Artista precario: artista iscritto regolarmente al sindacato autonomo degli sfigati organizzati.

-Artista azionista: essere il miglior investitore di se stesso

-Artista dissipatore: domani è un altro giorno si vedrà

-Artista assolutista: è così se ti va.

-Artista non richiesto dal mercato: faccio l’arte e la metto poi sempre da parte

-artista confuso: nessuna opera, nada de nada

-Artista presenzialista: all’appuntamento ci sono sempre anch’io

-Artisti da collettiva: appassionatamente assieme

-Artista obiettore: artista che non condivide più le proprie trovate

-Artista insoddisfatto: non avere più lacrime per piangere

-Artista bisognoso: per carità

-Artista “escort” : mi concedo con chi mi pare solo a caro prezzo

-Chi si vende facilmente al miglio offerente

-Artista non condizionato: anche oggi mi ritrovo da solo

-Artista richiesto: saper concedersi con tutti i sensi

-artista non pentito del suo lavoro: sono senza parole

-Artista accademico: condividere pienamente l’influsso e il deflusso

-Artista della domenica: vedi quanto è bello il mare

-Artista conservatore: vivo perdutamente nella salamoia

-Artista condizionato: chi vive di aria fresca nella stessa ora e nella stessa stanza dell’arte

-Artista ecologista: la natura è il mio mestiere

-Artista del Monte dei Pegni: pegno e mi impegno

-Artista stravagante: mettere in mostra tutto il proprio essere

-Artista condiviso: tutti mi cercano e tutti mi comprano

-Artista incongruente:certi giorni non so neanche io cosa mi passa per la testa.

-Artista per poco: ormai non ho più niente da dire




A R T E/Proverbio paesano del momento:

"Chi chiagne fott' a chi ride" (Colui che piange inganna colui che ride)ovvero, "in arte c'è chi chiagne e chi ride, chi chiagne cerca di fottere chi ride, mentre chi ride fott sempre chi chiagne".

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