martedì 29 marzo 2022

Caitlin Haskell, è la direttrice delle collezioni e della ricerca Ray Johnson presso l'Art Institute of Chicago


 ITA

CAITLIN HASKELL ANNUNCIATO COME DIRETTORE, RAY JOHNSON COLLECTIONS AND RESEARCH ALL'ART INSTITUTE OF CHICAGO



RAY  JOHNSON

Caitlin Haskell, Gary C. e Frances Comer Curator of Modern and Contemporary Art presso l'Art Institute of Chicago, è stata annunciata come direttrice delle collezioni e della ricerca Ray Johnson del museo. In questa posizione aggiuntiva, Haskell guiderà e promuoverà borse di studio e interpretazione delle proprietà di Ray Johnson dell'Art Institute e fungerà da collegamento tra il museo e la Ray Johnson Estate. Lavorando a livello interdipartimentale in collaborazione con i colleghi dell'Archivio e del Centro di ricerca del museo, nonché con Arte moderna e contemporanea, Stampe e disegni e Conservazione e scienza, coordinerà la gestione e la crescita del museo di questa collezione d'arte e d'archivio per fungere da una risorsa centrale per studiosi esterni sulla pratica dell'artista. Studioso dell'arte del XX secolo, la ricerca e la scrittura di Haskell affrontano la produzione, la ricezione critica e i lasciti delle avanguardie storiche in Europa e nelle Americhe. Le sue mostre più recenti includono Ray Johnson c/o, a cura di Jordan Carter per l'Art Institute of Chicago, e René Magritte: The Fifth Season per SFMOMA. Ha conseguito un dottorato di ricerca in Storia dell'arte presso l'Università del Texas ad Austin e una laurea presso il Davidson College.

IL CATALOGO

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2022 RAY JOHNSON ESTATE CURATORIAL FELLOWS

BENJAMIN KAHAN, BORSA DI RICERCA CURATORIALE

Kahan è professore di inglese e studi sulle donne, sul genere e sulla sessualità presso la Louisiana State University. Ha tenuto borse di studio presso la Washington University di St. Louis, la Emory University, l'Università di Pittsburgh, l'Università di Sydney, il National Humanities Center, la Reed Foundation e la John Simon Guggenheim Memorial Foundation. È autore di Celibacies: American Modernism and Sexual Life (Duke, 2013) e The Book of Minor Perverts: Sexology, Etiology, and the Emerges of Sexuality (Chicago, 2019). Kahan esplora e scrive sul lavoro di Ray Johnson dal 2011 e ha tenuto conferenze sul lavoro di Johnson alla Brown University, all'Università di Sydney, all'Australian National University, all'Università della Carolina del Nord, a Chapel Hill, all'Università di Buffalo e alla Associazione Studi Modernisti. Ha pubblicato due pezzi su Johnson, entrambi presenti in Angelaki: Journal of the Theoretical Humanities; il primo è intitolato "Ray Johnson's Anti-Archive: Blackface, Sadomasochism, and the Racial and Sexual Imagination of Pop Art" e il secondo è intitolato "On Ray Johnson's Sexuality, Loves, and Friendships: An Interview between William S. Wilson e Benjamin Kahan. Durante il suo tempo come collega, lavorerà a un libro tra  intrecci di razza, sessualità, e capitale nell'opera di Johnson.

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EN

CAITLIN HASKELL ANNOUNCED AS THE DIRECTOR, RAY JOHNSON COLLECTIONS AND RESEARCH AT THE ART INSTITUTE OF CHICAGO

Caitlin Haskell, the Gary C. and Frances Comer Curator of Modern and Contemporary Art at the Art Institute of Chicago, has been announced as the museum’s Director of Ray Johnson Collections and Research. In this additional position, Haskell will guide and promote scholarship and interpretation of the Art Institute’s Ray Johnson holdings and act as a liaison between the museum and the Ray Johnson Estate. Working cross-departmentally in collaboration with colleagues in the museum’s Archives and Research Center, as well as Modern and Contemporary Art, Prints and Drawings, and Conservation and Science, she will coordinates the museum’s stewardship and growth of this art and archival collection to serve as a central resource to external scholars on the artist’s practice.

A scholar of twentieth-century art, Haskell’s research and writing address the production, critical reception, and legacies of the historical avant-gardes in Europe and the Americas. Her most recent exhibitions include Ray Johnson c/o, curated with Jordan Carter for the Art Institute of Chicago, and René Magritte: The Fifth Season for SFMOMA. She holds a PhD in Art History from the University of Texas at Austin and a BA from Davidson College.

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2022 RAY JOHNSON ESTATE CURATORIAL FELLOWS

BENJAMIN KAHAN, CURATORIAL RESEARCH FELLOW

Kahan has been exploring and writing about the work of Ray Johnson since 2011 and has lectured on Johnson’s work at Brown University, University of Sydney, Australian National University, University of North Carolina, Chapel Hill, University at Buffalo, and at the Modernist Studies Association. He has published two pieces on Johnson, both featured in Angelaki: Journal of the Theoretical Humanities; the first is entitled, “Ray Johnson’s Anti-Archive: Blackface, Sadomasochism, and the Racial and Sexual Imagination of Pop Art” and the second is entitled, “On Ray Johnson’s Sexuality, Loves, and Friendships: An Interview between William S. Wilson and Benjamin Kahan.” During his time as a fellow, he will be at work on a book exploring the entwinements of race, sexuality,
and capital in Johnson’s oeuvre.

 

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domenica 20 marzo 2022

UNIQUE SPACE - La Galleria tutta virtuale di Arte Contemporanea con l'arte in punta di mouse

 

SANDROBONGIANI ARTE  CONTEMPORANEA

Galleria virtuale Unique Vrspace

MARZO 2022 / L’OPERA DI GIOVANNI LETO





Senza titolo, 2017, carta e pigmenti su tela, cm. 120x120 © - Courtesy Collezione Privata




Dopo aver inaugurato a giugno  del 2021 il nuovo spazio virtuale  Sandro Bongiani Vrspacenasce il 16 ottobre 2021 la nuova galleria virtuale “Unique Space”, un’unica vetrina situata in un ipotetico  edificio virtuale da visitare per un mese da remoto.  L’approccio della tecnologia e del digitale è parte fondamentale della nuova modalità espositiva. L’idea di presentare una sola opera nello spazio di  un piccolo “white cube”, in un arco di tempo di 30 giorni e visibile a 360° soltanto da fuori di una vetrina a tutte le ore del giorno e della notte nasce dall’esigenza di sperimentare nuove riflessioni e diversi percorsi nel panorama  ufficiale del sistema espositivo artistico e culturaleUna galleria virtuale ridotta volutamente a un piccolo spazio nella convinzione di proporre un nuovo modello alternativo rispetto alla situazione espositiva attuale privilegiando  la qualità dell’opera, i contenuti e i valori legati agli artisti che fanno ricerca.

Le quattro  "piattaforme culturali" visibili in tempo reale, risultano per continuità le più importanti gallerie virtuali interattive "no profit” al mondo che operano sistematicamente on line in ambito artistico con un serio programma continuativo di proposte  culturali e con uno spazio sempre aperto, non ha una superficie fisica ma  solo virtuale, si trova idealmente a Salerno ed è visibile in punta di mouse 24 ore su 24 in tutto il mondo.  Sandro Bongiani

Visit  https://www.sandrobongianivrspace.it

 

 

·        Elenco delle Mostre Svolte


Exibition

UNIQUE SPACE/ PAOLO SCIRPA 

18.10.2021 – 31 10.2021

Vibrazione di luce, Grafite cm. 50x70,  1991

 

Exibition

UNIQUE SPACE/ RYOSUKE  COHEN

01.11.2021 - 30.11. 2021

Trittico Body Fractal Portrait Project, Meeting of Spagna 2017

 

Exibition

UNIQUE SPACE/ FERNANDO DE FILIPPI

01.12.2021 - 31.12. 2021

The teory of the art - Installazione minima, cm.100x140 stampa fotografica Santa Maria de la Mer - Camargue, 1976

 

Exibition

UNIQUE SPACE/ LAMBERTO PIGNOTTI

01.01.2022 - 31.01. 2022

Attenti alle connessioni nascoste, collage e scrittura, 2003

 

Exibition

UNIQUE SPACE/ RAY JOHNSON

01.02.2022 - 28.02. 2022

Rimbeau follow instructions below, 1971 © - Collezione Coco Gordon, Colorado USA

 

Exibition

UNIQUE SPACE/ GIOVANNI LETO

01.03.2022 - 31.03. 2022

Senza titolo, 2017, carta e pigmenti su tela, cm. 120x120

© - Courtesy Collezione Privata


venerdì 18 marzo 2022

GABRIELLA BENEDINI UN VIAGGIO RAVENNA | FONDAZIONE SABE PER L’ARTE - Ravenna


GABRIELLA BENEDINI

UN VIAGGIO

RAVENNA | FONDAZIONE SABE PER L’ARTE | 26 MARZO – 16 LUGLIO 2022


Gabriella Benedini, Goniometro, 2021, polimaterico su legno, cm 28x52; montato su pannello 40x60




Sabato 26 marzo 2022 alle ore 11, la Fondazione Sabe per l’arte presenta il suo secondo evento espositivo, la mostra personale dell’artista Gabriella Benedini (Cremona, 1932) dal titolo Un viaggio, a cura di Francesco Tedeschi. Lo spazio espositivo, inaugurato lo scorso novembre a pochi passi dal MAR – Museo d’Arte di Ravenna, intende porsi quale punto di riferimento per la promozione e la diffusione dell’arte contemporanea, con una particolare attenzione alla scultura.






La mostra, che proseguirà fino al 16 luglio 2022, riprende un filone del lavoro di Gabriella Benedini incentrato su alcune opere realizzate tra il 2005 e il 2007 e reinterpretate per l’occasione con nuove integrazioni ed elaborazioni. Il focus centrale è dedicato a lavori che rimandano ai viaggi compiuti negli anni Settanta, in luoghi che hanno costituito per l’artista dei serbatoi di memorie e di emozioni, in particolare l’Iraq, l’Afghanistan e alcuni territori dell’Asia. Riemersi a distanza di tempo nel suo immaginario, hanno dato vita alle “Mappe” e alle sculture in cui si sovrappongono riferimenti agli strumenti di misurazione e manifestazione sonora quali le “Arpe”, da lei create tra gli anni Novanta e i primi Duemila e ora oggetto di rivisitazione per effetto della presenza di ulteriori elementi narrativi. In dialogo diretto con queste ultime si aggiungono le “Vele”, simboli di una navigazione in atto.





La metafora del viaggio è la chiave narrativa che connette le varie parti di un percorso che vuole avere i tratti di un’installazione unitaria, anche se è costituita da parti o episodi distinti. La mostra presenta alcuni lavori di carattere ambientale, dove alle “Arpe” si affiancano parti di relitti marini, ai quali parallelamente l’artista affida la memoria di viaggi compiuti nel tempo e nello spazio, e alcuni lavori a parete, tra i quali alcune delle maggiori “Mappe”, nelle quali forme e colori estremamente ridotti riportano le tracce di luoghi dimenticati nelle pieghe della storia. Un lavoro implicitamente “archeologico”, che rivela però il suo interesse anche in relazione al modo in cui quella parte del mondo quasi trascurata, apparentemente, negli equilibri mondiali del Novecento e nelle più immediate destinazioni di viaggio, è tornata ad avere una sua prepotente evidenza da alcuni decenni.


La mostra, idealmente e concretamente, si ricollega alla mostra precedente di Fondazione Sabe per l’arte, la personale di Mirella Saluzzo (leggi qui) inaugurata lo scorso novembre, attraverso la presenza di alcuni lavori di quest’ultima, che rivelano corrispondenze con immagini di un viaggio proiettato in un altrove imprecisato. Le suggestioni evocate da lavori come Voyager ed Explorer contengono la volontà di ricordare la tensione all’esplorazione che accompagna ogni atto umano, tra cui quello generativo artistico riveste una peculiare capacità di sintesi.


Il progetto espositivo, a cura di Francesco Tedeschi, è completato da un catalogo edito da Danilo Montanari e sarà arricchito da alcuni incontri che coinvolgono studiosi, quali Franco Farinelli e Raffaele Milani, provenienti da diversi ambiti disciplinari.






Gabriella Benedini (Cremona, 1932) si diploma all’Istituto Paolo Toschi di Parma e poi frequenta alcuni corsi dell’Accademia di Belle Arti di Brera sotto la guida di Pompeo Borra. Dopo un determinante soggiorno a Parigi dalla fine del 1957 al 1960, dove si svolgono le sue prime esposizioni, sceglie di stabilirsi a Milano e grazie all’amico Bepi Romagnoni entra in contatto con la Galleria Bergamini, che ospita nel maggio 1962 la sua prima personale, cui ne seguono altre negli anni successivi. Ama la letteratura, la poesia soprattutto, che alimenta la sua costante ricerca, e i viaggi, esperienze fondamentali e ben poco convenzionali per mete e modalità. Attenta a quanto avviene attorno a sé, percorre sempre un cammino indipendente, senza identificarsi in gruppi e movimenti che avvicina solo per brevi periodi. Riceve numerosi riconoscimenti, tra cui nel 1966 il premio all’XI Concorso Nazionale di Pittura Premio Ramazzotti e nel 2009 quello per un progetto di riqualificazione nell’ambito di Scultura nella città. Progetti per Milano. Moltissime le rassegne che documentano la sua instancabile attività e l’urgenza di esprimere il suo ricco mondo interiore. Partecipa a importanti manifestazioni come la Biennale di Venezia e la Quadriennale di Roma. Nel 2022 il suo lavoro è parte della collettiva Astratte. Donne e astrazione in Italia 1930-2000, a cura di Elena Di Raddo, alla Villa Olmo di Como.


Fondazione Sabe per l’arte nasce nel 2021 con l’obiettivo di promuovere e diffondere l’arte contemporanea – con particolare attenzione alla scultura – nella città di Ravenna attraverso mostre, incontri, proiezioni e altre attività culturali. Presieduta da Norberto Bezzi e da Mirella Saluzzo, si avvale della consulenza di un comitato scientifico coordinato da Francesco Tedeschi, docente di storia dell’arte contemporanea presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, e composto dai professori Claudio Marra, Federica Muzzarelli, Claudio Spadoni e Gian Luca Tusini dell’Università di Bologna, cui si aggiunge Claudio Spadoni, ex direttore del Museo d’Arte della città di Ravenna. La direzione artistica è affidata a Pasquale Fameli, critico d’arte e studioso dell’ateneo bolognese. La Fondazione si dedica inoltre alla catalogazione delle opere di Mirella Saluzzo e alla costituzione di una biblioteca specializzata sulla scultura contemporanea.











Gabriella Benedini. Un viaggio

A cura di Francesco Tedeschi

26 marzo – 16 luglio 2022

Inaugurazione sabato 26 marzo 2022, ore 11

Fondazione Sabe per l’arte

via Giovanni Pascoli 31, Ravenna

Orari: giovedì, venerdì e sabato ore 16-19

Ingresso libero con certificazione verde Covid-19 rafforzata e mascherina

Info: info@sabeperlarte.org | www.sabeperlarte.org



Le Mostre di Como e Ravenna:


ASTRATTE
Donne e astrazione in Italia 1930 - 2000

a cura di Elena Di raddo

Villa Olmo - Como
19 marzo - 29 maggio 2022

 

 e con una personale

Gabriella Benedini. Un viaggio

a cura di Francesco Tedeschi

Fondazione Sabe - Ravenna
26 marzo - 16 luglio 20222

Eventi segnalato da Archivio Ophen Virtual Art di Salerno



FONDAZIONE PISTOLETTO - BIELLA / “CURA DI SÉ E CURA DELL’ALTRO: MAIL ART PROJECT”

 

“CURA DI SÉ E CURA DELL’ALTRO: MAIL ART PROJECT”


OPEN CALL

FONDAZIONE PISTOLETTO - Biella



Courtesy Michelangelo Pistoletto



“CURA DI SÉ E CURA DELL’ALTRO”, A CITTADELLARTE INAUGURA UNA MOSTRA DI MAIL ART

Dal 22 aprile al 22 maggio negli spazi della Fondazione Pistoletto sarà visitabile l'esposizione frutto del bando proposto dal Servizio Formazione e Sviluppo Risorse Umane ASL BI in collaborazione con Cittadellarte e Fondazione Bonotto. La mostra mette in luce 2176 opere di mail art realizzate da autori di differenti generazioni e provenienti da tutto il mondo. "Inizialmente - ha affermato Vincenzo Alastra, Responsabile del Servizio Formazione ASL BI - la nostra call era rivolta solamente agli Istituti Superiori, ma con grande gioia abbiamo scoperto che l’importanza del tema della cura raggiunge anche i più piccoli, così come anche i più grandi".

Esplorare le diverse sfaccettature della cura attraverso l’arte: è stato questo l’obiettivo del progetto Cura di Sé e Cura dell’Altro: Mail Art Project, organizzato dal Servizio Formazione e Sviluppo Risorse Umane ASL Biella, in collaborazione con Cittadellarte e Fondazione Bonotto. L’iniziativa dalla forte impronta creativa e riflessiva, come riportato in un nostro precedente articolo, ha portato artisti e creativi di ogni età a rappresentare, attraverso l’arte postale, il tema della cura. Un progetto internazionale, grazie al coinvolgimento e alla partecipazione di artisti provenienti da tutto il mondo. Le call si articolava attraverso tre chiamate alle arti, indirizzate agli studenti biellesi, agli studenti italiani e agli artisti di tutto il mondo. La call ha fatto registrare un successo di adesioni: sono 2176 le opere prevenute alle giuria, che saranno tutte esposte a Cittadellarte nella mostra dedicata che sarà inaugurata il 22 aprile e visitabile fino al 22 maggio. L’ingresso, gratuito, sarà libero il sabato e la domenica, dalle ore 11 alle 19..

Tutte le opere realizzate per Cura di Sé e Cura dell’Altro: Mail Art Project verranno esposte nella primavera 2022 presso gli spazi espositivi della Fondazione Pistoletto, oltre a confluire in un apposito catalogo.

una mostra  presso la Fondazione Pistoletto (Via Serralunga 27, 13900 Biella BI). Le opere potranno altresì essere esposte in successive mostre. Date e informazioni di dettaglio in merito saranno pubblicate sul sito internet www.vocieimmaginidicura.it.



Per vedere le opere visit   

https://www.facebook.com/PensieriCircolari

opera di Giovanni Bonanno


Inoltre:  https://www.vocieimmaginidicura.it/cura-di-se-e-cura-dellaltro-mail-art-project-2021/

https://www.vocieimmaginidicura.it/map-2021-artists/



STUDIO D’ARTE FC di Castel S.Pietro Terme - “IL DRAMMA DELLA …PANDEMIA” a cura di Anna Boschi

 





COMUNICATO STAMPA

 STUDIO D’ARTE FC di Castel S.Pietro Terme-BO (Italy) 

–Via G. Tanari 1445/B -



MOSTRA INTERNAZIONALE DI MAIL ART (ARTE POSTALE)

INTERNATIONAL MAIL ART EXHIBITION


“IL DRAMMA DELLA …PANDEMIA”

a cura di Anna Boschi

dal 25 Marzo – ore 11 - al 15 Maggio 2022

 

dal mensile di arte e cultura ARCHIVIO, 
anno XXXIV n°3 Marzo 2022 di Arianna Sartori.


Saranno esposte opere  internazionali sul tema suddetto

di oltre 100 artisti di 22 Nazioni:

ARGENTINA – AUSTRIA – BELGIO – BRASILE – CANADA – DANIMARCA - FRANCIA – GERMANIA – GIAPPONE - GRECIA – ISRAELE – ITALIA – MESSICO – PORTOGALLO – ROMANIA – RUSSIA – SPAGNA – SVIZZERA – TURCHIA – UNGHERIA – U.S.A – VENEZUELA

 Dopo due anni di chiusura per COVID-19  - il terribile virus che ha contagiato e provocato lutto e dolore in tutto il mondo – riapre lo STUDIO D’ARTE FC di Castel S.Pietro Terme-BO con la mostra di Mail Art “IL DRAMMA DELLA …PANDEMIA”.

Artisti di tutto il mondo sono stati invitati ad esprimersi sul tema di questa inaspettata e spaventosa pandemia e hanno risposto con sensibilità a questa chiamata, uniti insieme a far sentire la propria voce per rompere il silenzio assordante dell’indifferenza ed essere invece profondamente vicini a chi ha molto sofferto in solitudine, a chi ha perso un proprio caro, a chi ha lottato quotidianamente con enorme dolore e speranza e a chi ha dedicato tempo e vita per curare, per aiutare, per sconfiggere questa dilagante piaga.

Due anni difficili sono trascorsi…la scienza, gli studi dei ricercatori e il lavoro continuo dei medici specialisti, che si sono prodigati per combattere il COVID e le relative varianti, salvando innumerevoli vite umane, sono continuamente impegnati nella ricerca per riuscire a debellarlo definitivamente e poter così  riprogrammare il futuro in salute che possa permettere nuovamente a tutti di vivere e lavorare (l’isolamento e la continua ripetuta quarantena hanno creato questo gravissimo problema…).  Viene in tal modo alimentata la speranza di ogni essere umano di poter proseguire la propria  vita con una certa serenità.

                                                                      

Anna  Boschi 

La mostra verrà aperta il 25 marzo 2022 – alle ore 11 – con il seguente orario :

dal martedì alla domenica ore 17-19 – lunedì chiuso. 

Per l’eventualità di poter visitare la mostra in altro orario, telefonare per appuntamento al 3393820387. Grazie.


Guroga, Venezuela

       

PARTECIPANTI AL PROGETTO  “IL DRAMMA DELLA PANDEMIA” :

 ARGENTINA

Ma. ANGELICA CARTER MORALES – Sarmiento 4771 – 2000 Rosario

CLAUDIA GARCIA – Buenos Aires

STELLA MARIA VELASCO – Rosario 4049 – Villa Ballester – 1653 Buenos Aires  

AUSTRIA

HOLL KATHRIN – Bachweg 18 – 4873 Frankenburg  

HORVATH PIROSKA – Riedholzstr. 22/12 – 4910 Ried im Innkreis 

BELGIUM

GUY BLEUS – P.O.Box 100  – 3700 Tongeren

BRAZIL

FABIO DI OJUARA – Rua Rodolfo Garcia, 1016 – Centro, CEP 59.570-000 – Ceara-Mirim/RN

KARLA KOLBERG LIPP – Angelo Passebon 270/501 – 92310-140 Canoas-RS

MONTEIRO DE ALMEIDA - Alameda Princesa Izabel 1223, ap 51 - Curitiba, PR, Brazil CEP 80.730-080. 

CANADA

TOAN VINH LA – 28-4850, Av De Courtrai – Montrèal QC H3W 1A 5

DENMARK

POUL POCLAGE – Statshusvej 9 VigSNAES – 4862 Guldborg  

FRANCE

CHRISTOPHE MASSE’ -  169 Avenue Aristide Briand -  33110 Le Bouscat

GERMANY

THORSTEN FUHRMANN – Bachstrasse 17 – D-82386 Huglfing

GREECE

KARKATSELIS VASILIS – Vogatsikov 14 – Thessaloniki 56622 

HUNGARY

PAL CSABA – Dobo Katica u. 70/3 – Budapest 1192

ITALIA

BALLABENI FRANCO – Via Palerma, 17 – 23823 Colico-LC

BARDUCCI PIERO -  Via Piero Gobetti, 43 – 40129 Bologna

BARONI VITTORE – Via C. Battisti, 339 – 55049 Viareggio

BASSI PIER ROBERTO – Via Fiume, 1 – 25030 Castelmella-BS

BERGAMINI LUISA – Via Cracovia, 25 – 40139 Bologna

BERTOLA CARLA – Corso De Nicola, 20 – 10128 Torino

BIRAL LUCIA – Vicolo Storto, 19 – 30027 San Donà Di Piave-VE

BONANNO GIOVANNI – Coll. Bongiani – Via S.Calenda, 105/D – 84126 Salerno

BOSCHI CERMASI ANNA – Via G. Tanari, 1445/B – 40024 Castel S.Pietro Terme-BO

BRAGLIA MARZIA MARIA – Via Venturini G., 55 – 41038 Rivara (S.Felice s/P) - MO

BRUNI ALFREDO – Via Antioco, 6 – 87011 Sibari-CS

CACCAVALE ALFONSO – Via Silvio Pellico, 19 – 80021 Afragola-NA

CAGNOLA MATTEO – V.le A. Diaz, 19 – 21052 Busto Arsizio-VA 

CAPATTI BRUNO – Via I. Luminasi, 22 – 40059 Medicina-BO

CAPORASO ANGELA – Via Adige, 4 – 81100 Caserta

CAPUANO GUIDO – Via Bellini, 70 – 97014 Ispica-RG

CARAVITA LAMBERTO – Via B. Petrucci, 43 – 48024 Massa Lombarda-RA

CARCHINI MARIO (COBAS) – Via Cucchiari, 14 -  54033 Carrara

CASSAGLIA BRUNO – Via Brandini, 11/6 – 17047 Quiliano-SV

CORSITTO CARMELA – Via Milano, 82 – 92024 Canicattì-AG

COTIGNOLI BARBARA – Via Castelletto,3 – 48024 Massa Lombarda-RA 

CREDIDIO MARIA – Via Castriota, 137 – 87069 San Demetrio Corone-CS

CURRELI FRANCESCO – Viale Gaetano Luporini, 454/C – 55100 Lucca

DE MARCHI GHERINI ANTONIO – Gera Lario-CO

DE STEFANI ADOLFINA – Cannaregio 2918 – 30121 Venezia    

DI PALMA RENATA – Via Della Villa, 52 – 38123 Trento

DONAUDI GIANNI – Via Doria, 5 - 18100 Imperia

FANNA BENEDETTO E MARTINA (M.Pia Fanna Roncoroni) – Via Cairoli, 115 – 00185 Roma

FINO GINETTA MARIA – Stradelli Guelfi, 1403 – 40024 Castel S.Pietro Terme-BO

FOCARDI PIRI FRANCO – Via XX Settembre, 18 – 50067 Rignano S/A-FI

FRANCESCON MARIA PAOLA – Via Del Perez, 114 – 30027 San Donà di Piave-VE

GADONI ILDE – Via Cala Luna 3 – 09134 Cagliari

GHELLI CLARA – Via Cherubini, 18 – 40141 Bologna

GIRARDI MAURO – Via Bellini, 12/1 – 30027 S.Donà di Piave-VE

GUROGA – c/o Enzo Correnti – Via Garella, 43 – 59100 Prato

I SANTINI DEL PRETE – c/o Franco Santini – Via C.A Dalla Chiesa, 9 – 57016 Vada-LI

JANDOLO BENEDETTA – Via Orlandi, 11/2 – 40139 Bologna

KOBOR ADRIANA – Via dei Musei, 89 – 25121 Brescia

LA SHASHE (SHASHE CAPRA) – Via Meucci 24/I/2 – 40024 Castel S.Pietro Terme-BO

LUIGETTI SERSE – C.P. N. 227 – Ufficio Perugia Centro – Piazza Matteotti, 1 – 06100 Perugia

MAGGI RUGGERO – Corso Sempione, 67 – 20149 Milano

MANISCALCO BLASI LAURA -  Via Lazio 111 – 74121 Taranto

MARTINA MARIA GRAZIA – Via G. Prati, 1 – 36042 Breganze-VI

MICHELOTTI MONICA – Via Cucchiari, 14 – 54033 Carrara

MORANDI EMILIO – Artestudio – Via S.Bernardino, 88 – 24028 Ponte Nossa-BG

PALLARA CRISTIANO – Via Roma, 55 – 74019 Palagiano-TA

PANELLA FRANCO - Via Umberto I°,  38 - 90046 Monreale - PA

PANIGATA SILVIA – Via Roma, 6 -  54033 Carrara-MS

PASQUINI STEFANO W. – Via Don Giovanni Minzoni, 13E – 40121 Bologna

PENNACCHI WALTER – Via R. Sanzio, 35 – 04100 Latina

PESCE FLAVIANA – Via Ronciglione, 20 – 00191 Roma

PIGNATARO ADRIANA – Via Della Maratona, 60 – 00135 Roma

PRESOTTO NADIA – Via Ronchi, 3 – San Maurizio – 15030 Conzano-AL

PUCCI GIANCARLO – Via Alvaro, 5 – 61039 Fano-PU

ROMEO CLAUDIO – V.le Kennedy,  144 – 20842 Villa Raverio-MB

ROTA DORIANO – Via G. Mazzini, 25 – 24040 Pontirolo N.-BG

SANGIORGI VALERIA - Via Monterosa 83 – 10154 Torino

SANI PIERO – Via Del Casalino, 50 – 53036 Poggibonsi-SI

SANSEVRINO SERGIO – Via Privata Luigi Barzini, 2 – 20125 Milano

SAPIENZA LUCIA – Via A. Doria, 67 – 00192 Roma

SASSU ANTONIO – Torreglia-PD

SERAFIN PAOLA – Via F. Stefani, 43 – 30027 San Donà di Piave-VE

SCALA ROBERTO – Via C. Branda Castiglioni, 2/1 – 20156 Milano

SOLAMITO LUIGINO – Via Cavour, 44 -  18039 Ventimiglia-IM

SPAGNUOLO LUCIA – Via Nino Bixio, 52 – 62912 Civitanova Marche-MC

STRADA GIOVANNI e RENATA – Via Odoacre, 14 – 48100 Ravenna

TODI TIZIANA – Via Toscanini 11/C – 00068 Rignano Flaminio-RM

VERNA GIANGRAZIO – c/o Baldini Vito – Via Carabelli, 3 – 20123 Milano

VITACCHIO ALBERTO – Corso De Nicola, 20 – 10128 Torino

ZINNO ANTONELLA – Via Liguria, 80 – 74121 Taranto

JAPAN

RYOSUKE COHEN – 2-5-208 Niihamacho – Ashiya-City  Hyogo 659-0031

MEXICO

DEVIN COHEN/REBECA MARTELL – Diagonal 18 Sur 4563 – San Manuel Puebla Puebla – CP 72560

EDGAR IBARRA LUNA – Zacatecas

IGNACIO NAVARRO CORTEZ – Apartado Postal 74-022 – Ermito Iztapalapa 442

PORTUGAL

MARIA RESENDE – R.Cidade S.Salvador, 17, 6°D S.Marcos - 2735-651 Agualva-Cacém 

ROMANIA

OVIDIU PETCA – C.P. 1132, O.P. 1 – 400750 Cluj-Napoca

RUSSIA

ALEXANDER LIMAREV – Do Vostrebovania – Novosibirsk-106 630106

SPAIN

MIGUEL JIMENEZ – El Taller de Zenon – C/Santa Maria de Guia 1-4°C – ES – 41008 Sevilla

SWITZERLAND

H.R. FRICKER – Huttschwendl 7 – CH-9043 Trogen

TURKEY

BELKIS ARDERE…

EMEL BOZKURT – Gaziantep Universitesi Guzel Sanatlar Fakultesi – Seramik ve Cam Bolumu –    Sehitkamil/Gaziantep

NUR YAGMUR CELIK – Atasehir Center/34750 – Firin Avenev- Geziciler St – Adiguzel Apt No 1 Suite 7  - Istanbul 

“PAM GSL” LICEO : (UTKAN ASLAN,  ALI NAIM CESMELI,  ASYA CEVEN, EMIR DINAYOLDAS, NEHIR TUTAR, YAGMUR YESILYURT)                                                                                                         

U.S.A.

JOHN HELD Jr. – P.O.Box 410837 – San Francisco, CA 94141

JOEY PATRICKT – 7932 Hillmont Dr – Oakland, CA 94605

REID WOOD – State of Being – 271 Elm St. – Oberlin, OH 44074

VENEZUELA 

              Guroga              

          

 
        Alcune opere  esposte:         

GUY BLEUS - Tongeren (Belgium)

                       
AVRAHAM EILAT - En-Hod (Israel)


BRUNI ALFREDO - Sibari-CS


CAPATTI BRUNO - Medicina-BO

I SANTINI DEL PRETE 

MAYA LOPEZ MURO, 

BONANNO GIOVANNI, Salerno - Italia 

ALFONSO CACCAVALE, Afragola - Italia


LUIGETTI - PRESOTTO - SOLAMITO - JIMENEZ - PASQUINI e BELKIS AR
 

PESCE - ZINNO - DE MARCHI GHERINI e LA TOAN VINH (°)


PIERO SANI e ROTA DORIANO


PUCCI - CAPUANO - POUL POCLAGE e FOCARDI


GILARDI - CARAVITA - ROMEO e BENEDETTO FANNA


DI PALMA - SASSU - MAGGI e REID WOOD

 

VITTORE BARONI - Viareggio

Le opere saranno poi conservate presso il Mailartmeeting Archives del

CENTRO BOSCHI-CERMASI – Via G. Tanari 1445/B – 40024 Castel S.Pietro Terme-BO (Italy) – boschianna1944@gmail.com  – annaboschi.it – tel. 051-948177 - cell. 3393820387




Biografia di Anna Boschi Cermasi

ANNA BOSCHI nata a Bologna, risiede e lavora a Castel S.Pietro Terme-BO. –Artista verbo visiva. La sua ricerca è incentrata principalmente sul rapporto parola-immagine. I suoi esordi si iscrivono nel clima post-informale e in quello della sperimentazione prossima alla poesia visuale. Entra nel processo dell’arte verbo-visiva proprio quando, negli anni Sessanta, questo movimento prende avvio, quasi che il momento evolutivo del proprio pensiero artistico avesse trovato un ambito particolarmente adatto e affine. Il valore relazionale tra parola e pittura diverrà infatti la cifra riconoscibile del suo percorso artistico e intellettuale. Allestisce la prima personale nel 1974 e dal 1982 si dedica esclusivamente a questa attività. A tutt’oggi ha al suo attivo una settantina di personali e numerose mostre collettive in Italia e all’estero. Si occupa anche di Installazioni, Performances e Libri d’artista di cui possiede una interessante collezione (Archivio Libri D’Artista-A.L.D.A. in omaggio ad Alda Merini). Tra gli eventi di grande prestigio cui ha partecipato ricordiamo la Triennale di Bologna 2000, nel 2003 la 50° Biennale di Venezia-Sezione Extra 50, nel 2004 la London Biennale, nel 2013 “Il Libro: d’Arte e d’Artista – Giorgio De Chirico e 36 artisti contemporanei” presso il Beit Hai’r Museum di Tel Aviv (Israele) e nel 2014 la Rassegna “Visual Poetry”, l’avanguardia delle neoavanguardie , a Venezia, Palazzo delle Prigioni e a Pavia, Castello Visconteo e Broletto, a cura di Giosuè Allegrini e Lara-Vinca Masini. Nel 1984 entra a far parte del circuito della Mail Art, partecipando e realizzando numerosi progetti, dando vita al “Mailartmeeting Archives”. In quegli anni frequenta il DAMS. Aderisce inoltre a rassegne internazionali collaborando anche a vari portfolio di Visual Poetry (tra cui UNI-VERS Peace Dream, Mani-Art, BAU, Ad Hoc, Franticham’s Assembling Box, Kamini Press art-Stockholm ecc). Nel mese di novembre 2016, nelle sette sale della Pinacoteca della Rocca Sforzesca di Dozza-BO, ha allestito la Retrospettiva di cinquant’anni di attività “ANNA BOSCHI 1967-2017”, con monografia a cura di Mauro Carrera. Sempre nel 2016 le è stato conferito il riconoscimento alla carriera nel corso della XVIa Rassegna Arte in Arti e Mestieri di Suzzara-MN, a cura di Mauro Carrera.

Il suo lavoro è documentato in cataloghi, riviste e antologie, tra cui “A point of view –Visual Poetry-The 90s, Kaliningrad (Russia)”, Libri d’artista in Italia 1960-1998, Regione Piemonte e “Generazione Anni Quaranta della Storia dell’Arte Italiana del ‘900”, a cura di Giorgio di Genova e presso Kunsthistorisches Institut–Firenze, Archivio Storico del Museo delle Arti Palazzo Bandera di Busto Arsizio (VA) e  al CID/Arti Visive del Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato. Sue opere sono presenti in modo permanente in diverse collezioni pubbliche e private.

Evento segnalato da Archivio Ophen Virtual Art di Salerno