LA PALA D'ALTARE PETROBELLI
San Michele, Blanton Museum di Austin
San Michele, Blanton Museum di Austin
Paolo Veronese: La pala d'altare Petrobelli.
Il Caso:
” L’arte tagliata a pezzi come carne da macello ”
Alla Lisson Gallery, dopo più due secoli viene riunita una Pala del Veronese
Dal 10 febbraio al 3 maggio 09 in una mostra allestita alla Dulwich Picture Gallery di Londra è possibile visitare e ammirare ( per la prima volta dal 1780), un dei più importanti lavori del grande Paolo Veronese, la Pala Petrobelli, opera dipinta per i fratelli Petrobelli dall’artista veneto attorno al 1565. la Pala, era stata portata fuori dall’Italia durante le guerre napoleoniche e poi, sciaguratamente fatta a pezzi e divisa in quattro parti. Un pezzo era finito alla National Gallery di Edimburgo, una alla National Gallery di Ottawa, una alla Dulwich Gallery di Londra. L’ultima è stata la raffigurazione di San Michele (foto) conservata al Blanton Museum di Austin. Questa è l’occasione giusta per vedere l’opera tutta intera e ricomposta come prima.
Alla Lisson Gallery, dopo più due secoli viene riunita una Pala del Veronese
Dal 10 febbraio al 3 maggio 09 in una mostra allestita alla Dulwich Picture Gallery di Londra è possibile visitare e ammirare ( per la prima volta dal 1780), un dei più importanti lavori del grande Paolo Veronese, la Pala Petrobelli, opera dipinta per i fratelli Petrobelli dall’artista veneto attorno al 1565. la Pala, era stata portata fuori dall’Italia durante le guerre napoleoniche e poi, sciaguratamente fatta a pezzi e divisa in quattro parti. Un pezzo era finito alla National Gallery di Edimburgo, una alla National Gallery di Ottawa, una alla Dulwich Gallery di Londra. L’ultima è stata la raffigurazione di San Michele (foto) conservata al Blanton Museum di Austin. Questa è l’occasione giusta per vedere l’opera tutta intera e ricomposta come prima.
LA PALA PETROBELLI DI PAOLO VERONESE RICOSTRUITA
_________________________________________________________
IL CRISTO VELATO DI G. SANMARTINO
Napoli/ Il Museo Cappella Sansevero
Cristo velato
Cristo velato
MUSEO CAPPELLA SANSEVERO
Riapre la Cappella Sansevero
Situato nel cuore del centro antico di Napoli, il Museo Cappella Sansevero è un gioiello del patrimonio artistico internazionale. Creatività barocca e orgoglio dinastico, bellezza e mistero s’intrecciano creando qui un’atmosfera unica, quasi fuori dal tempo.
Tra capolavori come il celebre Cristo velato, la cui immagine ha fatto il giro del mondo per la prodigiosa “tessitura” del velo marmoreo, meraviglie del virtuosismo come il Disinganno ed enigmatiche presenze come le Macchine anatomiche, la Cappella Sansevero rappresenta uno dei più singolari monumenti che l’ingegno umano abbia mai concepito.
Chi è l'autore dell'opera?
Giuseppe Sanmartino (Napoli, 1720 – Napoli, 1793) è stato un scultore italiano
è una delle maggiori personalità artistiche del Settecento italiano, ricordato principalmente per il Cristo velato, scultura in marmo realizzata nel 1753 per la cappella dei principi di Sangro di Sansevero a Napoli, Santa Maria della Pietà, meglio nota come Cappella Sansevero o "Pietatella". Capolavoro della scultura europea del Settecento (tanto che Antonio Canova avrebbe voluto esserne l'autore), la statua rappresenta Cristo che giace esanime su un giaciglio e poggia il capo su due cuscini; il suo corpo appare mirabilmente velato da un tessuto finissimo (da cui il nome della scultura), talmente ben reso da non sembrare scolpito nel marmo ma reale. La magistrale resa del velo, che si deve al virtuosismo fuori del comune dell'artista, ha nel corso dei secoli dato adito ad ipotesi, popolari e non (e comunque non verificate), secondo cui il principe committente, il famoso scienziato e alchimista Raimondo di Sangro, avrebbe insegnato allo scultore la calcificazione del tessuto in cristalli di marmo.
VISITA IL MUSEO CAPPELLA SANSEVERO
-Visita il Museo
http://www.museosansevero.it/cappellasansevero.html
-Photo Gallery
http://www.museosansevero.it/photogallery.html
-Web Tv
http://www.museosansevero.it/webtv.html
Museo Cappella SanseveroVia Francesco De Sanctis, 19/2180134 – NapoliTel./fax: +39 081.5518470
Nessun commento:
Posta un commento