Ritratto di Demetrio Paparoni
Courtesy Archivio Tano Corallo
Sulla pagina domenicale dedicata all'arte del quotidiano Domani, Angela Maderna scrive del lavoro di Maria Thereza Alves, Nella stessa pagina Giacinto di Pietrantonio affronta il tema della linea di demarcazione che separa l'arte moderna da quella contemporanea. In casa Testori Mimmo Paladino e Demetrio Paparoni in conversazione.
| L'impegno ecologico nell'arte di Domani | |
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Nella foto in alto: Maria Thereza Alves, To See the Forest Standing, 2017, in Verschwindende Vermächtnisse: Die Welt als Wald (2018), Zentralmagazin Naturwissenschaftlicher Sammlungen, Martin-Luther-Universität Halle/Wittenberg. Foto Michael Pfisterer. Courtesy the artist and Reassembling the Natural, Berlin
Sulla
pagina domenicale dedicata all'arte del quotidiano Domani, Angela Maderna scrive del
lavoro di Maria Thereza Alves, artista nata a San Paolo (Brasile) nel 1961 e che oggi
vive tra Napoli e Berlino. Le opere di Alves ruotano attorno al concetto
d’indigeno e a ciò che riteniamo sia tale. L’immagine che accompagna il
testo riproduce la videoinstallazione To See The Forest Standing, realizzata dall’artista nel 2017. L’opera è
composta dalle interviste a 34 indigeni della foresta Amazzonica, appartenenti
a popolazioni sopravvissute alle campagne di genocidio portoghesi prima e
brasiliane poi. Queste persone, depositarie di un ormai dimenticato rispetto
verso la natura, sono quotidianamente impegnate nell’utilizzo di tecniche
agroforestali sostenibili soprattutto all’interno di aree oggetto di pesanti
interventi di deforestazione.
| Moderno e contemporaneo. Quali i confini? |
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Giulio Paolini, Mimesi, 1975-76, calchi in gesso, basi bianche,
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I lunedì di Casa Testori: Paladino e Paparoni in conversazione | |
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| | | | Mimmo Paladino, I Dormienti, veduta parziale della mostra alla Cardi Gallery, Milano 2021. Foto Carlo Vannini
lunedì 22 marzo, alle 21,15 sul canale YouTube di Casa Testori Demetrio Paparoni sarà in diretta in dialogo con Mimmo Paladino, con la conduzione dello storico dell'arte Giuseppe Frangi. Oggetto dell'incontro è la recente riproposizione alla Cardi Gallery, a distanza di venti anni dalla sua esposizione al Roundhouse di Londra, della grande installazione I Dormienti. Per la mostra al Rundhouse, realizzata in collaborazione con Brian Eno, ha curato il volume omonimo che la documenta. Per questa nuova esposizione milanese è ritornato a scrivere sull'argomento con un testo in catalogo dal titolo I Dormienti 20 anni dopo. Sempre in occasione della mostra alla Cardi Gallery, Paladino ha presentato 100 nuovi disegni, accompati da un volume con 25 poesie di Aldo Nove, autore da poco tornato in libreria con Franco Battiato, edito da Sperling & Kupfer e Poemetti di Sera, edito da Einaudi. |
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Alcuni articoli nelle domeniche precedenti | |
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Segnalato da Archivio Ophen Virtual Art di Salerno