sabato 31 dicembre 2016

John M. Bennett / La Critica & L'Intervista














La critica:  “La poesia di John M. Bennett incapsula il caos che caratterizza la nostra esperienza  in questo mondo, dandogli una forma e presenza nelle parole, fonemi, lingue, e la metafora così compatto e multi-significato, in modo ambiguo, che le sue poesie scintillio nella loro condensata espressiva emotività. Il risultato è un universo che è grintoso, carnali, e allo stesso tempo metafisico e sublime, che risuona in più mondi, culture, ore e coscienze. Bennett non "scrivere poesie", ma usa la poesia come mezzo di comprensione e di creare ciò che non può essere compreso e cosa non può esistere, ma non molto esiste in queste pagine. Negli oltre 50 anni della sua scrittura, ha pubblicato più di 400 libri e libretti, ognuno molto diverso, ma distintamente Bennett, e ha sviluppato una sorprendente varietà di tecniche e approcci innovativi. Le sue poesie Select apparso nel 2016”.      Sinclair Scripa / Tara Verheide







L’intervista di Volodymyr Bilyk,  pubblicato il  23 Novembre 2016



























Nessun commento:

Posta un commento