venerdì 22 giugno 2012

POEMA VISIVO DEDICATO A RAY JOHNSON





“PER RITROVARSI ANCORA”

(Dal An old 8mm film of Ray Johnson and May Wilson by William S Wilson,

September of 1965, on Tilghman Island, Maryland


nasce il Poema Visivo di Giovanni Bonanno dedicato a Ray Johnson)






Di

notte,

mi capita

spesso

di vedere

scivolare

nell’acqua

di Sag Harbor

una presenza

oscura dentro

una vecchia

canoa rossa

dal bordo nero.

Con l’occhio al vento

cerco invano di scrutare

il buio della notte.

Un cane lo segue fiducioso.

Certe volte, accenna a un sorriso a segnalarci di esserci ancora,

per poi lasciarsi trasportare inerte dalle dolci acque del golfo,

fino a perdersi all’ombra del silenzio.

La vera condizione per esistere è esserci per ritrovarsi ancora.

Lungo la baia favolosa di Sag Harbor si percepisce forte la sua presenza,

intento a raccogliere frammenti di cose che il vento ha trasportato con sé,

per poi lasciarli cadere su piccoli e precari fogli di carta.

Ogni tanto si sentono ermetici messaggi senza senso,

parole al vento che lasciano tracce vaghe sull’acqua,

come oscuri anagrammi votati all’inerzia.

Le parole si cozzano e si spingono freneticamente

sotto una gelida luna che incuriosita si sporge all’orizzonte.

Nel lento trascorrere del tempo,

Ray Johnson diventa l’inattuale marinaio di se stesso

che incessantemente traghetta

la sua pesante presenza

dentro la trasparenza

oscura del nulla,

per poi scomparire fugace,

un’altra volta ancora,

dentro le acque

gelide

del suo

amato

v

i

l

l

a

g

g

i

o

© Giovanni Bonanno

giugno 2012



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