Il Corpo Consolare di Milano e della Lombardia
con il patrocinio di
Comune di Milano – Assessorato alla Cultura
Provincia di Milano
Regione Lombardia
Presidenza del Consiglio
Ministro per le Politiche Europee
Partner
Ferrovie Nord
in collaborazione con
Kallias – Centro Studi e Ricerca sulle Arti e la Comunicazione
A.I.S.E. – Associazione Italiana Studiosi di Estetica
con il patrocinio di
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Kallias – Centro Studi e Ricerca sulle Arti e la Comunicazione
A.I.S.E. – Associazione Italiana Studiosi di Estetica
presenta
PRIMA O POI OGNI MURO CADE
a cura di Ruggero Maggi
installazione site-specific collettiva presentata dal Milan Art Center
a cura di Ruggero Maggi
installazione site-specific collettiva presentata dal Milan Art Center
PLAZA: OLTRE IL LIMITE 1989-2009
1989-2009 XX Anniversario della caduta del Muro di Berlino. Attraverso un originale percorso espositivo open air nel centro storico di Milano, l’arte contemporanea diventa protagonista di una manifestazione che trasforma la città in un Museo “a cielo aperto”.
Galleria del Corso – Milano
9 - 22 novembre 2009
orari: 10.30 – 18.00
9 novembre – apertura ore 16.30
Prima o poi ogni muro cade. Un’asserzione che in sé circoscrive una speranza, un’azione diretta, un’immagine che si frantuma e disperde i propri frammenti a terra, ma che sottintende anche un’azione intima ed introspettiva che ogni individuo dovrebbe affrontare per demolire al proprio interno quelle sottili pareti che, inesorabilmente, si elevano. Gli artisti contemporanei invitati dovranno creare opere che travalichino i confini per unirsi in uno spazio ideale in cui ogni muro viene infranto ed i cui frammenti, come meteore, ricongiungano ciò che l’uomo ha voluto dividere. Questi frammenti saranno a stretto contatto con la terra. Come la caduta del muro ha ridato vita, movimento, transito alle persone ed alle idee, così sotto la Galleria del Corso un mosaico di installazioni delineerà di volta in volta, nuovi tragitti e nuovi spazi, che gli stessi visitatori potranno percorre ed attraversare.
9 - 22 novembre 2009
orari: 10.30 – 18.00
9 novembre – apertura ore 16.30
Prima o poi ogni muro cade. Un’asserzione che in sé circoscrive una speranza, un’azione diretta, un’immagine che si frantuma e disperde i propri frammenti a terra, ma che sottintende anche un’azione intima ed introspettiva che ogni individuo dovrebbe affrontare per demolire al proprio interno quelle sottili pareti che, inesorabilmente, si elevano. Gli artisti contemporanei invitati dovranno creare opere che travalichino i confini per unirsi in uno spazio ideale in cui ogni muro viene infranto ed i cui frammenti, come meteore, ricongiungano ciò che l’uomo ha voluto dividere. Questi frammenti saranno a stretto contatto con la terra. Come la caduta del muro ha ridato vita, movimento, transito alle persone ed alle idee, così sotto la Galleria del Corso un mosaico di installazioni delineerà di volta in volta, nuovi tragitti e nuovi spazi, che gli stessi visitatori potranno percorre ed attraversare.
Artisti:
Donatella Baruzzi, Luisa Bergamini, Anna Boschi, Nirvana Bussadori, Maria Caboni, Angelo Caruso, F.Romana Corradini, Teo De Palma, Gianni De Tora, Marcello Diotallevi, Roberto Franzoni, Bruno Freddi, Fabrizio Galli, Salvatore Giunta, Isa Gorini, Claudio Grandinetti, Franca Lanni, Live Art, Fabrizio Martinelli, Gianni Marussi, Rita Mele, Franco Montemagno, Clara Paci, Giorgio Pahor, Armando Pelliccioni, Giovanna Pesenti, Renata Petti, Tiziana Priori, Claudio Rotta Loria, Jeannette Rütsche, Eugenia Serafini, Elena Sevi, Micaela Tornaghi.
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